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alsampa, guarda che non ho detto che è impossibile, ho detto che preferisco altre soluzioni. Del tipo che io non sifono e sono felice se nel filtro si forma qualche fango che aiuta il filtraggio biologico. Con questo non vuol dire che un filtro del tipo che hai prospettato non possa funzionare bene anche perchè dopo qualche mese che la vasca è avviata tutta la vasca stessa diviene insediamento di batteri utili e non solo il filtro.
Spiegami meglio la tua ultima frase, ma forse ti ho già risposto. |
seguendo lo schema sopra (senza 3° scomprato)
oltre i batteri 'cozza' :-D (attaccati ai canolicchi) tra un canolicchio e l'altro, con il tempo, si forma anche del fango che è in realtà 'colonia batterica viva' ovviamente se l'acqua che passa nel filtro non è a velocità folle ... per forza di cose sollevando i cannolicchi dall'acqua tutto questo 'fango' viene liberato nell'acqua ed intrappolato quasi tutto nelle spugne che poi ... si sciacquano -28d# il sistema a due scomparti andrebbe bene invertendo completamente il primo vano, anche se si perderebbe la comodità di una certa aspirazione della zona bassa della vasca (anche se non ho mai notato nessuna aspirazione di 'cacca' dal fondo dell'acquario) |
in pratica il tuo "vano filtro" resta fisso al corpo dell'acquario, giusto?
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Ma perchè non "scopiazzi" il filtro Juwel? E' praticamente perfetto...
O - in alternativa - cerca il post di Cyana "Una vasca low tech" ;-) |
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forse ho scritto troppo di getto con poca chiarezza e sicuramente parlo(scrivo) senza cognizione di causa, in quanto sono un neofita dell'acquariofilia. Provo a chiarire cosa volevo dire. Leggendo sui forum e molti articoli in internet mi è sembrato di capire che una volta installata una vasca con il suo filtro, questa debba essere lasciata a se stessa x un mesetto in modo da far nascere e sviluppare i batteri "purificatori". Sempre nei forum e in vari articoli, ho letto che una volta ogni "tot"(chi a settimana chi al mese) fà dei cambi parziali di acqua, anche consistenti. Siccome stiamo parlando di un filtro immerso in vasca. Mi chiedevo : che senso ha, avere questa particolare attenzione nei batteri, quando(a mio avviso), cambiare l'acqua porta ad un ripristino o comunque ad uno scombussolameto dei valori? Conclusione: non sono polemico io voglio solo capire :-) se dite che è una cagata, l'accetto con filosofia ;-) |
alsampa, i batteri utili si localizzano principalmente nel filtro e nel fondo della vasca, non sguazzano, se non in minima parte nell'acqua della vasca, quindi facendo i cambi acqua non si altera la loro popolazione. Il non fare cambi in maturazione è una buona regola, ma non perchè così si asportano i batteri, ma perchè così si sottrae loro il nutrimento necessario al loro sviluppo, ammonio/ammoniaca e nitriti, e quindi il loro sviluppo sarà più lento. A maturazione avvenuta questo problema non esiste più perchè ormai le colonie di batteri si sono insediate e stabilizzate.
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in realtà, se non ci fossero i pesci che ne producono in continuazione (sovradosaggio :-D ), il discorso di 'sottrarre il cibo' con i cambi d'acqua varrebbe anche a picco avvenuto, quindi non bisognerebbe fare i cambi ... mooolto teoricamente
ma non facendo i cambi si vanno ad aumentare le 'tossine' presenti in acqua, dato che in vasca abbiamo pesci quindi, concludendo, a picco avvenuto e, con i pesci in vasca, i cambi vanno fatti principalmente per ridurre le quantità di NO3 e PO4 oltre che, in misura minore ma non meno utile, introdurre elementi nuovi necessari alla vita ... e su questo non ho ancora trovato 'lumi' adeguati, vedi Oligoelementi #24 se posso permettermi quindi non è che a maturazione avvenuta le colonie si sono insediate e stabilizzate (cosa che continueranno a fare anche dopo ed in tutta la vasca) ma semplicemente si sono 'adeguate' in pari misura al carico organico presente in quel momento in vasca ... praticamente pochissimo per questo motivo l'inserimento dei primi pesci va fatto con molta parsimonia dato che, se ne inserissimo troppi, questi produrrebbero molto Ammonio (tossico se non a PH bassi) il problema grosso è che i batteri che trasformano gli NO2 in NO3 sono molto meno prolifici (ci mettono più tempo) di quelli che trasformano l'ammonio in NO2 il motivo del picco degli NO2 credo sia proprio questo #36# quindi, se hai capito il ragionamento, inserendo 20 pesci in vasca tutti insieme avresti un secondo picco dei Nitriti che, con i pesci in vasca, sarebbe letale per loro #06 mi auguro di essere stato abbastanza chiaro (nel caso cazziatemi pure :-)) ) |
Mi scuso con l'autore di questo TOPIC e con i moderatori xkè ho portato il discorso OT.
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Grazie anche a "scriptors", infatti teoricamente ci sono tante cose, ma poi nei fatti l'acqua và cambiata, e le spugne sciacquate (altrimenti si intasano), insomma io penso che alla fine sia una continua altalena dei valori, impossibili da mantenere costanti. Che pazienza :-) Grazie a tutti.. |
andrebbe bene
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mi piacerebbe costruirne uno
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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