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Il cilide americano sembra al momento quello messo peggio (questo pomeriggio non pensavo arrivasse a sera), ma fortunatamente per ora è ancora vivo... se domani mattina lo ritrovo ancora vivo, forse ci siamo.
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Cari amici... brutte notizie!
Questa mattina il discus presenta: nuoto assente (giace immobile nella zona bassa della vasca quasi appoggiato sul fianco alla rotala green); respirazione lenta: percepisco solo un movimento delle pinne pettorali... il resto sembra quasi come fosse paralizzato; il pesce è leggermente orientato con la testa verso l'alto. Non sapendo cosa fare ho acceso l'areatore (temperatura 29°; kh3; gh8; ph7 in aumento). Quanto al ciclide americano... non sono ancora riuscito a scorgerlo, ma non nutro grandi speranze. ... la cosa più triste è non avere la certezza della diagnosi, ho anche pensato che si potesse trattare di quel batterio che attacca le branchie compromettendone progressivamente la funzionalità e portando lentamente il pesce all'asfissia (ma non dovrei vedere una respirazione accellerata?)... |
il pesce e' in terapia ?fai andare l'areatore al massimo.purtroppo dubito della sua guarigione.mi spiace.lele
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il pesce e' in terapia?
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Se vuoi puoi tentare con l'ambramicina, però tieni presente che questa malattia è difficilmente curabile, specialemnte nei discus. Ciao |
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Abbiamo provato, ma la malattia era troppo avanzata. Mi è rimasto in vasca solo un botia, ma ho paura che anche lui sia destinato. A questo punto devo pensare a cosa fare per recuperare la vasca, ho letto che si deve disinfettare la vasca e i suoi ospiti (oltre al botia ho visto due caridinie sopravvissute non so come!!)... avete suggerimenti su quale prodotto usare? non vorrei correre il rischio di infettare i futuri pesci che reintrodurrò in vasca in un prossimo futuro! ... l'alternativa è cambiare 50% + carbone attivo per 12/24 ore, poi un trattamento di ambramicina per uccidere tutti i possibili focolai (e magari curare il botia) |
a questo punto tenta la via dell'ambramicina vediamo se si riesce a curare il botia.se puoi fallo in sede separata ad evitare una disstrzione del filtro,fai un un filtraggio per eliminare eventuali residui di medicinali inseriti per 48 ore,ottima sifonatira e cambio dela 60 % di acqua,successivamente per una settimana procedi con attivatori batterici a iosa una volta al giorno.
mi spiace per il discus ,rimango cmq in dubbio tra l'idropiia e le macchie rosse epidermiche ,causate purtroppo entrambi da una cattiva gestione dell'acquario e figuriamoci poi coi discus ...hanno paura anche della loro ombra! |
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tutto puo' essere possibile ,ma se i tuoi pesci sono sempre stati sani vuol dire che molto probabilemtne la patologia e sempre stat arginata dal buon funzionamento della stessa.le ptologie dei pesci sono sempre presenti in vasca in una forma latente che rimangono tali fino a quando uno scrso igene ,una sovrappopolazione nn ne risvegliano la loro ferocia.il fatto che tu prima di inserire i pesci del tuo amico nn abiia mai vuto problemi deduco che la tua vasca funziona correttamente e che quindi e' "igenica".io nn trovo appropriato ,consilgiarti una terapia cosi' forte in vsca.ciao lele
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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