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Tu vuoi negare a tutti i costi la presenza della pressione nei vasi cominicanti.. il che è assurdo e non capisto perchè! http://www.acquariofilia.biz/allegati/gas_115.jpg dentro la campana il livello dell'acqua spinge per cercare di raggiungere il livello della vasca (infatti se stappiamo la campana l'acqua sale velocemente). questa spinta è una pressione.. e la pressione spinge sul gas.. su questo non si puo' fare negazione. Se continui a negarlo.. beh.. ci rinuncio. Tu dici addirittura che la campana non è un vado comunicante... e gia' da qui sbagli. |
Rileggi il topic: dico che la pressione è uguale a quella esterna (e mi sembra anche tu, adesso: "la pressione è uniforme su ogni punto"... prima ci hai fatto una pessima battuta sui sottomarini). Non capisco come mai dovrebbe contribuire a sciogliere la CO2 apprezzabilmente. Se raddoppi la CO2 nella campana, aumenta il volume di gas (la "bolla") non la pressione.
Se la campana è a 30 cm di profondità, il gas all'interno sarà alla pressione corrispondente a quella dell'acqua a 30 cm di profondità ("la pressione è uniforme su ogni punto"). Se raddoppi la CO2 aumenterà il volume di gas nella campana, non la sua pressione (che continuerà ad essere quella corrispondente a 30 cm di profondità). Nessuno nega la presenza della pressione, solo che non è una variabile che entra nel problema, non la controlli. Dato che la pressione a 30 cm di profondità di acqua è POCA, non credo che cambi apprezzabilmente la solubilità della CO2, che va in soluzione per contatto con l'acqua, semplicemente. |
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Mai messo una pallina da ping pong sott'acqua a 30 cm? la senti proprio la spinta.. è forte... se la lasci la pallina schizza fuori! puoi fare lo stesso esperimento tagliando una bottiglia di plastica a meta'.. la rovesci e la inserisci verticalmente nell'acquario. dentro si crea la cavità di aria. senti affondandola di 30 cm quanto cavolo spinge per uscire dall'acqua! e la pressione è notevole e sufficente per fare la differenza. |
Senti una forza (che dipende dalla differenza di densità, la forza di Archimede, appunto) intensa (perchè c'è una grossa differenza di densità), ma la pressione a 30 cm di profondità è solo circa 0.0333 volte maggiore di quella dell'aria al livello del mare. Non mi pare che faccia la differenza nella solubilità della CO2 (10 m di acqua corrispondono ad un aumento di pressione di circa 1 atm., 30 cm sono 1/30 di atm.).
Per questo ti dico che sarebbe vero solo se avessi (idealmente) campane che raggiungono grandi profondità (difficile, no?). Ti posto anche il link ad un grafichino dell'aumento di solubilità della CO2 con la presisone: http://www.sciencedirect.com/science...0320bbc961f624 Come vedi da te, si parla di pressioni che vanno da 70 atmosfere (7 MPa) a 7000000 atmosfere (12 MPa) per aumenti di meno del 20%. Se però hai altri dati da sottoporre a discussione, lieto di discuterli ed, eventualmente, cambiare idea. Altrimenti, continuo a pensare che il DISLIVELLO nella campana, sia trascurabile ai fini della differenza di pressione. Non saranno "sproloqui" (in senso buono) come quelli sulla osmosi et similia a farmi cambiare idea. Saranno, eventualmente, numeri. |
Scusate, ma questo sta diventando come il thread della "fisica del filtro esterno".
Gli altri gas disciolti in acqua entrano nel volume occupato dalla CO2 nella campana? Non lo so, dovrei fare due conti sulle pressioni parziali, ma credo che almeno Ar, He, Xe, H2 li possiamo trascurare (per favore, siamo realisti, meno accademici ma soprattutto pratici ;-) ) La CO2 è moolto solubile in acqua, e come giustamente ricordato la concentrazione in atmosfera è moolto più alta che nell'acqua. Senza CO2 i vegetali superiori non avrebbero i "mattoni" per costruire le pareti cellulari, assorbendo CO2, rilasciando O2 e trattenendo C. Tant'è vero che quando bruciamo un pezzo di legno, immettiamo in atmosfera sotto forma di CO e CO2 gli stessi kg di C assorbito durante la vita della pianta. Finisco ricordandovi che l'ossigeno libero in atmosfera è in massima parte prodotto da alghe unicellulari negli oceani: da dove caspita hanno preso il carbonio??? Da quello che il mare ha assorbito dall'atmosfera, nel tentativo di raggiungere l'equilibrio. |
Tutto corretto. E nessuno dice che in natura di CO2 in acqua non ce n'è. Ma, in acquario, di CO2, senza impianto, ce n'è poca e finisce presto. Ovviamente, senza fornirla le piante crescono lo stesso (in generale peggio, ma crescono).
Il discorso sarebbe complesso (le piante acquatiche e soprattutto le alghe assorbono il carbonio dai carbonati, non solo dalla CO2, ecc). Quello che contesto è che la differenza di pressione (data dai 5 cm di livello del gas nella campana) sia apprezzabile per l'aumento di solubilità della CO2. Siccome si tratta di numeri (io i miei 3 conticini li ho fatti e postati), mi aspetto una risposta fatta con altri numeri (potrei aver preso un abbaglio). Se sbaglio, vorrei sapere perché. Sennò, fino a prova contraria... ;-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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