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allevare tubifex
Ciao a tutti, vorrei allevare i tubifex sapete dirmi come potrei fare? e soprattutto come faccio a procurarli?
Grazie Bac |
Re: allevare tubifex
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io ho letto ke devono essere alimentati con pezzi di pesce crudo
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Anche io volevo sperimentare una coltura di tubifex, sapevo di petingros, ma vorrei sapere anche io come alimentarli..... #24
solo con pesce crudo, o carne ecc. |
Re: allevare tubifex
ok proverò e vi farò sapere se avrò successo!!!
grazie per i consigli :-)) :-)) :-)) |
pecilide li aveva allevati vorrei sapere da lui come li teneva e cosa gli dava da mangiare.. #24
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Anni fa, quando collaboravo con un commerciante, si allevavano.. pero' erano una cosa schifosa e malodorante.. #06
Io a casa non lo farei |
certo se vivono in acque putride e inquinate ( a volte tossiche...), dipende come si tiene la coltura..., magari per farli crescere bene alla fine bisogna tenere un acqua piena di nutrienti..... quindi maleodorante !
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io li ho trovati nella vaschetta con le ninfee in giardino e vi assicuro che quell' acqua è molto pulita .nitrati 0 .
i tubiflex si nutrono di batteri funghi e alghe che trovano nel fango quindi anche se si dice che vadano nutriti con carne marcia e schifezze del genere nulla toglie che possano vivere anche in maniera ragionevolmente pulita e non puzzolente.il che oltretutto riduce il rischio di malattie parassitate. io ho una buona coltura . secondo me i punti essenziali sono: un' ottima ossigenazione acqua molto matura che non va mai cambiata. e poco mangime x pesci ogni tanto, che non serve x nutrire i tubiflex ma x i batteri le alghe e i funghi di cui i tubiflex si nutrono. in alternativa si può dare insalata erba secca verdura insomma l' importante è nutrire i batteri a cui va bene di tutto infatti la parte del tubiflex che ondeggia fuori dal fondo è la coda con la quale il verme riespira. la bocca invece è sotto nel fondo . la mia coltura è in una normale bacinella x il bucato da circa 30 lt con 3 cm di sabbia finissima (quella da intonaci) sul fondo e una porosa . la coltura ci mette molto a partire diversi mesi . tanto che me ne ero scordato. quando dopo 3 mesi che non l' avevo + considerata sono andato a guardare ho trovato metà del fondo che sembrava una moquette rossa. per raccoglierli uso un setaccio fatto con u bicchiere di plastica e sul fondo una rete fine ma che faccia passare le sabbia. li setaccio e li sciaquo e poi buon appetit! #70 #28g |
hai cmq inserito un inoculo per la coltura? ma i batteri come fanno a mangiarli? le alghe e resto si ma credo che abbiano una bocca per raschiare, che poi puliscano le superfici..e quindi mangiano tutto, ok, la porosa la lascia accesa per 24H? la bacinella sta all aperto? anche vari insetti che vanno dentro sono utili alla coltura..
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l' inoculo l' ho trovato in uno stagnetto di vetroresina che ho in giardino con le ninfee.
il fango è composto quasi del tutto da colture di batteri, si chiamano flocculi ci sono ceppi apposta che li formano. no la coltura la tengo in una rimessa al chiuso senno mi ci vanno gli aghi di pino, ma se ci andassero insetti o schifezze non credo che farebbero male. la porosa è sempre accesa sì. è importante non usare mai l' acqua di rubinetto, per fare cambi usate l' acqua dell' acquario. orami è venutto in mente che x pulirli potrei usare l' acqua ossigenata dilutita. |
acqua ossigenatat per pulirli prima della somministrazione? è pericoloso..., basta che usi del sale che uccidi parassiti e batteri.. per lo shok osmotico.. ;-)
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penso che vada bene che dai da mangiare?
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questo credo sia un buon link x una coltura di tubiflex.
http://www.geocities.com/jasonmconde...x%20lettuce%22 la coltura in questione però è finalizzata allo studio della tossicità infatti l' autore somministra grossi quantitativi di mangime : 50 ml ogni volta. questo inquina certamente l' acqua . credo che i punti essenziali siano: un fondo di sabbia fine in modo che si sviluppino batteri anaerobi di cui i tubiflex si possano nutrire. oltre a eliminare nitrati dall' acqua. somministrare basse quantità di nutrimento, visto che ai batteri non ne serve molto x svilupparsi. una decente ossigenazione della colonna d' acqua, che lasci intatto il fondo dove invece non ci deve essere ossigeno... ho trovato poche informazioni sulla riproduzione di questa bestia ma pare che abbia una riproduzione annuale e che dopo la riproduzione gli adulti muoiano. se fosse così sarebbe un peccato xche sarebbe inefficiente tenere una coltura . l' unico modo x saperlo è continuare a tenere d'occhio le colture. altrimenti si poterbbe tentare di forxare la moltiplicazione degli individui raccogliendoli e tagliandone i corpi in modo da dare vita a nuovi vermi ma mi pare un po' eccessivo no? |
bel link, interessante..
per la riproduzione non saprei, l annualità potrebbe essere un fenumeno che si verifica solo all esterno, in inverno, con conseguente rallentamento della coltura, in ambienti con temperatura costante o che non si abbassa di troppo, ci potrebbe essere un ciclo continuo, senza che in massa si riproducano o muoiono. questo puoi verificarlo tu, vedi l andamento della coltura, in quanto tempo cicle, o se non lo fa.. |
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bene.
ma si riproducono abbastanza alla svelta ho devi aspettare molto x poterli somministrare. riesci a prelevarne regolarmente? |
io li somministro giornalmente tre volte al giorno. La quantità è sufficiente a sfamare circa 20 scalaretti di 45 giorni
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io li vorrei prendere... ma papino non vuole -04 -04 -04
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ah certo andranno matti per i tuby vivi :-))
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è una bellezza liberare la voracità sbranatrice dei pinnuti.
se fossero grossi un metro e stessero nel nostro mare io non metterei un piede in acqua |
:-)) , si almeno non vedi pesci finti stupidi (come certi di allevamenti intensivi!!) il loro istinto predatorio esce fuori.. #18 #18
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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