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fappio 22-04-2008 20:56

BluePlanet, come ti hanno già detto se tu adesso usassi zeovit , spenderesti solo soldi ....il discorso w litro serve poco , in un reef si parla di lux , un'acropora ha bisogno di circa 20000 lux per poter esaltare la propria colorazione , una illuminazione di 150w a pelo dell'acqua generalmente emette 12000 lux e circa 7000 a 20cm di profondità sotto il cono di luce.... illumini con molta luce , ma questa potrebbe essere irradiata anche in zone inutili e dispersa nell'ambiente .con 2 hqi da 400w risparmieresti circa 30 40 cent al giorno di corrente e circa 200€ ad ogni cambio dei bulbi (che dovrebbe essere fatto ogni 6 mesi circa ) avresti circa 50 cm di vasca illuminata con un'intensità notevolmente superiore ,circa 21000 lux a 20cm di profondità e nelle zone laterali della vasca , dove c'è sabbia o animali meno esigenti una intensità minore , secondo me , otterresti risultati analoghi a quelli attuali con 2 da 250w , un bel risparmio no???? certo , le 150 sono accompagnate a t5e poi essendo vicine , l'intensità è sicuramente superiori a quelle postate da me , ma come già detto il sistema illuminante è sicuramente da rivedere .... mediamente è meglio che l'acqua della vasca passi circa 3 volte in un'ora attraverso uno ottimo schiumatoio , per garantire un'ottima filtrazione ,potresti tenere il 500 , ma i pesci in vasca dovranno essere molto pochi e nutriti con moderazione .... non serve un berlinese puro , ma il tuo sistema è notevolmente diverso , hai praticamente un fondo ne alto ne basso , la corallina grossa non serve a niente se non acomplicare . hai 1/4 della quantità di rocce che servono ad un berlinese . hai un filtro che funziona come biologico . non farti problemi se hai dubbi ... :-))

BluePlanet 24-04-2008 13:19

Be... io pensavo che il tanto venerato Zeovit fosse l'ultimo grido diecimila anni luce avanti a tutti, a quanto pare mi sbagliavo di brutto, a questo punto da dove conviene iniziare? tenendo conto che la vasca è avviata e che non vorrei perdere quello che ho.

michi2 24-04-2008 13:56

sinceramente? trovati un amico dove "parcheggiare" il vivo! :)

dani85 24-04-2008 14:21

emio, scusa il ritardo comunque mica ho detto di essere il mentore/inventore di sto metodo che manco uso -28d# -28d# e tanto meno ho spiegato e dato sacri dettami sul suo utilizzo
ho solo detto le mie impressioni NON GRAN ESPERTO che sempre sottolineo visto che ho il berlinese e con il mio lavoro non ho tempo di flipparmi pure a leggere la guida zeovit che tanto non uso... ho detto solo una mia impressione e lo scritto... comunque sò che zeovit è un metodo di moltiplicazione batterica ma scusa è anche di controllo sistematico dei nutrienti e inquinanti in vasca.... questi minerali sbaglio o si mettono pure per calarli no?! per questo l'ho definito "drastico" perchè secondo il mio punto di vista (discutibilissimo) è un metodo meno "naturale" (nel limiti del termine) del berlinese... mi spiego:
se vogliamo nel berlinese lo schiumatoio funge da quello che in natura fanno le onde... e ci si basa su buona quantità di rocce come in natura ma non mi sembra che in natura ci siano zeoliti a purificare l'acqua da nitrati e fosfati...o poi sono mie balzane impressioni...
ho sempre il presentimento di sps coloratissimi ma sofferenti a volte sto metodo puzza di artificio...

#19 #19 #19 :-D

Abra 24-04-2008 15:57

dani85, io ti dico la mia impressione discutibilissima ;-) secondo mè zeovit è un sistema che porta la vasca verso una più naturale gestione,con zeovit non hai la crescita solita ma si avvicina + a quella naturale....i valori sono quasi quelli naturali....parli di zeoliti ti dò ragione ma i natura ci sono altre cose che ne fanno le sue veci e che noi non possiamo replicare in acquario così come non possiamo dare il carbonio che in natura i batteri assimilano dal ecosistema per qui lo dobbiamo dosare,ora lo puoi spingere fino al limite con ovvie conseguenze ma è una tua scelta.... non del sistema.
magari non ho capito un ***** io eh (il chè non è difficile :-D )

emio 24-04-2008 16:20

dani85
....non ti volevo accusare di nulla...e non devi sentirti colpito personalmente....
...volevo solo intendere che prima di parlare delle cose ed esprimere giudizi sarebbe sempre meglio almeno documentarsi un minimo..
...ma era piu' rivolto in generale che non a te in particolare...
...su questo ed in altri forum si leggono le teorie piu' strane e campate in aria....

..comunque...lo ski nel metodo zeovit fa esattamente lo stesso lavoro che farebbe in un berlinese normale...
..per quanto riguarda la moltiplicazione batterica...si..certo la si sfrutta per mantenere bassi i nutrienti.... ma la stessa cosa succede in mare....solo che nessuno aggiunge i batteri a mano....

...sul termine naturale...
...se la vogliamo buttare sul filosofico possiamo dire che probabilmente il metodo zeovit è meno naturale di un berlinese classico....certo.... ma bisognerebbe prima precisare cosa intendiamo per naturale e dov'è il confine tra naturale ed artificioso in vasche in cui i coralli crescono sotto i tubi al neon, e quindi in modo diverso che sotto una luce "puntiforme", o in cui alleviamo con disinvoltura, in pochi cm2, animali che in natura vivrebbero a centinaia di migliaia di Km. di distanza in ecosistemi diversi, con nemici naturali diversi etc.etc....
...in ogni caso è sbagliato generalizzare....le vasche zeovit (come le altre) sono tutte diverse tra loro...
...non è il metodo o lo schiumatoio (come credono molti) a fare la vasca e la salute o la sofferenza degli animali che ci vivono ma l'acquariofilo che la conduce e che ne determina (spesso portroppo) il destino ed i risultati....

Benny 24-04-2008 17:04

Quote:

Originariamente inviata da BluePlanet
Be... io pensavo che il tanto venerato Zeovit fosse l'ultimo grido diecimila anni luce avanti a tutti, a quanto pare mi sbagliavo di brutto, a questo punto da dove conviene iniziare? tenendo conto che la vasca è avviata e che non vorrei perdere quello che ho.

:-D :-D :-D :-D :-D :-D

fantastico

fappio 24-04-2008 18:34

BluePlanet, potresti comprare un acquario in offerta , (mi sembra di aver visto nel mercatino una vasca 120x40x50 a 50€ ) oppure comprare un grosso contenitore in plastica , dove alloggiare tutto quello che decidi tenere , ed il resto lo vendi....poi parti da capo col berlinese , se hai intenzione di fare la metamorfosi non ti preoccupare , siamo qui per aiutarti passo passo ....

dani85 24-04-2008 21:13

Quote:

Originariamente inviata da emio
dani85
..comunque...lo ski nel metodo zeovit fa esattamente lo stesso lavoro che farebbe in un berlinese normale...
..per quanto riguarda la moltiplicazione batterica...si..certo la si sfrutta per mantenere bassi i nutrienti.... ma la stessa cosa succede in mare....solo che nessuno aggiunge i batteri a mano....

...sul termine naturale...
...se la vogliamo buttare sul filosofico possiamo dire che probabilmente il metodo zeovit è meno naturale di un berlinese classico....certo.... ma bisognerebbe prima precisare cosa intendiamo per naturale e dov'è il confine tra naturale ed artificioso in vasche in cui i coralli crescono sotto i tubi al neon, e quindi in modo diverso che sotto una luce "puntiforme", o in cui alleviamo con disinvoltura, in pochi cm2, animali che in natura vivrebbero a centinaia di migliaia di Km. di distanza in ecosistemi diversi, con nemici naturali diversi etc.etc....
...in ogni caso è sbagliato generalizzare....le vasche zeovit (come le altre) sono tutte diverse tra loro...
...non è il metodo o lo schiumatoio (come credono molti) a fare la vasca e la salute o la sofferenza degli animali che ci vivono ma l'acquariofilo che la conduce e che ne determina (spesso portroppo) il destino ed i risultati....

in effetti quello che hai detto è quotabile... #36# #36# ma non sò perchè sono restio verso questo metodo... è più una sensazione molto semplicistica.. poi ovvio ogni vasca è diversa ma mi chiedo se a lungo tempo zeovit porta o meno problemi... ti dò ragione l'acquario in sè è un artefatto ma l'utilizzo di questi materiali può a volte far pensare male... o poi non è detto che tra due gironi cambio idea e mi scappa la cima e passo a un zeovit ortodosso come Korallen zucht comanda... alla fine mi piace (forse troppo provare) ma i miei dubbi sono a lungo termine...
il mio sogno impossibile è il metodo il più possibile naturale ma in vasca ora come ora forse un metodo di gestione semplice pratico senza 2 milioni di acessori e additivi non esiste....

ma abra lo inventerà.... :-))

fappio 24-04-2008 23:43

bè la tecnologia ci ha aiutato tantissimo , adesso nel giro di 2 mesi un qualsiasi individuo con un minimo di buon senso riesce ad allevare animali che fino a 50 anni fa erano improponibili anche per gli studiosi più appassionati----sinceramente non capisco cosa centra il discorso naturale o no , in una vasca niente è naturale ma tutto è come se lo fosse . lo schiumatoio è alla base di qualsiasi sistema ben funzionante , zeovit non avrebbe senso senza schiumatoio , perchè proprio grazie ad esso che i batteri vengono sottratti . essi crescono si riproducono si nutrono e lo schiumatoio li elimina con tutto quello che è servito a loro per crescere ... io non suggerisco zeovit in questo caso principalmente perchè la metodologia non può essere in grado di sostituire attrezzature e imperfezioni strutturali ... io dividerei zeovit in 2 .... la coltivazione batterica , e tutto il resto che praticamente è business , niente di male , ci mancherebbe , ma penso sia giusto sottolinearlo .... intendiamoci E' SOLO UNA MIA CONVINZIONE .... #36#


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