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balocco 24-02-2011 13:31

Non facciamo le cose più complicate di quelle che sono: i pesci non stanno meglio o peggio con piante dei loro luoghi di proveniente... l'importante è che ci siano piante e molte, che i valori dell'acqua siano adegauti e che ci sia spazio per loro.

Alghe con la luce di EleFish e tutte quelle belle piante semplici semplici da gestire non ce ne saranno mai, se la potrebbe cavare con acqua del rubinetto o quasi, poco o niente fetilizzanti e non necessiterebbe di fondi costosi e co2. Per un neofita non c'è niente di meglio.

Se poi EleFish preferisce far modificare la plafoniere , fare la co2 artigianale con una bella bottiglia ci Cocacola fermentante proprio dove mangiano i clienti del suo b&b, fare la piccola chimica con i fertilizzanti da giardinaggio i sali e i clismalax presi in farmacia e rincorrere piante che crescono di 15cm alla settimana nel suo acquario alto si e no 30cm perchè la cosa la intriga ben venga.

EleFish 24-02-2011 15:14

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3464276)
Tu hai 11 W su 40 litri. Il risultato è 0.275 Watt/litro.
Si tratta di un valore insufficiente anche aggiungendo il Domopak, per le piante che ho in mente io.

In un altro post dicevamo rispettare l'area geografica di provenienza delle varie specie, e si parlava di due pesci diffusi nel Bacino Amazzonico.
Basta guardare il Mappamondo per rendersi conto della potenza che deve avere il Sole in quei territori; siamo ad un tiro di schioppo dall'Equatore.

Moltissime piante di quelle zone si sono evolute con una luce che per noi Italiani è impensabile.
Il periodo dell'anno in cui il Sole è più basso equivale al nostro mese di Luglio.
Ci trovi anche piante meno esigenti, ovviamente, perché stanno a maggiori profondità o si trovano nell'ombra di quelle più alte. Ma andare avanti solo con quelle mi sembra una limitazione inaccettabile.

ciao a tutti... alloooora, ricapitoliamo.
La mia intenzione, come già scritto e se possibile, sarebbe ricreare il più fedelmente possibile il biotopo delle specie animali che vorrei inserire. Con questo deduco che se degli Apistogramma hanno bisogno di una flora fitta così farò (ps: ditemi voi poi se sbaglio o dico castronerie, ma in 50l lordi avrei intenzione di mettere una semplice coppia di A. Borelli più eventualmente degli Otocinclus, sempre che ho fatto bene i conti con i valori... il resto sarebbe tuuuutta vegetazione:-))).
Gentilmente mi avete detto che i pesci in questione vivono nel bacino amazzonico, con particolari piante e condizioni di luce... se la "ricreazione fedele" non è troppo complicata anche come gestione (bene o male sono alla mia prima esperienza seria) benissimo, mi piacerebbe impegnarmi in tal senso:-)) altrimenti se la realizzazione comporta più problemi che altro allora forse meglio ripiegare su piante più comuni per adesso (ma sempre tantissime).
Ditemi voi cosa ne pensate... se dovessi scegliere per preferenza andrei sulla prima opzione, ma non posso tralasciare la mia "non" competenza in campo.
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Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3464326)
http://s3.postimage.org/22zscc5fo/low_tech.jpg

per regolamento non posso mettere riferimenti ad altri siti acquariofili #26 però ti suggerisco di cercare con Google "Acquario Low-Tech" ... c'è tutto un mondo da scoprire ;-)

cavoli che splendore-:33 magari anche fare "solo" una cosa cosi!!
grazie per le dritte sul mondo da scoprire... le ricerche non mancheranno;-)
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Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3464526)
In altre parole, se Elefish verrà qui a dirci "Ragazzi, datemi una mano. Sono piena di alghe!",
come faremo a cosigliarle una Cabomba o una Bacopa? Con quella potenza non campa nemmeno un'Egeria.
E anche se riuscisse a sopravvivere, qualunque pianta "veloce" cesserebbe di esserlo, in quelle condizioni.

grazie per le dritte... sto già mettendo da parte l' armeria "anti-alga":-D
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Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3464591)
Se poi EleFish preferisce far modificare la plafoniere , fare la co2 artigianale con una bella bottiglia ci Cocacola fermentante proprio dove mangiano i clienti del suo b&b, fare la piccola chimica con i fertilizzanti da giardinaggio i sali e i clismalax presi in farmacia e rincorrere piante che crescono di 15cm alla settimana nel suo acquario alto si e no 30cm perchè la cosa la intriga ben venga.

bè dai, non esagerare!!... il massimo che posso fare è mettere un Oscar in una vasca da 50l:-D

ricc957 24-02-2011 15:39

Ciao a tutti non vorrei crearvi problemi ma in un acquario con quel tipo di illuminazione puoi mettere delle piante poco esigenti e creare molto verde comunque. Anch'io agli inizi dopo tanti casini e piante morte o sommerse dalle alghe, dopo aver fatto varie prove mi sono reso conto che un bel Microsorium legato ad un legno di mangrovia vegeta e crea una specie di foresta. Come dell'Anubias nana legata a delle rocce laviche crea degli effetti stupendi che se messi ad arte sembrano dei pendii erbosi, anche delle belle Cryptocorine non avrebbero problemi. E' ovio che piante di crescita veloce e piante colorate deperiscono facilmente. Non crediate che un acquario piccolo come del resto un 50 litri anche con poca illuminazione non diventi una bella vasca. Naturalmente è molto meno stabile di una vasca più capiente ma con tanta cura e volontà si riescono ad ottenere dei buoni risultati. Ciao a tutti Riccardo da Carrara.

balocco 24-02-2011 15:55

Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3464811)
Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3464591)
Se poi EleFish preferisce far modificare la plafoniere , fare la co2 artigianale con una bella bottiglia ci Cocacola fermentante proprio dove mangiano i clienti del suo b&b, fare la piccola chimica con i fertilizzanti da giardinaggio i sali e i clismalax presi in farmacia e rincorrere piante che crescono di 15cm alla settimana nel suo acquario alto si e no 30cm perchè la cosa la intriga ben venga.

bè dai, non esagerare!!... il massimo che posso fare è mettere un Oscar in una vasca da 50l:-D

.... emm non stavo esagerando #26 queste cose fanno tutte parte di una gestione economica di una vasca con molta luce

EleFish 24-02-2011 16:01

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3464276)
Quando posterai quella foto, rispondi anche a questa domanda:
Hai nessuno, tra amici e parenti, che si diletta in lavoretti di Bricolage?
Qualcuno che saprebbe modificare il coperchio come hai visto nel mio link...

ecco qua quello che sono riuscita a fare, spero siano utili (assieme a calcare e tutto quello che si accumula in anni di fermo#19).

il coperchio senza lampada
http://img594.imageshack.us/img594/1538/coperchio.jpg

i "ganci" della lampada...
http://img254.imageshack.us/img254/7...ciolampada.jpg

... di cui uno è rotto:-(
http://img444.imageshack.us/img444/9...iolampada2.jpg

il coperchio completo di lampada (dentro l' "involucro" c'è il neon della foto che ho indicato in una risposta... preciso perchè ho il sospetto che si veda poco#19)
http://img41.imageshack.us/img41/5528/coperchio2a.jpg

il coperchio preso esteriormente
http://img573.imageshack.us/img573/3580/coperchio3.jpg

e infine il ragazzo...
http://img208.imageshack.us/img208/2221/vascae.jpg

... con il suo mobiletto
http://img510.imageshack.us/img510/8...scaemobile.jpg

avrei anche qualche scatto che fa veder bene le zone incalcarite... ma per ora lascio queste.
Per quanto riguarda persone elettrofile sento un pò in giro... io sicuramente non sono in grado#17 ma qualche amico o parente lo trovo;-)

ricc957 24-02-2011 16:02

Ciao balocco ho visto il tuo Blog, veramente un gran bella vasca. Ciao

EleFish 24-02-2011 16:06

Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3464916)
Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3464811)
Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3464591)
Se poi EleFish preferisce far modificare la plafoniere , fare la co2 artigianale con una bella bottiglia ci Cocacola fermentante proprio dove mangiano i clienti del suo b&b, fare la piccola chimica con i fertilizzanti da giardinaggio i sali e i clismalax presi in farmacia e rincorrere piante che crescono di 15cm alla settimana nel suo acquario alto si e no 30cm perchè la cosa la intriga ben venga.

bè dai, non esagerare!!... il massimo che posso fare è mettere un Oscar in una vasca da 50l:-D

.... emm non stavo esagerando #26 queste cose fanno tutte parte di una gestione economica di una vasca con molta luce

ah... sorry allora, ritiro quel che ho pensato-34 come dico sempre... non si finisce mai d' imparare:-)

balocco 24-02-2011 16:16

Quote:

Originariamente inviata da ricc957 (Messaggio 3464931)
Ciao balocco ho visto il tuo Blog, veramente un gran bella vasca. Ciao

-d04
Grazie, non lo aggiorno da una vita e la vasca è stata riallestita ... prima o poi provvederò -28
/ -d04

Rox R. 24-02-2011 16:19

Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3464916)
.... emm non stavo esagerando #26 queste cose fanno tutte parte di una gestione economica di una vasca con molta luce


Balocco ha ragione, non ha affatto esagerato.
Quell'elenco di operazioni che ha citato io le faccio abitualmente, per le mie piante amazzoniche a crescita rapida.

Quello che non ha detto è che sono tutte cosucce facili facili, che ti mettono paura quando le senti elencare, ma quando le hai fatte dici: "Tutto qui? Chissà che mi credevo..."

Comunque, EleFish, non va bene quando dici "se dovessi scegliere in base alla mia preferenza..."
Tu DEVI ASSOLUTAMENTE scegliere in base alla tua preferenza!

I consigli che ricevi qui servono solo ad evitarti errori, tipo mettere una pianta rossa sotto 11 Watt, oppure... com'era?... Un Astronotus in 40 litri... :-))
Ma l'acquario è il tuo.
Non devi farlo come piacerebbe a Rox, o a Balocco... Solo come piace a te.

EleFish 24-02-2011 16:34

Quote:

Originariamente inviata da ricc957 (Messaggio 3464874)
Anch'io agli inizi dopo tanti casini e piante morte o sommerse dalle alghe, dopo aver fatto varie prove mi sono reso conto che un bel Microsorium legato ad un legno di mangrovia vegeta e crea una specie di foresta.

che splendore!!
http://img696.imageshack.us/img696/4798/javafern1.jpg

ma anche l' Anubias Nana è molto bella...
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Quote:

Originariamente inviata da ricc957 (Messaggio 3464874)
Ciao a tutti Riccardo da Carrara.

Ciao riccardo grazie per gli spunti, è un piacere leggere varie esperienze e suggerimenti...
io sono di Forte dei Marmi ma studio a Carrara:-) è bello beccare persone vicine... su di un "ritrovo informatico":-))

EleFish 24-02-2011 16:44

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3464970)
Balocco ha ragione, non ha affatto esagerato.
Quell'elenco di operazioni che ha citato io le faccio abitualmente, per le mie piante amazzoniche a crescita rapida.

Quello che non ha detto è che sono tutte cosucce facili facili, che ti mettono paura quando le senti elencare, ma quando le hai fatte dici: "Tutto qui? Chissà che mi credevo..."

Comunque, EleFish, non va bene quando dici "se dovessi scegliere in base alla mia preferenza..."
Tu DEVI ASSOLUTAMENTE scegliere in base alla tua preferenza!

I consigli che ricevi qui servono solo ad evitarti errori, tipo mettere una pianta rossa sotto 11 Watt, oppure... com'era?... Un Astronotus in 40 litri... :-))
Ma l'acquario è il tuo.
Non devi farlo come piacerebbe a Rox, o a Balocco... Solo come piace a te.

Rox grazie all' ennesima:-) bè allora direi che decisa la specie adatta, decisi gli obbiettivi... se fattibile un biotopo amazzonico sarebbe il suo:-))
sopra ho messo le foto richieste, il più descrittive possibile... quello che non ho ancora capito è: devo comunque tenermi la lampada da 11Watt e rivestire l' interno di carta d' alluminio... o comprare una luce più forte?

EleFish 24-02-2011 17:17

in Tecnica Dolce ho aperto un topic dove chiedo consigli per disincrostare l' acquario coperto di calcare-:33 se qualcuno volesse darmi una mano anche lì gliene sarei grata#36#

daniele68 24-02-2011 17:19

[QUOTE ... se fattibile un biotopo amazzonico [/QUOTE]

riprendo una frase che ho postato a un altro utente giovanissimo e che sta iniziando con i migliori auspici:

Un biotopo inteso biologicamente parlando è uno spaccato di natura riportato in ambienti confinati con tutte le sue regole e i suoi abitanti.
Detto fra i denti EleFish è impossibile creare un biotopo amazzonico dato che l'amazzonia si estende dalle Ande all'Oceano Atlantico dove sfocia il Rio delle Amazzoni dove puoi trovare ambienti salmastri.
Un consiglio che ti do è solo questo:
1)scegliere un pesce
Scegli un pinnuto in base allo spazio e valori di acqua che puoi offrirgli.Questi ultimi devono essere idonei con la natura in cui vivrebbe.
2)le piante hanno anche loro le stesse esigenze di un animale, luce- fonti di sostentamento, valori ottimali di crescita. la regola suggerita da Balocco qualche post fa è giustissima, meglio una pianta in più e un pesce in meno per un ottimo funzionamento.
l'osservazione di Ricc957 ,post numero 43 sulle piante che hanno bisogno di poca luce è ottima.

La carta argentata non aumenta la potenza ma aiuta a diffondere la luce.

Ciao e complimenti per come ti stai informando.
p.s
Anche io adoro i cani

EleFish 24-02-2011 17:52

grazie della risposta Daniele...

Quote:

Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465097)
Un biotopo inteso biologicamente parlando è uno spaccato di natura riportato in ambienti confinati con tutte le sue regole e i suoi abitanti.
Detto fra i denti EleFish è impossibile creare un biotopo amazzonico dato che l'amazzonia si estende dalle Ande all'Oceano Atlantico dove sfocia il Rio delle Amazzoni dove puoi trovare ambienti salmastri.

yes, i know... so di errare in verità quando dico di voler ricreare un "biotopo amazzonico"#36#
la specie che ho scelto grazie ai consigli di altri utenti e che probabilmente andrò a mettere (A. Borelli, ma non nego che mi piacerebbe anche l' A. Trifasciata, principalmente in base alle dimensioni del mio acquario) è originaria del sudamerica... da qua la mia decisione per il "biotopo amazzonico".
Bè quando affermo questo intendo cercar di ricreare un habitat il più fedele possibile alla casa originale del pesciolino per tentarne la riproduzione: sicuramente una moltitudine di piante, se possibile sudamericane.
Questo vorrei fare, poi concordo sull' inesattezza del termine "biotopo amazzonico":-)
certo è che i parametri da calcolare sono molteplici ma spero di arrivarne a capo assieme a voi.
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Quote:

Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465097)
riprendo una frase che ho postato a un altro utente giovanissimo e che sta iniziando con i migliori auspici

se non vado al di là dei limiti di privacy... potrei chiederti un link o indicazione su qualche post di "formazione" di questo utente? mi piacerebbe leggere come si sta muovendo in proposito:-) grazie
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Quote:

Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465097)
La carta argentata non aumenta la potenza ma aiuta a diffondere la luce.

ok dunque... dovrei cambiar lampada per adattarla ad aventuali piante tipiche dei bacini dove vive l' A. Borelli? o non ho capito una cippa?#19
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Quote:

Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465097)
p.s
anche io adoro i cani

#27#22#27#22

daniele68 24-02-2011 19:08

il link è questo:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=288941

la discussione è interrotta perchè il ragazzo si sta informando e su un dubbio mi ha contattato in mp
se vuoi ciclidi sud americani c'è una sezione dove troverai molti spunti, come in primo acquario .
Un'ottima fonte di esempi è la sezione mostra e descrivi.
Puoi fare sempre ricerche sul forum, è pieno di schede e articoli.
Poi, è chiaro, gli utenti sono qua per scambiarsi consigli, esperienze , per imparare e per insegnare..il viaggio è appena iniziato
Ti auguro di divertirti. Le basi per far bene mi pare tu le abbia.

Rox R. 24-02-2011 19:24

Quote:

Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465097)
Detto fra i denti EleFish è impossibile creare un biotopo amazzonico dato che l'amazzonia si estende dalle Ande all'Oceano Atlantico

E' per questo motivo che ho cercato di evitare la parola "Biòtopo".
Poi si va sempre a finire su "che cos'è un biòtopo", "cosa intendi per biòtopo", "il vero biòtopo non esiste"... ecc. ecc.

Nei post precedenti, io ed EleFish avevamo parlato solo di "rispetto dell'area geografica di provenienza".
Si tratta di rispondere ad una semplice domanda, con un sì o con un no:
"E' possibile che quel pesce, nuotando nel suo habitat, incontri quella pianta?"
Tutto qui. Non c'era la pretesa di mettere l'Amazzonia in quattro lastre di vetro.

Non si tratta di un'esigenza estetica, almeno per me.
Si cerca di evitare scene disgustose (che ho già visto) come la Caridina Japonica ai piedi di una Cabomba Furcata, oppure La Ludwigia Repens nella vasca degli Scalari ("Volevo un'Althernantera, ma le avevano terminate... era l'unica rossa!").
In questi abbinamenti assurdi, uno dei due organismi è destinato a morire, o comunque a soffrire.

Con la tua esperienza, sai a memoria quali piante e quali pesci possono vivere in quel tale GH, con quel tale pH, a quella tale temperatura, ecc.
Ma EleFish deve leggersi pagine e pagine, ogni volta che gli nomini una specie.

Per semplificargli la vita, ho pensato: "Facciamo così... se Madre Natura dice che quel pesce deve vivere con quella pianta, limitiamoci a copiare."
E sai benissimo che un Amandae deve avere un collegamento satellitare, per vedere un Microsorum. ;-)

Quote:

La carta argentata non aumenta la potenza ma aiuta a diffondere la luce.
Nessuno dice che "aumenta la potenza".
Sarebbe contro il Principio di conservazione dell'Energia.
Però concentra quella potenza dove serve a noi, verso il basso.
EleFish ha un coperchio nero, come la maggior parte degli acquari. Tutta la luce che va verso l'alto viene assorbita, sia quella emessa direttamente dalla lampada, sia quella riflessa dalla superficie dell'acqua.
Sostanzialmente è come una vasca aperta.

L'Alluminio ricaccia in acqua qualsiasi fotone vagante, da qualunque direzione provenga e dopo qualsiasi numero di rimbalzi.
Se hai una vasca con piante lente e senza CO2, prova a metterci il Domopak...
...te lo spiegheranno le alghe, se gli è "aumentata la potenza". :-D ;-)

daniele68 24-02-2011 19:50

Rox grazie per il tuo intervento perchè mi hai fatto notare che ho scritto una inesattezza sulla luce.e
Effettivamente la luce non viene diffusa ma non viene dispersa in quanto indirizzata meglio in vasca . Il discorso dei fotoni è arduo..parliamo di acquari non di acceleratori atomici ;-)
Per quanto riguarda la parola biotopo, non volevo assolutamente creare flame o discussioni dato che EleFish aveva già risposto con molta eleganza accettando la correzione.
Non ho parlato nel mio intervento di piante autoctone o meno, mi sono limitato a dare un consiglio su come scegliere le piante in base alle loro necessità e a ciò che si può loro offrire.
in una vasca equilibrata non è matematicamente assodato che se si cresce solo piante che hanno bisogno di poca luce o di piante a crescita lenta di ritrovarti le alghe.
Comunque non ho nessuna intenzione di intromettermi più in questa discussione da te monopolizzata.
cordilmente

EleFish 24-02-2011 20:32

bè mi par che siamo arrivati tutti ad un punto comune e che si sia chiarita ogni possibile svista... a me personalmente fa piacere leggere più pareri: credo che siate tutti competenti, ognuno con il suo livello di esperienza tirato su in determinato modo ma sicuramente più saccenti di me, quindi interessanti da ascoltare e da cui prendere spunto... poi trarrò le mie conclusioni man mano che si formerà un' idea personale.
Ringrazio tutti quelli che per ora c' han messo bocca#25 spero che avrò ancora il piacere di leggere vostri interventi.
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Quote:

Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465327)
il link è questo:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=288941

se vuoi ciclidi sud americani c'è una sezione dove troverai molti spunti, come in primo acquario .
Un'ottima fonte di esempi è la sezione mostra e descrivi.
Puoi fare sempre ricerche sul forum, è pieno di schede e articoli.
Ti auguro di divertirti. Le basi per far bene mi pare tu le abbia.

grazie infinite per le indicazioni, non mancherò di esplorare... sto già bazzicando un pò ovunque sul forum ma è EnOrMe-:33 tutte le volte rischio di perdermici;-)
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Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3465355)
Non si tratta di un'esigenza estetica, almeno per me.
Si cerca di evitare scene disgustose (che ho già visto) come la Caridina Japonica ai piedi di una Cabomba Furcata, oppure La Ludwigia Repens nella vasca degli Scalari ("Volevo un'Althernantera, ma le avevano terminate... era l'unica rossa!").
In questi abbinamenti assurdi, uno dei due organismi è destinato a morire, o comunque a soffrire.

Con la tua esperienza, sai a memoria quali piante e quali pesci possono vivere in quel tale GH, con quel tale pH, a quella tale temperatura, ecc.
Ma EleFish deve leggersi pagine e pagine, ogni volta che gli nomini una specie.

Per semplificargli la vita, ho pensato: "Facciamo così... se Madre Natura dice che quel pesce deve vivere con quella pianta, limitiamoci a copiare."

sisisisi è proprio questo che vorrei evitare! (almeno il senso è quello... perchè poi nello specifico, la frase sottolineata spiega il resto-:33)

EleFish 24-02-2011 20:51

Quote:

Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465407)
in una vasca equilibrata non è matematicamente assodato che se si cresce solo piante che hanno bisogno di poca luce o di piante a crescita lenta di ritrovarti le alghe.

allora one moment... se non erro, mi par d' aver letto in giro che la crescita delle alghe viene favorita piuttosto da una gran quantità di luce. Dunque se opto per piante che abbisognano di poca luce... ho meno possibilità che crescano le alghe? è la gran o la poca presenza di CO2 che le favorisce? infine... a grandi linee, le piante che si trovano nei bacini sudamericani sono a crescita lenta o veloce?
grazie

balocco 24-02-2011 21:15

Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3465524)
allora one moment... se non erro, mi par d' aver letto in giro che la crescita delle alghe viene favorita piuttosto da una gran quantità di luce. Dunque se opto per piante che abbisognano di poca luce... ho meno possibilità che crescano le alghe? è la gran o la poca presenza di CO2 che le favorisce?

Non proprio, le piante e le alghe mangiano le stesse cose, le alghè sono di "boccca buona" mentre le piante sono un po' "soffisticate". Facciamo finta che le la Luce sia l'antipasto, la CO2 sia il primo piatto e i fertilizzanti siano il Secondo piatto: le piante se la tirano e mangiano solo se c'è il pranzo completo mentre le alghe si mangiano anche solo un secondo :-D o un primo :-D , inoltre le piante se l'antipasto è poco mangiano poco primo e poco secondo e avanzano #07.

Se tu apparecchi la tavola con tanto tanto antipasto ma poco primo piatto, le piante mangiano poco e non crescono mentre le alghe si abbuffano e crescono sempre d+ ma se tu metti una quantità uguale di antipasto, primo e secondo le piante (voraci) si mangiano tutto e le alghe muoiono di fame #25 ....poi ovviamente ci sono piante mangione e piante Gandhi ... le prime se non mangiano abbastanza muoiono alle seconde basta un grissino, una minestrina e un'aluccia di pollo lessa #06

Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3465524)
infine... a grandi linee, le piante che si trovano nei bacini sudamericani sono a crescita lenta o veloce?
grazie

Ovviamente tutte e due.

EleFish 24-02-2011 22:09

grazie della spiegazione... qualcosina ho inteso;-) dunque l' equilibrio è importante (conclusione da "ma va":-D).
Ma ci sono tipi di piante che preferiscono più una portata di un altra?;-) ad es. specie che crescono solo in condizioni di poca luce... ma abbisognano di tanta CO2 o fertilizzante? o al contrario... poco fertilizzante, tanta luce e CO2?
comunque deduco che una soluzione ovvia per non aver problemi di CO2 è inserire quante più piante possibile... o sbaglio? in questo senso influiscono le dimensioni dell' acquario?
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Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3465575)
Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3465524)
infine... a grandi linee, le piante che si trovano nei bacini sudamericani sono a crescita lenta o veloce?
grazie

Ovviamente tutte e due.

ok thanks:-))

EleFish 24-02-2011 22:28

altra domanda relativa a quel che ho letto oggi... l' impianto ad osmosi inversa:-)) una delle tante attrezzature a me sconosciute.
Ho finalmente capito la sua funzione, la "depurazione dell' acqua del rubinetto" per adattarla alle esigenze di determinati ospiti.
Per quanto riguarda i ciclidi sudamericani, in particolare gli Apistogramma, ho visto che prediligono acque neutre o leggermente acide (pH 6.5 - 7) mentre l' acqua dei nostri rubinetti è indicata con valori più basici (tra il 7 e l' 8, correggetemi se sbaglio).
Per renderla più neutra dovrei unirla a un pò di acqua d' osmosi? (premetto che non l ho mai utilizzata... ne la conoscevo).
Nel mio caso è utile o superfluo l' impianto?
ps: considerando che i valori dell' acqua urbana sono solo approssimativi... è il caso di comprare i test a reagente (tanto prima o poi dovrò acquistarli) per avere un' idea più precisa su quella che ho in casa io?

daniele68 24-02-2011 23:20

Quote:

Ho finalmente capito la sua funzione, la "depurazione dell' acqua del rubinetto" per adattarla alle esigenze di determinati ospiti.
l'osmosi inversa non depura ma ti da acqua priva di sali

Quote:

mentre l' acqua dei nostri rubinetti è indicata con valori più basici (tra il 7 e l' 8, correggetemi se sbaglio).
l'acqua di rubinetto varia da zona a zona;Per sapere come è la tua puoi eseguire i test di gh e kh per la durezza , pH, NO3 e PO4.

Quote:

Per renderla più neutra dovrei unirla a un pò di acqua d' osmosi? (premetto che non l ho mai utilizzata... ne la conoscevo).
dipende dai valori che hai nell'acqua di rubinetto e da che pesci vorrai allevare

L'acqua osmotica non serve a correggere il pH ma serve per tenere sotto controllo la durezza, sicuramente non ti butta in vasca silicati o altre molecole.
Per il pH si usa CO2 o prodotti naturale contenenti acidi umici come torba, foglie di catappa o di quercia.

Rox R. 24-02-2011 23:50

Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3465575)
Non proprio, le piante e le alghe mangiano le stesse cose, le alghè sono di "boccca buona" mentre le piante sono un po' "soffisticate".

Fantastico, Balocco! #25
Tempo addietro, in una chiacchierata tra acquariofili, feci esattamente lo stesso paragone... "alimentare", e venni accusato di eccessiva superficialità, di non essere "scientifico". #07
Invece continuo a pensare che calzi a pennello.

Vorrei aggiungere che solitamente (ma ci sono casi particolari), le piante competono meglio se stanno in ambiente acido, mentre le alghe hanno il sopravvento in ambiente alcalino.
Anche per questo conviene iniziare con l'Amazzonia.
Con molte di quelle specie si può scendere addirittura sotto il pH 6. E addio alghe.

Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3465524)
infine... a grandi linee, le piante che si trovano nei bacini sudamericani sono a crescita lenta o veloce?
grazie

Detta così, sembrerebbe bianco o nero. In realtà è una scala di grigi.
Leggendo in giro, ti accorgerai di non capirci più nulla. La stessa pianta può essere veloce per alcuni e lenta per altri.
Ogni pianta ha la sua velocità di crescita, per cui un'Alternanthera è rapida vicino ad un Echinodorus, ma è lenta rispetto ad una Cabomba. Quest'ultima è certamente veloce, ma sembra ferma vicino all'Egeria.

Nel Bacino Amazzonico ci sono più piante acquatiche che in tutto il resto del Mondo.
E' ovvio che ci trovi di tutto, come ha scritto Balocco, ma il problema è quello che si trova nei nostri negozi di Acquariofilia, dove le cose sono un po' differenti...

EleFish 25-02-2011 00:15

Quote:

Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465887)
Quote:

Ho finalmente capito la sua funzione, la "depurazione dell' acqua del rubinetto" per adattarla alle esigenze di determinati ospiti.
l'osmosi inversa non depura ma ti da acqua priva di sali

ok si... mi son accorta di esser stata molto sintetica-41
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Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465887)
Quote:

mentre l' acqua dei nostri rubinetti è indicata con valori più basici (tra il 7 e l' 8, correggetemi se sbaglio).
l'acqua di rubinetto varia da zona a zona;Per sapere come è la tua puoi eseguire i test di gh e kh per la durezza , pH, NO3 e PO4.

perfetto, provvederò... i test li trovo solo nei negozi d' acquariofila o anche da altre parti? ci sono marche che consigliereste di più rispetto ad altre?
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Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3465887)
L'acqua osmotica non serve a correggere il pH ma serve per tenere sotto controllo la durezza, sicuramente non ti butta in vasca silicati o altre molecole.
Per il pH si usa CO2 o prodotti naturale contenenti acidi umici come torba, foglie di catappa o di quercia.

ok thanks... mmmmh la CO2 abbassa o alza il pH? (l' ho letto ma già non me lo ricordo#17)
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Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3465957)
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Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3465575)
Non proprio, le piante e le alghe mangiano le stesse cose, le alghè sono di "boccca buona" mentre le piante sono un po' "soffisticate".

Fantastico, Balocco! #25
Tempo addietro, in una chiacchierata tra acquariofili, feci esattamente lo stesso paragone... "alimentare", e venni accusato di eccessiva superficialità, di non essere "scientifico". #07
Invece continuo a pensare che calzi a pennello.

hahahaha a me il paragone è piaciuto!:-D sicuramente incisivo... per chi di termini scientifici ci capisce poco o niente;-)
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Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3465957)
Con molte di quelle specie si può scendere addirittura sotto il pH 6. E addio alghe.

mmmmmmmmmmh very gooooood a sapersi#25

EleFish 25-02-2011 00:29

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3465957)
Detta così, sembrerebbe bianco o nero. In realtà è una scala di grigi.
Leggendo in giro, ti accorgerai di non capirci più nulla. La stessa pianta può essere veloce per alcuni e lenta per altri.
Ogni pianta ha la sua velocità di crescita, per cui un'Alternanthera è rapida vicino ad un Echinodorus, ma è lenta rispetto ad una Cabomba. Quest'ultima è certamente veloce, ma sembra ferma vicino all'Egeria.

Nel Bacino Amazzonico ci sono più piante acquatiche che in tutto il resto del Mondo.
E' ovvio che ci trovi di tutto, come ha scritto Balocco, ma il problema è quello che si trova nei nostri negozi di Acquariofilia, dove le cose sono un po' differenti...

ottimo... ho capì perfettamente;-) vedremo di approfondire bene bene sul discorso "flora".
Intanto sto fine settimana vedo di scrostare e rendere almeno presentabile quel povero acquarietto:-D sembra un relitto risalente all' epoca dei Sumeri... su Tecnica Dolce ho aperto un thread con qualche domandina per la pulizia...

DjFattanzo 25-02-2011 11:39

Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3466033)
[ i test li trovo solo nei negozi d' acquariofila o anche da altre parti? ci sono marche che consigliereste di più rispetto ad altre?

Personalmente ti consiglio di acquistare una valigetta come questa: http://www.zooplus.it/shop/pesci/man...ua/sera/135252
Ci sono tutti (e anche forse troppi) test. Come prezzo questa è imbattibile e su questo sito hai anche le spedizioni gratis.. a prenderli sfusi in un qualsiasi negozio di acquariofilia ne prenderesti un terzo di quelli che ci sono qui per lo stesso prezzo.

PS: la co2 acidifica --> fa scendere il ph

EleFish 25-02-2011 15:17

Quote:

Originariamente inviata da DjFattanzo (Messaggio 3466586)
Personalmente ti consiglio di acquistare una valigetta come questa: http://www.zooplus.it/shop/pesci/man...ua/sera/135252
Ci sono tutti (e anche forse troppi) test. Come prezzo questa è imbattibile e su questo sito hai anche le spedizioni gratis.. a prenderli sfusi in un qualsiasi negozio di acquariofilia ne prenderesti un terzo di quelli che ci sono qui per lo stesso prezzo.

va che bella:-)):-)) e sicuramente completa... grazie per la dritta!
anche io usavo prodotti della Sera, un pò tutto era della Sera... almeno mi sembra di star sul "familiare"#22
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Quote:

Originariamente inviata da DjFattanzo (Messaggio 3466586)
PS: la co2 acidifica --> fa scendere il ph

eeeeeh ma io in realtà lo sapeeeeevo!!#19#19#19 uhauhaua... ma chi voglio imbrogliare-57 grazie;-)

EleFish 25-02-2011 15:46

SERA aqua-test box
 
domanda per chi usa questo tipo di valigetta... i reagenti nella quantità di quelle boccette quanto durano facendo test regolari a ogni cambio? (io credo di doverlo fare ogni settimana...)

Rox R. 25-02-2011 17:45

EleFish, ti propongo un'alternativa.
ATTENZIONE: non è un consiglio, solo un'alternativa.

I test multipli, a strisciette colorimetriche, sono molto economici e praticissimi.
Con 10 Euro ne compri una confezione da 24; metti la striscia in acqua e dopo un minuto hai tutti e 5 i valori fondamentali; è impossibile fare errori; li trovi anche al supermercato; tagliandoli in due longitudinalmente li raddoppi risparmiando ancora.

Il rovescio della medaglia è che sono imprecisi.
Non saprai mai se il KH è 11.4 o 11.6 ma solo se è compreso tra 10 e 12.
L'unico valore misurabile con precisione è il pH.

Guardacaso, l'unico parametro che richiede una grande precisione è proprio il pH, primo perché è un valore logaritmico, secondo perché influenza una miriade di fenomeni biochimici.

Se ti comporterai come tutti gli acquariofili all'inizio, che stanno lì ogni dieci minuti a controllare, spostare, cambiare, regolare, aggiungere... e testare, rischi di buttare via un sacco di soldi con i test a reagente.
Forse è il caso di accontentarsi di quello che ti possono dare le strisciette.
Vedi tu.

balocco 25-02-2011 18:04

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467277)
L'unico valore misurabile con precisione è il pH.

-d04
Rox come fai a dire che il test del ph è preciso e che tolleranze ha? E' solo curiosità, io faccio solo i test Fe e PO4 per avere un idea dei fertilizzanti( e perchè mi avanzano altrimenti + nemmeno quelli) e KH per capire come impostare il Phmetro (e solo ora che sto sistemando i valori dell'acqua dopo il trasloco).

Lo chiedo perchè quando non usavo gli strumenti digitali con il test PH a reagenti non ci capivo mai una mazza .... #06
fine -d04

Anche secondo me per i ns scopi spendere 50 o 60 di test sono soldi buttati.

EleFish 25-02-2011 18:11

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467277)
I test multipli, a strisciette colorimetriche, sono molto economici e praticissimi.
Con 10 Euro ne compri una confezione da 24; metti la striscia in acqua e dopo un minuto hai tutti e 5 i valori fondamentali; è impossibile fare errori; li trovi anche al supermercato; tagliandoli in due longitudinalmente li raddoppi risparmiando ancora.

ti dirò... i test a striscette li avevo esclusi a priori ma solo perchè avevo letto che erano imprecisi. Non mi ero soffermata molto sul quanto e come:-)
sicuramente il risparmio economico è notevole (ed è un dettaglio non da poco, considerando che sono studente... quindi per me avere un guadagno sicuro ogni mese è difficile:-().
Bè magari per adesso vado sulle striscette giusto per misurare i valore dell' acqua del mio rubinetto, poi quando sarò più professional vediamo:-))
grazie al solito

EleFish 25-02-2011 18:22

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467277)
Se ti comporterai come tutti gli acquariofili all'inizio, che stanno lì ogni dieci minuti a controllare, spostare, cambiare, regolare, aggiungere... e testare, rischi di buttare via un sacco di soldi con i test a reagente.
Forse è il caso di accontentarsi di quello che ti possono dare le strisciette.

oddio no... non sono certamente il tipo superextramega puntiglioso che rischia un embolia non appena trova il tappeto all' ingresso 2cm più a destra di come lo aveva lasciato.
E' ovvio però che essendo all' inizio e leggendo tutti sti però, ma, per come, no!!! uno cerchi di fare il meglio per non sbagliare:-)) tentativo che generalmente fallisce quando t' accorgi più dello stress che del beneficio;-) non che sia stressata-41 o che sia infastidita dai vostri no, ma, non dovresti (anzi!!!! penso di aver spiegato nei post precedenti la mia posizione:-))) però via... per giustificà!! hihihihi
non son certo partita con l' idea di affogarmi#19.......... e spero di non arrivarci inconsapevolmente;-)
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Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3467307)
per capire come impostare il Phmetro

Phmetro... ne ho già sentito parlare:-))
è uno strumento a se stante? o è relativo ai test per i valori?-:33
rispetto i test è più preciso per misurare il pH dell' acqua?

nicooooo 25-02-2011 18:36

beh il phmetro è uno strumento elettronico che, appunto, misura il ph!
come in tutte le cose ci sono quelli più o meno precisi.......certamente è più veloce rispetto al test liquido

EleFish 25-02-2011 18:38

Quote:

Originariamente inviata da nicooooo (Messaggio 3467360)
beh il phmetro è uno strumento elettronico che, appunto, misura il ph!
come in tutte le cose ci sono quelli più o meno precisi.......certamente è più veloce rispetto al test liquido

ok grazie... continuo ad adorare le strisciette a sto punto;-) detto cosi il Phmetro mi sa molto di PrOfEsSiOnAl#36#

Rox R. 25-02-2011 19:29

Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3467307)

-d04
Rox come fai a dire che il test del ph è preciso e che tolleranze ha?

Mi baso su quello che mi hanno insegnato a scuola sugli strumenti di misura.
La precisione di uno strumento è pari alla sua divisione più piccola.
Esempio:
Il metro del falegname va a millimetri, quello del sarto a centimetri; ergo, il metro del falegname è 10 volte più preciso.

Nei test che ho io, la scala colorimetrica dei Nitrati mostra i seguenti valori (in mg/l):
5 - 10 - 25 - 50 - 100 - 200.
Quella del KH (in gradi tedeschi): 2 - 6 - 10 - 14 - 18 - 22.
Mentre quella del pH è: 6.0 - 6.2 - 6.4 - 6.6 - 6.8... e così via.
Si evince che il pH viene misurato con precisione molto maggiore.

Per quanto riguarda la tolleranza, ho notato varie volte valori leggermente diversi ad un minuto di distanza, specialmente per GH e Nitrati.
Per il pH non mi è mai successo.

Il problema è che nessuno rispetta i tempi.
Il colore del tampone non cambia in modo repentino, ma con gradualità.
Se ti dicono "un minuto" devi misurare dopo un minuto, non dopo 5 secondi perché hai fretta; oppure lasciarlo lì mezz'ora perché in TV è ricominciato il film.

Credo sia da questi errori che nascono le leggende metropolitane sulle srisciette.

Quote:

Anche secondo me per i ns scopi spendere 50 o 60 di test sono soldi buttati.
Beh... detto da uno che s'è comprato il pHmetro digitale... #rotfl#

Sai già come la penso.
Avrai pure un acquario da favola, ma il tuo capolavoro lo hai fatto quando usavi il Domopak.
Il Mondo ha perso un vero artista. Ogni tanto ci ripenso, a quelle foto... #25#25#25
Non sarebbe male se le mostrassi anche a Eleonora, che ha un coperchio ridotto male.
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Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3467364)
detto cosi il Phmetro mi sa molto di PrOfEsSiOnAl#36#


Più che altro, costa più del tuo acquario. Compreso il mobiletto. :-D

balocco 25-02-2011 19:53

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)
Mentre quella del pH è: 6.0 - 6.2 - 6.4 - 6.6 - 6.8... e così via.
Si evince che il pH viene misurato con precisione molto maggiore.

Niente, pensavo avessi fatto dei test per sapere che se misura 6,4 sia veramente 6.4 e nn 7,4


Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)
Beh... detto da uno che s'è comprato il pHmetro digitale... #rotfl#


Controllo l'erogazione co2 x garantire PH stabile x i pesci e qta co2 corretta x le piante ... secondo me soldi spesi bene.

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)
Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3467364)
detto cosi il Phmetro mi sa molto di PrOfEsSiOnAl#36#

Più che altro, costa più del tuo acquario. Compreso il mobiletto. :-D

dici?

Rox R. 25-02-2011 20:17

Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3467523)
Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)
Più che altro, costa più del tuo acquario. Compreso il mobiletto. :-D

dici?


Sì, dico. #36#
Se quel giocattolo funzionasse davvero, sarebbero tutti polli quelli che si comprano l'Acquasmart.
Io invece so di uno che ce l'ha ;-), e siccome di acquari ne capisce parecchio, penso che il giocattolo di eBay misuri come le mie striscette.
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Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3467523)
Niente, pensavo avessi fatto dei test per sapere che se misura 6,4 sia veramente 6.4 e nn 7,4

Scusa, dimenticavo questa.
Di qualcuno devi fidarti. Con il test a reagente chi ti dice che il valore sia giusto?
In altre parole, chi controlla il controllore?

EleFish 25-02-2011 20:59

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)
Il problema è che nessuno rispetta i tempi.
Il colore del tampone non cambia in modo repentino, ma con gradualità.
Se ti dicono "un minuto" devi misurare dopo un minuto, non dopo 5 secondi perché hai fretta; oppure lasciarlo lì mezz'ora perché in TV è ricominciato il film.

allora secondo te è solo questione di sbadataggine? la cosa che mi faceva titubare è che in tutti i post che ho letto sono sempre consigliati i test a reagente piuttosto che le striscette... per cui m'è venuto spontaneo di "eliminarle" a priori! ma se è come dici te... sinceramente i soldi che posso me li tengo volentieri in tasca:-))
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Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)
Non sarebbe male se le mostrassi anche a Eleonora, che ha un coperchio ridotto male.

oooooh curiosità!!!#22
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Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)
Quote:

Originariamente inviata da EleFish (Messaggio 3467364)
detto cosi il Phmetro mi sa molto di PrOfEsSiOnAl#36#

Più che altro, costa più del tuo acquario. Compreso il mobiletto. :-D

bè per "professional" intendo quello... prestazioni migliori a prezzi maggiori:-)):-)) e siccome, almeno per ora, non ho intenzione di ricreare l' impianto simil-acquario di Genova, mi accontento volentieri delle striscette;-)
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Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)
Nei test che ho io, la scala colorimetrica dei Nitrati mostra i seguenti valori (in mg/l):
5 - 10 - 25 - 50 - 100 - 200.
Quella del KH (in gradi tedeschi): 2 - 6 - 10 - 14 - 18 - 22.
Mentre quella del pH è: 6.0 - 6.2 - 6.4 - 6.6 - 6.8... e così via.
Si evince che il pH viene misurato con precisione molto maggiore.

esistono marche più sicure di altre in fatto "striscette"?-41

balocco 25-02-2011 21:26

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)


Sì, dico. #36#
Se quel giocattolo funzionasse davvero, sarebbero tutti polli quelli che si comprano l'Acquasmart.
Io invece so di uno che ce l'ha ;-), e siccome di acquari ne capisce parecchio, penso che il giocattolo di eBay misuri come le mie striscette.
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[/QUOTE]
Be no ... sai ha una scala +- 0.1 tu mi insegni che ecc ecc ecc ... ;-)

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3467476)
Quote:

Originariamente inviata da balocco (Messaggio 3467523)
Niente, pensavo avessi fatto dei test per sapere che se misura 6,4 sia veramente 6.4 e nn 7,4

Scusa, dimenticavo questa.
Di qualcuno devi fidarti. Con il test a reagente chi ti dice che il valore sia giusto?
In altre parole, chi controlla il controllore?

Magari qualcuno prima di sentenziare ha fatto dei test e si è sparsa la voce che le striscette misurano quello che vogliono loro mentre i reagenti sono + accurati ... chi lo sa?

Per quanto riguarda l'acquasmart non so che dire ... sono sempre meno i furbi a questo mondo.


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