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bruce, facendo riferimento al link:
http://www.gaem.it/pubblico/articoli...rteprima.shtml citato nell'ultimo mio post, in effetti non trovo date, ma il fatto che l'articolo sia "in costruzione" mi induce a pensare che sia recente. Lì si legge (spero di non violare copyright): Queste molecole sono catturate dal CA grazie alla formazione di legami di natura elettrostatica; questi legami sono labili: possono, cioè, essere nuovamente scissi e le molecole adsorbite possono essere rilasciate. Su questo punto esiste una scuola di pensiero che ritiene falsa questa teoria, ma è mia personale convinzione che la cessione di inquinanti adsorbiti sia più che una pura e semplice teoria. Ma vedremo di chiarire questo punto controverso in un prossimo articolo. Non ci resta che aspettare il prossimo articolo. Comunque mettiamo il carbone attivo solo quando serve, quando ha finito la sua funzione lo togliamo e viviamo tranquilli. Nel dubbio però sarebbe buona norma non fare cambi acqua senza prima aver rimosso il carbone dal filtro, per non variare le caratteristiche elettrochimiche dell'acqua che potrebbero (il condizionale è d'obbligo) far sì che il carbone rilasci qualcosa. |
Sono perfettamente d'accordo con te, Fede. Solo quando serve.
Peris è davvero un grande, a mio modo di vedere, e strolica in continuazione. Può darsi che durante ulteriori studi abbia modificato la tesi iniziale...o l'abbia confrontata con suoi colleghi...e quindi ampliata perchè non tutti i chimici la vedono uguale. ciao. b. |
Resto della mia!!I metodi per rigenerare i carboni attivi(Termica[combustione a 800° o vapore acqueo],chimico[bagni in soluzione acide],ect..ect..),e quindi il rilascio delle sostanze adsorbite, nn si possono attuare(o verificare) in una vasca.
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TuKo, credo (e ripeto credo) che una cosa sia rigenerare il carbone attivo e riportarlo al 90/95% delle capacità iniziali di adsorbimento, altra sia che possa rilasciare una minima parte di quanto ha adsorbito. Sempre considerando che credo (sempre credo) che quanto può rilasciare nelle normali condizioni di gestione di un acquario sia trascurabile.
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Sinceramente nn vedo,viste le metodologie di rigenerazione, come possa accadere #24 #24 In più parliamo di un supporto che nn lavora con principio di scambio ionico dove quest'ultimo potrebbe essere alterato da particolari condizione chimico-fisiche.
Quote:
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federico sibona,grazie per i link,sono stati un'ottima lettura.
poi,riguardo all'uso del carbone la penso come te. |
Ah, perfetto, grazie del link. :-))
Io avevo letto solo quello di walter postato da Federico, per quello ero sicuro.... magari intendeva che se è di scarsa qualità, allora può rilasciare #24 |
Scusate se mi intrometto... ma siccome sto per allestire il mio primo acquario e ne capisco ancora poco, vorrei capire... nel mio filtro nuovo mai usato è presente, oltre a spugne e cannolicchi ecc ecc, anche questo filtro adsorbente, al primo avvio mi conviene lasciarlo dentro, perche potrebbe essere utile in questa fase particolare o mi conviene toglierlo prima di mettere l'acqua la prima volta e tenerlo per altri momenti in cui potrà servirmi veramente?
Spero di non aver fatto una domanda stupida #12 |
Buona la seconda che hai detto Tizzi...lo togli....e lo userai se mai ti servirà...
besos. |
ok grazie mitico bruce, sempre presente!!!! seguirò il suo consiglio caro ;-)
mamma mia quante cose avrei sbagliato se avessi avuto subito il mobiletto... non avrei avuto tutto questo tempo "morto" durante il quale informarmi e mi sarei fidata alla cieca del negoziante... dico davvero eh!!! #19 besitossss |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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