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ennesima questione t5 o pL
ciao ragazzi,
ho letto e straletto, grazie al cerca, diversi topic dove si cercava di capire quali fossero i reali punti di differenza tra t5 e pL e, a fronte di queste differenze, quali, quindi, si potessero considerare migliori rispetto agli altri. Bhè, onestamente, non si è riusciti a trovare il punto della questione e tutto è rimasto in un nulla di fatto. Allora, con questo mio topic, cerco di chiedere, ai guru dell'illuminazione, un consiglio su quale plafoniera e quanti watt ( se t5 o PL ovviamente ) per il mio acquario: 90 x 45 x 45 completamente ADA a voi grazie :-)) |
Scusa ma che differenze vuoi trovare su due tipologie di neon, che sono uguali?le pl non sono nient'altro che t5 piegate.Quindi la differenza è solo nell'ingombro.
Perche ho come l'impressione che il cerca non l'hai nemmeno cliccato?? |
..occhio perché con un nick del genere bisogna esserne all'altezza.. ;-)
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Takashi_Amano, tecnicamente è la stessa lampada. qualitativamente il discorso cambia, soprattutto se consideri la scelta di tubi e plafoniere (intesa come caratteristiche e marche) che puoi avere coi T5. su 90 cm andrei di 39W senza pensarci neppure. per l'applicazione sul dolce, passo, perchè son fuori zona :-))
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Non mi ero anche accorto che il topic fosse in tecnica,chissà perche esite una sezione chiamata illuminazione #24 #24 ?sarà mica per ospitare topic come questo -28d# ?
E nella stessa può darsi che sia la risposta alla tua domanda? Traducendo il tutto si invita l'utente Takashi_Amano, -28d# -28d# -28d# -28d# ad una maggiore attenzione. Quote:
Una pl da 6500k° con ra 8 qualitativamente sarà identica ad un t5 della medesima gradazione, con lo stesso coefficiente di resa.Quello che cambia sarà la potenza.o no? Sposto il topic. |
Ciao Tuko, ma senza conoscermi per caso ti sto antipatico? No perchè sai com'è #24 impressione! Scusami se ho sbagliato sezione, credevo di aver scritto nella sezione giusta....errore di distrazione.
per quanto riguarda la funzione cerca....bhè...il fatto che non l'abbia usata è una tua personale impressione, perchè l'ho usata e come....infatti in molte discussioni si faceva riferimento al fatto che siano come delle t5 piegate.... errore... non hanno nulla a che fare con le t5 perchè come diceva qualcuno in uno di quei topic che ho letto, qualcuno con tanti tanti post alle spalle, giustamente, la tecnologia di sviluppo è diversa. Non a caso, le t5 si trovano di diverse gradazioni kelvin, le PL anche, ma il range è molto più ristretto. Nonostante ciò molti le usano...anche in acquari ada ( che ho visto ) con degli ottimi risultati. Questo topic nasce proprio per cercare di capire ( con chi di illuminazione se ne intende ) cosa valga la pena di inserire, in termini di plafoniere, in un acquario ada e cosa no....apparte la solaris ovviamente che lasciamo a chi di soldi da spendere ne ha davvero tantissimi :-D grazie |
grazie davvero tante sjoplin....puntualissimo come sempre anche addirittura in sezioni che non sono proprio il tuo ambito...
sei forte :-D |
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Sintetizzando, i punti a sfavore delle PL son questi: - dispersione della luce dovuta alla forma del tubo (in parole povere una PL son 2 tubi attaccati che nella parte interna qualcosa sprecano sicuramente). - assenza di riflettori fatti come si deve e plafoniere con un adeguato sistema di ventilazione. Riguardo al tubo in sè, mi rendo conto che sul dolce non avete tutte le menate che ci sono sul marino (trifosforo, pentafosforo e chi più ne ha più ne metta), ma sta di fatto che dopo 3 mesi o al massimo 4 le devo buttare, perchè gli animali accusano. E' vero, son coralli ed è un problema salato, però è pure segno di un decadimento rapido delle prestazioni del bulbo, in confronto ai T5 che un paio di mesi in più reggono ancora. Poi se mi dici che per le piante va bene uguale, non mi metto neppure il dubbio, ma 90cm sono una misura che mi metterebbe molte tentazioni ;-) -28 |
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Paradossalmente, puoi allestire una vasca con colonna d'acqua di 40 cm,con fondi ada e illuminarla con dei comunissimi t8 e ottenere ottimi risultati. Rispondo alla prima domanda.No non mi stai antipatico, ma se avevi fatto un cerca e hai riscontrato delle incongruenze,non era meglio postare i quesiti su quel topic(sarebbe tornato all'istante in prima pagina), in modo che si dava un proseguo alla discussione, partendo su concetti già espressi, che qua inevitabilmente verranno ripetuti.Che senso ha fare un cerca, e aprire un nuovo topic con l'argomento che si è cercato? Non mi sembra che sia un concetto troppo difficile da capire. Quote:
Fappio in tal senso, ne è un valido esempio,almeno con i suoi primi interventi che faceva in ambiente dolce. Quote:
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Trifosforo e pentafosforo interessano anche l'ambiente dolce,solo che in ambiente marino li vedete solo dal punto di vista della resa,nel dolce si va oltre in quanto si guarda anche lo spettro che può andar a completare o meno il parco luci,già esistente o da allestire. Nel marino,se non erro, raramente guardate quello che ce oltre i 480nm,nel dolce sono proprio quelle le frequenze che interessano di più. |
TuKo, tempo fa avevo fatto una prova con un semplice luxmetro confrontando una PL con un tubo T5 montato su una plafoniera diciamo blasonata e la differenza era di tutto rispetto. se riesco a trovare il post te lo linko, poi vabbè, è una prova che ho fatto io quindi non può avere nessuna valenza scientifica, ma la conclusione alla quale ero arrivato era che *quel* tubo pl (e riconosco che bisognerebbe lavorare su numeri ben diversi...) rendeva un bel po' meno del T5 in questione. non so però come sia il discorso PAR, perchè non ho lo strumento, ma penso che sia un parametro abbastanza rilevante in ambiente dolce, visto che nasce per la fotosintesi vegetale e noi l'abbiamo malamente adottato ai nostri scopi salati.
sulla specificità degli argomenti in ambienti diversi, per carità :-)) , io sul dolce intervengo solamente se si parla d'osmosi, per tutto il resto mi limito a dare una sbirciatina, più per curiosità che per altro. il discorso rifrazione però credo possa considerarsi al di sopra delle parti. mi spiego meglio: indipendentemente da quello che può aver bisogno un corallo o una pianta, non è conveniente cercare di sfruttare al massimo una sorgente luminosa? si vede che non avete a che fare con le nostre bollette enel da mutuo :-D sarei curioso di sapere se sul dolce c'è la stessa attenzione, o se le parabole sono un parametro secondario. a vedere dagli acquari che vendono nei negozi sembrerebbe di sì, però spesso quel che si vede nei negozi non rappresenta l'ottimale. riguardo alla sezione illuminazione marino, beh... http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=204732 -28 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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