AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Piante, alghe e fertilizzazione (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=108)
-   -   Mio metodo di fertilizzazione (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=61104)

Giomasi 01-11-2006 21:29

Mio metodo di fertilizzazione
 
Se questa "ricetta" è corretta credo possa essere utile a tutti quelli che come me hanno nitrati alti in vasca (NO3 = 20#30)

Notando sintomi di carenza di potassio in alcune piante ho capito che i banali fertilizzanti liquidi della sera o della tetra non bastavano, e che mi sarei dovuto rimboccare le maniche.
Stimolato dal metodo crypto e prendendo spunto anche dal pmdd, ho cercato di elaborare un metodo di fertilizzazione che si adattasse alla mia vasca.
La mia vasca è popolata di guppy e platy + una coppia di ancistrus (220 litri netti) quindi con un discreto carico organico, per cui il metodo crypto non mi si poteva adattare, visto che contiene una discreta quantità di nitrati e fosfati, che invece io ho in abbondanza.
Il mio obiettivo è quello di avere nitrati = 5 e fosfati quasi a zero, facendoli diventare l'elemento limitante.

Sono arrivato alla conclusione di aggiungere solo potassio, ferro e microelementi, visto che tutto il resto dovrebbe trovarsi già in abbondanza nella vasca.

questa la mia ricetta per 100 litri ben piantumato:
solfato di potassio diluito al 10% -> 10ml a settimana (450 mg)
ferro chelato 6% (liquido) -> 2,5ml a settimana (diviso in due somministrazioni)
microelementi -> 0,1 ml a settimana (2 gocce)

il mix di microelementi è così composto:
Boro 0,5%
Rame 1,5%
Magnesio 9%
Manganese 4%
Mobildeno 0,1%
Zinco 1,5 %
Ferro 4%

Considerando che la mia vasca è ben piantumata, ma non interamente, ho deciso di partire con metà delle dosi che ho calcolato.
Che ne dite? può funzionare? sono corrette le dosi?
Quanto ci vorrà per vedere gli effetti? un mesetto? di più?
Se qualcuno decidesse di sperimentare su questa linea, mi piacerebbe conoscere i suoi risultati.

Ma le foglie rovinate e bucate dalla mancanza di potassio resteranno così, o cadranno sostituite da nuove foglie? (nella ludwigia repens, ad esempio)

skap28 02-11-2006 01:41

secondo me è interessante, ma non ho abbastanza esperienza in materia. che marca di microelementi usi?

Losbircio 02-11-2006 16:25

Potrebbe essere interessante ma secondo me una piccola somministrazione ripartita girnalmente è meglio sia dal punto di vista di crescita sia per evitare sbalzi di nutrienti. dovresti ricalcolare tutto con dosi giornaliere....

Giomasi 02-11-2006 17:05

beh se è per quello basta dividere per sette le dosi, ed evenualmente diluire in particolare i microelementi con RO per facilitare il dosaggio.
A parte questo pensi che vada bene?
Ho dimenticato di dire nel messaggio introduttivo che ho preso come riferimento anche i dosaggi di seakem

il composto di microelementi è il Microfal Combi

Giomasi 08-11-2006 22:08

Dopo due settimane i nitrati sono dimezzati!
aspetterò il prossimo rilevamento fra due settimane per vedere se la tendenza è confermata, prima di cantare vittoria.
Prima oscillavano tra 20 e 30 e poco facevano i cambi d'acqua (quella del mio rubinetto ha i nitrati a 15 di partenza...) e oggi sono poco più di 10, diciamo 12...

Le piante hanno mostrato una decisa ripresa nella crescita. alghe sempre presenti, ma forse in diminuzione le filiformi, se ne stanno formando altre, quindi voglio provare a diminuire la fertilizzazione con ferro (purtoppo avrò i test Fe e PO4 solo la prossima settimana).

Nd_YAG 09-11-2006 09:33

Scusa, me se tieni come elemento limitante il potassio...alla fine alle piante manca qualcosa, quindi a ragion veduta ne traggono giovamento le alghe...

Cmq interessante come cosa.

Il Ferro metti solamente il compo o è contenuto anche nel mix dei microelementi.?

Zoran 09-11-2006 11:37

C'è anche nel mix di microelementi...lo ha scritto..

Nd_YAG 09-11-2006 11:53

Era solamente perchè non riuscivo a capire bene :). Cmq dovrebbe quindi tenerne conto che il ferro lo da sia di suo che nel mix dei microelementi.

Giomasi 09-11-2006 12:18

Il ferro c'è anche nel mix, ma in quantità insignificante.
No il mio obiettivo non è avere il potassio come elemento limitante, ma i fosfati, infatti il potassio lo aggiungo, i fosfati no (in realtà li aggiungo, come tutti, col mangime)
Per quanto riguarda le alghe... dato che in due settimane le piante non possono ancora essersi adattate appieno alla fertilizzazione, ne hanno avuto vantaggio le alghe, visto che hanno tempi di adattamento molto più rapidi. Per avere dati un poì più certi secondo me bisogna aspettare 1-2 mesi.

Nd_YAG 09-11-2006 14:55

Bè...sul potassio credo di aver fatto un lapsus freudiano #12 ...effettivamente volevo dire il fosfato. E cmq credo che bisogni aspettare il test e fare una prima misurazione per vedeere se effettivamente sei in eccesso oppure in difetto di potassio. Sto rendendomi conto che ormai molte più case stanno introducendo anche il fosforo nei loro fertilizzanti...

Ma il ferrochelato lo introduci così o è miscelato ad acqua di RO?

Giomasi 09-11-2006 15:22

credo che non ci siano test commerciali per il potassio...

il ferro lo metto in una provetta e diluisco con acqua dell'acquario al momento, poi lo verso all'uscita del filtro. se usi biocondizionatore, non fertilizzare col ferro lo stesso giorno del cambio acqua...

Nd_YAG 09-11-2006 15:58

Quote:

Originariamente inviata da Giomasi
credo che non ci siano test commerciali per il potassio...

il ferro lo metto in una provetta e diluisco con acqua dell'acquario al momento, poi lo verso all'uscita del filtro. se usi biocondizionatore, non fertilizzare col ferro lo stesso giorno del cambio acqua...

Si volevo ancora dire fosfato....PO4 (così non sbaglio). #36# Quello che ti deve arrivare in settimana entrante se non sbaglio. #36#

Per il potassio..esagera pure...arriva anche ad avere 20 - 30 ppm nella tua vasca. #36#

Per il ferro lo stesso giorno di cambio acqua? Ma non saprei. I biocondizionatori contengono chelanti che legano i metalli pesanti in modo da ridurre gli stessi a una forma meno innoqua (in ordine di grandezza 1 a 10) per gli ospiti. Il tuo ferro è già chelato quindi ... no problem. La stessa seachem nei suoi protocolli dice di mettere dopo il cambio acqua il suo Iron. ;-)

Ma metti 2.5 ml di ferro o di miscela? E il tuo acquario è di 220 litri netti? Giusto?
In questo caso :
se metti 2.5 ml di ferro chelato al 6% (immagino che sia il compo ferroliquido e quidni 200 ml di prodotto pesano 250 g) metti al tuo acquario

3.125 g di ferro liquido. La % di ferro che hai (se chelato al 6%) è pari a circa :
3.125*0.06=0.1875 g di ferro
ovvero : 187.5 mg di ferro

dividi semplicemente per 220 litri (i netti del tuo acquario ) e ti puoi ccorgere che 0.852 ppm di ferro sono un'enormità (anche se effettivamente tu metti 0.427 ppm ogni volta che somministri).

Ora la domanda è ? Sai effettivamente quanto di questo ferro viene assimilato dalle tue piante? E quanto rimane a disposizione per le alghe? Il metodo più semplice è quello di poter fare un'unica somministrazione (ammettiamo di aggiungere 0.5 ppm) e fare la misura alla fine della settimana. Il livello di ferro deve rimanere intorno allo 0.2 ppm (all'incirca). Se ne rimane di meno (0 o 0.1 ) puoi metterne dell'altro se ne rimane di più le piante non lo usano tutto.

Io preferisco fare delle dosi in modo da avere lo steso contenuto della seachem iron e quindi metterne quanto da loro consigliato. #36#

Nyk 09-11-2006 16:01

Confermo che non esistono test per il potassio o quantomeno non che diano un risultato attendibile a prezzi accessibili (ovviamente non prendo minimamente in considerazione i fotometri che sono molto costosi ed ingiustificabili come spesa nel nostro caso).
In linea di massima il discorso fila ma non mi pare si discosti molto dal PMDD perchè in effetti ti limiti a somministrare i nutrienti separatamente qualora venissero amancare; io con il PMDD faccio la stessa cosa ma raramente non devo integrare fosforo e azoto perchè ho pochi pesci e molte piante.
Al momento io integro ferro e microelementi con due flaconcini della kent ma stavo appunto valutando la possibilità di sostituirli con dei prodotti fertilizzanti per piante tipo compo e simili; al momento mi sto documentando sulla giusta proporzione che è meglio tenere fra i vari microelementi per una corretta assimilazione senza rischiare accumuli.
Ogni quanto esegui i cambi d'acqua e di quanti litri?

Nyk 09-11-2006 16:07

Io sono circa quattro anni che non uso il biocondizionatore con la semplice accortezza di lasciar riposare l'acqua nelle taniche aperte almeno 48 ore prima.
E' vero che il ferro chelato non dovrebbe risentire della presenza del biocondizionatore ma da quello che ho visto molti prodotti non hanno solo ferro chelato ed in ogni caso io rimango fondamentalmente contrario al biocondizionatore.

Nd_YAG 09-11-2006 16:13

Ho risposto sopra per il ferro e mi scuso per l'ennesimo lapsus col potassio . ;-)

Nd_YAG 09-11-2006 16:16

Quote:

Originariamente inviata da Nyk
Io sono circa quattro anni che non uso il biocondizionatore con la semplice accortezza di lasciar riposare l'acqua nelle taniche aperte almeno 48 ore prima.
E' vero che il ferro chelato non dovrebbe risentire della presenza del biocondizionatore ma da quello che ho visto molti prodotti non hanno solo ferro chelato ed in ogni caso io rimango fondamentalmente contrario al biocondizionatore.

Teoricamente nessun elemento chelato dovrebbe risentire della presenza del biocondizionatore (è lo stesso principio).

Giomasi 09-11-2006 20:29

Quote:

Originariamente inviata da Nd_YAG

Ma metti 2.5 ml di ferro o di miscela? E il tuo acquario è di 220 litri netti? Giusto?
In questo caso :
se metti 2.5 ml di ferro chelato al 6% (immagino che sia il compo ferroliquido e quidni 200 ml di prodotto pesano 250 g) metti al tuo acquario

3.125 g di ferro liquido. La % di ferro che hai (se chelato al 6%) è pari a circa :
3.125*0.06=0.1875 g di ferro
ovvero : 187.5 mg di ferro

dividi semplicemente per 220 litri (i netti del tuo acquario ) e ti puoi ccorgere che 0.852 ppm di ferro sono un'enormità (anche se effettivamente tu metti 0.427 ppm ogni volta che somministri).

..................

Io preferisco fare delle dosi in modo da avere lo steso contenuto della seachem iron e quindi metterne quanto da loro consigliato. #36#

Mi sono perso uno zero per strada?
no il tuo conto è giusto e corrisponde al mio, ma non ero andato a calcolare la concentrazione in vasca... mi sono fidato delle dosi seachem -93
Non mi resta che verificare le concentrazioni appena arrivano i test... come dici tu...

il seakem è ferro all' 1%, quindi io usando ferro al 6% dovrei usare un sesto della dose seakem:
http://www.seachem.com/support/PlantChart.pdf
seakem dice per 200 litri: 5ml ogni giorno a parte la domenica (quindi non somministra ferro in corrispondenza del cambio d'acqua), per un totale di 6x5 30 ml. io per avere la stessa dose usandolo puro dovrei quindi darne 30/6=5ml a settimana,
io avevo indicato nel primo messaggio 2,5 ml per 100 litri... quindi i miei dosaggi corrispondono a quelli seachem, giusto? resta da verificare se seakem esagera...

Nyk 10-11-2006 01:20

Giamosi trovo un po tortuoso cercare di "copiare" il dosaggio seachem del ferro usando un prodotto diverso e con i conti che hai fatto tu.
I calcoli che ha fatto Nd_YAG tornano anche a me e concordo per un sovradosaggio.
La prova la può dare il test ma in ogni caso al momento ridurrei comunque la dose.

Nd_YAG quando dicevo "non hanno solo ferro chelato" intendevo che alcuni prodotti riportano tot % di ferro chelato e tot % di ferro non chelato ma non mi addentro oltre a questo genere di discorsi perchè in chimica fui rimandato col 4 e per me cominciano ad esserci lacune in merito ai chelanti. Per quel che ne so potrebbero esserci chelanti più "forti" che rubano le molecole a quelli più "deboli" e poi hanno la caratteristica di precipitare.

Giomasi 10-11-2006 02:06

Nyk, da qualche dosaggio dovevo partire, ho trovato quello di seakem... che molto probabilmente è esagerato (sospettandolo ho cominiciato il mio esperimento con metà dose, ma forse non è bastato) comunque aspettiamo i test...
intanto ho già ridotto drasticamente la somministrazione di ferro...

Nd_YAG 10-11-2006 09:33

Quote:

Originariamente inviata da Giomasi
Quote:

Originariamente inviata da Nd_YAG

Ma metti 2.5 ml di ferro o di miscela? E il tuo acquario è di 220 litri netti? Giusto?
In questo caso :
se metti 2.5 ml di ferro chelato al 6% (immagino che sia il compo ferroliquido e quidni 200 ml di prodotto pesano 250 g) metti al tuo acquario

3.125 g di ferro liquido. La % di ferro che hai (se chelato al 6%) è pari a circa :
3.125*0.06=0.1875 g di ferro
ovvero : 187.5 mg di ferro

dividi semplicemente per 220 litri (i netti del tuo acquario ) e ti puoi ccorgere che 0.852 ppm di ferro sono un'enormità (anche se effettivamente tu metti 0.427 ppm ogni volta che somministri).

..................

Io preferisco fare delle dosi in modo da avere lo steso contenuto della seachem iron e quindi metterne quanto da loro consigliato. #36#

Mi sono perso uno zero per strada?
no il tuo conto è giusto e corrisponde al mio, ma non ero andato a calcolare la concentrazione in vasca... mi sono fidato delle dosi seachem -93
Non mi resta che verificare le concentrazioni appena arrivano i test... come dici tu...

il seakem è ferro all' 1%, quindi io usando ferro al 6% dovrei usare un sesto della dose seakem:
http://www.seachem.com/support/PlantChart.pdf
seakem dice per 200 litri: 5ml ogni giorno a parte la domenica (quindi non somministra ferro in corrispondenza del cambio d'acqua), per un totale di 6x5 30 ml. io per avere la stessa dose usandolo puro dovrei quindi darne 30/6=5ml a settimana,
io avevo indicato nel primo messaggio 2,5 ml per 100 litri... quindi i miei dosaggi corrispondono a quelli seachem, giusto? resta da verificare se seakem esagera...

SE vuoi fare come me diluisci 1 parte di ferro liquido compo con 5 parti di RO (per esempio 10 ml di ferro con 50 ml di ro). In questo modo ottieni lo stesso prodotto della seachem (all'1%) ma moooolto più efficiente perchè chelato con dtpa e non con gluconato. #36#

Io solitamento metto il ferro secondo questo programma :
http://www.plantacquari.it//seachem/protocollo_base.htm

Nyk, anche io mi fermo...perchè di chimica .... brrrrrr....rabbrividisco ancora...

Giomasi 10-11-2006 10:47

se è più efficente, allora bisogna usarne meno, giusto?

Nd_YAG 10-11-2006 10:53

Quote:

Originariamente inviata da Giomasi
se è più efficente, allora bisogna usarne meno, giusto?

Dipende poi dal consumo delle tue piante. Ricordati che quello che ti dice seachem è un là là. Poi ognune deve adattare, secondo me, il protocolllo di seachem di dennerle di dupla...ecc alla propria vasca.

Giomasi 10-11-2006 19:04

sono daccordo...
mi hanno spedito il pacco con i test oggi pomeriggio... lunedì o martedì al massimo potrò fare i test del ferro e PO4 così avremo un quadro completo...

ale.com 10-11-2006 22:04

Quote:

Originariamente inviata da Nd_YAG
SE vuoi fare come me diluisci 1 parte di ferro liquido compo con 5 parti di RO (per esempio 10 ml di ferro con 50 ml di ro). In questo modo ottieni lo stesso prodotto della seachem (all'1%) ma moooolto più efficiente perchè chelato con dtpa e non con gluconato.

- il gluconato non e' un chelante.
- cosa intendi per "piu' efficiente"?

cardanico 10-11-2006 23:02

Ma non c'è troppo reme? #24

ale.com 10-11-2006 23:19

a meno che non mi sia perso qualcosa..
non e' che stai confondendo il compo ferro liquido con il compo sempreverde?

cardanico 10-11-2006 23:29

Re: Mio metodo di fertilizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Giomasi
il mix di microelementi è così composto:
Boro 0,5%
Rame 1,5%
Magnesio 9%
Manganese 4%
Mobildeno 0,1%
Zinco 1,5 %
Ferro 4%

Forse ho letto troppo in fretta io e ho saltato qualche passaggio?

ale.com 10-11-2006 23:59

no.. hai solo parlato del primo post 24 post piu' avanti, senza lasciare nemmeno un riferimento. :-)

Comunque ad occhio il rame non e' troppo elevato, data la quantita' limitata che ne viene aggiunta alla vasca.

Giomasi 11-11-2006 00:35

Il rame potrebbe essere di meno, ma comunque è tossico a dosaggi ben più elevati... ora non ricordo, ma mi sembra di ricordare che dovrei fare un dosaggio mille volte maggiore per avvelenare i pesci. Con questo margine si riesce a levare tranquillamente l'eccesso con i cambi periodici di acqua.

Per più efficente intendo: se resta per più tempo in soluzione è per più tempo disponibile alle piante. Al contrario (vedi ferro seachem) se precipita in fretta non è più utilizzabile dopo poco tempo, quindi in parte sprecato. Forse in questa maniera si spiega l'alto dosaggio consigliato da seachem. Ma se una gran parte di ferro precipita, poi non si ha un eccessivo accumulo nel substrato, che poi si potrebbe liberare improvvisamente in condizioni di anossia???

Nd_YAG 11-11-2006 09:17

Quote:

Originariamente inviata da ale.com
Quote:

Originariamente inviata da Nd_YAG
SE vuoi fare come me diluisci 1 parte di ferro liquido compo con 5 parti di RO (per esempio 10 ml di ferro con 50 ml di ro). In questo modo ottieni lo stesso prodotto della seachem (all'1%) ma moooolto più efficiente perchè chelato con dtpa e non con gluconato.

- il gluconato non e' un chelante.
- cosa intendi per "piu' efficiente"?

1 - il gluconato è feroo gluconato (ma forse l'avrei dovuto precisare, facilmente acquistabile in farmacia) :
- http://www.plantacquari.it//seachem/iron.html
- http://www.acquariofacile.it/forum/t...?TOPIC_ID=4490
-

2 - il ferro gluconato precipita nell'arco delle 48 ore quindi quello compo è più stabile e quindi più facilmente assimilabile dalle piante.

ciauz

Giomasi 11-11-2006 10:32

sapete invece quanto tempo resiste il ferro chelato? mi sembra di aver capito che dipende anche dal pH...

ale.com 11-11-2006 16:16

so perfettamente cos'e' il ferro gluconato.
"chelato con dtpa e non con gluconato" in italiano significa: "chelato con dtpa e non (chelato) con gluconato", quindi ho specificato.

sfugge a entrambi il fatto che il Fe gluconato e' assimilabile piu' rapidamente dalle piante di quello chelato (e quindi, se vogliamo, e' piu' efficiente).

tenete conto che:
- le piante sono in grado di "fare scorta" di nutrimento
- le alghe no

il Fe gluconato deve sparire dalla vasca entro poche ore, non dopo 48, altrimenti si e' sbagliata la quantita'.

in una vasca spinta il Fe gluconato proababilmente e' piu' efficiente del chelato.
al contrario il chelato e' piu' efficiente del gluconato nella maggior parte delle vasche.

..se anche la vasca in questione pero' e' tra questa "maggioranza" forse ci sono in circolazione linee di fertilizzanti piu' economiche ed adatte della seachem per gestirla.

in ogni caso Fe gluconato e chelato sono due prodotti completamente diversi, che vanno utilizzati in condizioni diverse. Non si puo' utilizzare il dosaggio dell'uno per valutare quello dell'altro. Non si puo' usare Ferro chelato per avere un prodotto "uguale" a quello derivato da gluconato.

Vuoi un prodotto uguale al Seachem Iron? ti compri gluconato in farmacia e lo sciogli in RO. Avevo fatto i calcoli delle quantita' in un topic di qualche mese fa. mi sembra che qualcuno l'avesse provato e si fosse trovato bene.
io per vari motivi ho comprato il gluconato ma non ho avuto occasione di testarlo.

TuKo 11-11-2006 17:24

Quote:

Vuoi un prodotto uguale al Seachem Iron? ti compri gluconato in farmacia e lo sciogli in RO. Avevo fatto i calcoli delle quantita' in un topic di qualche mese fa. mi sembra che qualcuno l'avesse provato e si fosse trovato bene.
Qualche mese fa.....tra un pò fa un anno da che è stato iniziato ;-) ;-)
dovrebbe essere questo:
http://acquariofilia.biz/viewtopic.p...er=asc&start=0
se può esservi utile.

ale.com 11-11-2006 17:48

..il tempo vola.. :-)

Giomasi 11-11-2006 21:02

ale.com, sei stato chiarissimo!

seguendo il link di tuko sarebbero 75mg di Fe ogni ml nel Compo Ferro
alla luce di questo per avere le stesse dosi settimanali dovrei aggiugere 2ml di Compo Ferro a settimana per 100 litri, anzichè i 2,5 che avevo calcolato all'inizio...
ma le piante se lo mangiano tutto questo ferro?
Ipotizzando che si mangino 0,1 mg/litro al giorno dovrei mettere 0,7 mg/litro alla settimana, quindi solo 70 mg a settimana... approssimando 1ml di Compo Ferro a settimana... (sempre per 100 litri)

ale.com 11-11-2006 21:15

il link di tuko non ha niente a che fare con il compo.
ho appena scritto "in ogni caso Fe gluconato e chelato sono due prodotti completamente diversi, che vanno utilizzati in condizioni diverse. Non si puo' utilizzare il dosaggio dell'uno per valutare quello dell'altro. Non si puo' usare Ferro chelato per avere un prodotto "uguale" a quello derivato da gluconato. "

Giomasi 11-11-2006 23:01

ok sono prodotti diversi che vengono assorbiti con tempistiche diverse: uno è disponibile subito e l'altro più lento...
Ciò nn toglie che le piante abbiano bisogno di una quantità X di ferro, in qualunque maniera tu glelo dia.
quello che alla fine si ossida e precipita può comunque venire assorbito, oppure, nella peggiore delle ipotesi in caso di anossia torna solubile in acqua

rigurdo al link di tuko forse ti ricordi male: è vero che si parlava principalmente di gerro guconato, ma anche di Compo Ferro. Hai addirittura fatto dei confronti sui costi dei due prodotti...
Quote:

ahemm.. fatto in questo modo il pseudo-fluorish iron (stando ai prezzi dati da Marco) costa 1euro/l.
vero che contiene una concentrazione di Fe 6 volte superiore (sempre che sia il 6% di ferro+i chelanti e non il 6% di ferro chelato) ma fatte le proporzioni..
1l compo=35Eur
6l "iron tarocco"=6Eur

mi sembra una bella differenza.
ah.. se si fanno fertilizzazione settimanali o bisettimanali probabilmente e' meglio prenderlo chelato, ma con quelle quotidiane..
_________________
Ale

ale.com 12-11-2006 04:14

ripeto: IMHO non si usano gli stessi dosaggi.

Nyk 13-11-2006 01:37

Forse mi sbaglio ma credo che i livelli di rame elevati siano dannosi per le piante prima che per i pesci ma in ogni caso non ho la minima idea di quali livelli siano a rischio.
In altri forum consigliavano di usare i prodotti che avevano la minor quantità possibile di rame in quanto quello necessario alle piante è minimo mentre una dose eccessiva da l'effetto contrario al voluto.

Giamosi sinceramente non capisco perchè ti ostini a scopiazzare dosaggi quà e là senza tener conto che stai dosando un altra cosa.
Perchè non parti con dei valori medi e poi li regoli in base ai risultati dei tuoi test? .... in fin dei conti lo hai detto pure tu che dipende molto dalla vasca (valori dell'acqua, quantità e qualità piante, illuminazione ecc. ecc.)

ale.com 13-11-2006 02:11

..soprattutto sono estremamente dannosi per gli invertebrati.
per le piante, dipende dai tempi.
per i pesci, dipende dai pesci.

io comunque ho smesso di usare il PMDD proprio per problemi con il rame (ma il sempreverde ne ha molto di piu', se non ricordo male)


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:18.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,14599 seconds with 13 queries