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per l'illuminazione potrebbe bastare solo la riduzione del fotoperiodo,cmq rimedi come cambi d'acqua,variazioni d'illuminazione e cambio del verso del getto d'acqua, hanno bisogno di almeno un paio di settimane per vedere se portano benefici consistenti, sono andato a cercare(su vecchi appunti) qualcosa sui ciano ti riporto testualmente (tra le parentesi quadre ci sono alcuni commenti fatti da me) cosa ho trovato:
Le alghe azzurre sono organismi unicellulari a nulceo fisso diffuso,che spesso si riuniscono in agglomerati + o - diffusi di colore verde brillante o rosso brunastre.La clorofilla è presente anche se può essere mascherata da altri pigmenti di coloro azzurro[si dice che immergendoli in alcool i ciano manifestano il loro colore reale e cioè l'azzurro,io nn ho mai provato perchè l'unica volta che li ho avuti è stato 8 anni fà ma ancora nn avevo queste nozioni]. Sfruttano la luce e si sviluppano molto velocemente.In acquario sono solite presentarsi dopo grosso degenarazioni delle colonie azotofissatrici[batteri,qundi un attivatore batterico in basso dosaggio potrebbe essere un rimedio] e di conseguenza a problemi di crescita delle piante.Debellarle nn risulta difficile,anche senza l'ausilio di antibiotici,Gli alghicidi classici possono funzionare ma anche il semplice verde di malachite[se nn erro il Contraickt della Tetra] ottiene buoni risultati.Ciò nonostante nn sarà necessario l'ausilio di prodotti chimici,la soluzione viene dalla natura stessa:migliorando le condizioni ambientali per le piante,quindi:l'introduzione di piante a crescita rapida[l'egeria densa è data come una spugna per nitrati e fosfati],l'aumento graduale del carico organico al giusto livello,il miglioramento e l'integrazione con fertilizzanti nel giusto livello e aumentando la somministrazione di anidride carbonica, potremmo combattere efficacemente le alghe azzurre. Io proverei(con dei raccordi) a dirigereil flusso d'acqua del filtro sulla zona dove si formano(ovviamente dopo che l'hai sifonati),perche da un altra parte ho letto che tendono a formarsi in quelle zone della vasca dove c'e poco movimento.Spero che queste ulteriori informazioni possano in qualche modo esserti di utilità e lasciare i rimedi chimici come ultimissima spiaggia. |
Ti ringrazio tanto tuko, mi sono salvato il post perché è molto interessante… il negoziante oggi mi ha confermato l’ipotesi che spegnendo la luce per 48 ore e sifonando il fondo dovrebbero andare via.
Vista la “catastrofe”, dietro suo consiglio, ho acquistato il KENT FRESH/MARINE POLY-OX. Speriamo bene. ;-) |
Di nulla,faccio il tifo per te!!
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Grazie :-) , ti faccio sapere appena ho delle novita. Saluti ;-)
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Ne è passato ti tempo… esausto ormai dai mille (si fa per dire :-) ) prodotti provati e soldi spesi, rileggendo il vecchio forum ho trovato questo:
Compera in farmacia delle bustine di Eritromicina granulare, viene venduta in bustine da 500mg . Ne adoperi 125mg/50L il primo ed il secondo giorno. Il terzo giorno non farai nulla. Il quarto giorno fai un cambio dell'acqua nella proporzione di 1/3 ed aggiungi ancora la stessa quantità di medicinale. Il quinto non fai nulla e per finire il sesto aggiungi un'ultima dose. Lascia passare altri tre giorni ed inizia a filtrare per un paio di settimane con carbone attivo. Dopo aver sperimentato nel mio caro acquario questo antibiotico devo dire la verità che funziona alla grande! Ne i scalari, ne i neon, i ram e tutte le piante ne hanno risentito. I batteri sono scomparsi già il terzo giorno e i valori (NO2-NO3-KH-GH-PH….) dell’acqua sono rimasti uguali a quelli misurati prima della cura. PS. Attenzione! Bene non fa di sicuro, ma vale la pena tentare. #36# |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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