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histrix bianca alla base
ciao a tutti.
da qualche giorno ho notato che la mia histrix sta perdendo i polipi alla base di una sola ramificazione, quella più in basso e che riceve meno luce. metto una foto per chiarire meglio di cosa parlo. i valori della vasca sono i seguenti fatti 4 giorni fa con test salifert, rifratometro e phmetro e sono pressochè costanti da circa un mese. calcio: 430 magnesio: 1390 kh: 8,2 po4: 0 no3: 0 salinità: 34‰ ph: 7,8-8,1 credo siano ok tranne il magnesio un pò troppo alto. la vasca sono 80 litri netti, rocce vive, niente sabbia. ho avuto un problema di filamentose ma stanno regredendo da sole e una dolabella mi aiuta ad eliminare quello che resta. ho anche qualche ciano ma davvero poco ed una intera fiala di biodigest mi ha aiutato a farli diminuire. la luce è un pò poca, 60W affidati alle barre a led della ocean led, ma devo dire che il resto dei coralli sembra in salute anche l'acoprarà inserità da circa 3 settimane cresce a vista d'occhio ed i colori sembrano buoni con i polipi sempre estroflessi. sapete dirmi cosa sta succedendo alla histrix? grazie. http://s3.postimage.org/9tflio04/IMGP2577.jpg |
E' una cosa abbastanza comune per le hystrix che perdano tessuto alla base.
Un consiglio che posso dare è di fare un paio di talee, perchè sono animali a rischio e schiattano senza alcuna ragione apparente. Ne avevo una grande come una palla ed è morta in un paio di giorni senza motivo. |
quindi devo solo pregare?
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non devi pregare, devi osservare ;-)
le seriatopore non sono coralli 'facili' come sembra... crescono molto velocemente, per poi morire di punto in bianco! sono sensibilissime agli sbalzi chimico-fisici dell'acqua (ad esempio l'inserimento saltuario del carbone attivo) Fatto sta che seriatopore (e raramente acropore) possono perdere parte del tessuto della colonia, in base a diversi fattori: 1- lo perdono alla base, quando c'è poca luce, poca corrente, condizioni dell'acqua nn molto idonee 2- alle punte, per sbalzi dei valori. 3- nel mezzo della colonia, sono le più pericolose... sarebbe la rapida necrosi dei tessuti (RTN, Rapid Tissue Necrosis)... nel giro di pochi giorni la necrosi si estende a tutta la colonia, che muore. secondo me non è quest'ultimo il tuo caso, ad ogni modo se osservi che la necrosi avanza molto visibilmente... spacca la seriatopora, recuperando solo le parti lontane dal focolaio di infezione! ma le arriva una buona corrente e luce? |
devi pregare e magari aumentare un pochino il movimento e la luce.
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in effetti ho aggiunto il carbone.
adesso lo tolgo magari è quello. la luce in quel punto è poca perchè i rami della histrix fanno parecchia ombra in quel punto. provo anche a spostare la pompa per dare maggiore movimento in quel punto che effettivamente non mi sembra buono. |
.ummmmh ...sento puzza di asterina .....
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Il carbone se messo nelle giuste dosi e sostituito regolarmente fa solo del bene, l'unica cosa che dovresti fare è dosare un po di iodio il giorno seguente al cambio di carbone.
Il movimento deve essere allegro, ma non diretto altrimenti fai più danni che benefici. |
non toglierlo all'improvviso il carbone, o creerai un altro sbalzo che potrebbe darle il colpo di grazia!
toglilo gradualmente in qualche giorno... dimezzalo, poi ridimezzalo ancora, poi toglilo... P.S.: mi dispiace, inserire il carbone attivo è stato un mio consiglio, forse non buono... me ne sto ravvedendo... è vero che è un ottimo salvagente detossificante, ma forse gli aspetti negativi sono maggiori di quelli positivi. |
qualche asterina in vasca è presente, ma perchè mangia sempre in quel punto? non dovrebbe colpire anche altre parti del corallo? e poi non era un organismo reefsafe?
un altra cosa che mi è venuta in mente e che l'ulitmo cambio d'acqua è stato fatto con un tanica da 8 litri che aveva una salinità bassa (30-31‰) ma ho effettuato i test sia dopo che una settimana dopo e la salinità in vasca era scesa da 35‰ a 34,5‰. non credo sia stato un calo eccessivo e poi come dice erisien se fosse stata colpa di uno sbalzo avrebbe dovuto colpire le punte e non la base. se provo a spostare il corallo in un altro posto dove la zona interessata possa ricevere più luce potrei capire se davvero il problema e l'illuminazione. domani tolgo metà carbone tanto per non saper ne leggere ne scrivere. un'altra cosa. non potrebbe essere colpa dello skimmer troppo efficiente? ho un deltec mce 300 che dopo una modifica involontaria sta funzionando alla grande dopo un periodo iniziale in cui lo avrei buttato dalla finestra. magari devo integrare qualcosa che dite? |
lionel , il corallo è in salute ... prova a guardare alla base se ci sono asterine ...fanno proprio cosi , mangiano dal basso tutto intorno al ramo, colpiscono solo alcuni coralli, seriatopore pocillopore solo le prime ad essere colpite .... per risolovere , basta eliminare tutte quelle nei paraggi e settimanalmente quelle sui vetri , non serve sterminarle, basta diminuire il numero ...
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guarda spostare il corallo serve solo a stressarlo ulteriolmente, lascialo dov'è... casomai 'osserva' lo stato di nercosi... se non avanza, almeno visibilmente, secondo me non hai molto di cui preoccuprati!
elimina pian piano il carbone, in passato mi ha mandato in necrosi entrambe le mie seriatopore... pare che ne risentano davvero! le asterine in genere sono di 2 tipi: quelle molto piccole e irregolari (con varie punte) sono per lo più innoque) quelle grandi (1-2 cm max) con punte regolari (5 braccia o al max sei, tutte equivalenti) sono pericolosissime perchè attaccano le pocillopore e le seriatopore... l'ho provato io stesso, un'asterina mi ha mangiato tempo fa un bel pezzo di pocillopora eiudoxy... ma fortunatamente il tessuto si è rimarginato nel giro di poche settimane. non è vero che lo mangiano alla base della colonia, lo mangiano dove gli pare ;-) comunque sono molto lente... in genere ci mettono un giorno.. avvolgono con le braccia il tessuto della colonia e ci stazionano sopra per un bel po'... quando le stacchi o vanno via, noti che la colonia ha perso il tessuto! io l'ho osservato sia con la pocillopora che con un ramo di una gorgonia fotosintetica... quindi se hai grosse asterine in vasca, sopprimile assolutamente! per il resto... a parte togliere il carbone ti consiglio di non far nulla che possa creare sbalzi.. non cambiare l'acqua e non spostare la colonia... |
erisen , fortunatamente non ho mai avuto problemai di nercosi, in questi casi , però il tessuto si disfa , l'animale , mostra un malessere generale , quasto accade quando la qualità dell'ambienete non è idoneo .....l'idea che mi sono fatto e che quando manca cibo si adattano a mangiare le zoox del corallo o il tessuto stesso ....si mangiano abbastanza lentamente probabilmente solo la notte ....
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fappio, se come dici tu sono le asterine non capisco due cose,
come mai non le vedo in giro nemmeno di notte vicino alla seriatopora? di sicuro poi non ho asterine grosse 1-2 cm e quelle poche che vedo hanno una forma irregolare. il corallo in quel punto manca del tessuto tutto intorno in modo molto regolare. come se qualcosa l'avesse spolpata tutta intorno come si fa con una coscia di pollo. non credi che il tessuto mancate dovrebbe mostrarsi in forma più irregolare? letti i commenti credo che i problemi possono essere tre. carenza di luce in quel punto specifico colpa del carbone carenza di nutrienti causata da uno skimmer troppo potente per una vasca da 80 litri proverò a togliere il carbone e se noto un peggioramento taleare per salvare il corallo. a breve poi inserirò una nuova barra a led per aumentare la luce anche se credo che servirà a poco perchè se è quello il problema la colpa dovrebbe essere principalmente dovuta all'ombra prodotta dagli altri rami della seriatopora. |
anche la mia seriatopora ha i rami alla base scoperti, per via della poca luce e poca corrente che arrivano a malapena sotto i rami sempre più fitti della colonia.
come ti dicevo, sta tranquillo... se la necrosi si è fermata così, non è niente di che... solo se la vedi avanzare a vista d'occhio (ma a quest'ora sarebbe già tutta stecchita) talea il salvabile |
ok.
riduco carbone e aspetto |
è proprio la regolarità che mi fa pensare alle asterine ..... dici bene, spolpate come una coscia di pollo .... se non sono sullo scheletro o sulla base , non è colpa loro però .... mi lascia un pò perplesso che il carbone o qualsiasi altra sostanza che possa nuocere , abbia agito solo su quel ramo e in modo così netto ... certo potrebbe essere anche come dice erisen , ma di solito , le parti vicine sono meno spolipate , più scure .... è proprio la netta differenza che mi fa pensare alle asterine
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è proprio la regolarità che mi fa pensare alle asterine ..... dici bene, spolpate come una coscia di pollo .... se non sono sullo scheletro o sulla base , non è colpa loro però .... mi lascia un pò perplesso che il carbone o qualsiasi altra sostanza che possa nuocere , abbia agito solo su quel ramo e in modo così netto ... certo potrebbe essere anche come dice erisen , ma di solito , le parti vicine sono meno spolipate , più scure .... è proprio la netta differenza che mi fa pensare alle asterine
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è proprio la regolarità che mi fa pensare alle asterine ..... dici bene, spolpate come una coscia di pollo .... se non sono sullo scheletro o sulla base , non è colpa loro però .... mi lascia un pò perplesso che il carbone o qualsiasi altra sostanza che possa nuocere , abbia agito solo su quel ramo e in modo così netto ... certo potrebbe essere anche come dice erisen , ma di solito , le parti vicine sono meno spolipate , più scure .... è proprio la netta differenza che mi fa pensare alle asterine
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intanto ho tolto metà carbone. non ho fatto altro.
nelle ultime 48 ore non ho notato peggioramenti. |
ma una volta non mi avevi detto di avere un granchio clandestino?
che fine ha fatto, l'hai più trovato? magari ogni tanto di notte prova ad accendere le luci e a scrutare bene... potresti trovare vari 'clandestini' (lo dico al di là del problema con la seriatopora...) |
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risolto il problema con la histrix (la perdità di polipi si è arrestata da tempo e il corallo continua a crescere con un bel colore rosa)adesso però mi è successa una cosa strana con la xenia e il briareum
la prima fino a 3 settimane fa era quasi infestante tanto che stavo pensando di eliminarne un pò. ma improvvisamente ha iniziato a regredire da sola fino ad arrivare a quello che vedete in foto. 3 giorni fa anche il briareum ha iniziato ad avere problemi, prima, come si vede in foto, i polipi non erano perfettamente estroflessi, avevano perso un pò di colore (credo) e soprattutto quelli sul lato sinistro erano in pessime condizioni, il giorno dopo i polipi non sono più usciti dal loro involucro come se fosse sempre buio.. cosa può essere? condizioni dell'acqua? un parassita? tenete presente che gli altri molli stanno benissimo anche una colonia di clavularia ed un altra di briareum. se può servire da circa 1 mese e mezzo ho inserito del carbone (ne ho già tolto la metà però visto che qualcuno pensava potesse essere il problema della histrix) e cambiato le resine antifosfati e nelle ultime 3 settimane ho fatto due cambi d'acqua del 10% il primo mettendo poco sale tanto che la salinità era del 31‰ mentre nel secondo cambio la salinità era troppo alta 38‰, ma i cambi li faccio molto lentamente (oltre 30 minuti) e direttamente sopra la pompa per mescolare subito l'acqua. la variazione in entrambi i cambi è stata minima passando dal 35‰ al 34,5‰ nel primo cambio e tornando al 35‰ nel secondo. gli altri valori misurati due settimane fa sono ok forse il magnesio un pò alto. cosa può essere successo? http://s2.postimage.org/2l1gb4rhg/IMGP2590.jpg |
ciao!
Sia il carbone, sia le colle epossidiche al momento dell'uso, possono infastidire e indurre in muta briareum e clavularia. spesso mi è successo che nn si aprisse per un paio di settimane, tutto normale.... tranquillo il briareum è immortale ;-)! al max puoi aiutarlo spazzolandolo sopra con uno spazzolino (liberi la superficie dalla membrana della muta o dalle eventuali alghe che si formano e che ne impediscono l'estroflessione) ma vedrai che prima o poi tornerà ad aprirsi regolarmente e a crescere velocemente! il discorso xenia, lo affrontano milioni di post... tutti concordano che è molto molto molto sensibile ai cambi drastici dei valori della vsca (in termini non di salinità/luce/temperatura, ma di qualità dell'acqua!) nonchè alla carenza di iodio o all'uso di sostanze chimiche molto polverose. per questi motivi il carbone attivo la danneggia molto spesso (il carbone sottrae anche lo iodio)! io in passato ho perso colonie rigogliose nel giro di pochi giorni, per aver inserito o tolto il carbone o per aver usato molta colla epossidica che ha rilasciato nubi polverose in vasca. credo sia spacciata, ma in caso contrario ricrescerà in fretta.... toglilo completamente il carbone e fai un bel cambio d'acqua, o se puoi integra lo iodio... ormai mi sono convinto anch'io che il carbone attivo fa più male che bene, con gli sbalzi che crea e le sostanze che sottrare dall'acqua (i miei molli, a distanza di più di un mese senza carbone si estroflettono decisamente meglio:-) ) togli anche le resine, sempre gradualmente.... ormai non ti servono più e anche quelle creano effetti dannosi a lungo andare (rilasciano alluminio e sostanze inerti, inoltre abbassano il KH in quanto gli ioni fosfato si legano ai bicarbonati... e quindi li sottrae assieme) per la xenia ti ci devi abituare mi dispiace, collassa facilmente a molte persone... sopratutto la bianca! |
credo anch'io che il problema sia il carbone. averlo messo ha creato più danni che altro.
la brareum però non solo non si estroflette, ma ho notato il giorno prima come una sorta di marcescenza di alcuni polipi. domani tolgo il carbone (ne avevo già tolto metà) e rimuovo le resine. però credo sia meglio fare il cambio d'acqua la settimana prossima. non vorrei creare troppi sbalzi in poco tempo. |
si si ok, i cambi puoi farli anche vari e piccoli a distanza di giorni...
mah per il briareum è strano... se vedevi venir fuori dalla bocca filamenti e poltiglia marrone, probabilmente sono stroflessioni dello stomaco che fuoriescono per sputare le zooxantelle, magari morte per il troppo tempo al buio quando i polipi erano chiusi. ma non ti muore tranquillo, considero il briareum tra i pochi invertebrati immortali! |
carbone tolto.
al momento nessun miglioramento della xenia. il briareum invece è tornato a spolipare. in verità aveva iniziato ancor prima che togliessi il carbone. al momento non ha un aspetto bello e vigoroso come prima e quei polipi che hanno perso il colore e sembrano rinsecchiti sono ancora li. vediamo come si evolve la vicenda dopo che avrò fatto un cambio d'acqua. intanto posso dire quasi ufficialmente che la mia dolabella non mancia i mirionema -28d# |
il biareum come ti dicevo è soggetto a mute di lungo periodo, spesso indotte da sbalzi a livello chimico che lo infastidiscono!
mi dispiace per il miryonema, puoi sperare che... come nel mio caso... regredisca da solo fino a scomparire, o provare col salmacis bicor... se lo riesci a trovare la dolabella prima o poi magari lo mangia... ma nn è detto... magari è così testarda da nn mangiarlo manco per fame... |
c'è anche un pesce che lo mangia, un centropyge.... ma potrebbe tanto mangiarti idrozoi quanto spiluccarti i coralli.... e ti ritroveresti un altro problema in vasca!
anche il riccio salmacis bicolor potrebbe spaccarti qualcosa in vasca... ma tra le soluzioni mi sembra la migliore, poi ho letto che è molto efficiente! ma il myrionema a che punto è? stabile... cresce.... regredisce? |
cresce -04 lentamente ma cresce. ne ho rimossa un pò manualmente ma solo perchè si trovava sopra a delle alghe coralline mentre quella che cresce sulle rocce è difficile da asportare anche con l'usi delle pinzette perchè è molto sottile e sfugge alla presa.
la dolabella ne mangio un pò tempo fa ma adesso posso dire che fu un caso perchè la mirionema era in mezzo alla filamentosa. l'ho vista passarci sopra un paio di volte e non considerarla di striscio, anzi sembra che stia per strapparla e mangiarsela ma poi apre la bocca e se ne va come se gli facesse schifo. mi sa che proverò il riccio anche se quella bestia si trova in luoghi che credo siano inaccessibili per un salmacis a meno che non sia grande al massimo un paio di centimetri e riesca ad infilarsi ovunque. |
si hai ragione, il riccio non arriva ovunque #07... quindi non riuscirebbe cmq a debellarla -20 però magari una valida mano te la da'!
io quando la avevo, ogni tanto mi ci mettevo, armato di santa pazienza....... a pompe spente le raschiavo con forza dalla roccia, poi aspiravo con molta cura con un tubo; ne riduci molto il numero... e pian piano la popolazione diminuisce... poi dipende dallo status della tua vasca. da me cresceva pochissimo, quindi sono riuscito a debellarla completamente raschiando e con le pinzette. ------------------------------------------------------------------------ io a questo punto me le giocherei tutte..... lasci la dolabella e rischi le altre carte; ossia introduci sia il riccio salmacis bicolor (che però nn ho ancora mai trovato in giro) che il centropyge acanthops (l'altro è un bel pescetto) poi speri ke nessuno dei due ti faccia danno, e che almeno uno di loro ti dia una mano a debellare il myrionema! qualche domenica ti ci metti con le pinzette e oltre che a strapparle, le usi pure per raschiarle dalla roccia... P.S.: ma ti sono rimaste localizzate solo nella zona d'origine, o si stanno diffondendo in altre zone della vasca? |
sono sempre li per fortuna. la paura mia e che raschiando si possano diffondere nella vasca.
dovrei trovare il modo di costruire una sorta di pompa che aspiri l'acqua con un raschietto attaccato in cima al tubo. magari così evito che se ne vada in giro per la vasca. sarà un lavoraccio anche perchè stanno crescendo in mezzo agli zoanthus. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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