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il mio acquario Miracle Mud
da quasi 3 mesi utilizzo il sistema Miracle Mud,e devo dire che mi trovo molto bene,coralli e pesci in buona salute e valori acqua molto stabili.
Questo metodo di gestione è,a mio avviso,troppo poco usato e troppo deriso,forse anche dato dal fatto che nessuno ne parla e quindi se ne sa troppo poco.Viste le vasche del mio negoziante,una da 450 lt. e l'altra da 1200 lt.gestite col sistema MM ho deciso di provare. Prima di iniziare ho fatto svariate ricerche online per capire meglio la gestione,gli accessori,la manutenzione,i pro e i contro,e,ho trovato pareri completamente discordanti tra loro,a quel punto,mi sono affidato a Mauro di Valdagno,il mio negoziante di fiducia.Vi illustro la mia vasca: dimensioni:90x65x50h,circa 250lt.lordi,plafo con 6 neon t5 da 24W+3 barre led,26 kg.di rocce vive e 5 kh.di sabbia molto fine che non ricordo il tipo,2 pompe di movimento 1 da 1500 lt/h l'altra da 2500 lt/h. Sump:90x29x44h tubo per la discesa acqua diam.6 cm.(non è sovradimensionato,credetemi) 4 lt.di bioballs diam.4 cm. che servono soprattutto per attutire il rumore dello scarico. La risalita è affidata ad una pompa 1200/3000 lt/h aperta x metà ed un tubo diam.2,5 cm. Nella parte centrale della sump ci sono dei divisori alti 3 cm. che servono per fermare il MM in maniera che la corrente non lo trasporti tutto dalla parte della pompa,qui ho adagiato 20 libbre di miracle mud da sostituire ogni 2 anni,con dlle piantine di Caulerpa Prolifera.STOP,non ho messo nient'altro.Chi parla di Miracle mud dice che bisogna inserire più tipi di alga Caulerpa,delle rocce vive e qualche invertebrato,SBAGLIATO,solamente con alga Caulerpa Prolifera e MM vi assicuro che ho visto delle vasche meravigliose.inserisco alcune foto della sump appena avviata e dopo 80 gg. http://s4.postimage.org/iiry9.jpg http://s4.postimage.org/iiE0S.jpg http://s4.postimage.org/ij9rJ.jpg http://s4.postimage.org/ijgW9.jpg http://s4.postimage.org/ijjqi.jpg http://s4.postimage.org/ijlVr.jpg http://s4.postimage.org/ijqUJ.jpg |
Anche a me piace molto il medoto MM, credo che lo utilizzerò.
Alcune esperienze all'estero vedono incrementato il potere filtrante aggiungendo in sump anche piante superiori. È dimostrato che le piante che possono usare la CO2 atmosferica hanno una crescita molto più veloce rispetto a quelle solo acquatiche e per crescere così velocemente assorbono molti più inquinanti dall'acqua. Io proverei a mettere una mangrovia nella sump, o meglio ancora una Salicornia glauca (Arthrocnemum glaucum), specialmente quest'ultima in natura vive in condizioni di salinità superiori alle nostre vasche... non rischia collassi come la caulerpa, ed essendo una pianta emersa la sua potatura è facilissima. Come per il classico MM la potatura comporta l'sportazione di azoto dal suo normale ciclo nella vasca... ed è proprio quello che vogliamo. |
Alex, le mangrovie hanno una crescita lentissima quindi asportano veramente poco rispetto alle macroalghe tipo caulerpa o chetomorpha.
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Si ho letto tanto sulle mangrovie in acquario, e c'è da mettersi le mani nei capelli per come vengono trattate.
Prima di essere un acquariofilo sono un botanico, per hobby colleziono piante rare e in via di estinzione... sono molto più esperto di piante che di pesci. Le mangrovie in natura sono alberi alti diversi metri su cui si basano interi ecosistemi, come mai in acquario sono sempre mostriciattoli piccoli e con poche foglie? In acquario le caulerpa assorbono molto nutrimento e crescono molto perchè sono trattare per quello che sono: alghe. Le mangrovie andrebbero trattate come il Ficus benjamin con la sola differenza che ha le radici in acqua (anche salata) e invece vengono trattare come le alghe e i coralli. Per i coralli si sta attenti a contare gli atomi di Mg in soluzione, e si hanno buoni risultati. Le mangrovie sono meno esigenti, ma in acquario non vengono soddisfatte neppure quelle poche esigenze, è normale che non filtrino come potrebbero. La salicornia darebbe risultati ancora più strepitosi perchè meno esigente della mangrovia. |
Alex a questo punto mi devi spiegare bene tutto il discorso.
ti chiedo per piacere di aprire un topic nuovo e di indicarmi il link di questo topic. mi interessa parecchio il discorso.;-) |
ok, ma in che sezione? ti ho inviato un Mp come anteprima :-)
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mettilo in MACROALGHE anche se sono piante vere e proprie ...ma è la sezione che si avvicina di +.
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vorrei sapere qualcosa di più anch'io sulle mangrovie,se posso potenziare al meglio il mio MM lo farei volentieri.mi potete dire dove state continuando questa discussione?
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non l'ha ancora aperta ma mi ha mandato un mp spettacolare che spero riporti anche nel topic che aprirà.
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Il messaggio privato lo riporto scritto meglio... le informazioni più che su internet le ho sui libri, citerò quelli.
Devo stare attento a come dico le cose perchè molti fenomeni chimici e biologici sono comuni sia all'acqua di mare che dolce, nonostante che in acquariofilia la tendenza comune è pensare che acqua dolce e marina siano due universi divergenti e per nulla paralleli... e qualcuno potrebbe vedere come eresia l'unione di 2 scuole. La verità è che i cianobatteri marini o di lago sono pressochè identici, e questo è solo un sempio... La mangrovia, come molte altre piante "vere e proprie" vive in situazioni di mezzo... per noi sono molto utili perchè possiamo/potremmo associare il loro vantaggio evolutivo nel catturale inquinanti dall'acqua che è anche 5 volte superiore a quella di qualsiasi alga. In esperimenti hanno calcolato che una Mangrovia adulta (qualche metro) può azzerare i valori di nutrienti in una piscina olimpionica nell'arco di una settimana. Noi non abbiamo a disposizione mangrovie alte 4 metri, ne lo spazio per gestirle... ma non abbiamo neppure reef grandi come piscine. qualcuno ha tentato non ha avuto grandi risultati... altri li hanno avuti, la differenza è nella tecnica. Per i DSB c'è una tecnica da seguire? Per il berlinese c'è una tecnica da seguire? Per i metodo zeovit c'è una tecnica da seguire? E allora perchè le mangriovie non devono avere la loro? Chi le usa senza metodo o ne ha una conoscenza limitata non avrà ottimi risultati, esattamente come per tutti gli altri metodi. Arrivo a breve. |
ma che bella novità oggi .... e dove sei stato tutto questo tempo ? :-D
Mi incuriosisce molto questa idea della pianta in sump .. anche perchè stò per rifare completamente la sump ..... e magari .... |
La sump è molto pulita e ben organizzata. Ci puoi postare delle foto della vasca principale?
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discussione molto interessante,ripeto,se posso migliorare il mio acquario sono felicissimo di farlo,quindi ti prego di tenermi informato su questa discussione.io come acquariofilo sto a poco più di zero,vi tengo informati sul mio MM passo passo così che,oltre alla vostra curiosità possiate anche darmi dei consigli e criticare certe mie scelte,forse non corrette date appunto dalla mia inesperienza.Hai visto la mia "sump",visto la crescita rigogliosa della Caulerpa,i 20 cm. d'acqua e i 20 cm.senza acqua e illuminazione costante con una lampadina risp.energ. da 25w a 6500K. secondo te posso inserire qualche mangrovia? se si di che tipo e quante? il mio pensiero è che visto la crescita veloce della Caulerpa,che ho già preovveduto a toglierne un pò un mese fa ed ora è già ora di potarla,questa possa soffocare le talee di mangrovia fino a farle morire.
il mio negoziante,se non sbaglio,ha qualche pianta di mangrovia in alcuni acquari,la prossima volta che ci vado chiedo se non l'ha mai usata nel filtro,poi vi faccio sapere la sua risposta |
Io credo che la mangrovia a parte un fattore estetico non sia molto utile per il fatto che cresce molto lentamente. La caulerpa invece funziona molto bene, però stai attento a potarla regolarmente perchè a me purtroppo è collassata e li potrebbe fare disastri...
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Quote:
Le serve luce fortissima, un substrato fine ed abbondante (direi almeno 30 cm di sabbia) in cui affondare le radici e una salinità inferiore a quella marina (meglio ancora sarebbe alternanza di acqua dolce e salata). Io ne avevo 5 nell'acquario malawi e stentavano parecchio, anche se l'assorbimento di nutrienti era apprezzabile... ne ho presa una e l'ho messa in un vaso da ficus (giustappunto) pieno di sabbia e di acqua. All'aperto sotto il sole di luglio ha messo una 50ina di nuove foglie in un mese... io sono convinto che ci potevo anche fare la pipì in quel vaso e il giorno successivo non avrei rilevato l'ombra di composti azotati. Su www.mangrovie.it ci sono alcuni dati numerici, ma personalmente a meno di potergli dare le condizioni di cui sopra, non farei troppo affidamento sulle mangrovie in acquario. |
Picci...che temperature sopportano stè piante??
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Io le tenevo fuori da maggio a ottobre, poi accanto all'acquario in modo che prendessero luce per il resto dell'anno.
Ora le ho regalate a Gianni per la sua vsca salmastra, se glielo chiedo una già con radicione estese e tante foglie te la dà volentieri, così inizia a ciucciare appena la appoggi in acqua! |
il problema è la luce....mi piacerebbe moltissimo ma con il marino la plafoniera è a un pelo dall'acqua......bisognerebbe allestire una vasca apposita.
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ma le radici poi si attaccherebbero alle rocce o rimangono fluttuanti ?
------------------------------------------------------------------------ molto interessante quest'articolo e il suo test http://www.mangrovie.it/Vita.htm qui viene in effetti detto che la crescita lenta può essere dovuta al poco carico organico, mentre viene letteralmente divorato con crescita molto rapida se il carico è abbondante... |
intrano trà le rocce.
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ho visto però mi sembra che diventino anche parecchio grandicelle .... non so se mi conviene provare nel mio piccolo acquarietto però mi piacerebbe .... se la trovo della misura giusta .... quasi quasi ..
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Il top è alloggiare la pianta in un vasetto di sabbia e incastrarla nella rocciata... le radici si sviluppano velocemente e non le vedi in giro, anche perchè se raggiungono le siliconature possono far danni.
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Forse stiamo andando un " po' " OT aggiungo l'ultimo commento poi al max si apre un topic Mangrovie...
cmq qui vengono riportate alcune caratteristiche per mettere la pianta in acquario Per la coltivazione sarà bene: - far fuoriuscire dall’acqua la parte apicale della pianta, - garantire una temperatura di 24#30°C, - garantire una buona illuminazione mediante lampade HQI o perlomeno neon a spettro solare, con un’intensità di almeno 150 W per 8#12 ore al giorno. La fonte luminosa dovrà essere piazzata ad una certa altezza sopra la pianta, non in diretto contatto con le foglie. Sarebbe tutto facile tranne che come detto da Algranati illuminare la cima della pianta ..anch'io ho lo stesso problema, avrei lo spazio per far crescere la pianta ma la lampada rimarrebbe ad altezza inferiore della cima quindi ..... |
- garantire una buona illuminazione mediante lampade HQI o perlomeno neon a spettro solare
ma non necessita come scrive l'articolo di gradi kelvin più bassi...noi usiamo gradazioni più alte che non dovrebbero essere il massimo per il suo allevamento,o sbaglio ? |
dai, continuiamo l'OT ancora un filo... il top sono lampade fra i 4000 e i 6500K, io usavo delle HQL philips da 4200K.
qui un link ad un mio vecchio topic: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=131208 Personalmente, nei panni di Teo, metterei una lampada dedicata e la piantina nel refugium accanto alla vasca principale. |
bel topic ragazzi...
io le mangrovie le usavo nella vecchia vasca dei discus ma stentavano parecchio...non riuscivo a trovare la giusta via per farle crescere bene...adesso nel marino vorrei provare... |
l'acqua dei dischi è troppo tenera, per quello stentava!
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topic molto interessante, non credo userò mai il MM ma mi interessa vedere come evolve questa gestione, tienici informati mi raccomando:-))
la vasca principale, ci fai una foto? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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