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vestax 16-11-2006 22:41

Guaio impianto RO
 
Salve ho un impiantino per la produzione dell'acqua ad osmosi nuovo di zecca meno di 2 mesi di vita kui a casa ha sempre funzionato benissimo da un kh di 15 riusciva a scedere a kh 2 e da gh 20 lo portava a gh 0 ( test jbl ). Oggi ho montato lo stesso impianto in ufficio ed ho commesso un errore senza accorgermene ho montato il tubo di uscita dell'acqua della rete idrica all'uscita dell'impianto a osmosi successivamente me ne sono accorto ho rimontato il tutto in modo corretto ho prodotto dell'acqua e ho misurato i valori che risultav ano altissimi kh 10 gh 15 mi sorge adesso un dubbio non vorrei aver danneggiato la membrana involontariamente inoltre mi sono accorto che la pressione dell'acqua in ufficio era abbastanza alta rispetto a kuella di casa è possibile che questo influsica sul funzionamento dell'impianto ???? Cosa è accaduto ? Avro' preso 1 abbaglio ???


Aiutooooooooooooooo please e gazie n anticipo

vestax 16-11-2006 23:40

nessuno sa aiutarmi .. . .. :-(

Marco Conti 17-11-2006 08:47

Un impianto decente produce acqua con un kH=0.
Come hai fatto ad invertire il flusso, nel mio è impossibile.

Lascialo andare per un'oretta, poi provi coi test solo l'ultima acqua prodotta.

EASTON 17-11-2006 09:27

Ciao, quasi sicuramente hai danneggiato la membrana.
La membrana osmotica è un film polimerico di pochi micron (millesimi di millimetro) che viene fatta aderire per avere resistenza meccanica su di un supporto permeabile. Facendo entrare l'alimentazione ( acqua di rete)dal lato del permeato (acqua a bassa salinità, GH e KH) si provoca il distacco della membrana dal supporto con conseguente rottura della stessa. Considera che è sufficiente una piccolissima lesione presente sulla superficie della membrana perchè l'acqua in alimento vada a miscelarsi con il permeato inficiandone totalmente la qualità trovando una via preferenziale di passaggio. Purtroppo per te le membrane non sono riparabili ma la sola alternativa è la sostituzione. Comunque ti preciso anche che da nuova non avresti dovuto avere un KH=2 ma pari a zero verifica i test di controllo. La cosa importante quando sostituirai la membrana è porre la massima attenzione al montaggio degli anelli di tenuta (o-ring) che obbligano l'alimentazione ad attraversare la membrana evitando che possa miscelarsi con l'acqua prodotta. Abbi cura di lubrificare gli o-ring prima di montare la membrana per evitare che si impuntino e si possano danneggiare. Quando riattiverai l'impianto di osmosi con membrana nuova scarta le prime ore di produzione perchè la prima acqua prodotta contiene parte delle soluzioni consevanti contenute nella membrana. Per quanto riguarda la pressione della rete non influisce assolutamente sulla qualità dell'acqua prodotta (questa è legata alle caratteristiche dell'acqua in alimento a alla percentuale di acqua prodotta rispetto a quella scaricata) e non provoca alcun danno alla membrana. Considera che le membrane di osmosi utilizzate in acquariologia sono generalmente idonee a l avorare a pressioni sino a 40 bar mentre le reti domestiche sono generalmente a 2-4 bar.
Spero di esserti stato utilie anche se le informazioni che ti ho dato non sono buone e comunque se ti servono ulteriori chiarimenti (mi sono occupato di osmosi inversa industriale a livello professionale) contattami pure

TuKo 17-11-2006 10:35

Quote:

La membrana osmotica è un film polimerico di pochi micron (millesimi di millimetro) che viene fatta aderire per avere resistenza meccanica su di un supporto permeabile. Facendo entrare l'alimentazione ( acqua di rete)dal lato del permeato (acqua a bassa salinità, GH e KH) si provoca il distacco della membrana dal supporto con conseguente rottura della stessa.
Quoto,e inoltre bisogna considerare che alla membrana è arrivata acqua non declorata,che da quel che so è molto deleteria per la vita della membrana osmotica.Giusto???

EASTON 17-11-2006 12:31

Se la membrana viene alimentata con acqua clorata per un breve periodo non è un grosso problema in quanto tutto dipende da quanto tempo la membrana resta a contatto con il cloro attivo. Sicuramente non può essere alimentata in continuo con tale tipologia di acqua perchè provocherebbe la depolimerizzazione del film allargandone la porosità e facendo perdere alla membrana il potere di separazione. Condiderate comunque che si possono fare lavaggi sterilizzanti alle membrane utilizzando soluzioni concentrate di cloro per brevi periodi. Evitate comunque di farlo sulle membrane utilizzate per acquaristica. La sola precauzione è di mantenere sempre la membrana bagnata e di far circolare acqua all'interno almeno una volta ogni 7-15 gg.

SteGros 19-02-2008 18:28

Salve, avendo tenuto per una settimana la membrana immersa in acqua di rubinetto per non farla asciugare pensate che l'abbia danneggiata?
Grazie

EASTON 19-02-2008 18:36

SteGros non è un problema perchè il cloro presente nell'acqua di rubinetto dopo un pò se ne va ed immagino che non l'hai tenuta in acqua corrente.

SteGros 19-02-2008 19:04

no no ... era in un contenitore, quindi non con acqua corrente. La mia paura era che quel pò bastasse a danneggiarla....avevo letto di non farla asciugare e quindi dopo un'oretta che avevo smontato l'impianto l'ho messa di corsa a bagno. Poi ho letto che il contatto con il cloro danneggia irrimediabilmente la membrana e ti giuro che mi era presa l'angoscia anche perchè la membrana ha solo 2 mesi!!!
Grazie per la risposta....

SteGros 20-02-2008 22:14

EASTON, Scusa se torno a disturbarti ma siccome leggo che sei competente in materia spero tu mi possa aiutare. Ho pulito e rimontato l'impianto AQUILI OS2 ed appena apro l'acqua esce un getto dal tubo di scarto. Cosa ho sbagliato? Ho smontato e rimontato nuovamente l'ingresso dell'acqua sul filtro sedimenti parte alta seguo la freccia flow e collego l'altra estremita' al filtro carbone freccia verso l'alto e collego al tubo della membrana (che ho ben spinto a fondo) riapro e ... flusso totale sul tubo di scarto. Ho smontato il tubetto a gomito dell'acqua di scarto e vedo che c'è una valvolina rossa con un piccolo forellino, sembrerebbe tutto a posto eppere non funziona + niente!!! Aiuto
Ti ringrazio di cuore se sai darmi una dritta...

TuKo 21-02-2008 01:19

A me cosi su due piedi mi viene da pensare che sia andato il riduttore di flusso(la valvolina con il forellino contenuta dentro al gomito).

EASTON 21-02-2008 08:58

Credo che Tuko abbia ragione molto probabilmente si è danneggiato l'orifizio calibrato che viene montato sulla tubazione in uscita dall'impianto per mantenere la pressione sul lato concentrato. Senza una adeguata pressione l'acqua non riesce ad attraversare la membrana e quindi la produzione risulta estremamente ridotta.
Hai verificato quanta acqua produce l'impianto? E la qualità?
Se come ipotizzo la produzione di permeato risulta estremamente ridotta anche se qualitativamente buona (cioè la membrana non è danneggiata) ti conviene procurarti una valvolina a spillo da installare sul tubo del concentrato. Tale valvola va strrozzata sino ad ottenere un rapporto tra il permeato ed il concentrato di circa 1:4. In ogni caso non scendere sotto il rapporto 1:3 perchè tende a peggiorare la qualità del permeato prodotto, aumenti in modo esponenziale la possibilità che alcuni sali poco solubili precipitino sulla superficie della membrana (carbonato di calcio, solfato di calcio, solfato di bario, silice, sali di ferro, ecc) sporcandola e riducdendone la vita operativa.

SteGros 21-02-2008 10:59

Ma i ricambi Aquili si possono trovare ? In alternativa pensate che in commercio possa trovare facilmente questa valvola a spillo ? Effettivamente quando ho smontato la valvola ho notato che era rimasto dentro un tappino rosso forato (un altro pezzo rosso è dentro il gomito) l'ho tolto e rimesso a pressione al suo posto, ma forse non basta e si è danneggiato come dite voi. Grazie nuovamente per il supporto (anche morale) mi era presa male e pensavo di dover buttare tutto dopo solo 2 mesi.

EASTON 21-02-2008 18:01

La valvola a spillo da montare in uscita è qualcosa di simile a questa:
http://www.forwater.it/product_info....oducts_id=3238

SteGros 21-02-2008 18:57

girellando su internet ho visto anche questi due prodotti che però sono "automatici":
http://cgi.ebay.it/Riduttore-di-flus...QQcmdZViewItem

http://www.acquaingros.it/riduttored...9a6924663cd22f

non sono consigliabili? meglio l'altro ? Grazie

SteGros 21-02-2008 20:05

Ho dato retta al tuo consiglio ed oltre al prodotto che mi hai indicato ho acquistato anche questo:
http://www.forwater.it/product_info....oducts_id=3096

Spero di non aver fatto male....credo che mi serva anche per regolare correttamente la valvola a spillo giusto?

EASTON 22-02-2008 09:11

Entrambe i riduttori di flusso che hai indicato lavorano come quello che era installato originariamente sul tuo impianto e cioè sono degli orifizi calibrati (dischi con un piccolo forellino) e di conseguenza fanno il loro lavoro ma non sono regolabili.
Viceversa quello che ti suggerivo era di installare una piccola valvola sulla tubazione del concentrato, che si potesse regolare finemente, così da poter intervenire sul rapporto di recupero della membrana.
Va bene qualsiasi tipo di valvola che consenta di regolare flussi molto bassi e che per comodità abbia gli attacchi da 1/4" che è il diametro dei tubi utilizzati negli impianti di osmosi domestica, così la puoi collegare senza alcun problema di riduzioni o simili.
Puoi provare a chiedere a dei ferramenta ben forniti o anche a negozi di articoli pneumatici.
Ciao

EASTON 22-02-2008 09:20

Scusa ma non avevo visto il tuo ultimo messaggio.
Quello che hai ordinato è un misuratore di TDS (Total Dissolved Solids) che mi dà una indicazione della quantità di sali disciolti nel permeato prodotto.
Nel tuo caso la sua funzione è duplice:
1) regolare il rapporto di recupero della membrana sulla base della qualità del permeato prodotto; se aumento il rapporto di recupero la qualità dell'acqua in uscita peggiora.
2) avere una verifica diretta del buon funzionamento della membrana; nel tempo il valore di TDS in uscita dovrebbe aumentare e quindi quando la qualità del permeato prodotto è insufficiente alle mie esigenze, il misuratore mi permette di decidere quando sostituire la membrana.
Ciao e spero di esserti stato utile.

SteGros 22-02-2008 09:46

Stra-utile e gentile, ora non mi resta che aspettare che i prodotti arrivino e provare a montare il tutto.....ho ancora qualche dubbio sulla regolazione manuale in quanto non mi sembra tanto evidente calcolare visivamente il rapporto 1:4 ma spero che utilizzando il misuratore TDS riesca a fre meglio, credo di avere capito che una buona acqua per acquario deve avere un valore da 0 a 50 magari mi regolo sulla metà, giusto? Ciao

EASTON 22-02-2008 10:04

Non confondere i TDS con i microS/cm.
Il primo misura i sali disciolti presenti, mentre il secondo misura la conducibilità dell'acqua. Un valore di conducibilità tra 10 e 50 microS/cm è tipoco di un permeato prodotto da un impianto di osmosi (la variazione dipende dalla qualità dell'acqua in ingresso e dal rapporto di recupero).
Per quanto riguarda i TDS generalmente il valore in uscita dall'impianto di osmosi inversa è molto più basso diciamo tra 0 e 20 ppm

SteGros 22-02-2008 13:54

OK!! cercherò di metterlo intorno allo zero sperando che lo scarto non sia enorme come adesso..... :-D
Graziieee

SteGros 27-02-2008 19:08

Allora ho montato il tutto e direi che abbiamo risolto! I TDS d'ingresso sono 326 quelli di uscita 0,05 - 0,02. Sono tornato a "produrre" 5 litri all'ora e il fusso di scarto è visibilmente 4 volte maggiore .... direi che + contento di così non potrei essere. GRAZIE!!!!!
Per pura curiosità....avevo informato il mio negoziante sul fatto che avevo un flusso enorme di scarto con un rapporto di 40 a 1 per dire poco e spiegato la soluzione trovata (valvola a spillo in sostituzione di quella interna) guardate cosa mi ha risposto:

Purtroppo è propio così che funziona l'osmotizzatore.
Lo scarto (e dipende molto dalla qualità dell'acqua: per
esmpio la mia zona è calcarea e lo scarto è del 30
contro 1) è molto elevato e il fatto di mettere una
valvola a spillo altera la qualità di produzione.
Controlla solo che la qualità in uscita sia sempre buona:
vedrai che all'inizio non avrai problemi ma con il metodo
della doppia valvola, andando avanti, il filtro
osmotizzatore ridurrà la capacità di filtrazione è la
produzione perderà di qualità.
In uscita deve essere a PH 6,5 e 0.6 di durezza carbonatica.
La valvola originale è dimensionata per produrre in questo
modo: il grande problema dell'osmosi è lo scarto d'acqua
in proporzione alla produzione utile.
Se dovessi avere altri problemi contattami tranquillamente.
Buona giornata.
Corrado

EASTON 28-02-2008 08:56

Sono contento che il problema sia stato risolto con la semplice installazione di una valvola a spillo che controlla la quantità di concentrato scaricata.
Ricordati solo di mantenere la membrana sempre bagnata (io ho messo dei rubinetti di intercettazione sulle tubazioni del permeato e del concentrato) e di far lavorare l'impianto almeno 1 volta a alla settimana anche per pochi minuti per non far ristagnare sempre la stessa acqua a contatto con la membrana.
Se l'impianto dovesse rimanere fermo per periodi molto lunghi bisognerebbe prevedere la conservazione della membrana.

Mariolino62 28-02-2008 13:21

Scusate se mi intrometto, ma visto che c'è un esperto ne approfitto, EASTON che ne pensi del mio impiantino? :-)) Grazie... :-)

EASTON 28-02-2008 15:05

Mariolino62 dovresti dirmi che cosa è installato nei bicchieri portacartucce e nella cartuccia in linea dell'impianto RO.
Comunque se ho capito bene ti sei creato la possibilità di prelevare l'acqua prefiltrata con filtro antisedimenti e a carbone attivo.

Mariolino62 28-02-2008 16:49

Allora, 1° filtro sedimenti, quello con la corda tutta avvolta, 2° e 3° filtro carbone, a breve sostituisco la cartuccia del 3° con una nuova, e quella la metto al posto della 2° che elimino del tutto, l'altra a fianco alla membrana è la cartuccia in carbone che era in dotazione alla stessa al momento dell'aquisto.
ti chiederei cortesemente se pensi che così possa andare bene e se è necessario sostituire, e dopo quanto, la cartuccia di fianco alla membrana, tieni conto che produco settimanalmente circa 40 lt di osmotica e circa altri 50 dall'uscita prefiltrata....
Grazie per tutti i suggerimenti EASTON.... :-) #36# -69

EASTON 28-02-2008 17:23

E' inutile avere 3 filtri a carbone in serie perchè i filtri a valle del primo sono efficaci solo se questo è esaurito.
Con un impianto come il tuo ti suggerisco di installare quanto segue:
1° filtro Cartuccia antisedimenti con grado di filtrazione 5 micron, io preferisco quelle in polipropilene sinterizzato ma vanno bene anche quelle in filo avvolto.
2° filtro Cartuccia a carbone attivo
3° filtro Cartuccia antisedimenti con grado di filtrazione di 1 micron. Tale cartuccia eviterebbe che le piccole particelle che riescono a passare attraverso il filtro a 5 micron (il grado di filtrazione è nominale e non assoluto per cui riescono a passare anche particelle più grandi) ed eventuale polverino di carbone rilasciato dal 2° filtro possano arrivare alla membrana intasandola e riducendone nel tempo la produttività.
Il filtro a carbone in dotazione con l'impianto lo eliminerei collegando direttamente l'uscita delle cartucce con il contenitore della membrana.
Ciao

Mariolino62 28-02-2008 17:52

Grazie EASTON, sei stato molto gentile.... #25 provvederò.... :-)


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