AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Il mio primo acquario d’acqua dolce (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=35)
-   -   incompatibilità neon guppy.. ma non è vero..! [???] (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=271731)

SleazyCriss 18-11-2010 11:42

E aggiungo siamo sicuri che far riprodurre per tutto l'anno i pesci sia qualcosa di naturale? e che i pesci fanno davvero?

bettina s. 18-11-2010 11:47

ma infatti i neon e la maggior parte dei caracidi in acque con ph superiore al 6 non si riproducono.;-)

Markfree 18-11-2010 11:48

in natura vivono di meno è ovvio, ma ci sono predatori inquinamento e malattie

se in natura all'improvviso non ci fossero più questi eventi e ci fosse una alimentazione costante, vivrebbero tanto quanto e non a causa mutazione genetica

passando all'uomo, negli ultimi decenni la vita media si è allungata, ci siamo tutti evoluti geneticamente o piu semplicemente abbiamo medicinali e cibo migliori?

Paolo Piccinelli 18-11-2010 11:49

Quote:

quanto vivono in natura i pesci che noi teniamo in acquario?
meno che in acquario per tre validissimi motivi:

1 - assenza di predatori
2 - scarsità di parassiti
3 - abbondanza di cibo ad elevato valore nutritivo


Quote:

Siamo sicuri che sia sano per un pesce vivere più di quello che vivrebbe in natura?
che domanda è? -ROTFL-
Preferiresti crepare a 20 anni e lasciare un bel cadavere, oppure morire a 90 e lasciarne uno flaccido?!?
Io preferisco la seconda ipotesi... tanto dopo 1 mese sei comunque concime per i fiori.

Quote:

siamo sicuri che far riprodurre per tutto l'anno i pesci sia qualcosa di naturale? e che i pesci fanno davvero?
No che non è naturale, perlomeno non per tutti i pesci.

Per quanto riguarda le tue "teorie evoluzionistiche", leggiti un buon libro specifico e non paleontologico e, soprattutto, non citare wikipedia... ti scongiuro!

Un buon titolo è "maestri dell'evoluzione" di George W. Barlow.
Lo trovi su www.neogea.it ... avrai alcune conferme e... molte sorprese!

terminus 18-11-2010 11:53

Quote:

Originariamente inviata da terminus (Messaggio 3281181)
Se posso raccontare la mia esperienze che non è scentifica al 100% però secondo me è significativa. Ho aggiunto 4 tetrazona ai ai 2 che avevo per creare un gruppetto di almeno 6 per iniziare, allora questi pesci che tengo insieme ai neon prediligono ph piuttosto acido 6.0 - 6.5 attualmente riesco a mantenere 6.5. Appena inserito i nuovi pesci sembravano di un'altra specie, erano letteralmente sbiaditi senza colore, dopo circa due settimane di permanenza in vasca sono diventati coloratissimi come gli altri e quasi non li riconosco più. Il negoziante usa acqua osmotica e mi ha confermato che il suo ph è vicino a 7 o poco più, questa piccola differenza secondo me fa una grande differenza.

Secondo voi dipende esclusivamente dal ph?

SleazyCriss 18-11-2010 11:59

Oh mio dio come fai a dire di non trattare l'evoluzione senza le basi paleontologiche, milioni di anni e di specie buttati nel cesso?

Ho citato wikipedia per dare informazioni anche a chi non ne ha se poi vuole sta poco a cercare su google e in qualunque altro posto informazioni riguardo le varie teorie.

Se la riproduzione non è naturale in ogni momento dell'anno all'ora siamo sicuro che valori un diversi da quelli naturali siano un tale abominio?

La vita dell'uomo si è allungata ed è vero, ma se voi mi dite che decine di anni di allevamento non bastano, come potete dire che in solo decine di hanni è normale per un essere vivente raddoppiare la propria vita, pensate se domani, si proprio domani, ci svegliamo e scopriamo come far vivere un uomo 200 anni siamo sicuro che il suo fisico sia capace di fargli vivere bene tutti i 200 anni? Oppure arriverà bene fino ad 80-90 anni e poi collasserà?

Ale87tv 18-11-2010 12:10

... fosse così facile modificare la fisiologia degli animali...
Se la riproduzione non è naturale in ogni momento dell'anno all'ora siamo sicuro che valori un diversi da quelli naturali siano un tale abominio? per la riproduzione dipende dalla specie, per i valori si è un abominio fino a prova contraria.

Federico Sibona 18-11-2010 12:10

Quote:

Originariamente inviata da SleazyCriss (Messaggio 3281176)
A leggere le vostre risposte sembra che tutti gli esseri viventi sono stenoeci e non esistano esseri eurieci.

Mi sembra di averlo detto, anche se con termini meno tecnici.

Quote:

Originariamente inviata da SleazyCriss (Messaggio 3281176)
È ovvio che alcune specie abbiano più problemi e necessitino di controlli di ogni singolo valore, ma altre specie come ad esempio quelle viventi nelle risaie sono abituate a vivere in variazioni grandiose, pensiamo alla stagione delle piogge e a quella di secca che variazioni non sono soliti.

Idem come sopra, a parte il fatto che qui l'argomento è accentrato su guppy/neon. Ogni specie dovrebbe essere considerata a sè con un trattato specifico ;-)

Quote:

Originariamente inviata da SleazyCriss (Messaggio 3281176)
Inoltre riformulo una domanda alla quale nessuno ha risposto, quanto vivono in natura i pesci che noi teniamo in acquario? Siamo sicuri che sia sano per un pesce vivere più di quello che vivrebbe in natura? che il suo fisico sopporti bene questo allungamento di vita? Pensate ad esempio hai killi, se non erro certi in cattività riescono a raggiungere un età di molto superiore rispetto ai pochi mesi della vita in natura.

Ti è stato risposto che in natura esistono predatori e non sempre c'è abbondanza di cibo. Per quanto riguarda i killi annuali, mi risulta che sovente la morte sia dovuta alla mancanza periodica di acqua nelle pozze in cui vivono (ed a quel breve ciclo di vita si sono adattati), secondo te dovremmo farli morire nello stesso modo togliendo l'acqua dalla vasca?. Inoltre i dati di quanto vivono i pesci in natura sono, salvo eccezioni e casi particolari, molto fumosi, difficilmente controllabili.

Paolo Piccinelli 18-11-2010 12:13

Tipica evoluzione di un topic come questo.

Visto che viene confutato sul filone principale (che ricordo essere "valori acqua"), il sostenitore della tesi "rivoluzionaria" inizia a divagare e tira in ballo la riproduzione, l'evoluzione dal batterio chemiotrofo all'homo sapiens sapiens, improbabili ipotesi biochemiogeriatriche sulla vita umana, eccetera.

Non arrabbiarti, per verificare quanto dico basta un cerca nello storico del forum; finisce sempre così... la discussione ad un certo punto si interrompe per sfinimento e, fra due mesi, si ricomincia da capo.

So di aver scritto una risposta antipatica, ma dopo N volte che affronto lo stesso discorso...


Abbiamo iniziato parlando di valori acqua.
Confuta per favore la mia posizione con FATTI o con concetti DIMOSTRABILI e non con teorie sull'uomo bicentenario (bellissimo film, tra l'altro).

1 - quante generazioni ci vogliono per modificare i meccanismi di regolazione osmotica di un pesce, ammesso che si intenda selezionarlo in tal senso?

2 - quante generazioni servono per modificare il suo sistema immunitario? (chiediti anche perchè proprio neon e guppy sono i pesci con mortalità più elevata...)

3 - perchè i sunnominati pesci non si riproducono in condizioni non idonee?

4 - ma, soprattutto, E' ETICAMENTE CORRETTO tenere pesci in consdizioni "di compromesso" pur sapendo quali sono quelle ottimali?!?

Markfree 18-11-2010 12:24

Quote:

Originariamente inviata da SleazyCriss (Messaggio 3281222)

La vita dell'uomo si è allungata ed è vero, ma se voi mi dite che decine di anni di allevamento non bastano, come potete dire che in solo decine di hanni è normale per un essere vivente raddoppiare la propria vita, pensate se domani, si proprio domani, ci svegliamo e scopriamo come far vivere un uomo 200 anni siamo sicuro che il suo fisico sia capace di fargli vivere bene tutti i 200 anni? Oppure arriverà bene fino ad 80-90 anni e poi collasserà?


l'uomo campa finchè il suo fisico regge, e su questo non ci piove! le poche decine di anni in cui un uomo ha raddoppiato la sua vita tengono le stesse motivazioni per la quali un pesce d'acquario (ma anche un gatto domestico, il mio ha 18anni) vive piu del doppio che in natura: niente predatori, malattie curate, cibo in abbondanza

non è evoluzione, ma miglioramento delle condizioni di vita.

I neon non si sono evoluti a vivere con ph a 8 nè lo faranno fra pochi anni, stanno male e vivono molto meno (quando vivono!!!) di quelli tenuti con le giuste condizioni (a parita di tutte le altre condizioni tipo qualita acqua, luce, ossigeno etc)

bettina s. 18-11-2010 12:24

è vero, ci si scriverebbe la Treccani con discussioni pari pari a questa, io ribadisco: ci vuole davvero poco, perché non farlo?
Oltretutto l'abbinamento guppy/neon pare tipico del neofita, chissà perché la maggior parte di quelli che iniziano vogliono questo abbinamento, come le bolle dell'aereatore, l'anfora e la colonnina dorica, poi la stessa persona, se porta avanti questo hobby, rivendendosi agli esordi pensa, o mamma, che abominio, ma come ho potuto.? :-D

terminus 18-11-2010 12:25

Quote:

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli (Messaggio 3281242)
Tipica evoluzione di un topic come questo.

Visto che viene confutato sul filone principale (che ricordo essere "valori acqua"), il sostenitore della tesi "rivoluzionaria" inizia a divagare e tira in ballo la riproduzione, l'evoluzione dal batterio chemiotrofo all'homo sapiens sapiens, improbabili ipotesi biochemiogeriatriche sulla vita umana, eccetera.

Non arrabbiarti, per verificare quanto dico basta un cerca nello storico del forum; finisce sempre così... la discussione ad un certo punto si interrompe per sfinimento e, fra due mesi, si ricomincia da capo.

So di aver scritto una risposta antipatica, ma dopo N volte che affronto lo stesso discorso...


Abbiamo iniziato parlando di valori acqua.
Confuta per favore la mia posizione con FATTI o con concetti DIMOSTRABILI e non con teorie sull'uomo bicentenario (bellissimo film, tra l'altro).

1 - quante generazioni ci vogliono per modificare i meccanismi di regolazione osmotica di un pesce, ammesso che si intenda selezionarlo in tal senso?

2 - quante generazioni servono per modificare il suo sistema immunitario? (chiediti anche perchè proprio neon e guppy sono i pesci con mortalità più elevata...)

3 - perchè i sunnominati pesci non si riproducono in condizioni non idonee?

4 - ma, soprattutto, E' ETICAMENTE CORRETTO tenere pesci in consdizioni "di compromesso" pur sapendo quali sono quelle ottimali?!?

Quoto, non si cancellano milioni di anni di evoluzione in pochi decenni di acquariofilia, se volete leggere la mia esperienza sulla colorazione dei pesci e darmi un parere ne sarei felice.:-)

Markfree 18-11-2010 12:49

Quote:

Originariamente inviata da terminus (Messaggio 3281264)

Quoto, non si cancellano milioni di anni di evoluzione in pochi decenni di acquariofilia, se volete leggere la mia esperienza sulla colorazione dei pesci e darmi un parere ne sarei felice.:-)


Penso che nel tuo acquario oltre al ph piu adatto ai suoi valori (che male non fa) sia meno stressato che in un negozio d'acquari (dove magari è arrivato da poco, con acqua non buona, con miliardi di compagni e una vasca senza mezzo nascindiglio)

inoltre puo sembrare strano ma molto fa il tipo di luce. Una lampada con fedelta cromatica al 90% ti mostra colori piu reali e piu vivi rispetto a una con fedelta al 60%

terminus 18-11-2010 13:07

Quote:

Originariamente inviata da Markfree (Messaggio 3281305)
Quote:

Originariamente inviata da terminus (Messaggio 3281264)

Quoto, non si cancellano milioni di anni di evoluzione in pochi decenni di acquariofilia, se volete leggere la mia esperienza sulla colorazione dei pesci e darmi un parere ne sarei felice.:-)


Penso che nel tuo acquario oltre al ph piu adatto ai suoi valori (che male non fa) sia meno stressato che in un negozio d'acquari (dove magari è arrivato da poco, con acqua non buona, con miliardi di compagni e una vasca senza mezzo nascindiglio)

inoltre puo sembrare strano ma molto fa il tipo di luce. Una lampada con fedelta cromatica al 90% ti mostra colori piu reali e piu vivi rispetto a una con fedelta al 60%

Però la lampada è la stessa di quando liho inseriti e solo dopo due settimane hanno cambiato letteralemte colore.

Ale87tv 18-11-2010 13:09

senza dubbio l'insieme delle condizioni migliori...

TuKo 18-11-2010 16:26

Vorrei tanto intervenire come fatto altre volte su questo tipo di topic, ma come ha detto Paolo tra due mesi ci saranno altri "professori" dell'acquariofilia alternativa, che non si degneranno neanche di cercare, se le loro pseudo idee sono state già discusse. Quindi ci si saranno altre 6 pagine di topic, per dire che tenere i pesci in un range di valori ottimali è cosa buona e giusta.

Sviscerare questo discorso in una sezione delicata come il mio primo acquario può essere fuorviante e, forse, deleterio. Qua come dico sempre si spiega l'acquariologia nella sua forma base( la famosa ABC), per i "professori" precedentemente citati, sarebbe opportuno che determinate discussione siano sviluppate su sezioni tematiche o su appositi topic in evidenza(per es: quello linkato nelle prime pagine).
Tutto il resto è fuffa!!

SleazyCriss 18-11-2010 19:43

Bhà prima di tutto non ho incominciato io questa discussione ma vi ci sono entrato e come ho detto speravo di poter tirare una discusione seria, un po su tutto il panorama che riguarda l'allevamento dei pesci, e che riguardasse un po tutti i pesci non solo neon e guppy, ma a quanto pare è come parlare coi muri, ho voluto dare degli spunti di discussione, ma non sembra siano stati colti, e anzi è stata usata una sterile ironia totalmente inutile hai fini del discorso.

Inoltre a quanto pare nessuno qui si pone mai delle domande se ciò che facciamo è giusto o sbagliato ma da per verità assolute delle teorie senza mai metterle in dubbio, (dio mio esiste niente di meno scientifico?) forse è per questo che tutte queste discussioni naufragano.

Il mio discorso voleva principalmente mettere in luce un fatto, qua si pensa troppo hai valori e poco a tutto il resto (e se leggete i miei precedenti post vedrete che l'ho ripetuto più volte) perchè quando vedo in mostra e descrivi gente fare i complimenti a persone che tengono qualcosa come 15 tra scalari betta trichogaster e poi criticare l'acquario di qualcuno perchè non ha i valori giusti per tenere i guppy mi fa imbestialire.

Non dico che avere valori uguali a quelli in natura sia cosa sbagliata ma molte volte guardiamo prima a cose come carattere e spazio.

Inoltre sono convinto che il venir allevati da decenni in acque non corrette li ha portati ad evolversi in maniera tale o da vivere in altri valori o comunque da adattarsi ai valori più disparati.

Non voglio, come qualcuno ha affermato, dare lezioni a nessuno, semplicemente è una mia idea, e ripeto la mia grossa delusione nel vedere che tutti quanti se ne stanno arroccati nei propri credo!

terminus 18-11-2010 19:49

Quote:

Originariamente inviata da SleazyCriss (Messaggio 3282162)

Inoltre sono convinto che il venir allevati da decenni in acque non corrette li ha portati ad evolversi in maniera tale o da vivere in altri valori o comunque da adattarsi ai valori più disparati.

Non voglio, come qualcuno ha affermato, dare lezioni a nessuno, semplicemente è una mia idea, e ripeto la mia grossa delusione nel vedere che tutti quanti se ne stanno arroccati nei propri credo!

Hai detto tu stesso da decenni, non da millenni;-)

Riccardo Angeloni 18-11-2010 20:07

Non voglio alimentare le fiamme infatti mi limiterò ad un solo intervento...

Controllare che tutto vada bene, aggiustare i valori e renderli OTTIMALI e quindi ricreare un ecosistema, guardarlo e sapere che non è solo bello fuori, ma soprattutto bello "dentro":
non è questo il fascino proprio di questa passione?

Non sono un dogmatico ma la penso cosi...

SleazyCriss 18-11-2010 20:11

Quote:

Originariamente inviata da terminus (Messaggio 3282175)
Quote:

Originariamente inviata da SleazyCriss (Messaggio 3282162)

Inoltre sono convinto che il venir allevati da decenni in acque non corrette li ha portati ad evolversi in maniera tale o da vivere in altri valori o comunque da adattarsi ai valori più disparati.

Non voglio, come qualcuno ha affermato, dare lezioni a nessuno, semplicemente è una mia idea, e ripeto la mia grossa delusione nel vedere che tutti quanti se ne stanno arroccati nei propri credo!

Hai detto tu stesso da decenni, non da millenni;-)


L'ho sempre detto, e quindi?

terminus 18-11-2010 20:15

Quote:

Originariamente inviata da SleazyCriss (Messaggio 3282240)
Quote:

Originariamente inviata da terminus (Messaggio 3282175)
Quote:

Originariamente inviata da SleazyCriss (Messaggio 3282162)

Inoltre sono convinto che il venir allevati da decenni in acque non corrette li ha portati ad evolversi in maniera tale o da vivere in altri valori o comunque da adattarsi ai valori più disparati.

Non voglio, come qualcuno ha affermato, dare lezioni a nessuno, semplicemente è una mia idea, e ripeto la mia grossa delusione nel vedere che tutti quanti se ne stanno arroccati nei propri credo!

Hai detto tu stesso da decenni, non da millenni;-)


L'ho sempre detto, e quindi?

E quindi credo che nono si possa pensare che pochi decenni di allevamento in cattività possano aver modificato la biologia di un essere complesso come un pesce.
In più quoto l'intervento di Riccardo Angeloni ricreare un habitat confortevole è molto più gratificante.

isabel 18-11-2010 20:34

Quote:

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli (Messaggio 3280980)

...se avessi un euro per ogni volta che qualcuno che ha comprato il primo acquario da due settimane tenta di rivoluzionare l'acquariofilia con le sue idee "innovative" (che poi sono quelle del suo negoziante)...

a quest'ora farei l'elemosina a Bill Gates!


a parte che non mi sembra il tono da usare in una discussione, ma se proprio devo dire la mia qui leggo tanti espertoni che per mezzo consiglio che ti danno si danno arie incredibili ;)

è la milionesima discussione? non intervenire... non ti ho citato e pregato di parlare.. è un forum pubblico e io scrivo e domando quello che più mi piace.. e non mi farò certo zittire se voglio esporre la mia opinione.
qui mi sembra che se uno è nuovo è ritenuto privo di cervello per ragionare e parlare.. il fatto di essere nuovi non significhi che non ci si sia informati, sul web, sui giornali, o parlando con allevatori (ma qui mi sa che ci si erge addirittura sopra a chi lo fa per lavoro..)
e che successivamente si abbia un'opinione.
ripeto, nessun animale al giorno d'oggi, che sia gatto/cane o altro vive come secoli fa. Eppure vivono e anche bene, a contatto con noi umani e alle nostre condizioni, nelle nostre case.
stando così le cose devo dedurre che nessuno di voi ha cani/gatti? ;-)

Cookie989 18-11-2010 20:48

La discussione (finchè non degenera) la trovo interessante se non altro perchè sono un nuovo acquisto del forum e non ho letto altri topic simili. Come la penso l'ho già ripetuto in più occasioni (e credo si capisca anche dalla mia firma). Io parto da una convinzione: i pinnuti non verranno mai a lamentarsi con voi se qualcosa va male o se non stanno bene, la mia gattona ad esempio miagola come una matta per farmi capire che qualcosa non va, sta a noi accorgerci se della situazione e soprattutto evitare il fattaccio. Un'altra considerazione importante: non sono stati i pesci a chiederci di catturarli in cattività, portarli in un altro paese magari dall'altra parte del globo (il discorso vale anche per le mie microrasbore fatte arrivare da Bologna), provare ad allevarli e a riprodurli magari. Quello che gli stiamo facendo è bene o male una violenza (è un'espressione molto forte, usata da Paolo nel topic di un ex acquariofilo diventato vegetariano che mi ha fatto riflettere parecchio). Io credo che con queste premesse come minimo dovremmo sforzarci a rendere la casa dei nostri piccoli il più confortevole possibile, in fondo glielo dobbiamo.

Perdonate l'argomentazione e l'italiano ma è l'ora, ero a lezione sino ad un'ora fa -31-31-31

Ale87tv 18-11-2010 20:50

cani e gatti respirano aria... non vivono in acqua... e comunque anche un husky soffre a palermo con 40° gradi all'ombra.
comunque come diceva tuko, la discussione completa e argomentativa vi è stata linkata. ora o non l'avete letta, o non volete capire. non è una questioni di arie, ma di biologia e fisiologia.

SleazyCriss 18-11-2010 20:53

Sarebbe da capire se teorie tirate su da biologi e paleontologi siano tutte ******* per principio oppure se valga la pena pensarci tutto li.

ilVanni 18-11-2010 20:57

Provo a dir la mia.

1) Il guppy (torno in topic come vedete) è notoriamente molto adattabile. A causa dei rilasci fatti dall'uomo ha colonizzato tutta la fasca subtropicale mondiale. Si trovano guppy ovunque la temperatura lo consenta (persino tra Toscana e Lazio, in un ruscello termale).
Normale: si adattano.
I neon no. Perché?

2) Si parla dei negozianti che li tengono da decenni nell'acqua del rubinetto. Nessuno ha mai parlato con chi li riproduce? A quanti di voi si sono riprodotti ed in quali condizioni? L'accrescimento degli avannotti è sano? In quale acqua? La mortalità com'è?

3) Da anni compro i pomodori nel reparto ortaggi della Coop. Prima di me, altri li hanno comprati lì da decenni. Bei pomodori maturi e sani.
Ma se pianto una pianta di pomodoro la faccio crescere nel reparto ortaggi?

daniele68 18-11-2010 20:58

in una sezione che serve a chi inizia a costruirsi un acquario una sterile ironia spesso serve a far capire di più che utilizzare paroloni da laureando in biologia per poi arrivare a concludere cosa? che alla fine quando controllo il valore di pH del mio acquario controllo che sia nei valori giusti per far crescere un pesce in un ambiente a lui più consono e non per farlo sopravvivere.
Poi spiegatemi perchè in un forum di acquariofilia si è arrivati a parlare di cani e gatti..bha...nella mia sterile ironia c'era spiegato che è meglio selezionare i pesci prima di allestire un acquario e dare a questi pesci un ambiente buono per viverci e perchè no ,vicino al sua naturale ambiente, di evitare di mettere animali in acqua solo perchè sono belli da vedere, di informarsi prima di correre ad acquistare e farsi fregare alla grande...sono queste le cose che un neofita deve sapere..deve sapere perchè un guppo non lo trovi in natura con un neon , deve sapere cos'è il ciclo dell'azoto, cosa significa vasca matura essere informato sull'illuminazione.Mio modesto parere poi e consiglio che do ai neofiti, se vi piace un pesce informatevi come vive nel suo ambiente e se poi allevandolo arriverete ad avere simili comportamenti (vedi per esempio la danza dei betta per l'accoppiamento e la cura degli scalari verso i loro avannotti, ecco..allora quelle sono le soddisfazioni di possedere l'acquario e non quello di mettere in mostra varietà disparate di pesci perchè i colori vi acchiappano.
un cordiale saluto

Ale87tv 18-11-2010 20:59

Sarebbe da capire se teorie tirate su da biologi e paleontologi siano tutte ******* per principio oppure se valga la pena pensarci tutto li.

guarda che hai detto te che una specie, senza nessur fattore di selezione che ne condizioni la riproduzione, modifica la propria fisiologia rispetto all'ambiente in relativamente poche generazioni... non io...

alek4u 18-11-2010 20:59

Quote:

Originariamente inviata da Ale87tv (Messaggio 3282347)
cani e gatti respirano aria... non vivono in acqua... e comunque anche un husky soffre a palermo con 40° gradi all'ombra.

Luogo comune da sfatare :))
Un husky a Palermo sta meglio degli altri cani. La sua pelliccia è infatti un ottimo isolante. L'unica cosa che non deve fare è "surriscaldarsi" correndo o stando troppo sotto il sole diretto.
Scusatemi per l'OT ma adoro gli Husky (come tutti gli altri cani..)

Visto che nessuno mi ha considerato, forse perchè nel mio ultimo intervento in questo thread sono stato troppo simpatico e poco polemico (cosa che riesce bene a tutti fare quando si parla di questi argomenti.) ci riprovo.

Vivo vicino Milano, vicino a casa mia c'è un termovalorizzatore. L'inceneritore è lì da almeno 3 generazioni, e la mia famiglia vive da sempre in questa zona. L'uomo dovrebbe essersi abituato, no?! Sono nato e cresciuto quì.... eppure no....
Io scommetto che vivrei meglio in montagna o al mare..

I nostri pesciolini vivono anche con ph opposto a quello che necessitano (anche perchè non possono andarsene....) ma forse starebbero meglio al loro, no?!?!?!?!

PS: il fatto che dica tutto in maniera molto semplice non vuol dire che sia una totale capra in materia. Ho fatto 3 anni di scienze ambientali (quando era di 5).. il fatto che poi sia passato a fare psicologia della comunicazione non conta :PPppP

bettina s. 18-11-2010 21:02

Però isabel, non è che tu abbia chiesto alcun ché, è il titolo della tua discussione ad essere un po' come dire, provocatorio.

SleazyCriss in un forum frequentato quotidianamente da centinaia di persone ti infastidisci se in" mostra e descrivi" non si puntualizza l'inadeguatezza della fauna; se guardi bene, quando ci sono situazioni di questo genere tra gli afficionados c'è sempre qualcuno che spende una riga se necessario.
Non è proprio come la descrivi tu la situazione.

Ale87tv 18-11-2010 21:02

Luogo comune da sfatare :))
Un husky a Palermo sta meglio degli altri cani. La sua pelliccia è infatti un ottimo isolante. L'unica cosa che non deve fare è "surriscaldarsi" correndo o stando troppo sotto il sole diretto.
Scusatemi per l'OT ma adoro gli Husky (come tutti gli altri cani..)

:-)) chiedo venia, ma comunque respira aria, non acqua :-))

per il resto sono d'accordo con te!

Cookie989 18-11-2010 21:06

Alek a me il tuo intervento invece è piaciuto un sacco, però temo che la mia gattona, manzo com'è, senza i suoi crocchi non sopravviverebbe un giorno :-D seriamente condivido in pieno

SleazyCriss 18-11-2010 21:33

Quote:

Originariamente inviata da ilVanni (Messaggio 3282370)
Provo a dir la mia.

1) Il guppy (torno in topic come vedete) è notoriamente molto adattabile. A causa dei rilasci fatti dall'uomo ha colonizzato tutta la fasca subtropicale mondiale. Si trovano guppy ovunque la temperatura lo consenta (persino tra Toscana e Lazio, in un ruscello termale).
Normale: si adattano.
I neon no. Perché?

2) Si parla dei negozianti che li tengono da decenni nell'acqua del rubinetto. Nessuno ha mai parlato con chi li riproduce? A quanti di voi si sono riprodotti ed in quali condizioni? L'accrescimento degli avannotti è sano? In quale acqua? La mortalità com'è?

3) Da anni compro i pomodori nel reparto ortaggi della Coop. Prima di me, altri li hanno comprati lì da decenni. Bei pomodori maturi e sani.
Ma se pianto una pianta di pomodoro la faccio crescere nel reparto ortaggi?


1)come ho detto io non è un discorso da applicarsi a tutte le specie.
2)Mi pare che il primo post parlasse di allevatori, comunque è sempre la stessa storia, certi si riproducono ovunque altri no, leggi sotto in caso.
3)non ho capito scusa.

Quote:

Originariamente inviata da daniele68 (Messaggio 3282374)
in una sezione che serve a chi inizia a costruirsi un acquario una sterile ironia spesso serve a far capire di più che utilizzare paroloni da laureando in biologia per poi arrivare a concludere cosa? che alla fine quando controllo il valore di pH del mio acquario controllo che sia nei valori giusti per far crescere un pesce in un ambiente a lui più consono e non per farlo sopravvivere.
Poi spiegatemi perchè in un forum di acquariofilia si è arrivati a parlare di cani e gatti..bha...nella mia sterile ironia c'era spiegato che è meglio selezionare i pesci prima di allestire un acquario e dare a questi pesci un ambiente buono per viverci e perchè no ,vicino al sua naturale ambiente, di evitare di mettere animali in acqua solo perchè sono belli da vedere, di informarsi prima di correre ad acquistare e farsi fregare alla grande...sono queste le cose che un neofita deve sapere..deve sapere perchè un guppo non lo trovi in natura con un neon , deve sapere cos'è il ciclo dell'azoto, cosa significa vasca matura essere informato sull'illuminazione.Mio modesto parere poi e consiglio che do ai neofiti, se vi piace un pesce informatevi come vive nel suo ambiente e se poi allevandolo arriverete ad avere simili comportamenti (vedi per esempio la danza dei betta per l'accoppiamento e la cura degli scalari verso i loro avannotti, ecco..allora quelle sono le soddisfazioni di possedere l'acquario e non quello di mettere in mostra varietà disparate di pesci perchè i colori vi acchiappano.
un cordiale saluto

Punto primo non studio biologia XD
Ho cercato di allevare il betta in un catino messo in giardino, faceva il nido di bolle e cercava la femmina, li ho visti pure fare la danza, il problema è che l'unica pianta che avevo a disposizione era una ninfea e purtroppo le foglie marcivano troppo presto per far rimanere il nido, faccio notare che il betta non aveva ne filtro ne niente ed è rimasto li per due settimane senza cambi (non sarà giusto ma sono cose che succedono in natura avere nitriti un po alti etc etc specialmente nelle loro zone), l'ho riportato in dietro per il solo motivo che uccideva le rasbore, che da tutti sono indicate come perfette per la convivenza con i betta. Tutto ciò per dire che anche valori non giusti anzi addirittura negativi (sono il primo a dire che i nitriti fanno male) non ha comportato grosse variazioni nella loro voglia di accoppiarsi.
Non mi pare di aver usato paroloni, e se per voi lo erano mi spiace ma è il mio modo di parlare.
Riguardo l'ironia meglio che non mi esprima, direi che se ad ogni discussione cominciamo a rispondere così vorrei proprio vedere dove va a finire il forum.


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Originariamente inviata da Ale87tv (Messaggio 3282375)
Sarebbe da capire se teorie tirate su da biologi e paleontologi siano tutte ******* per principio oppure se valga la pena pensarci tutto li.

guarda che hai detto te che una specie, senza nessur fattore di selezione che ne condizioni la riproduzione, modifica la propria fisiologia rispetto all'ambiente in relativamente poche generazioni... non io...


io sono uno di quelli che crede alle teorie, ma mi sembra che molti non le caghino di striscio.


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Originariamente inviata da alek4u (Messaggio 3282376)

Vivo vicino Milano, vicino a casa mia c'è un termovalorizzatore. L'inceneritore è lì da almeno 3 generazioni, e la mia famiglia vive da sempre in questa zona. L'uomo dovrebbe essersi abituato, no?! Sono nato e cresciuto quì.... eppure no....
Io scommetto che vivrei meglio in montagna o al mare..

Vabbè li si parla di veleni, anche se vai in montagna e ti bevi una fiaschetta di mercurio ci lasci le penne.

Non capisco dove vediate i miei discorsi tanto complessi, mi pareva di aver date un profilo abbastanza basso alle mie parole.

Quote:

Originariamente inviata da bettina.s (Messaggio 3282380)
SleazyCriss in un forum frequentato quotidianamente da centinaia di persone ti infastidisci se in" mostra e descrivi" non si puntualizza l'inadeguatezza della fauna; se guardi bene, quando ci sono situazioni di questo genere tra gli afficionados c'è sempre qualcuno che spende una riga se necessario.
Non è proprio come la descrivi tu la situazione.

Guarda è una discussione di un anno e mezzo, e solo tu hai detto che ha un bel pout purry per quel che riguarda la fauna, ti faccio i miei complimenti per averlo detto ma non sarebbe stato il caso che qualcun'altro lo dicesse? o che comunque venisse detto con più vemenza.

isabel 18-11-2010 21:56

...ma se si ragionasse semplicemente senza far i professori di turno...?
io "non sono venuta fuori con teorie tutte mie", ho argomentato sul perchè mi sono ricreduta e non mi farò problemi a inserire se vorrò altri neon e guppy..

l'estremismo di alcuni di voi non lo capisco.. tutti a dire il ph, la durezza perfetta per farli vivere bene etc etc... ma se non mi sbaglio non sono fatti per vivere in teche di vetro, o mi sbaglio? ragionando come ragionate voi, ovvero, per il loro benessere, che non si possono lamentare etc etc.. allora dovreste tutti evitare di acquistare pesci e tenerli in vasche di 1metro (se va bene).. ma dovreste boicottare i negozi.. o mi sbaglio?

si può ragionare in modo più equilibrato e senza polemiche?

io dico semplicemente che per me, il fatto che questi allevatori/negozianti facciano così e non abbiano problemi dovrebbe farci intuire che questi pesci sono cmq capaci di adattarsi e probabilmente abituarsi a queste condizioni.. i miei mangiano che è una meraviglia, nuotano e sguazzano, e hanno dei colori spettacolari..

metaldolphin 18-11-2010 22:36

Stare a leggere questo forum è divertente. Quasi quasi la firma la cambio e metto la frase che più mi rappresenta il genere umano: "ogni testa è tribunale"....lo dicevano sempre le persone anziane della mia borgata.
La cosa più bella è che chi ha iniziato la discussione, sicuramente sapeva di sollevare un vespaio, poi ha lamentato il diritto di esprimere le proprie opinioni senza le critiche di chi può avere più esperienza; si è parlato di evoluzione, adattabilità, della differenza che esiste tra il vivere e il sopravvivere.
Questo ultimo, secondo me, è il punto chiave: non si comprende l'effettiva distanza tra i due termini. Posso fare un esempio pratico partendo dai betta che in condizioni più che disagiate ( poveri!:-( ) cercavano di riprodursi...ma quello è un istinto che può insorgere quando un animale si sente minacciato: cerca di tentare l'ultima sua risorsa per mandare avanti la specie... chi di voi ha mai catturato e mangiato un riccio di mare? #06
Qui a Palermo è cosa abbastanza comune. Ebbene, specie ermafrodita, del riccio si mangiano le uova: viene aperto ancora vivo (terribile a pensarci -20), e ad interno scoperto, pochi minuti dopo, possiamo vedere che rilascia sperma, nel disperato intento di autofecondarle....non mi pare se la passi bene in tale frangente: non sempre riproduzione fa significa benessere#07.
Sta a noi far sì che i nostri pescetti stiano bene e si riproducano per benessere, non per disperazione!#36#
#12 Scusate la crudezza dell'esempio, ma sappiamo cosa succede ad un pescetto "programmato" per mantenere il suo organismo a determinati valori, che si ritrova ad abitare una vasca a lui non adatta? Dei processi chimico-fisici che dovrebbero svolgersi in un certo modo e faticano a causa di un ph sbagliato?
Ci fidiamo della chimica per quanto riguarda migliaia di aspetti della nostra vita, dai farmaci agli smacchiatori per il bucato alle creme per la pelle: perchè per il benessere dei nostri pescetti la teniamo in considerazione?#28c
Non sono iscritta da molto, ma ho avuto acquari da sempre in casa, la mia vasca ha quasi 30 anni, e quando ero piccola l'acquariofilia non era così attenta, e negli anni sono stati fatti passi da gigante: da quando ho riallestito la vasca di famiglia (dopo circa 6 mesi di "studi" - grazie a tutti i siti in tema, da AP ad Acquariofilia Consapevole :-))), pur amando alla follia i neon ho optato per guppy più vicini ai valori che per ora posso gestire...non sempre quello che ci piace ci autorizza ad impadronircene!;-)

daniele68 18-11-2010 22:43

Quote:

ho cercato di allevare il betta in un catino messo in giardino, faceva il nido di bolle e cercava la femmina, li ho visti pure fare la danza, il problema è che l'unica pianta che avevo a disposizione era una ninfea e purtroppo le foglie marcivano troppo presto per far rimanere il nido, faccio notare che il betta non aveva ne filtro ne niente ed è rimasto li per due settimane senza cambi (non sarà giusto ma sono cose che succedono in natura avere nitriti un po alti etc etc specialmente nelle loro zone), l'ho riportato in dietro per il solo motivo che uccideva le rasbore, che da tutti sono indicate come perfette per la convivenza con i betta
Stai avvalorando quello che tento di dire, ambiente sbagliato, comportamento istintivo di riproduzione, distruzione del nido, non è stata una soddisfazione ...il pesce non è a suo agio, diventa aggressivo
Secondo punto.. compagnia forse sbagliata? Uccideva le rasbore..da osservatore avrei approfondito la questione...perchè? malessere del betta? acqua in catino in giardino presumo giorno e notte con sbalzi di temperatura?
Poi scusami, se dici tu stesso che lo sai che in determinate situazioni non è bello tenere i pesci, perchè lo hai fatto?

Poi ne hai fatto una questione personale e non sopporti l'ironia e mi rinfacci che non studi biologia e che parli in modo erudito.. bravo ma ti sembra questa la sezione per sfoggiare la sapienza?
parliamoci chiaro, uno vuole mettere su un acquario ,ha il buon senso di venire qua e istruirsi, cosa ha imparato da questo topic? allora i neon e i guppy possono o no stare insieme? Bhooo
Almeno io un messaggio gliel'ho dato con il condominio e il botia che cammina , o no?
Con questo concludo e quello che avevo da dire l'ho detto, ripeto che non voglio insegnare niente a nessuno ma come io dalle esperienze di qualcuno su AP solo leggendo e mai intervenedo e il mio stato sotto l'avatar lo dimostra,ho imparato tantissimo insieme a mia moglie, vorrei che uno che inizia non commetta i fatali errori che ho fatto io quando ho visto che il caracide nell'acqua di rubinetto mi schiattava.Allora mi sono poste domande, ho studiato e ho scoperto che il suo ambiente naturale richiede acqua acida e tenera... che fesso sono stato...ho giocato con degli esseri viventi..e sono morti. E ancora adesso apprendo dai guru di AP.
Ale87tv, volevo solo dirti che ho gradito i tuoi post e l'articolo...
niente di pesonale con nessuno, lo scambio di opinioni è segno di civiltà e democrazia.
saluti

isabel 18-11-2010 22:44

Quote:

Originariamente inviata da metaldolphin (Messaggio 3282614)
Stare a leggere questo forum è divertente. Quasi quasi la firma la cambio e metto la frase che più mi rappresenta il genere umano: "ogni testa è tribunale"....lo dicevano sempre le persone anziane della mia borgata.
La cosa più bella è che chi ha iniziato la discussione, sicuramente sapeva di sollevare un vespaio, poi ha lamentato il diritto di esprimere le proprie opinioni senza le critiche di chi può avere più esperienza; si è parlato di evoluzione, adattabilità, della differenza che esiste tra il vivere e il sopravvivere.
Questo ultimo, secondo me, è il punto chiave: non si comprende l'effettiva distanza tra i due termini. Posso fare un esempio pratico partendo dai betta che in condizioni più che disagiate ( poveri!:-( ) cercavano di riprodursi...ma quello è un istinto che può insorgere quando un animale si sente minacciato: cerca di tentare l'ultima sua risorsa per mandare avanti la specie... chi di voi ha mai catturato e mangiato un riccio di mare? #06
Qui a Palermo è cosa abbastanza comune. Ebbene, specie ermafrodita, del riccio si mangiano le uova: viene aperto ancora vivo (terribile a pensarci -20), e ad interno scoperto, pochi minuti dopo, possiamo vedere che rilascia sperma, nel disperato intento di autofecondarle....non mi pare se la passi bene in tale frangente: non sempre riproduzione fa significa benessere#07.
Sta a noi far sì che i nostri pescetti stiano bene e si riproducano per benessere, non per disperazione!#36#
#12 Scusate la crudezza dell'esempio, ma sappiamo cosa succede ad un pescetto "programmato" per mantenere il suo organismo a determinati valori, che si ritrova ad abitare una vasca a lui non adatta? Dei processi chimico-fisici che dovrebbero svolgersi in un certo modo e faticano a causa di un ph sbagliato?
Ci fidiamo della chimica per quanto riguarda migliaia di aspetti della nostra vita, dai farmaci agli smacchiatori per il bucato alle creme per la pelle: perchè per il benessere dei nostri pescetti la teniamo in considerazione?#28c
Non sono iscritta da molto, ma ho avuto acquari da sempre in casa, la mia vasca ha quasi 30 anni, e quando ero piccola l'acquariofilia non era così attenta, e negli anni sono stati fatti passi da gigante: da quando ho riallestito la vasca di famiglia (dopo circa 6 mesi di "studi" - grazie a tutti i siti in tema, da AP ad Acquariofilia Consapevole :-))), pur amando alla follia i neon ho optato per guppy più vicini ai valori che per ora posso gestire...non sempre quello che ci piace ci autorizza ad impadronircene!;-)

sollevare un vespaio per una cosa così inutile non me lo aspettavo proprio.. semplicemente non mi va di ricevere critiche pesanti per i pesci che introduco quando poi chiedendo in giro mi dicono tutti che sono esagerazioni da acquariofili estremisti.. sinceramente mi giran le balle:D

io accetto tutti i consigli del mondo se no non avrei scritto qui chiedendo umilmente pareri e consigli, ma se poi sento persone del settore che mi dicono tutte che son scema a farmi ste paranoie quando son decenni e decenni che i neon vengon allevati così.. insomma.. bisogna anche essere obiettivi oltre che competenti no?

ilVanni 18-11-2010 22:46

isabel, SleazyCriss, ognuno farà come vuole. Vi faccio notare che è, appunto, un sito di acquariofilia (sennò si chiamava il sito di quelli che hanno l'acquario). E' normale che si raccomandino le condizioni ideali di vita per i pesci, nel possibile.

In genere la maggior parte delle persone che asserisce di avere problemi a tenere in vita i neon riferisce di tenerli spesso in condizioni che si rivelano poi non consone. Questo è un fatto.
Magari mentono. Oppure sarà un caso.

Per le teorie... vorrei vedere, appunto, un po' di citazioni di testi, aricoli, libri o altro.
Oppure un po' di esperienze di riproduzione e accrescimento andate a buon fine, vostre o dei 2 negozianti di Milano o del "biologo del vivaio vicino casa" (che sarà senz'altro un provetto acquariofilo).

metaldolphin 18-11-2010 22:57

sollevare un vespaio per una cosa così inutile non me lo aspettavo proprio.. semplicemente non mi va di ricevere critiche pesanti per i pesci che introduco quando poi chiedendo in giro mi dicono tutti che sono esagerazioni da acquariofili estremisti.. sinceramente mi giran le balle:D

io accetto tutti i consigli del mondo se no non avrei scritto qui chiedendo umilmente pareri e consigli, ma se poi sento persone del settore che mi dicono tutte che son scema a farmi ste paranoie quando son decenni e decenni che i neon vengon allevati così.. insomma.. bisogna anche essere obiettivi oltre che competenti no?[/QUOTE]


..una cosa inutile? ecco, capito dove sta il problema!
p.s.: ho fatto il pubblicitario e, per forza di cose, ho fatto un po' di comprensione delle leggi di mercato: se i pesci muoiono prima del tempo, li ricompri e io guadagno! questo è quello che capiscono la maggior parte dei rappresentanti del settore che stimi così tanto...squallido commercio...estremo (a proposito di estremisti...)

isabel 18-11-2010 23:02

Quote:

Originariamente inviata da metaldolphin (Messaggio 3282681)
sollevare un vespaio per una cosa così inutile non me lo aspettavo proprio.. semplicemente non mi va di ricevere critiche pesanti per i pesci che introduco quando poi chiedendo in giro mi dicono tutti che sono esagerazioni da acquariofili estremisti.. sinceramente mi giran le balle:D

io accetto tutti i consigli del mondo se no non avrei scritto qui chiedendo umilmente pareri e consigli, ma se poi sento persone del settore che mi dicono tutte che son scema a farmi ste paranoie quando son decenni e decenni che i neon vengon allevati così.. insomma.. bisogna anche essere obiettivi oltre che competenti no?


..una cosa inutile? ecco, capito dove sta il problema!
p.s.: ho fatto il pubblicitario e, per forza di cose, ho fatto un po' di comprensione delle leggi di mercato: se i pesci muoiono prima del tempo, li ricompri e io guadagno! questo è quello che capiscono la maggior parte dei rappresentanti del settore che stimi così tanto...squallido commercio...estremo (a proposito di estremisti...)[/QUOTE]


cosa così inutile intendevo un'osservazione sui pesci.. io sinceramente i vespai li sollevo per cose di ben altra importanza...
pensavo che qui si scambiassero opinioni non che si discutesse con sti toni per la compatibilità guppy neon.... ;-)
ps. non ho comprato da loro e tutti i negozianti ad esempio mi hanno sconsigliato di comprare della merce che volevo prendere perchè mi han detto che è inutile.. quindi che puntino al guadagno proprio non penso..mi son sembrate persone appassionate e competenti, e non sono certo una che si fa abbindolare, credimi;)


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