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-   -   cianobatteri e abbassare il ph senza co2 (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=128018)

Daedalus 07-05-2008 15:42

cianobatteri e abbassare il ph senza co2
 
nel mio acquario da 100 litri netti ho un problema di cianobatteri che si sviluppano sul ghiaino li rimuovo settimanalmente ma questi si riformano sempre, penso che la causa siano gli escrementi dei pesci dato che di resti di mangime non ce ne sono (questo sia grazie al numero di pesci che ai corydoras) e i valori vanno bene (nitrati 3 nitriti 0 gh 6 kh 5). per combatterli ho provato ad abbassare il ph con la co2 portandolo da 7 a 6,3 ma questo accorgimento ha solo rallentato la crescita dei ciano in più ho provato a togliere il ghiaino infestato a pulirlo e a sifonare il fondo per togliere gli escrementi ma non è cambiato quasi niente. Ora stamattina è finita la bombola di co2 a causa del ingente numero di bolle immesse in acquario per abbassare il ph (30 e più bolle al minuto) e in totale è durata solo 4 mesi quando invece dovrebbe durare almeno un anno, so che per eliminare i cianobatteri l'abbassamento del ph può aiutare ma come faccio ad abbassarlo senza utilizzare la co2 e spendere soldi cambiando continuamente la bombola? c'è qualche altro rimedio efficace per eliminarli?

Paolo Piccinelli 07-05-2008 16:18

prova a dare un'occhiata nella sezione schede alghe dolce... c'è la scheda dei cianobastardi con alcuni suggerimenti utili ;-)

Daedalus 07-05-2008 16:27

ho letto la scheda ma non è citato il metodo che sto utilizzando io cioè abbassare il ph per rendere l'acqua acida mentre un articolo di acquaportal e altri siti dicono che i cianobatteri non possono vivere in acque acide è vero? qualcuno ha ottenuto risultati abbassando il ph fino a valori acidi? nel mio caso comunque i nitrati non ci sono quindi la causa potrebbero essere i fosfati esistono test per misurarli?

Paolo Piccinelli 07-05-2008 16:30

per i fosfati i test sono abbastanza comuni... askoll, tetra, sera, ottavi, etc.

Dipende da quanto puoi acidificare e da che problemi può portare la cosa in vasca... io per i ciano che ogni tanto fanno capolino sul vetro anteriore uso una siringata di seachem excell... spengo il filtro e glielo sparo dritto addosso, dopo 2 minuti riaccendo e entro 24 ore spariscono. ;-)

Daedalus 07-05-2008 16:33

ho tutti pesci che possono sopportare valori intorno al 6 di ph anzi stanno anche bene con quel ph (scalari, megalamphodus megalopterus, corydoras e ancistrus) e tutte echinodorus quindi non ci dovrebbero essere conseguenze spiacevoli resta il fatto però di come acidificare l'acqua senza co2 c'è un modo per farlo?

Paolo Piccinelli 07-05-2008 16:50

torba o additivi ph minus, ma secondo me crei più problemi di quelli che risolvi... la torba colora l'acqua e gli additivi..... beh, quelli li odio ;-)

Daedalus 07-05-2008 17:07

gli additivi non li uso a quel punto se mi devo ridurre a utilizzare correttori chimici tanto vale che prendo il protalon e quindi lasciamo perdere. per la torba come funziona quanta ne va messa nel filtro e poi agisce direttamente sul ph?

Paolo Piccinelli 07-05-2008 17:09

la torba la metti nel filtro e rilascia acidi umici che abbassano il ph... per le dosi non so, dipende dal prodotto che trovi; chiedi al negoziante ;-)

Daedalus 07-05-2008 17:15

ok grazie. Per le dosi guarderò su internet del negoziante non mi fido assolutamente stamattina quando sono andato la e gli ho detto dei cianobatteri voleva appiopparmi subito gli antialghe.

Paolo Piccinelli 07-05-2008 17:31

la cosa fondamentale è capire perchè compaiono... acquista il test dei fosfati e prova a inserire in vasca dell'attivatore batterico.
In alcuni casi l'aggiunta di "concorrenza batterica" ha portato giovamento. ;-)

marcopic 07-05-2008 19:23

Quote:

Originariamente inviata da Daedalus
[...] come acidificare l'acqua senza co2 c'è un modo per farlo?

E se provassi ad acidificare con la CO2 da fermentazione alcolica? Io la sto usando da diversi mesi arrivando a pH tra 6,8 e 7.
Seguendo le istruzioni riportate in un articolo di AP rinnovo la reazione circa ogni 10 giorni. E' un sistema economico e può essere integrato alla bombola di CO2.
Comunque sono d'accordo con Paolo; bisogno comprendere le cause della comparsa dei ciano, e le azioni per abbassare il pH possono essere solo dei palliativi.
Ma questi ciano sono proprio un problema grave nella tua vasca? oppure riesci a controllarne la crescita con periodici interventi meccanici? Perché anch'io ne ho in vasca, ma si limitano a comparire sporadicamente sul vetro frontale poco sopra lo strato di ghiaietto e onestamente non mi danno eccessiva preoccupazione.
Ciao
Marco

Paolo Piccinelli 08-05-2008 08:09

Quote:

Perché anch'io ne ho in vasca, ma si limitano a comparire sporadicamente sul vetro frontale poco sopra lo strato di ghiaietto e onestamente non mi danno eccessiva preoccupazione.
vero... io pure li ho, ma raschietto e saltuarie siringate di excell li tengono a bada benissimo ;-)

Daedalus 08-05-2008 11:27

la causa della formazione dei cianobatteri nel mio acquario penso siano gli escrementi dei pesci dato che di cibo non ne rimane sul fondo, penso che i cianobatteri impediscano il ciclo dell'azoto perchè gli escrementi dovrebbero essere decomposti in nitriti e poi nitrati ma nel mio acquario i primi sono sempre stati assenti il che è un bene mentre i secondi sono sempre stati troppo bassi (intorno al 3) al punto che ho dovuto togliere tutte le piante a stelo che si nutrono prevalentemente dalle foglie perchè stavano cominciando a marcire e le ho rimpiazzate con le echinodorus che non hanno problemi perchè si nutrono dalle radici. Questa quasi assenza di nitrati è strana visto l'elevato numero di pesci non vorrei che i cianobatteri impediscano ai batteri del ciclo dell'azoto di fare il loro dovere nutrendosi degli escrementi prima di loro. per scoprirlo penso che dovrei analizzare la quantità di quello che viene prima dei nitriti nel ciclo dell'azoto mi sembra che era l'ammoniaca non è così?

Paolo Piccinelli 08-05-2008 11:46

Daedalus, il test dell'ammoniaca è importante, ma credo che se tu inserissi deliberatamente dei nitrati in vasca, la maggiore crescita delle piante sottrarrebbe nutrienti ai ciano.

Per quanto siano adattabili gli organismi unicellulari, se le piante sono definite organismi "superiori", un motivo ci sarà, no?!? ;-)

Daedalus 08-05-2008 11:50

Quote:

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
Daedalus, il test dell'ammoniaca è importante, ma credo che se tu inserissi deliberatamente dei nitrati in vasca, la maggiore crescita delle piante sottrarrebbe nutrienti ai ciano.

Per quanto siano adattabili gli organismi unicellulari, se le piante sono definite organismi "superiori", un motivo ci sarà, no?!? ;-)

le piante ci sono e crescono anche tanto anche senza nitrati, ma come faccio a mettere nitrati in vasca? in teoria si dovrebbero formare da soli invece sia 3 mesi fa che non avevo neanche un pesce in vasca sia adesso che ne ho 18 il valore non è cambiato

marcopic 08-05-2008 11:51

La sequenza da considerare è, se non ricordo male, pressappoco la seguente:
proteine/aminoacidi -> ammoniaca -> nitriti -> nitrati

L'aspetto saliente è che nel secondo e nel terzo passaggio avviene un'ossidazione per via biochimica attuata rispettivamente da batteri del genere Nitrosomonas e del genere Nitrobacter.
Ciao
Marco

Daedalus 08-05-2008 11:54

Quote:

Originariamente inviata da marcopic
La sequenza da considerare è, se non ricordo male, pressappoco la seguente:
proteine/aminoacidi -> ammoniaca -> nitriti -> nitrati

L'aspetto saliente è che nel secondo e nel terzo passaggio avviene un'ossidazione per via biochimica attuata rispettivamente da batteri del genere Nitrosomonas e del genere Nitrobacter.
Ciao
Marco

è possibile che i cianobatteri si inseriscano appena dopo l'ammoniaca e impediscano la formazione di nitriti e nitrati?

marcopic 08-05-2008 12:07

Personalmente non credo.
Comunque se dovessero incidere sul ciclo dell'azoto, dovrebbero a parer mio essere in quantità rilevante. Hai foto dei ciano?
Nel mio caso ad esempio nella loro massima estensione sul vetro frontale, hanno occupato una superficie di circa 3 cmq e i miei nitrati sono ultimamante un po' alti.
Ciao
Marco
P.S. ((shh... ho capito perché hai i ciano! Non hai ancora compilato il profilo dell'acquario e Paolo ti ha mandato la maledizione)) :-D

Daedalus 08-05-2008 12:15

Quote:

Originariamente inviata da marcopic
Personalmente non credo.
Comunque se dovessero incidere sul ciclo dell'azoto, dovrebbero a parer mio essere in quantità rilevante. Hai foto dei ciano?
Nel mio caso ad esempio nella loro massima estensione sul vetro frontale, hanno occupato una superficie di circa 3 cmq e i miei nitrati sono ultimamante un po' alti.
Ciao
Marco
P.S. ((shh... ho capito perché hai i ciano! Non hai ancora compilato il profilo dell'acquario e Paolo ti ha mandato la maledizione)) :-D

no non ho foto perchè li ho tolti 2 giorni fa ma si stanno già riformando anche se adesso si vedono poco. e se mettessi l'echinodorus tenellus sulle zone incriminate potrebbe contrastare la formazione dei cianobatteri anche solo facendogli ombra?

Paolo Piccinelli 08-05-2008 13:39

ci sono fertilizzanti appositi, tipo il seachem nitrogen ;-)

Paolo Piccinelli 08-05-2008 13:42

Quote:

P.S. ((shh... ho capito perché hai i ciano! Non hai ancora compilato il profilo dell'acquario e Paolo ti ha mandato la maledizione))
:-D :-D :-D :-D :-D è proprio così!!! ;-)


Per me il tenellus potrebbe peggiorare, perchè ridurrebbe ulteriormente la circolazione d'acqua... e provare con una pompetta di movimento puntata proprio su di loro? #24

marcopic 08-05-2008 15:50

Neanche a me pare una buona soluzione l'aggiunta di E. tenellus. Potrebbe essere invaso dai ciano.
Ciao
Marco

Daedalus 23-05-2008 15:18

torno a chiedere il vostro aiuto visto che le ho provate tutte ma non ho risolto niente. allego una foto del problema:
http://img58.imageshack.us/img58/126...0405nm2.th.jpg

a questo punto mi consigliate di usare degli antialghe?

Paolo Piccinelli 23-05-2008 16:26

prova con il seachem excell...

Daedalus 23-05-2008 17:10

Quote:

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
prova con il seachem excell...

il problema è che dalle mie parti non si trova ho già chiesto in giro ma i prodotti seachem non ce l'ha nessuno. dovrei ordinarlo online ma con le spese di spedizione e il contrassegno non mi conviene.

marcopic 23-05-2008 17:18

e l'eritromicina?
Ciao
Marco

Paolo Piccinelli 23-05-2008 17:32

general tonic? #24

Daedalus 23-05-2008 17:42

potreste essere più chiari non ho mai usato i prodotti che dite voi, dove li posso trovare, quali sono le dosi e che effetti hanno sui cianobatteri e sugli altri organismi (pesci e piante)? grazie

marcopic 23-05-2008 17:45

trovi tutto qui
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=172665
ciao
Marco


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