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Meravigliosi acquari low-tech...come realizzarli?
Buongiorno...inizio questo topic ma se ritenete che già ci sia qualcosa di simile potete eliminarlo, ma fatemi sapere dove posso avere informazioni.
Sono neofita (all'incirca è un anno e mezzo che sono entrata in questo meraviglioso mondo) e sono mesi che navigo su internet cercando di documentarmi il più possibile. L'allestimento che ho realizzato ultimamente si avvicina molto ad un olandese, ho aumentato i neon nella vasca per poter coltivare quelle meravigliose piante che ho sempre desiderato ma che non potevo permettermi per mancanza di luce. Adesso sono soddisfatta della mia vasca...esteticamente la trovo bella e, per il momento, voglio anche godermela. Recentemente, però, ho letto un libro molto interessante (L'acquario spettacolare) dove si espongono vari tipi di vasche relative a particolari zone geografiche. Devo ammettere che leggere questo libro mi ha aperto un po' gli occhi, insegnandomi che c'è la possibilità di avere vasche meravigliose e, cosa più importante, naturali. Il problema fondamentale, però, soprattutto per noi neofiti, è la mancanza di elementi per poter realizzare vasche del genere. Su Aquaportal.it, ad esempio, guardando le vasche del mese, ho visto che la maggior parte sono vasche meravigliose, piene di colori, di piante ultraesigenti, con protocolli complicatissimi di fertilizzazione...anche chiedendo consigli nel negozio, ci si trova davanti a due possibilità...o l'acquario superavanzato (vedi ADA) o la vasca triste con qualche pianta poco esigente, buttata a caso e senza criteri. Quello che chiedo è un intervento da parte di coloro che hanno queste vasche naturali, una descrizione del layout e soprattutto della gestione delle stesse. Ho letto in qualche altro topic di persone che hanno ridotto ormai la manutenzione al minimo, in quanto la vasca ha raggiunto un tale equilibrio da gestirsi da sola...vasche in cui la presenza di alghe ed altri organismi è vista in maniera positiva e non con orrore... Vasche che, indipendentemente se biotopo o meno (ancora non ho capito se è possibile o meno realizzarlo...) altro non sono che uno spaccato di natura nelle nostre case. Grazie mille...e scusate le troppe parole!! |
Tiddi...#25#25#25#25#25#25
Un topic così lo aspettavo da molto! Evidenzio le frasi che più mi hanno colpito: Quote:
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Il tuo post mette in evidenza un aspetto che ho notato anche io, la tendenza dell'ultimo periodo agli acquari hightech e molto spinti, da tutti i punti di vista. Esattamente quello che i pesci non vorrebbero (probabilmente), se potessero parlare!! Ed è altrettanto vero che ovunque si legga o si guardi, si trovi una percentuale molto alta di acquari costruiti e, per certi versi, molto innaturali anche senza anfore o relitti! Innanzittutto ti dico che sono d'accordo con te nel voler ricercare qualcos'altro dagli acquari, qualcosa che in questo periodo è controcorrente...una naturalezza vera! Acquari lowtech e più naturali è possibile crearli e goderseli, secondo me con più soddisfazione anche, se veramente ci affascina il mondo sommerso e non solo un pesce particolare da mettere in vetrina! Puoi dare un'occhiata agli articoli che trovi nella mia firma; tempo fa con altri ragazzi del forum abbiamo creato alcuni lavori che vorrebbero far riscoprire la bellezza di acquari più veri. I punti chiave non sono molti, ma spesso sono trascurati: informazione (sul progetto che si vuole realizzare), rispetto per le esigenze dei pesci che si vogliono ospitare e passione nel voler fare una cosa "diversa". Io ho visto dei bellissimi esempi di acquari più naturali anche qui nel forum: mi vengono in mente gli acquari di Malù, di Entropy, di Mkel77, di Patrick Egger, di Paolo Piccinelli (allestimento vecchio), i miei, quelli di Venus, di Marzissimo... Mano a mano che trovo qualche immagine magari la posto così ti possiamo dare spunto! ;-) E complimenti per aver aperto questo topic! |
Bellissimo questo post, appoggio in tutto e per tutto ciò che avete scritto sopra.
Devo dire che avevo sfiorato anch'io questo pensiero in precedenza. Tutti quando vogliono allestire un nuovo acquario(mia situazione attuale) si chiedono: Come lo farò? Che pesci ci metterò? Che cosa devo comprare? Io ora infatti chiedo sul forum risposta e molto spesso mi citando prodotti che costano un abisso e che poi servono a creare più che un acquario NATURALE un acquario che ha un bell'aspetto(Cosa che non si mette in discussione) ma che è da VETRINA e fa soffrire i nostri pesciolini... Essendo un po' inesperto e dovendo allestire un nuovo acquario, sarei molto lieto di essere consigliato da Luca_fish12(In caso non ti dispiaccia :-)) ) o da qualsiasi altro amante degli acquari naturali! Complimenti di nuovo per il post! #70 |
Uhu uhu, per adesso siamo tutti di Roma, facciamo una riunione dal vivo? :-))
Comunque concordo, spesso si consigliano accessori che più che essere costosi (anche se poi questo è molto influente) non sono così indispensabili! |
Eh sì, io purtroppo ho 14 anni Ahahah
Ti disturbo se ti scrivo per MP? |
Innanzitutto grazie mille, sono contenta di aver espresso un pensiero comune a più persone!
Effettivamente la prima sensazione che ho provato quando è finito l'allestimento della mia vasca (sono solo 180 lt) è stata.."si, bella...ma finta." come detto sopra, sicuramente un po' la manterrò (anche perché mio marito mi ucciderebbe se la smantellassi subito, considerando che erano mesi che gli chiedevo una soluzione per aumentare le luci!!):-)) ...ma sicuramente utilizzerò il tempo a mia disposizione per documentarmi e creare in futuro una vasca diversa, un qualcosa che deve avere una sola caratteristica: darmi la sensazione di entrare come per magia in un mondo acquatico vero! |
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p.s. i link che mi hai indicato li avevo già letti e sono veramente interessanti! grazie mille! |
Mi associo al coro e dico anche che a mio parere chi usa l'acquario per mettere in vetrina piante e pesci in una disposizione rigorosamente rigida e geometrica non è un vero appassionato di mondi sommersi e di ricerca, quello che un "malato di natura"(come mi definisco io) :-) cerca di ricreare è uno spaccato di fiume/torrente/pozza o qualsivoglia ambiente acquatico più fedele all'originale possibile, non un quadro.
Il bello poi di un ambiente naturale è il continuo evolversi dello stesso, le sorprese che ci riserva ogni giorno, sensazioni che un acquario di Amano(con tutto il rispetto) secondo me non trasmette. Allestire vaschette da mettere in terrazza con qualche daphnia e un po' di alghe, allevare piccoli gasteropodi per osservarne i comportamenti e le riproduzioni(te Luca dovresti saperne quacosa), passare ore a studiare il comportamento dei pesci; secondo me son cose che chi mette i pesci in vetrina non fa... Quante volte abbiamo letto topic dal titolo: "Aiutatemi a debellare queste schifose lumache che mi infestano l'acquario" ? Regards :-) |
Ahahah, hai proprio ragione.
Io amo le mie Planorbarius Rosa :D Danno molta armonia all'acquario! Quote:
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topic interessante , io sono alla ricerca della vasca naturale non solo di un certo tipo di biotopo particolare , ma anche di simulare le correnti e le piogge di quel luogo e poter sfruttare solo la luce naturale senza neon e di sfruttare anche le alghe insieme alle piante per la diminuzione dei nitriti , ammoniaca presenti in acqua , sfruttare le alghe su grandi rocce e di limitare le alghe sulle piante
in una vasca ho due rocce grandi piene di alghe , quel senso di naturalezza a me piace molto , ovviamente per vetri e piante cerco di limitarle togliendole man mano |
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Io ho allestito qualche vasca "biotopo"(l'ho messo tra le " " perchè non sono mai riuscito a riprodurlo in tutto e per tutto) ed hanno un fascino particolare,che mi piace molto.
Ho allevato vari tipi di piranha(e spero di allevarne ancora) ed ho sempre tentato di ricreare il più fedelmente possibile il loro luogo di origine,questo perchè non sono tutti così robusti come si pensa. Però non sono d'accordo quando si dice che i pesci vivono male in quelle vasche!Se si mettono pesci idonei vivono ed anche bene... Non mi sembra che in quelle vasche ci siano morie o pesci ultra stressati per la vasca non giusta.(in alcune si ma sono quasi sempre colpa di "capricci" degli acquariofili). |
Per star male, a mio parere, non significa che un pesce non muoia.
Un mio vicino ha un betta in una vasca da nemmeno 1 litro e vive da 4 anni e mezzo, non sembra stressato, ma ciò non significa che sta bene... Quante volte vediamo vasche fatte(prendiamo gli iwagumi) da grandissimi acquariofili che magari hanno un litraggio da 20#30l e contengono dei neon(Paracheirodon innesi)... |
Quelli sono "capricci"...
Un acquariofilo che si possa chiamare tale,può fare un Igawumi con dei pesci idonei a quella vasca!Il litraggio errato si è visto molto spesso però,a mio avviso,o sono acquari temporanei,o,quelle persone,non possono essere chiamate acquariofili. 1 betta in 1 litro è una tortura bella e buona!Faccio fatica a credere che non abbia mai avuto nulla... Ciò non toglie che io sono un amante delle vasche biotopo...Però non si può fare di tutta un erba un fascio... |
Chuck86 allo stesso tempo però vedere neon nelle vasche con illuminazione da stadio fa torcere un po' il naso, hai mai visto l'habitat dei Paracheidon innesi?
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Appunto, se vai a vedere nell'articolo(se non erro) sui Biotopi fatto da Luca_Fish12, c'è un video in cui c'è l'habitat del neon.
Link del topic:http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=341737 |
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per la vasca naturale è un progetto futuro : capire il tipo di biotopo , pompe di movimento per simulare un fiume in tempesta , rocce piene di alghe per simulare un ambiente naturale (in natura non ce nessuno che toglie le alghe :-)) ) , luce naturale , piante palustri e piante acquatiche poche esigenti , magari senza filtro con un fondo alto , cosi da sfruttare il fondo per la filtrazione biologica. |
Non metto in dubbio che per alcuni pesci certe vasche siano da tortura...
Io stesso volevo fare un Igawumi per dei betta,ma,dopo aver sentito il parere di alcuni membri del forum,mi sono deciso a cambiare completamente allestimento,visto che l'illuminazione che sarebbe servita non sarebbe stata idonea per i betta. Però non mi sembra giusto dire che quelle vasche non siano idonee per i pesci!Per tante specie non sono adatte ma non per tutti... Io non sono un esperto però se tutti i tipi di pesci non sono adatti a quelle vasche,ritiro tutto quello che ho detto,ma non credo... |
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per quanto riguarda la possibilità di sfruttare il fondo per la filtrazione biologica, è una cosa che da un po' di tempo mi frulla per la testa...insomma, se si può allestire un dsb nel marino, perché non è possibile realizzarlo nel dolce? io ho un piccolo nanoreef gestito in maniera naturale con dsb e senza schiumatoio. chiaramente non ho animali stratosferici ma sono molto contenta di questa gestione naturale. possibile che la stessa cosa non sia mai stata sperimentata nel dolce? in fondo esistono substrati di tutte le granulometrie possibili...e sicuramente, non mancano gli ospiti che potrebbero colonizzarlo... per quanto riguarda il video di luca-fish sui neon...è spettacolare! immergersi in quell'acqua assolutamente non limpida, ricca di radici e trochi sommersi...e vedere i neon nuotare con i loro colori scintillanti....vederli nel loro mondo, è stato veramente emozionante! sarà che fino ad ora li avevo visti solo nelle vasche...grazie ancora per questi documenti....penso che ci fanno apprezzare ancora di più le potenzialità del nostro hobby e soprattutto i nostri meravigliosi pesci!!! |
Anch'io son rimasto sbalordito, quando una settimana fa ho deciso di rifare il mio acquario e ho cominciato a documentarmi meglio sui vari tipi di acquari, Stupendi!
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Chuck, nelle vasche spinte non è solo un problema di illuminazione purtroppo; si usano parecchi fertilizzanti e l'ambientamento è bello da vedere (opinioni personali) ma per i pesci è scomodo, mancano (non sempre ma spesso) dei rifugi, dei nascondigli, le tane...insomma...sono un po' troppo costruite per assecondare le esigenze personali e non dei pesci.
Però c'è da dire che ci sono dei bravissimi acquariofili che accostano un acquario spinto un buon habitat per i pesci...è raro ma ci sono! |
...il mio problema è che li ho scoperti ad allestimento concluso...ma sicuramente, la prossima volta sarà tutto diverso: realizzerò uno spaccato di natura in salotto!! nel frattempo, vi seguirò attentamente per essere più preparata!!
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Porto anch'io la mia esperienza :)
Ho provato a più riprese con seachem protocollo base (il momento "migliore" è in firma), sempre con risultati molto buoni, ma la costanza che serve per mettersi lì quasi tutti i giorni a dosare 4 elementi diversi non ce l'ho.. Così alla fine mi sono arreso :) Il risultato finale è questo: http://www.youtube.com/watch?v=0DV1jQkhMhk Manutenzione: ogni 15gg cambio 20L, non pulisco mai il filtro a meno che non si riduca la portata, la fertilizzazione è sospesa da mesi (avevo ritentato qualche tempo fa, ma la voglia è durata una settimana).. Potature massicce ogni 60 giorni circa. L'unica manutenzione che faccio è dargli da mangiare, in pratica... 2 pasti con mangiatoia automatica, uno dato da me la sera variando (quando non mi scordo di darlo ;) ).. http://imageshack.us/photo/my-images/824/dsc0051zo.jpg/ http://imageshack.us/photo/my-images/545/dsc0027pf.jpg/ Purtroppo ora la vasca è in attesa di smantellamento causa imminente trasloco, da qui a 2 mesi (e problemi col tirante della vasca).. E' un peccato perchè nonostante le alghe (ben visibili) la vasca è davvero bella da vedere. Verra sostituita con un ferplast cayman 110 aperto, che è un po' + grande. Vediamo come andrà :-) |
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Cmq ci tengo a precisare che per il bene dei pesci evito ed eviterò di usare un'illuminazione spinta , troppi fertilizzanti e se possibile nessun prodotto chimico a parte biocondizionatore , magari se in Africa piove 30 volte all'anno eviterò di usare la stessa simulazione per non farli stressare troppo , in base alla circostanza ed il tipo di biotopo non lo rispetterò a puntino ,prima il bene degli essere viventi e poi il resto :-) |
Causa poco tempo e cash, io ho sempre avuto vasche sia dolci che salate low tech!
http://img109.imageshack.us/img109/1...g0002final.jpg Uploaded with ImageShack.us |
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Che poi la mia non è low tech una mazza, è a bassa manutenzione e molto "naturale".. Almeno a me lo sembra... Ditemi voi :-)) |
Aspettate però, non penso sia corretto far passare il messaggio che le vasche lowtech siano per chi vuole spendere poco o per chi non vuole stare troppo dietro alla vasca.
Gli acquari naturali, cosè come comunemente vengono definiti, non è detto che abbiano una manutenzione minore di vasche più spinte... E, anche se così fosse, e se costassero meno, non sono vasche per chi non può spendere di più ma per tutti quelli che condividono questa filosofia di gestione! ;-) Paradossalmente, bisogna saperne di più per gestire un acquario così che non uno più hightech! La fauna, il comportamento, la riproduzione, le interezioni con l'ambiente...sono tutte cose che vanno approfondite molto! |
luca chi gestisce una vasca low tech credo che abbia delle buoni basi e un ottima conoscenza nel campo , si teorico che pratico , certo ci si può avventurare e fare danni , personalmente sogno una vasca auto gestita naturale senza filtro , piante e alghe su rocce
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Certe vasche usano fondo piante ed anche le alghe per crearsi un equilibrio perfetto. Però,secondo me,ci vuole anche un buon litraggio!O comunque è più facile con molti litri piuttosto che con pochi! Luca_fish12,se devo essere sincero non avevo pensato al fatto dei fertilizzanti... Io comunque avevo capito che tutte le vasche di quel tipo,non fossero idonee ad ospitare pesci.Non mi sembrava giusta come affermazione#28f. Però dicendo che non sono tutte così è gia meglio :-))... O.T. una domanda per streetgreen: come si chiama la pianta proprio in zona centrale nella foto?Quella molto cespugliosa di un bel verde chiaro alla sinistra della criptocoryne(almeno mi sembra una cripto). |
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Il bello di queste vasche è anche vedere il Pothos che (mai potato da due anni) ha "scelto" di mettere le foglie sott'acqua e le lumachine che pascolano sul vetro posteriore completamente verde di alghe.......... |
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Allora è possibile avere delle vasche ricche di verde anche senza essere chimici!! Concordo con chi dice che le vasche naturali non sono solo più economiche e semplici...anzi, ritengo che gestire una vasca senza interventi quotidiani sia ancora più complicato...vuol dire aver creato un equilibrio perfetto! Non mi ricordo dove, ma recentemente ho letto di un aquariofilo che cambiava l'acqua ogni 6-7 mesi...ma la vasca (almeno nelle immagini) era piacevolissima! Oltre alla gestione, poi, considero il discorso della naturalezza delle vasche anche sotto l'aspetto estetico. Mi spiego meglio...le vasche stile Amano sono anche piacevoli, ma tutto è studiato nel dettaglio, la posizione di ogni roccia e pianta... Le vasche olandose, ugualmente, hanno un insieme di piante che in natura non si troveranno mai insieme...o almeno, non con quella varietà...(questa è la sensazione che provo, appunto, quando guardo la mia vasca) ...quello che mi piace delle vasche naturali, è la verità di ciò che in esse è contenuto...è guardare da vicino la vasca per scoprire cosa si nasconde dietro un tronco, che, anche se probabilmente disposto dopo attento studio, sembra capitato lì per caso... |
Sono tra coloro che amano gli allestimenti naturali e che, pur apprezzando moltissimo le vasche in stile Olandese o simili, dal punto di vista estetico, non le amano per la loro poca (a mio avviso almeno) naturalezza.
Questa è la vasca per i miei discus: acqua ambrata (anche se in foto si nota poco), legni e come uniche piante Vallisneria e Pistia. http://www.facebook.com/#!/photo.php...type=1&theater http://www.facebook.com/groups/acqua...type=1&theater |
Sai, Tiddi che io ho una vasca "autogestita" (nel senso che a parte i cambi d'acqua e la pulizia della parte meccanica del filtro non faccio altro), piuttosto naturale (non ho mai usato CO2 ma è piena di verde), molto bella (a me piace)...e tempo fa avevo pensato di scrivere un articolo per neofiti su come allestire una vasca come la mia, dai costi ridotti e dalla manutenzione quasi nulla?
Non ho letto tutte le pagine di interventi....magari Luca ci ha già pensato ;-) La tendenza alle vasche spinte non è una cosa degli ultimi tempi, quando mi sono iscritta ad AP ci ho messo parecchio a capire che senza CO2 potevo farcela :-D ....è che quando si diventa "esperti" o quando si è appassionati, poi ci si fa prendere la mano. |
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[QUOTE=Miranda;1061514111]Sai, Tiddi che io ho una vasca "autogestita" (nel senso che a parte i cambi d'acqua e la pulizia della parte meccanica del filtro non faccio altro), piuttosto naturale (non ho mai usato CO2 ma è piena di verde), molto bella (a me piace)...e tempo fa avevo pensato di scrivere un articolo per neofiti su come allestire una vasca come la mia, dai costi ridotti e dalla manutenzione quasi nulla?
[QUOTE] ...meraviglioso! questo era proprio l'obiettivo del topic: avere dei consigli da parte di chi ha avuto esperienza per l'alletimento di queste vasche...mi piacerebbe sapere tutto, tutto quello che riguarda l'allestimento (luci, fondo, piante ed altro) e la gestione (fertilizzazione co2, cambi acqua, ...) insomma tutto quello che potrebbe facilitarci nella realizzazione di vasche naturali...#70 attendo con ansia!!!!!!!!#27 per dome: la tua vasca è veramente bella!...ora azzardo una richiesta: potresti descrivere anche te il tutto?????? con mooolta calma, senza fretta......sarebbe interessantissimo!!!#22 |
basterebbe fare un ritorno alla semplicità...si può avere una vasca verde anche senza troppi amenicoli, basta scegliere le piante giuste
solo che anche l'acquariofilia subisce le mode: fino a qualche anno fa, tutti volevano le piante rosse ad ogni costo, oggi invece tutti malati per il pratino...e se vuoi piante del genere non si scappa, devi spingere di più il sistema |
hai ragione...il problema fondamentale è per noi neofiti che, causa scarse conoscenze, ci affidiamo anche ai consigli dei negozianti, ad esempio, il mio mi ha prospettato subito uno stile amano...ed ogni pianta che chiedevo, chiaramente, era impossibile per la mia vasca causa poca luce. alla fine ho aumentato l'illuminazione in vasca.
adesso, invece, documentandomi maggiormente, ho visto esempi di vasche meravigliose e gestite senza troppi watt o troppi fertilizzanti. è proprio per questo che chiedevo esempi, foto e descrizioni...per me, per il mio futuro layout e per tutti coloro che si avvicinano adesso all'acquariofilia, per avere la possibilità di scegliere tra una conduzione spinta ed una più naturale e, perché no, anche più bella! in fondo, penso ci sia molta più soddisfazione ad avere una vasca bella e naturale piuttosto che una bella ma basata solo sulla tecnologia! |
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In realtà, come dicevo, la mia vasca è low-maintenance, non low-tech. Ha co2, phmetro ocn elettrovalvola, e 4x39W di luce ^_^ E' la gestione che è semplificata, grazie alla scelta di avere tantissime piante, ma non esigenti nè a crescita particolarmente rapida. Anche il fondo non è spinto: semplice lapillo vulcanico + akadama. |
che ne dite di questo acquario? l'ha fatto un grande e famoso aquascaper
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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