AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Piante, alghe e fertilizzazione (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=108)
-   -   Secondo voi è una carenza di nutrienti? (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=370532)

anthony dickinson 03-05-2012 19:25

Secondo voi è una carenza di nutrienti?
 
Buonasera a tutti!
Ho deciso di postare alcune foto delle piante che ho in vasca poichè, a mio parere, soffrono di qualche carenza....
Premetto che la vasca è avviata da poco più di un mese. Inizialmente la crescita sembrava lenta e costante, poi vi è stata un'esplosione generale ed ora un repentino rallentamento, per talune addirittura un blocco della crescita.
La vasca è circa 100 lt netti, fotoperiodo di 8 ore (108w totali con neon da 4000 e 6500 k), Co2 40 bolle al minuto, fondo aquaground bios.
Ho iniziato la fertilizzazione in colonna 15 gg fa, usando il protocollo dennerle a piena dose V30-S7-E15 a cui aggiungo pastiglie fertilizzanti per la Crypto.
Purtroppo le piante sembrano carenti di nutrienti, alcune ingialliscono, la cabomba sembra marcire dal basso, mentre le altre hanno spuntato numerose radici lungo tutti gli steli.
Effettuo cambi d'acqua del 10-15% settimanale con Osmosi e Rubinetto (50-50) senza sali per il momento.
Sinceramente vorrei passare al protocollo seachem base ma prima volevo un vostro parere e se sto interpretando bene le esigenze della flora.
I valori sono :
PH7; KH 10, GH (non rilevabile, reagente scaduto); No2 <0.3 mg/l; No3 12,5 mg/l; NH4 0-0,5 mg/l; NH3 0,003 mg/l; Fe 0,1 - 0,25 mg/l. ( Sono gli ultimi valori rilevati a distanza di 2 gg dal cambio parziale acqua e fertilizzazione).
Le piante sono:

Hygrophila corymbosa "Siamensis"
Microsorum pteropus
Rotala rotundifolia
Alternanthera cardinalis
Anubias barteri “Nana”
Lysimachia nummularia "Aurea"
Pogostemon helferi
Hemianthus callitricoides
Lilaeopsis brasilensis
Egeria Densa
Cabomba caroliniana
Vallisneria rubra serp*
Cryptocoryne balansae
Cryptocoryne wendtii Green
Vallisneria sp.

Le piante presentano piccole alghe che si rimuovono facilmente meccanicamente, ma su di esse noto un notevole deposito di apparente escrementi, ma non vi sono pesci in vasca!! (le lumachine ci sono ma non in eccesso!)
Che ne pensate?
http://s16.postimage.org/rxzae4eld/DSCN0714.jpg

http://s14.postimage.org/faw11iktp/DSCN0715.jpg

http://s17.postimage.org/8msfv9isr/DSCN0717.jpg

http://s9.postimage.org/9iu959jrf/DSCN0811.jpg

anthony dickinson 05-05-2012 15:42

Nessun consiglio ragazzi?

MarcoA 05-05-2012 16:09

Ingialliscono sulle foglie vecchie o da quelle nuove? Interessa contemporaneamente tutta la foglia o parte a macchie dal centro?
Se è una carenza la cabomba potrebbe soffire carenza di potassio, magnesio o manganese. Purtroppo per la tipologia delle foglie è difficile stabilirlo perchè bisognerebbe osservare se il marciume inizia dal margine o dall'interno della foglia.

Non conosco il protocollo e non so dire cosa contenga.

anthony dickinson 05-05-2012 17:02

Ciao Marco.
Le foglie anziane ingialliscono ma anche le giovani iniziano ad ingiallire dal centro verso l'esterno.
La cabomba sembra marcire dallo stelo ma solo le foglie in basso sembrano morire, quelle in alto appaiono meno folte dei primi tempi.
Per ora miscelo osmosi autoprodotta con acqua di rubinetto, che da me è molto dura ma non saprei i sali disciolti all'interno in che misura sono...come capirlo?
Passo all'osmosi 100% ed aggiungo sali?

jimbospace 05-05-2012 17:33

usi qualche fertilizzante per N e P? con tutte queste piante senza pesci dovresti avere NO3 a 0.

anthony dickinson 05-05-2012 18:09

Quote:

Originariamente inviata da jimbospace (Messaggio 1061633076)
usi qualche fertilizzante per N e P? con tutte queste piante senza pesci dovresti avere NO3 a 0.

No, fertilizzo solo con protocollo dennerle che tra l'altro abbandonerò. Anche a me sono apparsi un pò elevati dato che non ho fauna per ora. L'unica cosa di cui sono certo è che l'acqua del rubinetto è dura, da noi è frizzante come quelle che si acquistano al supermercato (leggermente frizzante) ma non so se la cosa è correlata.
ho comunque acquistato un impianto ad osmosi a bicchieri a 4 stadi ed un addolcitore per preservare la membrana. Inizialmente gli no3 erano a zero, solo nell'ultima settimana li ho visti aumentare.

jimbospace 05-05-2012 18:26

certo è che kh cos' alto non è di aiuto per le piante. il fondo è composto solo da akadama?

anthony dickinson 05-05-2012 20:24

Potrei usare solo acqua d'osmosi ed abbasare la durezza, integrandolo con i giusti sali (più facile a dire che a fare!).
Ora con la tua affermazione però mi è venuto un dubbio: perchè dici che con Kh10 le piante ne risentono??
In che modo influisce la durezza sulle piante? Forse la domanda apparirà sciocca ma io sono qui soprattutto per ascoltare ed imparare!!
Grazie!

jimbospace 05-05-2012 21:02

Non te lo so spiegare in dettagli il perché ma è comunque legato al fatto che un'acqua eccessivamente dura impedisce l'assorbimento degli altri nutrimenti disciolti nell'acqua da parte delle piante.
I valori ideali per le piante sono kh 3-5 gh 6-10.
Poi usare l'acqua d'osmosi + sale oppure tagliarla con quella del rubinetto.

p.s. quant'è il kh del rubinetto?

MarcoA 06-05-2012 12:27

Il manganese interviene nella catalisi per la formazione di clorofilla.
La carenza di manganese, a quanto ne so, si manifesta con necrosi delle foglie mature (come per la Cabomba), e clorosi internervale sia delle giovani foglie che di quelle vecchie. Dovresti osservare le venature ancora verdi. L'eccesso di carbonato e bicarbonato (kH) disturba l'assorbimento dell'elemento.

Probabilmente si tratta di un fenomeno di antagonismo da parte della durezza carbonatica. Proverei ad abbassare il kH, prima di aggiungere il microelemento che probabilmente c'è nella giusta proporzione nel protocollo in uso.

anthony dickinson 07-05-2012 16:28

Dunque, mi pare di aver capito che dovrei inserire una quantità di acqua osmotica maggiore e tagliare leggermente con acqua del rubinetto decantata?

jimbospace 07-05-2012 17:24

dato che hai kh a 10, farei cambi settimana del 10% usando solo l'acqua d'osmosi. Una volta raggiunto i valori desiderati, ad esempio kh 4-5 e gh circa il doppio del kh, tagli l'acqua del rubinetto con quella d'osmosi in modo tale da avere gli stessi valori della vasca.

MarcoA 07-05-2012 20:08

Occhio però che in proporzione scende anche il gH. Valuta tu di che valore hai bisogno.

anthony dickinson 07-05-2012 21:08

Sinceramente non saprei quale sia il valore più indicato per la mia vasca, in realtà non è nemmeno popolata per ora.
I miei dubbi erano relativi a delle carenze riscontrate nelle piante ma a questo punto mi pare che il problema possa essere correlato alla durezza dell'acqua e non al protocollo di fertilizzazione in se per se.
Esistono dei valori ottimali di Gh e Kh in una vasca, oppure dipende dal tipo di piante e pesci?

MarcoA 08-05-2012 07:26

Sopratutto dalla fauna. Ci penserai dopo.

anthony dickinson 08-05-2012 13:51

Inizio con cambiare l'acqua inserendo un 70% osmosi ed un 30% rubinetto. Sperando di trovare un giusto compromesso.
In alternativa uso solo osmosi e integro con i sali, che ne pensate?
In arrivo ho l'equilibrium della seachem, ma dopo aver letto le linee guida circa l'integrazione fai da te, penso che potrei cimentarmi nell'impresa quando ne avrò acquisto la giusta esperienza!

Enza Catania 08-05-2012 17:31

Lo conosci bene il tuo fondo? Sai se assorbe?
Prima di effettuare i cambi, analizza l'acqua di rete (GH-KH) potrebbe coontenere nitrati.

A volte succede ch le piante abbiano difficoltà ad ambientarsi, perdono le foglie, nel contempo radicano e si preparano a una nuova vita.

Le compresse che usi sono fertilizzante o le E15?

La presenza dei nitrati in acquario ti dice che nel filtro si sono annidati i batteri nitrificanti ma che le piante sono in stasi e quindi non eliminano i nitrati.

anthony dickinson 08-05-2012 19:35

No, il fondo purtroppo lo acquistai sotto consiglio del negoziante ma io personalmente non ne conosco le proprietà..
Uso sia le E15 (dennerle) che alcune della Tetra (al momento mi sfugge il nome) soprattutto per le crypto e vallisneria.
Quando mi dici di analizzare l'acqua della rete ti riferisci alla durezza o ai nitrati? Per quanto riguarda la durezza so per certo che è tanta, per i nitrati posso misurarli e postarli così da confrontarmi con voi!

Enza Catania 09-05-2012 12:08

A tutti e due;

se decidi di tagliare con acqua di rete devi conoscerne i valori e magari la quantità di calcio, e sapere se stai introducendo anche fosfati e nitrati.

Tutto questo fà comunque parte della fase preparatoria " acquario ", perchè dipende molto anche dal tipo di fauna che andrai a introdurvi.

Ti chiedevo in merito al fondo, perchè non ho trovato molto in quanto a caratteristiche, comunque mi fiderei del tuo negoziante, probabilmente ti ha consigliato tenendo conto del tipo di allestimento che volevi fare. Penso si tratti di uno di quei fondi ad alta Cec capaci di assorbire ioni per poi rilasciarli a beneficio delle piante. Sono fondi che all'inizio assorbono parecchio e lo sinota dall'abbassamento della durezza totale per poi stabilizzars( forse non te ne sarai neanche accorto) comunque,... è solo un'ipotesi, si sarebbero potuti verificare degli scompensi per interferenza nel rapporo Calcio,sodio magnesio ecc introdotti sia con l'acqua di rete che con i fertilizzanti.

anthony dickinson 09-05-2012 20:03

Quote:

Originariamente inviata da Enza Catania (Messaggio 1061639604)
A tutti e due;

se decidi di tagliare con acqua di rete devi conoscerne i valori e magari la quantità di calcio, e sapere se stai introducendo anche fosfati e nitrati.

Tutto questo fà comunque parte della fase preparatoria " acquario ", perchè dipende molto anche dal tipo di fauna che andrai a introdurvi.

Ti chiedevo in merito al fondo, perchè non ho trovato molto in quanto a caratteristiche, comunque mi fiderei del tuo negoziante, probabilmente ti ha consigliato tenendo conto del tipo di allestimento che volevi fare. Penso si tratti di uno di quei fondi ad alta Cec capaci di assorbire ioni per poi rilasciarli a beneficio delle piante. Sono fondi che all'inizio assorbono parecchio e lo sinota dall'abbassamento della durezza totale per poi stabilizzars( forse non te ne sarai neanche accorto) comunque,... è solo un'ipotesi, si sarebbero potuti verificare degli scompensi per interferenza nel rapporo Calcio,sodio magnesio ecc introdotti sia con l'acqua di rete che con i fertilizzanti.

Allora sabato appena rientro a casa analizzo coi reagenti sia la durezza che i nitrati dell'acqua della rete. Poi non appena arrivano i test per fosfati e calcio faccio la stessa cosa.
A questo punto mi viene da chiedere: se gradualmente usassi solo acqua di osmosi, integrandola con i sali, potrei migliorare qualcosa? Il mio impianto a bicchieri non è dotato di post filtri anti nitrati/silicati.
Il fondo mi venne descritto capace di rilasciare gradualmente gli ioni.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:40.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,09033 seconds with 13 queries