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Biotopo asiatico in Askoll Amb. Basic 60-Allestito!
Salve a tutti,
sono l’ennesimo neofita alle prese con la progettazione del suo primo acquario. Premetto che, poiché ho quest’idea in testa da diversi anni, ho già letto molto sia su internet (su questo ed altri siti/forum) che su libri e manuali. Tuttavia le numerose ricerche e letture non sono riuscite a sciogliere alcuni dei miei dubbi, per cui ho deciso di ricorrere ai vostri consigli. Innanzitutto, la mia idea sarebbe ricreare un piccolo biotopo asiatico con Betta splendens, però ho uno spazio piuttosto limitato, al quale si adatterebbe perfettamente l’Askoll Ambiente Basic 60 (60x30x41) con filtro Trio che, da quanto ho letto in giro, mi sembra abbia un ottimo rapporto qualità/prezzo. La vasca è da 54 litri lordi, quindi se non erro, il litraggio netto di questo acquario risulterebbe pari a circa 43 litri (correggetemi se sbaglio). I miei dubbi in proposito sono questi: 1. Il modello Askoll Ambiente Basic 60 potrebbe essere una buona scelta per un neofita? All’incirca, a quanto ammonta il peso di questo modello, una volta allestito e riempito? 2. Può adattarsi, come litraggio e come caratteristiche, al biotopo che ho in mente? Tenete presente che mi piacerebbe costruire qualcosa di simile all’opzione A descritta qui (http://www.natureaquarium.it/asia/sud-est/cinque.htm), però come popolazione, orientativamente avevo in mente un maschio di betta più una o due femmine, almeno un paio di Pangio kuhlii (molto belli) e invertebrati (caridine) come mangia alghe. Se ci fosse posto anche per un branchetto di rasbore (5-6) sarebbe molto bello, ma mi rendo conto che il litraggio è ridotto. In particolare sui Betta non ho le idee chiare, in quanto molti sconsigliano di mettere la coppia in così pochi litri, mentre altri affermano che con più di una femmina non ci sono problemi. In ogni caso intendo far crescere un’abbondante vegetazione, e creare molti rifugi per le femmine. 3. L’ultimo dubbio riguarda l’illuminazione dell’Askoll, ossia 1 neon da 15 watt: mi sembra molto poco, considerando che le piante dell’asiatico dovrebbero essere esigenti in termini di luce. E’ possibile incrementare questo parco lampade con poca esperienza e spesa ragionevole, o c’è bisogno di cambiare l’intera plafoniera (nel qual caso mi costerebbe quanto l’acquario stesso, all’incirca!)? Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo! |
Neb, ciao e benvenuto sul forum di AP :-))
Una vasca di quelle capacità può essere usata per la riproduzione del betta, ma personalmente non ci terrei la coppia o il trio in via permanente. Per approfondire questo tema puoi consultare e postare nella sezione anabantidi, in cui bazzicano i professionisti del betta. ;-) ;-) Per l'allestimento, non necessariamente devi ampliare il parco luci, in quanto puoi utilizzare piante ed arredi ricreando un angolo di giungla sommersa anche con quella luce. Due-tre cryptocoryne di diverso tipo per lo sfondo, una bella radice ramificata su cui legare una microsorium (bellissima la narrow leaves per vasche piccole) e dei ciuffi di muschio di giava e sei a posto... per queste specie bastano 0,25 w/litro. La popolazione che ci metterei io: 8-10 caridina japonica 5-6 rasbora espei, oppure boraras brigittae 1 betta maschio blu |
Grazie per il benvenuto e per i consigli!
Immaginavo ci fosse troppo poco spazio per la "famigliola" di betta, l'importante è che sia possibile ricreare il biotopo specifico - per il quale ho una particolare predilezione - anche inserendo un solo esemplare. L'unica cosa riguardo la popolazione che mi hai suggerito: Quote:
Per il resto, ora che hai chiarito il mio dubbio sull'illuminazione, mi metterò alla ricerca di quel modello Askoll. Dopodichè, penso che mi farò nuovamente viva per chiedere consigli su allestimento e, a tempo debito, popolazione definitiva. Ovviamente nel frattempo, qualunque altro consiglio è ben gradito ;) |
sul litraggio, ma sei sicuro? 60x30x41 fa quasi 75 litri lordi....
anche a me piace moltissimo il biotopo asiatico! puoi anche dare un'occhiata qui: http://www.acquaportal.it/Articoli/D...ie/default.asp sui pangio, io credo tu ne possa metterne un trio, il colore del betta.... è una scelta personale (paolo perchè blu? anche a me piace, ma ce ne sono anche altri colori stupendi! ;-) sulle rasbore, le espei credo siano più semplici. la famigliola ci starebbe se passi ad un 70 lt.... pensaci bene.... che tentazione! le piante dell'asiatico: cryptocorine e microsorum non sono particolarmente esigenti, in ogni caso puoi verificare qui:http://www.naturacquario.net/piante-luce.htm ciao, ba |
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beh, se è riportato quel litraggio, sarà quello: si vede che le misure riportano solo l'ingombro esterno....
io credo che così ci stai, francamente il dubbio che mi resta è che non so come convivono insieme pangio e caridine, prova a porre la domanda in catfish. ciao, ba |
Ho fatto una piccola ricerca ed ho trovato che effettivamente potrebbero sorgere "complicazioni": QUI si dice appunto che i Pangio mangiano le caridine in muta, mente QUI un altro utente suggerisce proprio l'abbinamento pangio-caridine.
Alla fine , da quanto ho capito, credo che molto dipenda dal litraggio e dalla possibilità di creare rifugi, nel mio caso specifico eventualmente valuterò la cosa a vasca allestita e matura. Ti ringrazio di aver sollevato il problema, queste sono piccole cose che non trovi scritte nei libri ma che necessariamente bisogna sapere prima di effettuare l'allestimento se si vuole evitare problemi. |
Certo, poi ogni vasca è un mondo a sè: io ad esempio ho un betta in un 20 lt e ho provato a metterci 2 caridine.... ahimè, le ha attaccate! ma nel tuo litraggio invece dovrebbero starci senza problemi.
mano mano che allestissci la vasca e che inserisci i pesci vedi come si evolve, come si comportano.... e provi anche in conseguenza. il betta ad esempio è sempre un po' un'incognita: ognuno ha il suo caratterino! ...anche per questo che mi piace.... ciao, ba |
Neb, informati bene sui pangio prima di inserirli ( http://www.vergari.com/acquariofilia/pangio01.asp ) e guarda che non c'è nessun organismo che pulisce più delle caridine.
Devi infatti pensare non solo a quello che mangiano, ma a quello che ca##no :-D :-D :-D Le caridine in questo senso producono un carico organico davvero trascurabile e, oltre a pulire il fondo, salgono sulle foglie per piluccare tutte le alghette verdi e brune... i pangio non lo fanno e sicuramente sporcano più dei crostacei. babaferu, mi piace il blu del betta in contrasto col rossiccio delle rasbora espei ed il verde-bruno delle piante consigliate, tutto qui :-)) |
per il peso dell'acquario è facile, 1 litro di acqua pesa circa un kg se come dici tu avrà circaun litraggio di 40 litri,bhe allora sono 40 kg di sola acqua,più il peso proprio dell'acquario,più il peso di ghiaino,rocce,legni...diciamo all'incirca 70 kg?..
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Paolo Piccinelli, è per questo che ho un betta blu! ma peccato che nella mia vaschetta le rasbore non ci stanno! :-D :-D :-D
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babaferu, avrai sicuramente delle tonalità di verde molto glamour e delle piante davvero fashion :-D :-D :-D
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Eccomi di nuovo qui dopo qualche settimana di giri per negozi, con una nuova soluzione e nuove domande.
Alla fine ho realizzato che la struttura del mobile di appoggio e la precarietà della mia condizione (sono in affitto, il ché significa che entro un paio di anni max dovrò spostarmi, con acquario al seguito...), mi costringono a ripiegare su una vasca ancora più piccola, un Askoll ambiente basic 50, dimensioni 50 x 25 x 36 (h) cm. Quindi un 34l lordi (27 circa netti), anzichè 43 della mia idea iniziale. Il vantaggio è che avrò un pochino più di luce, poichè il neon è sempre da 15watt anche in questa nuova versione. A questo punto penso che inserirò solo 1 betta, qualche caridina ed eventualmente 3 pangio che mi piacciono sempre tantissimo. Come topic di riferimento, ho questi due: http://acquariofilia.biz/viewtopic.p...er=asc&start=0 http://www.acquariofilia.biz/viewtop...er=asc&start=0 Ma passiamo ai quesiti: visto che ho intenzione di procedere all'acquisto della vasca e del necessari per l'allestimento in questo fine settimana, vi chiedo un consiglio su: - substrato fertile: tipo (akadama??) e quantità orientativa necessaria. - fondo: meglio sabbia scura, ghiaino scuro o policromo? Questo biotopo l'ho visto un po' con tutte le opzioni, e non ho ancora capito quale sia la più idonea! Tenete presente l'opzione pangio... Anche qui, se sapreste indicarmi quanto me ne può servire vi sarei grata. - acqua del primo riempimento: posso usare quella del rubinetto (riposata con il biocondizionatore) o mi conviene tagliarla già da subito con acqua osmotica? - Piante: oltre a quelle consigliatemi da Paolo, pensate che qualche Lymnofila per le pareti ci stia? Grazie a tutti in anticipo! ;-) EDIT: molto interessante anche questo articolo: http://www.aquagarden.it/articoli/21_oceano.asp però i miei dubbi sulla differenza tra "fondo fertile" ed akadama aumentano... #13 [/url] |
Nessuno? :-( -20
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come fondo io lascirei stare l'akadama come primo acquario..per per uno piccolino non vale la pena.vai sul fondo fertile tradizionale e poi sopra ghiaino ocra,beige o scuro a tuo piacimento(ma sempre colori naturali)...anche sabbia sarebbe bellissimo a mio parere ma più difficile da tener pulito..per i pangio nn saprei dirti nello specifico #07
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Grazie mille del consiglio yuriem, è che avevo visto che l'akadama migliora l'areazione del fondo negli acquari piccoli, limitando il pericolo di anossia.
Per il resto, penso che questo weekend acquisterò solo la vasca e una radice, in modo da avere tempo per pensare bene all'arredo e quindi decidere il colore del fondo anche in funzione di questo. Inoltre prenderò anche i test, così saprò che valori ha l'acqua del mio rubinetto, per vedere se posso utilizzarla intera o se devo "tagliarla" con acqua da osmosi inversa. Un'ultima cosa, pensate che la Limnophila sessiliflora non possa andare bene per lo sfondo di una vasca del genere? Mi piace molto l'effetto che ha nei biotopi di risaia Thai! |
Ciao Neb,
ho letto i consigli che ti hanno dato persone ben più competenti di me e mi permetto di raccoglierli: - ascolta Paolo, lascia stare i pangio se vuoi vedere le caridine in giro; - se poi proprio ci tieni penso tu debba utilizzare giaino abbastanza fine e non tagliente; - la limnophila è quasi infestante, dal Malawi all'asiatico cresce ovunque..mettine abbondante e avrai nitrati molto prossimi a zero... - per tutte le piante indicate, delle tabs nel fondo inerte sono più che sufficienti e ti fanno risparmiare pure qualcosa!!!! ;-) Buona avventura e ben venuto tra "quelli dell'asiatico".... |
Ringrazio anche te del consiglio, per i pangio penso deciderò molto più in là.
Solo un chiarimento, visto che voglio essere sicura di avere interpretato bene il suggerimento: Quote:
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Per infestante si intende che cresce comunque e dovunque, anche in condizioni non ottimali.
E' quindi consigliatissima per iniziare ;-) |
ahaha ottimo, grazie ancora ;)
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Preso l'acquario! :-))
Alla fine sono tornata sulla vecchia soluzione, ossia il 58l, visto che stando al commesso il mio mobile dovrebbe reggere. Inoltre ho acquistato: - fondo fertile "Fondo Attivo - graniglia biologicamente attiva per l'acquario", marca Anubias, confezione da 2,4 kg. - Confezione da 5 kg di ghiaietto di quarzo ceramidato di granulometria fine, nero; - kit per test pH, durezza totale e carbonatica, NO2- della Sera; - 1 radice (legno di Java). Se poteste darmi qualche parere sul fondo vi sarei molto grata...ho fatto una buona scelta? Faccio ancora in tempo a cambiarlo, visto che rimanderò l'allestimento di qualche settimana causa impegni pregressi. Un'altra cosa, sulla confezione del fondo c'è scritto "2,4 kg bastano per 40-50 l di acqua". Cioè di acqua netta, non c'entrano le dimensioni dell'acquario? Secondo voi è sufficiente la quantità che ho acquistato? Un'altra cosa riguardo il filtro interno Trio: ho visto che contiene cannolicchi, spugna e carbone attivo, ma quest'ultimo non è consigliato solo in casi particolari (es. uso di medicinali)? Pensate che debba toglierlo e sostituirlo con della lana di perlon? Grazie ancora in anticipo e perdonate la raffica di domande :-D |
Quote:
http://daniloronchi.interfree.it/acq...gia/filtro.htm Lo posto nel caso qualcun'altro fosse interessato. P.S. Mi sento molto Marzullo #12 |
Ciao Neb,
complimenti per l'acquisto....più grande è meno problemi avrai.... Non ho avuto il tempo di leggere tutto l'articolo, ma mi sembra ci fossero delle imprecisioni, che magari Paolo avrà modo di verificare meglio: 1. avere molto movimento d'acqua: non sempre è necessario, in particolare non lo è affatto in un biotipo asiatico in cui l'acqua deve essere mossa poco: i betta vivono in acque stagnanti....se poi hai 10 ciclidi in 50 litri è un altro discorso -04 2. ossigenazione dell'acqua: anche questa non è necessaria a meno di avere problemi di anossia in vasca o trattamenti con medicinali... quindi non mettere deviazioni ad S (che formano anche quel caratteristico rumore di pipì molto diuretico!!!) e ti disperdono anche quel po' di CO2 da respirazione di cui le tue piante avranno bisogno... 3. sul carbone attivo ormai è consolidato, e qui l'articolo mi pare aver ragione, il loro non utilizzo nella filtrazione a regime: cavali... 4. i cannolicchi penso vadano sempre bene se la popolazione non è spinta ai limiti e si cambia l'acqua con regolarità... lascia stare prodotti costosi... #07 Infine, il fondo che hai acquistato per sentito dire è buono, ma è meglio che ti informi bene dagli esperti, per non rischiare di coltivare alghe!!!! ciauz |
Ah,
scusa se nel primo mex ti ho dato del lui... |
Figurati ;)
Grazie per la lettura critica, sì infatti avevo supposto che ci fossero troppi accorgimenti tecnici in quell'articolo di cui non ho bisogno per la mia vasca. Mi limiterò a togliere il carbone, a modificare la spugna per inserirla nel vano carbone e a mettere nel primo vano la lana di perlon, quello misembra un buon suggerimento (ma correggetemi se sbaglio!). Per il resto mi sembra che il tipo di filtro sia considerato buono (a patto di sostituire le ventose dopo un po'), e stai tranquillo che non inserirò 10 ciclidi in 50 l ;) Punto soprattutto ad avere molte piante, e fortunatamente ho scoperto un negozio vicino casa molto ben fornito e competente in questo senso: addirittura la proprietaria, quando le ho detto che avevo in mente di fare un biotopo asiatico e le ho specificato le caratteristiche della vasca, mi ha praticamente dato gli stessi consigli che ho ricevuto qui, ed inoltre mi ha tirato fuori un bel libro di sole piante, con tutte le schede per ciascuna sullo stile del sito naturacquario che mi è stato consigliato qui. Sicuramente passerò lì per l'aspetto vegetale (ed infatti mi sono fatta consigliare da lei anche per fondo e ghiaia), e anche per i pesci, visto che le sue vasche sono tenute veramente bene, al contrario di quelle del negozio dove ho preso l'acquario che sì, aveva belle offerte sugli acquari completi, ma per il resto sembrava un supermercato del pesce...Addirittura il commesso mi aveva consigliato un "bel" ghiaino rosso porpora per il fondale -04 Insomma ho fatto una bella esegesi comparativa di qualità e prezzi, girando mezza provincia, ma ho imparato parecchie cose, anche grazie ai vostri consigli #19 ;-) |
BRAVISSIMA...
Davvero.. Magari io agli inizi fossi stato così accorto... per i ciclidi era una battuta!!!solo per dire che sporcano tanto.. -11 Per le caridine, non so che prezzi ci siano nei negozi di Roma, ma qui a Bo è meglio prenderle da utenti AP "caridinomani" ... A Roma c'è Tuko e Corrado, magari chiedi info a loro!!! Bastano 5 o 6 per iniziare... (sto cercando di tentare anche te...magari poi ti prendono!!) |
Non mi sono ancora informata si prezzi delle caridine, ma grazie dle consiglio comunque, quando sarà ora ci penserò.
Nessun'altro mi consiglia sul fondo? Temo di aver seriamente sottostimato la quantità di ghiaietto #07 |
Bene, anche se non mi ha risposto più nessuno, io continuo a scrivere, tanto per fissare le idee :-))
Stamattina ho cominciato le grandi manovre per l'allestimento, partendo dalla bollitura dei legni. Uno è quello acquistato in negozio, l'altro invece è un pezzettino dalla forma alquanto bizzarra, nodosa e tondeggiante, che ho trovato in spiaggia lo scorso anno. L'ho lavato e strigliato per togliere i residui di sabbia e sporco, e ora lo sto bollendo assieme a quello preso in negozio, anche se naturalmente lo lascerò cucinare il doppio almeno :-D In mattinata faccio anche i test all'acqua di rubinetto. Per stasera vorrei aver pulito la vasca, sistemata al suo posto sopra il polistirolo (che acquisterò nel pomeriggio), e riempita con fondo fertile e ghiaino, così domani posso fare un salto in negozio nel caso mi servisse più ghiaia. Se i test danno valori buoni, inserirò anche un dieci cm di acqua e domani passerò all'acquisto delle piante. P.S. a questo punto forse il topic andrebbe spostato in allestimento... #12 |
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PS il legno trovato in spiaggia io non lo metterei :-) |
hmmm, in effetti sono due ore che bolle ma non intende andare a fondo..ok, allora lo lascerò fuori.
Fa nulla se l'ho bollito assieme a quello comprato? Devo ri-bolliore da solo quest'ultimo? Ho fatto le titolazioni e i valori della mia acqua di rubinetto sono: gH = 9 kH = 11 pH = 7.5 NO2 = 0 Il test dei nitrati lo acquisto domani. Che ve ne pare? Sono altini pH e durezza carbonatica (ma per la provincia di Roma è il minimo...), secondo voi vanno bene ugualmente per l'asiatico? Grazie per lo spostamento! ;) |
Per il legno raccolto in spiaggia magari Milly sa darti delucidazioni...forse il problema è la salsedine...
Io ne ho presi alcuni al fiume (il savena di Bologna che tanto limpido non è) e non ho avuto problemi... Per i valori, bhè, sarebbero altini... il kh nell'intervallo 4-6 sarebbe più indicato, mentre come gH ci sei... Per abbassare il kH solita storia: acqua RO... Il pH puoi abbassarlo un altro po' con della torba in granuli inserita nel filtro (come farò io appena il negoziante me la trova #07 ): soluzione economica e consigliata per l'asiatico... |
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Nel frattempo, ho comprato un'altra confezione di ghiaino, effettivamente era poco quello che avevo preso. Ma tanto se le cose stanno così mi sa che dovrò ritardare ulteriormente l'allestimento... #07 |
Acqua "Reverse Osmosis" è acqua di osmosi!!!! :-D
Ma che ritardare, puoi iniziare a riempire con l'acqua di rubinetto e biocondizionatore... non devi fare un plantacquario che hai bisogno di acqua purissima, con i soli sali che ti interessano: siam mica Rek qui... vai tranquilla, che stai procedendo con molta cautela, magari tutti... Una volta maturato il filtro, abbassi di massimo 2 gradi per volta la durezza con dei cambi parziali con acqua d'osmosi... Si pone qui un "problemino": l'acqua di osmosi richiede dei sali, perchè se anche non la usi pura ma per tagliare l'acqua ri rubinetto rimarrai sempre con delle proporzioni sballate gH/kH... Per intenderci se hai in ingresso (dal rubinetto) gh=9, kH=11 e tagli con metà RO, il risultato sarà gh=4-5 e kH=5-6, cioè un gH un po' sproporzionato... sono stato spiegato??? #13 Pertanto, per sintetizzare e semplificare, l'acqua che hai non è cattiva, fai partire l'acquario, filtra con torba e magari già basta questo per avvicinarsi ai valori ideali, senza troppi casini con l'osmosi, i sali, le proporzioni, ecc ecc... minchia che romanzo...sorry #12 |
Uhhh grazie mille, già mi stava pigliando un colpo...Mi ero spaventata perchè su un articolo riportato nelle guide, per acqua RO intendeva acqua da osmosi pura con i sali aggiunti per portare alle giuste proporzioni, e già mi immaginavo ogni volta alle prese con mille boccette, bilance di precisione ecc... -05
ormai per questo fine settimana non riesco a inserire le piante, dovrei acquistarle ed inserirle oggi ma tra mille dubbi non ho preparato ancora l'acqua, quindi intanto lavo e posiziono la ghiaia, preparo il filtro e metto a riposare i secchi con l'acqua. Verso metà settimana aggiungo un 10 cm di acqua, e sabato mattina prox compro ed inserisco le piante, finisco di riempire la vasca e avvio. Così ho anche tempo di pensare alla disposizione delle piante con l'acquariò già montato davanti agli occhi -11 Grazie ancora per i tuoi consigli flea, sei stato l'unico che mi ha dato retta :-D |
Non mi sembra di essere stato l'unico..
attenta che ti bannano.... :-D :-D Ah...visto che sei donna (che cafone) auguri di una particolarmente buona giornata!!! #22 |
Grazie per gli auguri ;)
Contino la mia cronaca: a fine giornata ho completato l'inserimento del fondo fertile e del ghiaietto, e devo dire che ora comincia ad assumere un aspetto reale, che mi rende molto più facile anche la scelta della disposizione delle piante. Tra qualche giorno laprossima puntata ;) |
Ho finalmente allestito :-D
Alla fine ho inserito 21l di acqua da osmosi e 26 di acqua di rubinetto, domani se riesco rimisuro i valori ma spero si siano abbassati. Ho inserito: - muschio di giava sull'anforina che vorrei far ricoprire perchè non mi piace ma può diventare un utile riparo per i pesci; - microsorum -Vallisneria spiralis - Cryptocorine wenditii brown -Cryptocorine amicus (sono le due piantine piccole a sx, dovrebbero formare una specie di pratino basso) Ecco una foto: http://img340.imageshack.us/img340/1...rno0uf0.th.jpg E' un po' tristino ancora, devo aggiungere altre piante...La lymnophila non l'ho trovata, volevo metterla nell'angolo a sx dietro la radice ma a questo punto non so se mi conviene piuttosto continuare con la vallisneria, per non mischiare troppe specie diverse. Suggerimenti e consigli sono bene accetti #36# |
Due piccoli accorgimenti "tecnici":
1. un bel foglio anche di cartoncino nero o azzurro sul vetro posteriore 2. alza il pelo libero dell'acqua fino a farlo arrivare alla cornice nera (altrimenti ti rimarrà uno sgradevole segno sul vetro) Poi per le piante direi che hai ben iniziato, ma sono quasi tutte a lenta crescita, tranne la valli che è abbastanza infestante... questo vuol dire che non vedrai una foresta in breve tempo... metti pure della limno o dell'hygrophila se le trovi: ti aiuteranno a tenere le alghe a bada... infine l'illuminazione: quanti W hai??? Non superare le 8-9 ore di irradiazione al giorno, mi raccomando... #25 |
Flea, ormai sei una certezza ;)
Per lo sfondo hai ragione, provvederò quato prima. Il pelo dell'acqua l'ho lasciato più basso per il fatto che devo inserire gli anabatidi, comunque domani prendo qualche altro litro da osmosi e lo aggiungo. Per le piante, in effetti rivedendolo stamane non mi sembra più così "pieno" (sarà che ieri sono stata mezzo pomeriggio a pulire e legare quel cavolo di microsorium, quindi a sera lo vedevo ovunque :-D ), penso che domani andrò a caccia di lymnophila per farne un bel ciuffo sull'angolo sx, dietro la radice, mentre nell'altro lato vorrei fare una bella forestina di vallisneria. Casomai aspetto un paio di settimane e vedo se è necessario piantarne ancora di vallisneria, o se si espande bene da sola. Per la luce, ho 15 W con riflettore: al momento non ho un timer (vorrei prenderne uno da ikea per risparmiare qualche soldino, visto che ne ho letto bene in questa board) quindi per qualche gg mi regolerò a mano. Stamane ho acceso alle 9 la luce, la spegnerò alle 16, preferisco tenermi cauta finchè non pianto la lymno. La temperatura vorrei tenerla tra i 25.5 e i 26°C, va bene? Per il resto, ci sono altri suggerimenti per l'aspetto generale? Grazie ancora! |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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