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Aiuto URGENTISSIMOOOOOOOOOO
Buonasera a tutti,
spero qlcn possa aiutarmi. Sn un acquariofilo da 15 anni e ho un problema ke nn riesco a risolvere: ho un acquario 150 lt ph7.3 GH 16 KH 6 NO2 0 NO3 50 La vasca ospitava 9 carassi auratus e un hipostomus Nell'arco di 6 giorni sn rimasto cn 2 carassi e l'hypostomus I pesci muoiono cn le pinne sfilacciate piegati su un fianco, sbiaditi Gli ultimi ad "ammalarsi" sn stati quelli arancione; il primo un black moor di 15 cm Oggi l'acqua era lattiginosa Vi prego aiutatemi |
prima di tutto hai troppi pesci per 150lt.. i nitrati sono un po' alti vedi di abbassarli con cambi d'acqua..
poi sii più specifico, sei un acquariofilo da 15 anni quindi hai un acquario avviato da 15 anni e dopo 15 anni in 6 giorni ti muoiono i pesci? :| se li avevi da 15 anni sarà arrivata la vecchiaia.. se non avevano 15 anni potrebbe essere stato un tuo errore nell'avvio o hai scelto pesci malati. da quanto è attivo? hai fatto il mese di preparazione del filtro? comunque se veramente ti sono rimasti solo 3 pesci l'unica cosa che puoi fare è trasferirli e metterli in quarantena e provare a curarli.. comunque la scrittura tipo sms non è tollerata sul forum da quello che ho letto quindi adeguati |
Ti chiedo scusa per la terminologia tipo sms ma sono estremamente preoccupato per i miei tesori.
Mi spiego meglio: il pesce piu' vecchio era il black moor che aveva sei anni ( in quanto prima ospitavo pesci tropicali botia e scalari ) Ora per quanto riguarda il mio problema ti dico non riesco a capire cosa succeda: uno alla volta i pesci "bruciano" le pinne l'unico che sta bene e' l'hypostomus i due carassi stanno per "cedere" : quello di due anni comincia a sfilacciare le pinne Veramente non so piu' cosa fare sono disperato Vi prego aiutatemi a salvare almeno gli ultimi due carassi anche perche' non riesco a capire cosa stia succedendo GRAZIE |
è strano, è vero che erano troppi pesci e che avevi i nitrati un po' alti, ma 50 non è un valore così tremendo da causare una simile moria... Prova a pensare se è successo qualcosa in questi ultimi giorni, non so, un qualche cambiamento, hai immesso pesci o piante nuove, concimi, co2 in eccesso ecc.? Sa di avvelenamento l'accaduto. Non ho abbastanza esperienza per consigliarti, ma fossi in te come prima cosa toglierei i superstiti dall'acquario e li metterei in una vasca pulita, meglio se con filtro e aeratore e a temperatura altina. A proposito, a quanto li tieni?
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caraxio, se le pinne si "consumano/sfilacciano" è sicuramente una batteriosi, guarda qui:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=64163 |
Hanno un decorso così veloce le batteriosi, Malù?
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Il decorso delle batteriosi dipende da molti fattori tipo l'anzianità del soggetto, la condizione di salute etc.. questo spiega perchè in una vasca può essere affwtto da questa patologia anche un solo esemplare, se la quantità di battari è elevata probabilmente saranno contagiati tutti ma in tempi diversi.
Le batteriosi sono veramente "bastarde" pensa che con il lavoro che ho fatto ultimamente sono riuscito finalmente ad ottimizzare la vasca ma..........non mi sono accorto subito che il mio veltail, cambiando la direzione del flusso si è messo a dormire con la coda (a velo e molto sottile) appoggiata a terra, risultato; i batteri (probabilmente i saprofilti) l'hanno aggredita per "smaltirla" e adesso è nella vaschetta con l'antibiotico. ------------------------------------------------------------------------ Dimenticavo, gli altri sono tutti in perfetta forma!!!!! |
grazie della spiegazione, ho sempre pensato - ma non mi è ancora toccato questo problema e spero di non provare mai! - che dal momento in cui si nota la corrosione ci fosse abbastanza tempo per curare il pesce ed evitarne la morte, forse in questo caso la situazione è sfuggita di mano.
In bocca al lupo per il tuo pesciotto! (io non ho mai visto i miei dormire appoggiati al fondo, stanno in basso e fermi ma sempre galleggiando... mah??) |
Anche il mio galleggia, ma la coda è lunga e tocca il fondo.
Forse non mi sono spiegato bene, se la batteriosi è eccessivamente violenta e il soggetto è debilitato la cura può non andare a buon fine, ma se si tengono sempre sotto controllo di norma si riesce a fare almeno un ciclo di cure. |
nel caso di batteriosi meglio non aumentare la temperatura....
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ma la batteriosi alla fine si puo' combattere solo sifonando bene bene la ghiaia del fondo no?
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Se intendi prevenire al posto di combattere è una delle cose che aiuta, l'altra è quella di mantenere l'acqua pulita con i valori chimici in regola, ciao
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se l'acqua è lattiginosa potresti avere anche un'esplosione batterica. hai smanettato col filtro ultimamente?
togli i pesci e mettili in una vaschetta con medicinali tipo dessamor o genral tonic |
Ringrazio tutti per l'interessamento. Aggiungo alcune informazioni che potrebbero essere utili:l'acquario e' in funzione da 12 anni e l'ho convertito da tropicale a temperato 6/7 anni fa.
Gli ospiti erano inizialmente 6 orifiamma, che nel corso dei 6 anni non sono sopravissuti :-(. Via via sono stati re-integrati per arrivare alla situazione di sabato scorso che era 1 black moor di 5 anni lungo 15 cm ( splendido ) 1 oranda arancione di 12 cm 4 ryukin di 6 cm 1 Hypostomus di 20 cm Oggi sono rimasto con un ryukin di 6 cm euno di 3 e il plecostomus ( comunque il ryukin sta cominciando a sfrangiarsi ) L'acqua e' a temperatura di 24°. Cambi parziali 15% settimanali con acqua di rubinetto biocondizionata, sifonatura del fondo ogni 3/4 giorni e pulizia del filtro mensile. 3 Settimane fa ho inserito 3 ryukin e un black moor di 3 cm e 4 Anubias 10 giorni fa ho provato per 2 ore un impianto di CO2 artigianale temendo potesse causare sbalzi di pH. 7 giorni fa ho aggiunto al filtro 1 cp di Bactozym. Oggi mi sono accorto che il mangime ( comprato nelllo stesso negozio da dove arrivavano ia i pesci che le piante ) era scaduto da 3 mesi :-( Ancora grazie |
potrebbe essere stato il mangime, teoricamente potrebbe debilitarli e successivamente farli ammalare..
potrebbe essere un'intossicazione alimentare, e l'effetto lattiginoso potrebbe essere dovuto al mal funzionamento degli intestini dei pesci che hanno causato l'inquinamento dell'acqua vista anche la sovrapopolazione.. Quote:
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Purtroppo l'eventuale sovraffollamento non e' piu' IL problema. In ogni caso il mangime scaduto l'ho somministrato una vola ogni tre giorni perche' lo alterno con altri 3.
Una cosa e' comunque certa quel negozio non mi vedra' mai piu' |
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non credo che un cibo scaduto possa arrivare a tanto: nè debilitarli così tanto (anche perchè lo usavi abbinato ad altri) nè far si che le feci dei pesci possano far diventare lattiginosa l'acqua.
non so se la pulizia del filtro (cosa intendi per la precisione) mensile e l'inserimento di 4 pesci tutti in un botto possa aver mandato in crisi il filtro |
No il filtro non l'ho smantellato ne' pulito da 2 settimane. La pulizia avviene risciacquo rapido dei canolicchi ceramici e vetro sinterizzato nell'acqua prelevata dalla vasca, risciacquo energico della spugna e risciacquo delicato in acqua prelevata dalla vasca della lana di perlon
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Ultimo aggiornamento. Anche l'hypostomus e' morto senza peraltro presentare alcun sintomo (10 minuti prima nuotava beato e poi galleggiava stecchito) mentre il ryukin di 2 anni ha le pinne sempre piu sfilacciate ( ha iniziato ieri sera ) mentre il piccolo pare stare ancora bene.
Ora, ammesso e non concesso si tratti di batteriosi, il problema e' che nei negozi specializzati non si trovano piu' i medicinali a causa di non so che legge ( cosi' mi e' stato detto ). L'unico consiglio provare con sale grosso, 1 cucchiaio raso ogni 100 litri ma non so se fidarmi. Ormai tanto un pesce lo ritengo perduto. E l'altro, quanto durera'? Se il primo pesce e' morto sabato le prospettive ormai sono tragiche... |
Ma santo cielo...cerca un antibatterico...non è vero che tutti sono stati ritirati, il Dessamor si può vendere liberamente e a Padova prova ad andare da DAM... sono senz'altro in gradi di aiutarti, ciao
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ma i cannolicchi non andrebbero sempre lasciati nel filtro? oO
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Il filtro andrebbe pulito quando cala la portata (normalmente una volta l'anno). Come ti ha detto crilù i batteri si formano in ogni caso, sia quelli "buoni" che quelli "cattivi" ma comunque queste due definizioni sono sostanzialmente sbagliate infatti ognuno svolge una funzione. Avere il fondo (ghiaia o sabbia) pieno di batteri va bene perchè i residui vengono rapidamente smaltiti però (come nel caso del mio veltail) può anche diventare pericoloso, personalmente ho cercato di mediare la cosa inserendo la lampada UV che ne limita la presenza almeno in colonna. I rossi sporcano molto e siccome i batteri si formano in modo proporzionale al carico biologico da smaltire, nelle nostre vasche il "pericolo" batteriosi è sempre presente. |
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Se il soggetto è in una vaschetta con antibiotico o antibatterico alzando la temperatura i batteri non dovrebbero comunque riuscire a moltiplicarsi mentre la maggior velocità del metabolismo permetterebbe una migliore assimilazione del medicinale. |
Malù...questo succede con i parassiti cutanei, non reggono la temperatura elevata e schiattano (poverini) mente i batteri con la temperatura alta pare vadano a nozze e prolificano...altro che metabolismo...non per nulla è in estate con acqua oltre i valori previsti che si sviluppano la maggior parte delle batteriosi. Certe malattie sotto i 20° o meglio alcuni germi(cambiamo termine una volta tanto :-))) non ce la fanno a farcela...
Spiegato un po' rozzamente... Il filtro andrebbe dimenticato, almeno per quanto riguarda i cannolicchi, si sciacqua solo la pompa. Tutto quel fango che si forma è "roba buona" e la si lascia, si sciacquano leggermente solo le spugne e per chi ce l'ha, si cambia la lana di perlon quando si infeltrisce. Succede poi nella vita del pesce che qualche accidente se lo pigli, anche se la vasca è perfetta, è nell'ordine delle cose...non possono passare tutta la vita senza nemmeno un brufolo :-)) |
Crilù, forse non mi sono spiegato, come fanno i batteri a proliferare in un acqua contenente antibatterico o antibiotico?
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E infatti non prolificano...ma anche se l'acqua fosse a 21° con l'antibiotico non prolifererebbero quindi perchè aumentare la T? aumenta il metabolismo dei pesci e pure quello dei batteri, se ne avevi tre da far fuori te ne ritrovi cinque.....come faccio a spiegarmi?
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La mia era solo una curiosità "accademica".............comunque mi pare di aver capito così:
L'antibatterico/antibiotico li elimina ma non ne impedisce la nascita, quindi in sostanza deve fare "maggior lavoro" e visto che l'antibiotico/antibatterico ha comunque la sua azione sul soggetto (anche con metabolismo normale) in definitiva il gioco non vale la candela.......giusto? |
Bravo...tu si che mi capisci :-)) quando devo dare risposte scientifiche mi si intrecciano i diti sulla tastiera, normalmente sono logorroica ma se devo scrivere...ahimè...mi verrebbe da dire fallo perchè te lo dico e basta...ok tre ore sui ceci...
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assodato che in vasca c'è qualcosa che non va, perchè non sposti i superstiti in una vaschetta con TUTTA acqua nuova in modo da tenerli almeno in ambiente asettico?
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ora pero' mi chiedo come sia possibile effettuare una tale azione con 15 anni di esperienza alle spalle #30 |
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Il mio filtro e' questo FERPLAST BLUEXTREME 700 |
ma sei sicuro di averlo "caricato" correttamente?
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Premesso che avevo effettuto al primo ammalamento un trattamento con un antibiotico a largo spettro, mi trovo nella condizione in cui ( tranne che in internet ) non riesco a trovare medicinali piu' specifici in quanto come gia' detto non piu commerciabili (?).
Ormai, ammesso e non concesso che riesca a trovare farmaci, servirebbero solo per la prevenzione in quanto da stamattina ho un acquario olandese :-(. Ora vi prego di aiutarmi affinche' possa ripristinare la vasca senza ricorrere negli stessi problemi Ringrazio comunque tutti vivamente per la consulenza ------------------------------------------------------------------------ Quote:
spugna "grossa" sugna fine canolicchi I canolicchi sono contenuti in una gabbia che sul lato superiore ha il foro su cui si attacca la parte poma del filtro. Per ulteriore chiarimento il filtro e' BLUEXTREME 700 della FERPLAST Nel mio filtro esterno l'acqua entra e passa sul fondo del contenitore per risalire fino ai canolicchi |
-05 ecco, un filtro che non consiglierei...
ho visto la scheda tecnica del filtro, dice che la posizione dei cannolicchi ne migliora l'efficacia, ma cavolo! se ogni volta che devo sciacquare le spugne devo toglierli... mi spiace per il completo "sterminio" purtroppo a volte capita ed è sempre difficile capire le cause. io farei dei cambi massicci e ravvicinati di acqua in modo da abbassare il carico batterico e poi inserirei pochi pesci. penso che una lampada UV sia la soluzione ai tuoi problemi (come lo è stata per me...) |
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Relativamente al filtro posso dirti che anch'io me ne ero reso conto, ma comunque, nonostante il problema del flusso "invertito" lavora bene. Io ce l'ho da 5 anni e con 6 carassi adulti ( ai tempi d'oro )manteneva sempre l'acqua in ottime condizioni. E' ovvio che bisogna avere l'accortezza di lasciare lo scomparto canolicchi il meno possibile fuori dall'acqua. In aggiunta e supporto ho comunque costruito un filtro aggiuntivo denitratore che consiste in un a serie di tubi collegati tra loro e riempiti con canolicchi alimentato dall'acqua in usciya dal filtro incriminato. Per caso conosci qualcuno che abbia provato il metodo Jaubert? Considerato tutto sto valutando l'ipotesi di provare... Per concludere comunque penso che se i pesci si riproducono ( ancistrus, corydoras, quando era tropicale e ora anche i caraassi ) come mi e' successo piu' volte si trovino bene.Grazie e ciao |
vabbe a sto punto secondo me resta solo una cosa da fare.. sistema il pesce in quarantena e controllalo, magari con un antibatterico per star tranquilli, mentre la vasca principale la svuoti e pulisci tutto alla perfezione, riavviando l'acquario come se fosse il primo avvio..
è drastica come cosa ma almeno stai tranquillo.. almeno dal mio punto di vista fare una cosa fatta bene è meglio che andare a tappare i buchi.. |
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Sto prendendo in considerazione di provare un filtraggio aggiuntivo sotto sabbia inverso oppure Jaubert da abbinare al mio filtro esterno e al denitratore gia' in funzione, non so cosa dici? |
caraxio, da quello che ho capito hai fatto un trattamento in vasca con antibiotico, hai scollegato il filtro?
Sono curioso.........particolari sul denitratore? resa? so che sono "aggeggi" molto difficili da realizzare e mantenere efficenti, da quel che ricordo basta una bassissima percentuale di ossigeno per "trasformare" i batteri in nitrificanti. Il jaubert è usato con il marino proprio per avere denitrazione, aumento di calcio e stronzio e formazione di organismi di cui si ciberanno i pesci, tutte cose (a parte la denitrazione) di nessuna utilità nel dolce. Io ho trovato un denitratore molto valido..............il Pothos, costa poco e lo trovi in qualsiasi garden. Tornando al tuo problema penso che la cosa migliore sia quella consigliata da Onlyreds, la lampada UV. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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