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La chimica contro le alghe
Gestisco il mio acquario con molte attenzione, mantengo i valori di CO2 ottimali e costanti, fertilizzo con una linea completa, faccio cambi regolari ho moltissime piante e pochi pesci. Le mie piante godono di ottima salute.
Nonostante tutto questo da agosto ho avuto problemi di alghe verdi che sporcano i vetri e gli accessori e che colonizzano le piante, costringendomi a pulire i vetri quasi giornalmente. Probabilmente la causa di tutto ciò è stata una lampada troppo vecchia e una potatura troppo massiccia, ma anche risolvendo questi problemi la situazione non è rientrata. Piu per curiosità che per convinzione, ho voluto provare un prodotto anti alghe, uno per l'altro , ho preso quello più economico. Dunque due settimane fà, dopo l'ennesima ripulitura di vetri ecc, ho messo il prodotto.Da allora non ho più pulito nulla e di alghe nemmeno l'ombra. Inoltre, sulla punte di alcune rocce direttamente illuminate dallHQI, sono spuntate della bba. Ho preso un po' si h2o2 e con una siringa ho fatto quelche spruzzo. Risultato, in una settimana sparite. Dal punto di vista etico morale mi sembra una sconfitta, ma adesso l'acquario è uno spettacolo. E adesso scatta la provocazione: e se anche in quelle belle vasche da contest ci fosse lo zampino della chimica ? "A pensare male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca" |
Trovarsi le alghe in acquario non vuol dire aver mancato il bersaglio, anche loro fanno parte del ciclo di un intero ecosistema e quindi non penso sia una catastrofe ritrovarsele, le belle vasche da contest non vanno giudicate solamente per l'assenza di alghe ma vanno giudicate per proporzioni, originalità crescita delle piante
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Pienamente d'accordo luki su tutto quello che hai detto.
Il mio discorso però era un altro. |
Premesso che sono d'accorco con loris,c'è da dire che le vasche prettamente da contest hanno una vita troppo breve per essere giudicate o prese ad esempio sotto questo punto di vista.
Altresi,se il discorso viene rapportato a lungo termine una presenza minima di alghe non è assolutamente un problema purche resti tale.Anzi ho sempre pensato, che è uno dei miglior metri di giudizio sullo stato di salute della vasca stessa.Con un colpo d'occhio sai gia se le cose stanno andando per il verso giusto,riferito a fertilizzazione,luci ,ect..ect.. Se diventano copiose,e quindi la loro presenza non è minimale, è chiaro che c'è qualcosa che non va negli elementi che ho citato. Quindi la chimica(intesa come rimedi antialghe) continuo a pensare, che sta bene sullo scaffale del negoziante. |
Ok tuko lasciamo perdere i contest, però tutti sono orgogliosi di mostrare la loro bella vasca con piante splendenti e l'assoluta assenza di alghe è un must. A questo punto che ci sarebbe di male ad esempio se si aggiungesse periodicamente l'"ingrediente segreto" che ci aiutasse ? Del resto non è forse vero che usiamo fertilizzanti chimici, biocondizionatori chimici, co2 ecc ecc ? Sarebbe proprio così vergognoso se si dichiarasse usa la linea fertilizzante xxxxx e l'alghicida yyyy ?
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In passato ho avuto a che fare con alghe di diverse specie ma sono sempre riuscito ad eliminarle in modo naturale, riuscendo a capire qual'era la causa scatenante e ponendovi rimedio Sono pienamente d'accordo con Tuko quando dice che gli alghicidi dovrebbero rimanere sugli scaffali |
Considerate anche che, molti di quei prodotti, non hanno effetti negativi solo sulle alghe ma si ripercuotono negativamente sull'intera microfauna che poi costituisce il cuore di ogni vasca. Un uso sistematico, alla fine, causa grossi danni.
Comunque è normale che in estate si formino alghe. L'aumento della temperatura deve essere considerata come inquinamento termico. E, dunque, al pari di qualsiasi altro inquinante. |
Il discorso può esser visto da diversi punti di vista.Come ho detto io uso le alghe come metro di giudizio e una lieve presenza che non aumenta sinceramente non mi da noia,e come ho detto è un indicatore ideale delle cose come stanno andando.Dato che amo giocare con i dosaggi dei fertilizzanti(per questo ho sposato seachem, in quanto mi permette l'elestacità che voglio),le alghe paradossalmente le vedo come un bene.Attualmente ne ho veramente poche il che mi fa pensare che tutto procede per il verso giusto,a breve dovro variare dei dosaggi,se ci sarà un prolificazione vuol dire che qualcosa non va.Potrei fare la stessa cosa se alla line adi fertilizzante associassi un qualsiasi alghicida(non dimentichiamoci che per determinate forme di vita sono mortali)????
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Sono state dette cose molto giuste.
Ma io ho passato agosto e settembre con le mani in acqua a pulire i vetri che si sporcavano in continuazione e le ho provate veramente tutte, poi un utente del forum mi ha detto: "prova il prodotto xxxxx anche se sei contrario per correggere degli errori che possono capitare è ok" e allora il tarlo del dubbio ha avuto la meglio. Io ho sempre creduto che questi prodotti non funzionassero e la cosa che più mi ha stupito è che invece funzionano. A questo punto non sono più molto sicuro di come stanno le cose, nel mobile ho ancora 1/4 di prodotto e dopo due settimane e vetri sono splendidi, le rocce pulite e le piante hanno ripreso a crescere e non si coprono di alghe......che farò se si dovesse ripresentare il problema ? |
Se il problema si ripresenta vuol dire che hai un problema con la conduzione della vasca
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Se si dovesse ripresentare domani si, ma se si ripresentasse tra 6 mesi ?
Anzi diciamo che tra un mesetto svanisce l'effetto dell'alghicida e iniziano di nuovo a formarsi alghe verdi sui vetri. Le piante stanno bene e crescono i pesci prolificano (fidatevi i miei Borelli sono come conigli). Cosa resebbe meglio fare ? Usare un altro quarto di prodotto o fare una serie di modifiche senza sapere bene da che parte si va ? L'illuminazione è quella che è, la co2 più di cosi non posso, meno fertilizzanti ? più fertilizzanti ? nel frattempo le alghe prendono i sopravvento e le piante iniziano a deperire ecc ecc |
Una volta svanito del tutto l'effetto dell'aghicida se le alghe si ripresentano vuol dire che c'è un qualcosa che non va nella vasca, mi rendo conto che non sia facile capire il perchè ma reintrodurre di nuovo l'alghicida ti protrarrebbe il problema piu' avanti nel tempo...molteplici possono essere le cause, magari si stà utilizzando una fertilizzazione sbilanciata e quindi nella colonna d'acqua rimangono sostanze non consumate dalle piante che avvantaggiano le alghe, oppure sei carente di un micro o macro elemento..
L'unica soluzione è analizzare bene la situazione e agire per tentativi, rivedere il protocollo di fertilizzazione etc. |
luki non mi dici niente che già non sappia, e fondamentalmente sono daccordo con te.
In pratica però le cose sono differenti. Uso la linea Elos completa, pertanto ferro + micro, macro, potassio tutto insomma, ho co2 con il ph controller. Ho provato a ridurre il dosaggio e non è cambiato nulla, allora ho provato ad aumentare e anche li nulla, meno luce, più luce nulla. A questo punto potrei cambiare fertilizzanti ma mi girano abbastanza le palline al pensiero di buttare 60€ di prodotti. E poi? Che linea? Che dosaggi? altri 60€? Sono veramente molto combattuto sul da farsi e stò quasi giungendo alla conclusione che, a volte anche se si fanno le cose per bene, un aiuto esterno non guasta. |
a volte i cambiamenti non si notano subito, i valori di Po4 e No3 quanto erano? il ferro a quanto lo tenevi?
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Molte specie di alghe vengono utilizzate nel biomonitoraggio delle acque ed imparare a riconoscere anche solo sommariamente le tipologie presenti in vasca attribuendole precisi significati è una cosa molto importante. E poi non è detto che da cosa nasca cosa e si decida per l'acquisto di uanche un piccolo microscopio ;-) |
Somministri P attraverso la colonna d'acqua?
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Macchè, niente di personale, era una constatazione, intendevo dire che la teoria la sò.
E' la pratica che mi lascia perplesso, somministro P e N attraverso Elos Fase 2, e ho anche fatto i test: PH4= 0.01 mg/l NO3= 5 mg/l FE = 0.1 mg/l (ma la Elos dice che i test del ferro non sono attendibili con i suoi prodotti=) E stiamo parlando di altri 35€ spesi in test per capire da dove diavolo venivano ste alghe. io continuo a chiedermi che male c'è se con una spruzzatina di prodotto xy mi semplifico la vita ? E non dico che è la panacea di tutti i mali, diciamo un aiutino. |
hai scritto male ph4 = po4?
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Il fosforo è troppo basso, dovrebbe essere a 0,25.
Se la Elos produce un simile prodotto, buttalo. Compra il ferro liquido della Compo, determinabile con il test della Tetra. E' ferro chelato con DTPA, costa 8 euro e ti dura una vita. Inoltre una volta aperta la confezione il prodotto non si altera se non in tempi molto lunghi, certamente superiori e di molto ad 1 anno. Quel'aiutino, nel lungo periodo, rischia di ritorcertisi contro. Dipende dunque anche da quanto vuoi tenere una vasca... |
Si certo PO4 scusate, Linneo il ferro liquido della compo è qui sullo scaffale e lo do alle piante, l'ho usato per qualche mese assieme Compo Orchidee, a KNO3, K2SO4 e anche il "clismalax" per il fosforo e il sale inglese per il magnesio.
Però le piante non crescevano, probabilmente sbagliavo le dosi, e allora ho deciso di usare una linea professionale, anche se più costosa, le piante hanno preso a crescrere ed ero molto contento. Poi, probabilmente per la luce o la potatura sono arrivate le alghe e adesso... spruz...spruz....se ne sono andate. Tu dici che il fosforo a 0.25 è troppo basso, dunque che faccio cambio prodotti? butto tutto e ricompro la Seachem o ADA ? e se poi mi ritrovo ancora le alghe diciamo che anche questi prodotti fanno schifo e ritorno a fai-da-te? Ci deve essere una via di messo in tutto questo. |
Io la penso come [d]linneo[/d] se hai i po4 a 0,01 allora crei uno scompenso tra i macro e sai benissimo che sei uno viene a mancare le piante non sono in grado di assorbire nemmeno gli altri e le alghe fanno la loro comparsa, secondo teorie già collaudate la relazione tra no3 e po4 dovrebbe essere di 10/1... la vecchia teoria seconda la quale i Po4 causerebbero il formarsi delle alghe è ormai un vago ricordo, io stesso ho provato a raggiungere concentrazioni anche di 2mg/l senza avere nessun problema....
Non ho mai utilizzato la linea elos ma penso che ci sia qualcosa per reintegrare il fosforo..se il valore è cosi' basso dovresti dosarne di piu' forse è anche per questo che il tuo pratino cresceva lentamente( discussione su piante) |
Probabilmente avete ragione voi, anche se il mio pratino cresceva lentamente quando fertilizzavo fai-da-te, e di nuovo causa alghe.
Allora adesso aspetto l'evolversi della situazione se si dovessero riformare alghe proverò ad aumentare Fase2 e staremo a vedere. |
tieni presente ancora un ultima cosa, quando noi andiamo a modificare un macro o un micro potrebbe anche accadere che le alghe crescano piu' rapidamente ma questo non vuol dire che siamo sulla strada sbagliata, infatti potrebbe essere che correggendo l'elemento mancante o troppo basso abbia stimolato la crescita ovviamente prima delle alghe ma poi sicuramente anche delle piante
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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