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stefaniac 02-09-2013 13:14

Eutanasia per un pesce
 
Ciao a tutti, mi permetto di chiedere aiuto per un geophagus che e' visibilmente prossimo alla fine. Non so bene cosa abbia ha cominciato ad essere allontanato dai compagni. Messo in acquario con altre pesci tranquilli ha vissuto normalmente una settimana ma poi ha comincato a stare sul fondo, a capovolgersi e ora e' 5 giorni che langue sul fondo, gli occhi sono velati...insomma una pena infinita. C'e' un modo non cruento e non doloroso per lui per farlo finalmente addormentare in pace???...ogni mattina spero di trovarlo finalmente immobile...ma niente ...del resto davvero non vedo alcun margine di miglioramente. Grazie per quanto potrete fare
stefania

PinoBurz 02-09-2013 15:50

Ho letto tempo fa di diversi metodi per far morire un pesce in maniera indolore o quasi, e me ne ricordo 3 al momento.
1) Tramite Shock termico, mettendo il pesce immediatamente in acqua congelata;
2) Mettendo il pesce in una soluzione, ma non ricordo di cosa, tramite cui morirà;
3) Decapitazione, è la più veloce e a quanto pare indolore perché se si è freddi e veloci il pesce non sentirà nulla.
Non ho mai approfondito nessun metodo, ricordo di aver letto una cosa del genere ma ovviamente attendi un parere di chi ha avuto già a che fare con cose simili...

stefaniac 04-09-2013 09:21

eutanasia per un pesce
 
Quote:

Originariamente inviata da PinoBurz (Messaggio 1062119790)
Ho letto tempo fa di diversi metodi per far morire un pesce in maniera indolore o quasi, e me ne ricordo 3 al momento.
1) Tramite Shock termico, mettendo il pesce immediatamente in acqua congelata;
2) Mettendo il pesce in una soluzione, ma non ricordo di cosa, tramite cui morirà;
3) Decapitazione, è la più veloce e a quanto pare indolore perché se si è freddi e veloci il pesce non sentirà nulla.
Non ho mai approfondito nessun metodo, ricordo di aver letto una cosa del genere ma ovviamente attendi un parere di chi ha avuto già a che fare con cose simili...

La 1) ho letto che in realta' non e' cosi' immediata e indolore, la terza non ho abbastanza sangue freddo la seconda era quella che appunto volevo approfondire perche' sarebbe quella che forse riuscirei a mettere in atto ma appunto dovrei capire di che mix di elementi si tratta se qualcuno mi puo' aiutare....il pesciotto mi fa proprio pena...
ste

PinoBurz 04-09-2013 10:48

Ho letto qualche altra cosa...
C'è chi solitamente prende il pesce, lo inserisce in una vaschetta e mette il tutto nel congelatore. Dato che sono animali a sangue freddo, il metabolismo rallenta facendoli "addormentare" e visto che la temperatura è molto bassa muoiono.
Quello della soluzione alcolica ancora non l'ho trovato...
Comunque perché non provi a curarlo prima di pensare all'eutanasia? Cioè, io sono favorevole ad essa, ma se una cosa si può curare perché non provare prima di ricorrere al gesto estremo?

ricky.faraon87 04-09-2013 11:10

La seconda è una soluzione con l'alcol classico rosa. Io l'ho purtroppo dovuta provare su un guppy e sono bastati credo 5 secondi perchè andasse pancia all'aria. Non mi ricordo le quantità

PinoBurz 04-09-2013 11:14

So anche di altre sostanze come l'estratto di chiodi di garofano o l'etere (mi pare), o alcolici...

jeff73 04-09-2013 11:31

l'acqua fredda è la soluzione migliore e più facile da attuare, lo shock termico è rapido e relativamente indolore.
spesso il pesce neppure si muove, il freddo lo paralizza e li rende subito insensibile mentre l'uso di alcol o altre sostanze credo sia molto più dolorosa oltre che di più difficile attuazione.

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PinoBurz 04-09-2013 11:59

La Decapitazione è la meno dolorosa, soprattutto se si narcotizza prima il pesce, così si esce dalla soluzione addormentato, si poggia e si taglia la testa.

tommytommy 04-09-2013 12:44

Quote:

Originariamente inviata da PinoBurz (Messaggio 1062122035)
La Decapitazione è la meno dolorosa, soprattutto se si narcotizza prima il pesce, così si esce dalla soluzione addormentato, si poggia e si taglia la testa.

però in realtà, se esce da una soluzione addormentato, a quel punto qualsiasi sistema è pressochè simile.

cioè se tu vieni sedato, che poi ti facciano un'iniezione, la decapitazione, ti taglino a tocchettini o ti svuotino di tutto il sangue o dagli organi interni poco cambia...


io pure cmq avevo sentito, come una delle più facili e relativamente comode, quella dello shock termico. è simile ad un uomo che muore asfissiato dai gas di scarico di un auto, in pratica si sente solo stanchezza e senso di sonnolenza, ci si addormenta e.... si muore.

stefaniac 04-09-2013 14:34

grazie a tt. A pinoburz volevo dire che io ho sempre fatto di tutto con i miei pesci, ne ho uno con la vescica natatoria a pezzi da sei mesi quindi se ne sta sul fondo alzandosi solo a mangiare sta in una vaschetta che ho allestito solo per lui vuole i grattini sulla coda ogni giorno...oppure ho avuto una scalare che purtorppo era stata gestita male da un amico pancia all'aria niente piu' piu pinne niente piu' coda e mi ci sono dedicata anima e corpo 3 settimane ed e' ritornata uno splendore. Per cui credimi se dico che sto pensando all'eutanasia non e' per impazienza o malavoglia e' proprio perche' non ce la faccio piu' a vederlo cosi e' sofferenza pura per me. Quindi in teoria il freddo potrebbe essere la soluzione ma ho letto che applicando questo sistema congela prima la parte esterna del pesce, e poi man mano e quindi lui comunque rimane ancora vivo per un po'...che faccio?
ste

Madwolf92 04-09-2013 15:20

Beh, posso spendere qualche parola da un punto di vista biologico. Secondo me la soluzione migliore resta quella del ghiaccio, mi spiego. Quella del "bagno" tossico in alcol la scarterei poichè l'alcol va a sostituirsi all'acqua nei tessuti e quindi sarebbe una sorta di morte per necrosi dato che le cellule muoiono in quanto il citoplasma cessa di essere tale e l'alcol va a danneggiare altre zone (per questo è un disinfettante), quella della decapitazione è rapida ed indolore poichè il pesce nemmeno si accorge di quello che succede ma ci vuole sangue freddo e io non ci riuscirei proprio, mentre quella per shock termico è quella su cui punterei poichè, come già detto, essendo i pesci a sangue freddo i loro processi metabolici cambiano con un calo della temperatura (ti porto l'esempio della lucertola che se si sveglia dal letargo e fa ancora troppo freddo rimane immobile anche se cerchi di prenderla). Questo cambio li porta a ridurre al minimo le attività corporee e anche ad una vaso costrizione dei vasi superficiali (sebbene il sangue continui a scorrere eh) per cui inizia una sorta di processo di sonnolenza e intorpidimento (proprio come nell'uomo solo che nell'uomo abbiamo molti più fattori che si oppongono) che arrivando a temperature mortali per loro li fanno addormentare senza più risvegliarsi. Questo perchè gli stessi muscoli iniziano a non lavorare bene e il cervello inizia a cedere, una cosa che magari potrebbe agevolare questo processo è un periodo di digiuno che quindi fornirebbe al pesce meno energia per opporsi e quindi agevolerebbe la penetrazione del freddo con relativo indebolimento del corpo.

stefaniac 04-09-2013 15:56

Quote:

Originariamente inviata da Madwolf92 (Messaggio 1062122310)
Beh, posso spendere qualche parola da un punto di vista biologico. Secondo me la soluzione migliore resta quella del ghiaccio, mi spiego. Quella del "bagno" tossico in alcol la scarterei poichè l'alcol va a sostituirsi all'acqua nei tessuti e quindi sarebbe una sorta di morte per necrosi dato che le cellule muoiono in quanto il citoplasma cessa di essere tale e l'alcol va a danneggiare altre zone (per questo è un disinfettante), quella della decapitazione è rapida ed indolore poichè il pesce nemmeno si accorge di quello che succede ma ci vuole sangue freddo e io non ci riuscirei proprio, mentre quella per shock termico è quella su cui punterei poichè, come già detto, essendo i pesci a sangue freddo i loro processi metabolici cambiano con un calo della temperatura (ti porto l'esempio della lucertola che se si sveglia dal letargo e fa ancora troppo freddo rimane immobile anche se cerchi di prenderla). Questo cambio li porta a ridurre al minimo le attività corporee e anche ad una vaso costrizione dei vasi superficiali (sebbene il sangue continui a scorrere eh) per cui inizia una sorta di processo di sonnolenza e intorpidimento (proprio come nell'uomo solo che nell'uomo abbiamo molti più fattori che si oppongono) che arrivando a temperature mortali per loro li fanno addormentare senza più risvegliarsi. Questo perchè gli stessi muscoli iniziano a non lavorare bene e il cervello inizia a cedere, una cosa che magari potrebbe agevolare questo processo è un periodo di digiuno che quindi fornirebbe al pesce meno energia per opporsi e quindi agevolerebbe la penetrazione del freddo con relativo indebolimento del corpo.

Il digiuno e' oramai totale da oltre 15 giorni....lo stesso corpo povera stella si sta deteriorando...il mio dubbio rimane quello del fatto che ho letto, quindi non lo dico per esperienza ne tanto meno per competenza, che proprio perche' il freddo "colpisce" prima le parti piu' esterne in realta' il pesce soffre questa differenza di non reazione esterna con vitalita' degli organi interni. E anche vero che quando uno ha un principio di congelamento prima si addormenta e quindi non soffre nel momento in cui la vita viene a cessare.....io lascio le cose come stanno fino a domattina. Se domani mattina ancora e' vivo mi costringo a prendere una decisione. Grazie dell'aiuto davvero grazie a tutti!
ste

Madwolf92 04-09-2013 16:01

Sì ma non rifarti all'esempio di un uomo o di qualche animale di grossa taglia, un pesce ha un corpo piccolo, poco adatto a temperature diverse da quelle in cui si è evoluto per cui, anche se dovesse succedere quello che hai detto tu il tempo di distacco tra zona periferica e zona interna è minimo per cui la sofferenza è pressochè nulla contando il fatto che è allo stremo delle forze e quindi alla minima variazione brusca il cuore cederà perchè senza forze e il cervello lo farà ancora prima. Tutto qui.
Figurati, dispiace anche a me parlare di queste cose ma è meglio farlo più che obbligare qualcuno (lasciatemelo dire) ad una sofferenza continua.

stefaniac 04-09-2013 16:14

Quote:

Originariamente inviata da Madwolf92 (Messaggio 1062122367)
Sì ma non rifarti all'esempio di un uomo o di qualche animale di grossa taglia, un pesce ha un corpo piccolo, poco adatto a temperature diverse da quelle in cui si è evoluto per cui, anche se dovesse succedere quello che hai detto tu il tempo di distacco tra zona periferica e zona interna è minimo per cui la sofferenza è pressochè nulla contando il fatto che è allo stremo delle forze e quindi alla minima variazione brusca il cuore cederà perchè senza forze e il cervello lo farà ancora prima. Tutto qui.
Figurati, dispiace anche a me parlare di queste cose ma è meglio farlo più che obbligare qualcuno (lasciatemelo dire) ad una sofferenza continua.

Hai colto nel segno il mio stato d'animo e pure del pesciotto pora stellina. Ho capito il discorso biologico...non fa una piega...Domattina prendo la decisione
ste

stefaniac 04-09-2013 18:38

il pesciolotto ha pensato che forse era meglio fare da se'.....e' morto poco fa.Grazie a tutti per l'aiuto e il supporto, pratico e morale
ste

PinoBurz 04-09-2013 19:05

Meglio così! Mi dispiace..

stefaniac 04-09-2013 19:28

quando muore un pesciolotto dispiace sempre tantissimo (almeno a me capita cosi) pero' vederlo cosi per 15 giorni....quando ho visto le branchie ferme ho tirato un respiro di solliveo lo ammetto...per non dover scegliere e soprattutto perche' in questi ultimi giorni era proprio una tristezza
ciao
ste

PinoBurz 04-09-2013 19:44

Meglio così, anzi secondo me il fatto che ti sei informata per l'eutanasia è una scelta di grande coraggio e amore verso l'animale, molto più di voler per forza averlo vivo anche sofferente. Ciò vale non solo per gli animali ma anche per le persone, secondo me.

stefaniac 05-09-2013 15:17

io lo dico sempre ai miei piuttosto che lasciarmi li in qualche modo vi autorizzo a darmi un po' di sonnifero in piu' e via...pero' quando si e' dall'altra parte, dalla parte di chi vede soffrire non e' semplice...anche quando si tratta del proprio cagnolone o micio o appunto uno dei propri pesci. Vabbe' adesso lui sta meglio ...ne sono certa...
ste

yangadou 05-09-2013 20:37

Ti metto un link utile per anestetizzarlo http://www.aquaprogram.it/index.php/.../19-anestetico

stefaniac 05-09-2013 22:23

grazie infinite si spera di non doverla mai utilizzare ma con questa passione negli anni puo' purtroppo capitare di trovarsi di fronte al dilemma. Davvero grazie!
ste


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