condormannaro |
04-07-2008 14:36 |
Quote:
Originariamente inviata da TuKo
#24 #24 #24 #24 Io penso che oltre all'h2o e alla passione che può unire l'acquariofilo,in comune(riferito ai 2 ambienti) hanno veramente poco,ed è proprio per questa diversità che resta particolarmente difficile trovare termini/modi idonei di paragone.
Una vasca dolce condotta secondo metodi di gestione "particolari" può arrivare ad avere costi di gestione,sia per corrente che per prodotti,molto vicini a quelli di un pari litraggio marino.Ma questa è l'eccezione,non la normalità.
Il discorso è molto ampio e andrebbe affrontato sotto molti punti di vista, che alla fine porterebbe a dire che un dolce può essere mandato avanti con un minimo di spesa(saà forse per questo che è maggiormente diffuso e/o approcciato #24 #24 ?).La stessa cosa si può dire del marino??
Federico Sibona ha fatto un ottimo parogone,almeno dal punto di vista del sottoscritto.
Comunque sia nel dolce ci sono più donne -68
Io quando entro nel forum marino lo faccio sempre con pezzo di pecorino(Tiè anche la rima baciata),vista la numerosa presenza di fave :-)) :-))
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Ci sono certamente più donne nel dolce, ma vuoi mettere il fascino di una... appassionata di marino?
Ti invita a cena. Bella, alta, affascinante. Ti apre la porta con un sorriso, sullo sfondo una luce fioca. In una mano hai un mazzo di rose, nell'altra una bottiglia di bianco di prestigio, fresco ed adatto alla cena a base di pesce che ti è stata preannunciata. E' la prima volta che vai da lei, e già sulla porta il tuo naso percepisce gli odori del pesce arrostito. Entri su suo invito. Il salone è ampio. Sulla parete uno spettacolo magnifico. Una vasca brillante, grande, ricca di colori. Coralli, pesci. Rimani sbalordito. Non sapevi di questa comune passione. Quando ci avevi parlato la prima volta eri interessato a ben altro. Ed ora scopri con piacere la verità. Ti accomodi a tavola, imbandita in modo spettacolare ed elegante. Candele accese. Posate scintillanti. Gusti tutto con calma, alternando commenti e sguardi. Lo schiumatoio sullo sfondo lavora con calma e metodo. Il refrigeratore, alterna i propri interventi abbinandosi al succedersi delle squisite portate. I meravigliosi coralli sembrano osservare divertiti. Il dolce. E poi il resto, al romantico chiarore delle attiniche.
Ti invita a cena. Arrivi in ritardo. Trafelato e sudato ti presenti alla porta a mani vuote, perchè non hai fatto in tempo a rimediare al bar sotto casa sua, irrimediabilmente chiuso. Ti apre e scopri la dura realtà: in discoteca ti era sembrata diversa. E' invece bassa, bruttina, spigolosa, un po' grassa. Sorriso di circostanza. Ti fa entrare e passandole vicino senti una folata di sgradevole profumo misto a sudore. Nel piccolo soggiorno una vasca dolce. Il ronzio dei T8. La luce opaca che ti ricorda quella dell'androne di quando eri piccolo. I vetri sporchi. Ti siedi a tavola e ti presenta un petto di pollo. Duro, immangiabile. Il vino ti dice che non lo beve: è astemia. E non ama chi lo beve. Rassegnato ed affranto, ti ingozzi d'acqua. In sottofondo il filtro biologico gorgoglia nauseato. Il putridume ha probabilmente ostruito la pompa. Un diffusore di CO2 che sembra una gassosa appena stappata rende lo spettacolo deprimente: alghe ovunque. Il verde la fa da padrone. Più che una vasca sembra un vivaio di mucillagine. Ti serve l'insalata scondita. L'olio è finito. Di sale invece ne ha usato in abbondanza. Bevi ancora acqua, disperato ed oramai pronto a scappare alla prima occasione. Alla fine lei si fa sotto e tu cerchi di parlare di acquari. Lei si illumina, cominciando a descriverti le sue esperienze e le mirabilie che ha realizzato. Le sue riproduzioni. Quando il tema riproduzione si fa incalzante, e comincia ad alludere ad una dimostrazione pratica delle tecniche che sa usare, con la scusa di andare in bagno e reprimendo un conato di vomito riesci a guadagnare la porta e a svignartela appena in tempo.
Vuoi mettere fra il marino ed il dolce? ;-)
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