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Markuz640,secondo la mia esperienza l'acqua ossigenata può non funzionare, ma usando 10ml ogni 100ldanni non ne fà.L'unica precauzione e metterla in 2 litri d'acqua dell'acquario per diluirla ed evitare che vada a contatto con pesci o invertebrati oppure con una siringa da 1ml verasare con calma goccia a goccia in sump.ciao
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Io direi che se i ciano sono causati da un basso redox l'acqua ossigenata,come l'ozono, sono 2 metodi per risolvere il problema, ma se i ciano sono dati da altri fattori potrebbe anche essere controindicato...
Io le ho provate tutte per quasi 2 anni senza risultati, parametri perfetti e ciano, per esclusione ho dato la colpa al redox e sembra proprio che c'ho preso... |
Gabe,
sarebbe stato interessante correlarlo con delle misurazioni. ;-) |
grazie wolverine,infatti ho iniziato a provare proprio così,vediamo...
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eh hai ragione ... non ho il modulo sull'iks ... non l'ho ancora comprato per problemi legati al costo ... lo farò appena possibile.
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cè un prodotto dell' xacqua non commercializzato in italia, ma che certi commercianti vendono sottobanco ce i ciano in una settimana te li fa sparire, è una polvere che va miscelata con un po d'acqua e diventa tipo una pallina da mettere in sump
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sai se fa delle bollicine? #24
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ho smesso di dosare 3 giorni e sono ricomparse delle piccole macchioline di ciano...ho ricominciato a dosare...sparite in 2 giorni ... non è possibile.... -05
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Evidentemente la causa non è stata rimossa, li stai solo contrastando -28d# Mah
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Uff mi serve la sonda redox :-(
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Prima ricomincia a rifare l'analisi delle possibili cause:
- Troppi pesci (si sincero con te:-)) )? - Sospendi tutti gli additivi e cibo per coralli, incluso e soprattutto aminoacidi. - Salinità 35%? - Vedi dove si riformano se si può aumentare il movimento - Vedi se le lampade sono installate da toppi mesi e temperartura di colore. - Se hai spugne in sump eliminale - PH sopra l'8. Le solite cose insomma, io se i nutrienti sono P04=0 e No3= 0-5 sospenderei i cambi per un mesetto. Ciao |
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wolverine volevo sottoporti il ragionamento che ho fatto sabato col sestini, visti i risultati lui mi suggeriva che potrebbe essere un problema batterico, più che di redox, consigliandomi l'utilizzo i prodotti più mirati e meno generici, mi ha consigliato l'uso del bio mate della KZ, al dilà del prodotto in se stesso, uno squilibrio batterico può avere questo comportamento? cos'è uno squilibrio batterico?
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G@be,
mi sopravvaluti. :-)) Comunque, ti dico come la penso uno squilibrio batterico in poche parole sono dei batteri che hanno trovato una via preferenziale per svilupparsi. In generale da quanto ho letto in giro i batteri tendono ad equilibrarsi ma questo è dovuto alle risorse limitate. In effetti in teoria potresti aggiungere tante fiale di biodigest e come sosteneva Zucchen non cambiare niente in quanto questi batteri tendono ad equilibrarsi in quanto è il cibo che fà la differenza. Se inizi ad aver "risorse" disponibili in abbondanza, tipo quanto somministri fonti di carbonio, vodka etc ci sono batteri che ne approfittano più degli altri e quindi si crea uno squilibrio. Quando ci sono i ciano nel sito della zeovit ti consigliano di sospendere per primo tutte le fonti di carbonio, aminoacidi e cibo e di mettere (come sempre i batteri). Detto questo il bio mate è un prodotto nuovo che non sò consigliarti. In effetti nel forum della zeovit americano consigliavano sino a qualche mese fà Coral Snow (1ml ogni 100l) miscelato con Zeoback (1 goccia ogni 100l) per combattere i ciano. Consigliano sempre di miscelarli, lasciare riposare per 10minuti e di dosare direttamente in vasca. Questo per 10 giorni aspirando i ciano prima di dosare il mix. Secondo molti fà miracoli. ciao |
nono non ti sopravvaluto affatto ... ho visto le foto della vasca :-))
ok .. provo sto biomate ... ho interrotto gradualmente l'acqua ossigenata (primi ciano nelle zone un po più "morte"), fatto un cambio per diluire, e comincio con i "batteri" (non sò cosa ci sia nel biomate ma puzza di m...a)! Tutte le integrazioni le avevo già sospese, davo solo il minimo sindacale di pappa ai coralli 1 volta a settimana. |
Fammi sapere sul biomate.
Stasera dò un'occhiata su zeovit per vedere per cosa lo utilizzano e i commenti. ciao |
si vai tranquillo!
Grazie ;-) |
Zeovit vende dei prodotti proprio x risolvere i problemi di ciano in vasca,dai un occhiata,io tempo fà l'ho usato, direi ottimo!!
Aspiravo prima i ciano,poi mettevo i prodotti(zeozym e coral snow) |
dopo un settima di biomate (dosato 2 volte) insieme a tutta la linea zeovit (regolarmente) i ciano sono quasi spariti del tutto, appena interrotta l'acqua ossigenata erano riapaprsi sulle zone con poco movimento ma adesso sono spariti anche lì..... sembra che il biomate funzioni veramente, vado avanti con i dosaggi attuali e vidiamo cosa succede, poi smetetrò di dosare il biomate e vediamo se tornano e se la vasca ha raggiunto il suo equilibrio. Gli animali stanno beneone e crescono tutto gli sps
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Mantienici aggiornati.
ciao |
lo voglio provare il bio mate me lo consigli?
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non ho letto tutto .... il principio è lo stesso , dell'ozono , forse l'ozono è più semplice da utilizzare , perchè l'acqua ossigenata può avere diverse "concentrazioni" .... io non lo metterei nel reattore di zeoliti ....;-)
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per ora il biomate sta andando bene, ciano spariti, meno melma e acqua più cristallina. Lo consiglio ... ma ancora è poco che lo sto usando quindi non so gli effetti a lungo termine ne tantomeno la sua efficacia
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ok sarai il nostro guru nel frattempo che andro' a ritirare il bio mate l'acqua ossigenata la doso ancora o sospendo?
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Guru?? nono per carità !! :-D
L'acqua ossigenata sospendila lentamante e poi inizia a dosare il bio mate, dai sempre una cosa per volta e cambia lentamente, altrimenti se hai problemi non saprai mai chi è il responsabile |
20 giorni di dosaggio 2 gocce 2 volte a settimana, ciano definitivamente scomparsi, anche la merlmetta dovuta al cibo è sparita, i vetri stanno più puliti e l'acqua è decisamente più limpida. Ho solo qualche "problemino" con gli LPS che stanno un po più chiusi ma non sò se dipende dal biomate oppure dai fosfati pericolosamente bassi (non li rilevo più con il test rowa).
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aggiornamenti sul bio mate??
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ma il ph e il redox a quanto lo avete, leggevo coralli ieri dove scrivevano che le sonde del ph e del redox funzionano sullo stesso principio......
in effetti tempo fa generavo ossigeno con acqua ossigenata e piombo e i ciano sparirono,poi sospesi xchè mi ero rotto di rabboccare e il diffusore in acqua non mi piceva, bolle grosse,e il rendimento era discontinuo.... il prodotto cyano di xacqua lo sto usando ,e non è che mi ha fatto miracoli anche se cmq sembra averli indeboliti che si sollevavano dal fondo,ora sto usando l'altra metà del barattolo... io ho sempre il ph basso,poca areazione in casa? può essere..x me anche l'aria è meno ossigenata in inverno,in fin dei conti gli alberi sono senza foglie e il freddo blocca la vegetazione. |
Ciao, io ho usato 2 oxidator con acqua ossigenata ( nn ricordo a che volume, cmq in farmacia mi avevano fatto un pò di storie per darmela ) per circa tre settimane, e ragazzi ho risolto. Certo nn avevo una grande infestazione, ma quello credo nn voglia dire nulla perchè o tanti o pochi sempre qualcosa è successo dopo l'inserimento dell' oxi.
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Si parla di perossido di idrogeno ma nessuno ha mai accennato cosa è e specialmente cosa fa.
Adesso ci provo io, sperando, di fare cosa gradita. Il perossido di idrogeno si decompone convertendosi in acqua e ossigeno attraverso la seguente reazione esotermica: 2H2O2 → 2H2O + O2 La reazione è catalizzata dalla presenza di ioni metallici, specialmente del ferro, ma anche argento, platino e manganese. Lo stato d'ossidazione dell’ossigeno nell’acqua ossigenata è -1: essendo uno stato intermedio tra gli stati 0 e -2 il perossido di idrogeno può funzionare sia da ossidante che da riducente. Funziona come ossidante in ambiente acido: H2O2 + 2H+ + 2e- → 2H2O e come riducente in ambiente basico: H2O2 → O2 + 2H+ + 2e- (questa è la reazione chimica che noi interessa). Queste reazioni possono essere catalizzate da ioni come ferro, argento, manganese o da sostanze enzimatiche come le catalasi. Le bollicine che si formano al momento del contatto del perossido con la cute lesionata nascono per via dell'enzima catalasi, che si è liberato per la rottura delle membrane plasmatiche, che scinde la composizione del perossido liberando l'ossigeno. Provate a mettere un pezzo di fegato (pollo ad esempio) in acqua ossigenata e vedrete la liberazione di una quantità di ossigeno maggiore rispetto ad altri tessuti (le cellule del fegato producono catalasi). Si trova in commercio sotto forma di soluzione acquosa (vista la sua instabilità chimica di origine esplosiva). Per indicare la concentrazione di acqua ossigenata si indicano i cosiddetti "volumi", che indicano il numero di litri di ossigeno che possono essere sviluppati in condizioni normali da un litro di soluzione acquosa di H2O2. Ad esempio 1lt di soluzione di H2O2 a 5 Vol può sviluppare 5 lt di O2, e corrisponde a una concentrazione dell'1,46% in peso. L'utilizzo dell'indicazione dei "volumi" di una certa diluizione di perossido di idrogeno, differisce dall'indicazione delle concentrazioni in percentuale e l'utilizzo di questi due metodi di misurazione è talvolta causa di errore. Per ovviare a questo, esistono formule di conversione che permettono di passare da concentrazione percentuale a volumi e viceversa. In genere i fornitori per laboratori di analisi chimiche indicano la concentrazione percentuale dell'acqua ossigenata, mentre i produttori di articoli destinati all'uso domestico indicano i "volumi". Perossido di idrogeno 3% corrisponde a volumi 10 Perossido di idrogeno 3,6% corrisponde a volumi 12 Perossido di idrogeno 10% corrisponde a volumi 34 Perossido di idrogeno 30% corrisponde a volumi 111 Perossido di idrogeno 40% corrisponde a volumi 154 Ricordando che: 56% sbianca la carta e la cellulosa. 18% sbianca di fibre tessili 6% applicazioni ambientali (purificazione di acque) 11% prodotti chimici: composti perossidici (perborato, percarbonato), glicerolo, epossidi, olio di soia e possidato (plastificante), ammine ossidi (es. laurildimetilamminaossido, agente risciacquante per lavastoviglie) 9% miscellanea Mie considerazioni: L’uso del perossido, in se stesso, non è pericoloso, se utilizzato con le ovvie precauzioni (giusto dosaggio, somministrazione lenta tipo goccia a goccia). Importante non far arrivare la sostanza direttamente sugli animali, essi presentano diversa sensibilità, e questo dipende dal loro strato protettivo: ad esempio le mucose sono più sensibili visto il ridotto spessore dell’epitelio. Utilizzare il perossido significa uccidere e comunque ridurre la flora batterica (sia buoni sia cattivi). Quindi è importante integrare la flora batterica stessa con i diversi metodi (fonti di carbonio o inoculi batterici). Attenzione all’uso del perossido con attrezzature quali pompe dosometriche “potrebbe” degradare i componenti come o’ring e guarnizioni. Quindi meglio dosarla manualmente, si è più sicuri. Credo che la lotta contro i ciano e le alghe debba essere fatta cercando di individuare e correggere altre eventuali cause (movimento dell'acqua, sostanze inquinanti, alimentazione pesci/coralli eccessiva, troppi animali in vasca, mancanza di lumache e paguri, qualità temperatura colore luce, tempi di illuminazione, ecc) e ovvio che il perossido migliorando la "qualità dell'acqua" aiuti accelerando la lotta verso ciano e alghe. Con la sospensione della somministrazione del perossido, la ricomparsa delle alghe o dei cianobatteri è segno che vi sono altre cause da correggere. Consiglio seguire anche Papo89 con il suo metodo perossido+fruttosio http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=238212 |
Bravo!
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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