AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Il mio primo acquario d’acqua dolce (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=35)
-   -   Prova test no2-no3 (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=516487)

FG999 19-11-2016 23:10

Prova test no2-no3
 
Ciao a tutti ho dei test reagenti sera ph-kh-gh-no2-no3 dopo qualche mese dall'avvio del mio acquario non so perché sono morti i pesci e persino le piante sono marcite, i valori sempre misurati sono stati nella norma, quindi mi è venuto il dubbio sul funzionento dei test no2 ed no3 che sono stati sempre a 0.
Vorrei sapere se c'è qualche modo per testarli, ad esempio in un bicchiere d'acqua mettere qualche sostanza (quale?) che contenga nitriti e nitrati per vedere se i test funzionano?
Un saluto a tutti.

Giofsanto 20-11-2016 00:01

Prova a portare campione in un negozio e chiedi di farti il test.

plays 20-11-2016 01:39

Valori nella norma può voler dire tante cose... sono test a regente, cioè liquidi?
Gli NO2 (nitriti) devono essere sempre a zero, se ne rilevi significa il filtro è rotto o lavora male etc etc
Gli NO3 (nitrati) invece devono essere un minimo presenti dato vengono usati dalle piante, sono frutto di sostanze di scarto o vengono immessi con la fertilizzazione


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FG999 20-11-2016 09:28

Avevo un pH 7 kh 3,5 GH 7 no2 0 no3 0, in vasca cerano dei RAM, quindi mi è venuto il dubbio che i test no2 non funzionassero.

plays 20-11-2016 22:05

Di quanti litri netti parliamo? Senza una descrizione completa è difficile indirizzarti bene

Le piante probabilmente.. è per valori non ottimali... di cui fa parte la fertilizzazione, i cambi, e le sostanze di scarto in difetto o eccesso.

I pesci altrettanto, se i valori sono approssimativi o erano malati, dei segnali li danno. Per un neofita sono segnali meno evidenti ma è per questo che ti conviene fare un passo alla volta e osservare molto

Assicurati che i test funzionano, scegli delle piante... informati che esigenze hanno, ti procuri i fertilizzanti necessari e solo successivamente le prendi.
Per i pesci a distanza di qualche settimana, scegli una tipologia adatta alle dimensioni della vasca, regoli i valori (impari mantenerli stabili) e poi li acquisti quando sei sicuro che sai gestire l'acquario.
È importante il filtro lavora correttamente e i cambi fatti lentamente alla stessa temperatura/valori dell'acquario. Se vai piano e ti fai aiutare, ce la fai

berto1886 21-11-2016 11:52

seguo

FG999 21-11-2016 18:18

Qui trovi la lunga discussione che ho aperto quando ho cominciato ad allestire l'acquario http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=502668
Parliamo di 75-80 litri netti, i pesci li ho inseriti dopo più di un mese di maturazione.
Avevo inserito 2anubias, limnophila sessiflora, rotala rotundifolia e ceratophyllum. Sistema di fertilizzazione dennerle v30 s7 e15.
cambi mensili di circa il 35% e risciacquo della spugna del filtro , lasciando stare ovviamente i cannolicchi.
Una volta che sono morti i pesci e marcite le piante il mio dubbio è andato a ricadere sul test no2 ed no3

Giofsanto 21-11-2016 22:24

Ciao ho letto anche l'altro post, se no2 ed no3 son a posto e gli altri valori erano corretti, la moria estiva non è che forse è stato un problema di temperatura troppo alta in vasca?

plays 22-11-2016 00:49

Letta la discussione.. come sospettavo, le cause sono una gestione approssimativa. Quindi devi procedere un passo per volta, approfondire errori e conoscenze. Se hai test a reagente e sono attendibili, non scaduti o vecchi, i valori sono in linea con la gestione che hai fatto

Le piante più esigenti le hai perse per carenza di macro (nel dennerle non ci sono) e magari anche il dennerle stesso andava bilanciato. Rapide ne avevi diverse tipologie, la fine che hanno fatto è scontata. Ti conviene valutare bene cosa inserire adesso, non perché quelle piante fossero impossibili, ma se hai una sola pianta rapida riesci imparare farla crescere... il resto della vasca puoi mettere anubias nana, cryptocoryne, microsorum, bacopa monnieri etc etc cioè piante a crescita medio lenta che permettono qualche errore, ma anche loro impari gestirle.
I più importanti valori riguardanti la fertilizzazione li trovi qui con i dosaggi ottimali da rilevare in vasca http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=316705
Come prodotti a te manca principalmente azoto e fosforo... cioè NO3 e PO4

Gli NO2 ripeto... con le piante non centrano nulla, riguardano la maturazione della vasca http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=152678


Cambi mensili mi pare esagerato per un 70/80 litri, a meno che uno non abbia particolare esperienza e faccia un allestimento particolare... ma su un allestimento classico meglio cambio settimanale del 10/15%, o ogni 10 giorni del 15/20%.. stessa temperatura e stessi valori dell'acquario. Prolungare i cambi senza osservare la vasca.. potrebbero essere morti i pesci per qualunque motivo. Se riparti da capo a passi graduali riesci prevenire.

Altra cosa.. avere il kh a 3,5 ha senso solo se usi acidificanti naturali

luca4 22-11-2016 03:03

I ram sono delicati , a quanto e' arrivata la temperatura estiva ?
Quando l'acqua e' molto calda e' facile avere carenze di ossigeno , specialmente alla fine
del periodo in cui la luce e' spenta .
Che segni hanno dato i pesci preima della morte ?
anche avvelenamenti da sostanze utilizzate nelle vicinanze della vasca non sono da escludere .
Colle , vernici speciali , vernici antimuffa , solventi , parti incollate inserite in acquario , parti in cui sia stato utilizzato silicone antimffa inserito in acquario , fumo di sigaretta in grande quantita' ...... Tutte cose potenzialmente letali !

plays 22-11-2016 18:31

Basta una gestione sbagliata per fare fuori qualunque cosa... per questo conviene migliorare poco per volta. Fosse stata la temperatura ok, ma credo non sia l'unica attenzione tra quelle inerenti esclusivamente l'acquario

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FG999 23-11-2016 00:31

A questo punto penso che le piante siano morte per carenza di no3, in estate la temperatura è arrivata a 30° non l'ho vista oltre.
Allora vorrei ripartire con i guppy, ho portato i valori a pH 8 kh 7 GH 14 tengo d'occhio qualche giorno poi ri inserisco le piante, qualche anubias e microsorum insieme alla cheratophyllum, cosa ne dite come mi consigliate di procedere?dovrò integrare gli no3? Che prodotto mi consigliate?
Saluti.
Ps : mi sa che sto uscendo fuori tema, é il caso di aprire una nuova discussione??

plays 23-11-2016 14:28

No... sei in primo acquario, magari cambia titolo :-)
Se passi una foto della vasca ti consiglio che piante mettere e cosa usare come fertilizzante.. ci sono diverse soluzioni, tutte semplici. Altra cosa che filtro usi?

Capitolo pesci...
La temperatura è alta, magari una ventolina ci vuole e ci voleva... a 30 gradi i guppy dovrebbero resistere ma dopo qualche giorno potresti avere decessi. Se stai a 28 è molto meglio. Da tenere conto che si riproducono molto, quindi è importante tu ceda costantemente pesci in eccesso, soprattutto in estate. Se non hai possibilità di farlo è meglio pensi ad un'altra specie

FG999 23-11-2016 15:30

http://www.acquariofilia.biz/showthr...=502668&page=6
Qua trovi diverse foto :-)

FG999 23-11-2016 19:45

Ho visto che un prodotto per alzare gli no3 è il sera flore 4 plant, è un buon prodotto? posso integrarlo alla fertilizzazione dennerle?
saluti

plays 24-11-2016 00:20

Hai letto la guida e i consigli precedenti? Gli NO3 non bastano, servono anche i PO4...
Poi eventualmente possono esserci altri elementi da fornire se studi un po' la guida.

Cmq Dennerle fornisce NPK insieme e lo stesso fa anche il prodotto della Sera che hai riportato. Se eri convinto apportasse solo NO3 avresti avuto qualche problema in vasca... quindi occhio. Il problema è che se hai un eccesso/difetto di uno di questi elementi, non riesci dosarli divisi... altre marche forniscono i macro ben divisi, ma non mischiarli con Dennerle.

Se segui la guida di scriptors che ti ho passato nel post #9 è spiegato come farseli divisi, cioè nitrati e fosfati, esempio nitrato di potassio e clismalax. (Oppure vai di questo che è la stessa marca ma con il problema che sono tutto in uno http://www.aquariumline.com/catalog/...i-p-16092.html). La parte dennerle che avevi già e anche i macro vanno integrati secondo la guida... quindi ferro 0,1mg, NO3 5, PO4 0,5, da rilevare in vasca a fine ciclo, considerate le piante basta e avanza.

Se le anubias sui legni sono sopravvissute, puoi mettere come dicevi anche microsorum (magari due tipi diversi), una cryptoryne parva e wendtii (serve qualche tabs) e ceratophyllum. Se manterrai piante poco esigenti piantate, come quelle che ti ho consigliato, il cerato puoi metterlo galleggiante

Volendo da acquariomania hanno ottime piante. Fai un passo alla volta, impara coltivarle al meglio per un mesetto e poi pensi ai pesci ;-)

FG999 24-11-2016 00:43

OK allora la soluzione più semplice mi sembra questo prodotto NPK della dennerle e lo integro alla fertilizzazione che uso per ora? Per le piante seguirò il tuo consiglio anubias, microsorum, cryptoryne e ceratophyllum.

plays 24-11-2016 03:16

Sì per la fertilizzazione è esatto.. però va utilizzata nel giusto modo. Non lasciare nulla al caso.

Anche i cambi come ti ho spiegato influiscono o temperatura troppo alta


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FG999 24-11-2016 10:24

OK allora procedo all'acquisto del dennerle npk.
Per i cambi faccio 20% ogni 15gg, OK?

plays 24-11-2016 15:27

Non é sufficiente ogni 15 gg, sia per la popolazione, sia per il filtro, sia per la dimensione della vasca.
In estate ancora di più.
Ai cambi presta particolare cura o meglio cambiare hobby.

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FG999 24-11-2016 18:52

sbagliando s'impara, ovviamente voglio cercare di sbagliare il meno possibile e per questo chiedo consiglio a chi ne sa più di me.
comunque ordine su acquariumline partito, ho ordinato il dennerle NPK e anche un termoriscaldatore eden da 100w nuovo, che sostituirò al hydor 100w che ha 4anni in modo da essere più sicuro che la temperatura sia stabile e corretta. :-))

plays 24-11-2016 20:29

Dicevo così perché ti avevo già dato indicazioni sui cambi ;-) è la prima cosa importante...
Oltre che la regolarità, anche come si fanno

Eden e Hydor sono entrambe vicino casa mia, i riscaldatori sono buoni entrambi.


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FG999 24-11-2016 20:46

ottimo, per i cambi li faccio con 50% acqua del rubinetto e acqua d'osmosi del mio impianto, ho misurato i valori e sono ph8 kh7 gh14 pressoché identici a quelli dell'acquario :-))
li comincio a fare ogni 10gg del 20%
ok?

plays 25-11-2016 00:29

Ok, anche stessa temperatura del cambio, se hai il riscaldatore in più, versata lentamente puoi usare anche un tubicino... o una caraffa e versi un filo per volta.

In estate è importante avere una ventolina, gestita da termostato (o timer) sennò crei sbalzi di temperatura.
Le più performanti sono quelle da pc più un alimentatore regolabile. Su quelle da acquario spesso la forma della pala non è eccezionale e le vendono con un alimentatore a voltaggio fisso.. quindi se è fiacca, è poco efficiente e non puoi regolarla.

È importante per piante e pesci

FG999 25-11-2016 10:30

Scusa la domanda un pó sciocca, ma se faccio uscire l'acqua del rubinetto tiepida poi aggiungo l'acqua d'osmosi e attendo che arrivi a temperatura misurando con il termometro? Va bene?

paul sabucchi 25-11-2016 13:32

Ciao, mi dispiace per la morte di pesci e piante. A parte la possibilità di un surriscaldamento hai concluso qualcosa circa le possibili cause? Per evitare surriscaldamenti io per sicurezza uso dei termostati digitali (STC 1000 o Inkbird 308) per assicurarmiche i riscaldatori in vasca non rimangano accesi oltre la temperatura impostata, inoltre possono controllare le ventole per il raffreddamento se necessario d'estate (sulla mia vasca raffreddano fino a circa 3 gradi).
Ancora non capisco come i tuoi test NO3 con la vasca avviata da qualche mese siano a 0. Nella mia vasca sudamericana da 250 lt con molte piante e cambi del 50% dopo una settimana sono a 10 ppm. Io ho avuto un problema simile con un test liquido Aquili NO3 che ha iniziato a dare falsi negativi. Ho preso i test liquidi Sera e, come puoi leggere in un mio post. http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=514076
,ho fatto delle soluzioni campione per controllare l'accuratezza del test e sono rimasto soddisfatto. Comunque ora alterno test Sera e JBL, quando uno sta prr finire prendo quelli dell'altra marca e faccio test in parallelo per assicurarmi che diano risultati concordanti. Prima di immettere nuovi pesci fai di nuovo un "fishless cycle" con ammoniaca a 3-4 ppm, aspetta che si azzerino i nitriti e si alzino i nitrati.

FG999 25-11-2016 13:48

grazie per la risposta, cosa sarebbe il "fishless cycle" come lo faccio??:-D

paul sabucchi 25-11-2016 14:20

È il modo migliore per assicurarsi che il filtro e la vasca abbiano sviluppato una popolazione adeguata di batteri benefici che trasformano l'ammoniaca escreta dai pesci e la trasformano in nitriti (NO2 non quelli equini!) e poi in nitrati (NO3) che sono molto meno tossici per i pesci (ma che vanno tenuti comunque sotto un certo limite tramite i cambi d'acqua). Si parte da una vasca "vergine" riempita con acqua senza cloro (che altrimenti ucciderebbe i batteri in partenza, usa un biocondiziobatore per neutralizzarlo), se possibile aggiungi al tuo filtro delle colonie batteriche (prodotti appositi dal negozio o ancora meglio un po di materiale filtrante preso da un filtro ben avviato -ma senza malattie) e poi versi nell'acqua dell'ammoniaca (normale, non profumata) fino a misurarne 3-4 p.p.m. con il test NH3/NH4. Misura ogni qualche giorno e quando vedi che cala reintegrala a 3-4 p.p.m. ed inizia a misurare i nitriti, che dovrebbero aumentare per poi diminuire (continua a reintegrare l'ammoniaca) e a quel punto inizia a misurare i nitrati, che dovrebbero aumentare. Il ciclo è completo quando l'ammoniaca sparisce nel giro di 48 h massimo, i nitriti rimangono sempre a 0 ed hai produzione di nitrati. Questo significa che la vasca è pronta a sostenere condizioni idonee per i pesci. Continua a "nutrire" i batteri con l'ammoniaca fino a quando vai a prendere i pesci, il giorno prima smetti con l'ammoniaca e togli più acqua possibile dalla vasca e sostituiscila con acqua declorizzata (per abbassare i nitrati che si sono nel frattempo accumulati). È importante usare sempre acqua senza cloro sia nei successivi cambi d'acqua sia quando pulisci i materiali filtranti, altrimenti stermini tutti i batteri utili che hai coltivato. Questo è l'unico modo per avviare una vasca con la garanzia di non far soffrire i pesci. Ciao

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FG999 25-11-2016 14:31

all'avvio ho inserito i batteri liquidi della sera e me ne sono pentito visto che per 20 giorni ho avuto acqua bianca come latte! posso provare direttamente a inserire un pò d'ammoniaca? come faccio a "dosarla"?

paul sabucchi 25-11-2016 15:09

Puoi tranquillamente farne a meno, i batteri nitrificatori ci sono anche nell'ambiente, ci vuole solo un po piu di pazienza perché moltiplichino (in genere 4-6 settimane). Se usi uno "starter" puoi dimezzare i tempi, tutto qui.
Per l' ammoniaca aggiungine un ml con una siringa, aspetta un po e poi misura con il test NH3 e vedi a che livello sei. Aggiungine un po per volta fino a che arrivi a 3-4 ppm (cioè sul test sera un verde abbastanza scuro tra 1mg/l e 5 mg/l). Poi ci prendi la mano ma non preoccuparti, anche se ne metti troppa non essendoci pesci in vasca non succede nulla. Questo "ciclo senza pesci" è l'unico modo affidabile per avviare una vasca ed essere sicuro che puoi immettere i pesci senza rischi (io in ciascuna delle due vasche Malawi ho messo una trentina di pesci tutti in una volta)


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Considera che i batteri che si sviluppano sono sempre proporzionali alle sostanze nutrienti, se avvii una vasca da zero con quattro pescetti questi iniziano a soffrire quando l'ammoniaca da loro escreta nell'acqua inizia a raggiungere 0.5 p.p.m., con il ciclo senza pesci "abitui" la vasca ad eliminare 10 volte più ammoniaca quindi il risultato finale non solo evita inutili sofferenze a dei poveri pesci ma ti garantisce una efficenza molto maggiore.

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plays 25-11-2016 15:45

Beh si presume una vasca avviata da tempo o da un paio di mesi sia matura, a meno che uno non sbagli manutenzione o ammazza il filtro... o metta i pesci con fretta :-)

Sul discorso degli NO3 a zero è possibile, se non ci sono sostanze di scarto e ha fatto qualche cambio non si formano dal nulla. I test ovviamente devono essere buoni


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FG999 25-11-2016 15:59

Bhe la vasca è avviata da gennaio, è vuota da giugno ma ho fatto sempre i cambi mensili, comunque duranye questo periodo senza pesci ogni tanto ho aggiunto qualche granulo di mangime nel filtro per cercare di far mangiare i batteri :-))
Avrò fatto bene?

paul sabucchi 25-11-2016 17:53

Se una vasca è priva di organismi che producano sostanze di scarto dal loro metabolismo allora si chiama "acquaio" e non "acquario" :-D
La situazione con le vicessitudini di questa vasca mi sembra un po confusa. Da quello che ho capito a pochi mesi dall'avvio sono morti pesci e piante (cosa che non capita facilmente) ed ora la vasca è rimasta vuota da qualche tempo, salvo l'aggiunta di qualche granulo di mangime (quindi magari per far ripartire il ciclo dell'azoto non ci vorrà molto).
Magari per permettere ai membri del forum di dare consigli più precisi possibile sarebbe utile conoscere le misure della vasca, il tipo di filtro e il tipo di piante e pesci desiderati così assieme possiamo contribuire a dare dei buoni fondamentali. Ciao

plays 25-11-2016 17:57

L'ha già scritto.. leggi le pagine prima. Ora piano piano sistema ;-)

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FG999 25-11-2016 18:07

Paul ti invito a dare un occhiata al post che avevo aperto quando ho allestito l'acquario http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=502668 qua ci sono tutte le informazioni.
comunque hanno resistito solo il ceratophyllum e la lemna galleggiante, da quanto ho potuto capire le piante sono morte per carenza di no3 i pesci forse a causa dei cambi che facevo mensilmente del 35%(ero stato informato male, da ora li farò ogni 10gg del 20% come consigliatomi da plays), dopo la brutta esperienza voglio provare con i guppy e/o platy non so se posso inserire con ph8 i corydoras che penso si divertirebbero con la sabbia fine.:-))

paul sabucchi 25-11-2016 18:42

Quel tuo post lo ho letto ma (a parte le foto e il volume sugli 80 litri) non ho trovato le misure effettive, per i ciclidi geofagini come i Microgeophagus ramirezi ad esempio conta la superficie del fondo più che il volume, dato che questi pesci occupano pichi cm dal fondo, se sopra hanno altri 50 cm d'acqua non ci fanno nulla. Del filtro hai menziobato le spugne ma che filtro è? Gli Otocinclus poi sono molto delicati, sono tutti di cattura dall'amazzonia (dove sono comuni come i girini nelle nostre pozze a primavera) e affamati per lunghi periodi durante il trasporto e spesso non si riprendono, soprattutto se sono immessi in una vasca molto matura e verde di alghe. Io ho degli Otocinclus macrospilus da anni ma vorrei provare dei Cocama in un'altra vasca che è avviata da 6 mesi ma ne aspetto altri 6 prima di immetterli! Ammazzare i pesci è relativamente facile ma per morire le anubia deve essere andato storto qualcosa di grosso, io le ho da 10 anni nel mio sudamericano, le devo potare ogni tanto, mai dati concimi e cambi d'acqua in pratica con 100% di acqua da osmosi inversa! Quindi non credo sia stata la carenza di macroelementi o tantomeno di microelementi ad ucciderle. Ecco la mia vasca sudamericana

https://youtu.be/2mkTpqLHXJc

https://youtu.be/rJxl_s6xHLQ

Le anubia e la felce di giava sono fissate alle rocce (cone giustamente hai fissato l'anubia ai legni, sono piante epifite) mentre la vallisneria e le cryptocorine sono piantate direttamente nel ghiaietto (niente terreno fertile). Ora dici di voler passare ai Guppy ma non credere che siano pesci così resistenti, forse per il modo in cui sono stati riprodotti/selezionati sono divenuti molto più delicati di quanto fossero in origine quindi perdonano molto meno disattenzioni nella gestione. Dato che la vasca è vuota hai modo di proggettare ex novo e creare le condizioni se non ideali almeno idonee alla vita di una selezione ragio ata di pesci e piante. Ciao

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FG999 25-11-2016 18:51

la vasca è una mtb mondolife 80 80x30xH45 il filtro è il freelife che era con l'acquario dentro ci sono i cannolicchi una spugna a grana media e lana di perlon.
come altra causa potrebbe essere la temperatura elevata? il termoriscaldatore è un hydor 100w che ha 4 anni lo sto cambiando in modo da stare più tranquillo con un eden 100w

paul sabucchi 25-11-2016 19:14

È forse la spiegazione più plausibile. Gli Hydor sono in genere affidabili ma può sempre succedere. Soprattutto con una vasca piccola ci vuole poco perché la temperatura salga sopra a 34 gradi e poi sono problemi. Le cause più comuni di "stragi" sono appunto il malfunzionamento del riscaldatore o del filtro (ma in quest'ultimo caso le piante non muoiono, idem per la maggior parte degli inquinanti chimici). Io nelle vasche grandi ho 2 riscaldatori ed un termostato digitale (STC 1000 oppure Inkbird 308) che interviene in caso di surriscaldamento, meglio spendere 20-40 euro che perderne centinaia se muoiono i pesci, dispiacere a parte. Su questo forum hanno parlato bene dei riscaldatori Askoll evolution, che hanno controllo digitale anziché meccanico. Ciao

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plays 25-11-2016 19:17

È inutile cercare le cause ora, è come cercare l'ago nel pagliaio... Una anubias con il caldo e cambi radi può fare quella fine

La cosa da fare è procedere per gradi per imparare le basi come stavamo facendo, senza tralasciare nulla o cercare cose complesse.

Oltre le cose già dette, le cose da non sbagliare ora.. sono: gestione del filtro, dei cambi e le temperature. Come già detto prenditi un mesetto per allevare bene le piante che avevamo discusso, seguendo la guida di scriptors. I pesci se ne parla solo dopo



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FG999 25-11-2016 19:23

Quote:

Originariamente inviata da plays (Messaggio 1062802124)
è inutile cercare le cause ora, è come cercare l'ago nel pagliaio... Una anubias con il caldo e cambi radi può fare quella fine

la cosa da fare è procedere per gradi per imparare le basi come stavamo facendo, senza tralasciare nulla o cercare cose complesse.

Oltre le cose già dette, le cose da non sbagliare ora.. Sono: Gestione del filtro, dei cambi e le temperature. Come già detto prenditi un mesetto per allevare bene le piante che avevamo discusso,
seguendo la guida di scriptors. I pesci se ne parla solo dopo

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