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Il denitratore l'scollegato durante il trattamento. L'ho realizzato io in modo molto semplice: ho preso 6 siringhe da 5cc, ho tolto lo stantuffo e le tagliate a livello dell'uno le ho inserite all'estremita' di tre spezzoni di tubo rigido riempiti di canolicchi ho collegato i tre spezzoni con tubo di gomma per aeratore un rubinetto prima del primo spezzone e uno dopo l'ultimo e ho collegato l'ambaradan a uno dei fori del tubo immissione acqua del filtro. Con uno dei due rubinetti regoli il flusso, mentre quando si fa la manutenzione del filtro li chiudi entrambi. Scusa ma non riesco a caricare le foto ( problema di java ) al limite ti faccio uno schizzo. Ultima cosa: ammesso si trattasse di batteriosi, con una lampada UV avrei evitato la strage? Grazie :-)) |
la lampada uv non elimina ma riduce ai minimi termini i batteri in colonna (cioè quelli liberi in vasca).
Io ho avuto 1 moria simile alla tua, in concomitanza della prima esplosione di caldo in giugno (qualche anno fa) che, probabilmente, ha innescato una proliferazione batterica abnorme che ha ucciso i miei pesciotti :-( dopo quell'esperienza ho adottato la lampadaUV e da allora (mo mi gratto i gioielli di famiglia) non ho più avuto questo genere di problema. |
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Come Phots Malù intende proprio la pianta :-) le radici assorbono parecchio i nitrati, ciao
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Fighissimo il discorso della pianta ma, metterla in acquario non puo' causare inserimento di sostanza nocive tipo fertilizzanti ,veleni o antiparassitari?
Oppure intendi tenerla fuori e far assimilare i nitrati dalle radici? Il problema nel secondo caso e' che la Pothos e' tossica per i gatti e io noi abbiamo Silvestro... http://s1.postimage.org/qlgp9.jpg |
Per il Pothos si svasa, si sciaquano bene le radici e dopo averle potate si fissano in acqua lasciando fuori le foglie:
http://postimage.org/image/1mlgaleg4/ Non sapevo fosse pericoloso per i gatti, il mio pappagallo (quando non me ne accorgo -04) sbocconcella qualche foglia ma non è mai successo nulla. Anche a me è successo come ad onlyreds e mi sono preso una lampada UV. |
No per i gatti non è tossico, a parte che non lo mangiano (io di gatti ne ho tre :-)). Questa faccenda delle piante è bizzarra, un coniglietto mi ha mangiato una bella foglia di oleandro ed è ancora vivo...boh!!
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Come la maggior parte delle piante, anche la pothos è tossica e se ingerita, nel gatto provoca infiammazione della bocca. Per verifica cercate "piante tossiche gatto" in google e vedrete
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io ho queste due pesti http://s3.postimage.org/qSkc0.jpg
(adesso sono un po' più cresciute) e nel photos ne fanno di ogni (lo scalzano, strappano le foglie, ci dormono sopra...). sapevo anche io che non è "salutare" se lo mangiano ma ad oggi non lo hanno mai fatto |
vorrei capire una cosa, ma il pothos se volessi inserirlo anche io per combattere i nitrati dovrei:
- tenere la vasca aperta? - piantarne quante? - avere determinati valori/temperature? - sapere qualcosa di particolare? |
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La vasca la tengo socchiusa (in vasca ci sono praticamente le radici che crescono moltissimo). Non le devi piantare ma solo fermare gli steli, al limite di aiuti con le ventose. Acqua normale dei carassi e niente altro, crescono che è una meraviglia, è una pianta da idrocoltura. |
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Per quanto riguarda il denitratore, sono stato chiaro nel descrivere come l'ho costruito? Forse non è efficacissimo, al limite basta aumentare la lunghezza e la relativa quantità di canolicchi in esso contenuti. Ciao |
Alekk, il mio arrampica come ha detto crilù:
http://postimage.org/image/1mlgaleg4/ Chiaramente più ne inserisci e maggiore è l'assorbimento schifezze....... ------------------------------------------------------------------------ caraxio ho capito come l'hai realizzato, non mi è chiaro come il tutto resta anaerobico e se parliamo di batteri anaerobi obbligati o facoltativi. |
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Piu' e lungo il tubo maggiore e' la resa. I batteri anaerobi che prolificano sono quelli che normalmente sono presenti sia nel filtro che nella colonna. |
Sto progettando di fare, più o meno, la stessa cosa con un filtro Eheim caricandolo esclusivamente con Substrat pro (medio), l'acqua dovrebbe "faticare" un pò a passare rallentando la velocità e perdendo ossigeno inoltre il substrat in funzione della sua porosità dovrebbe permettere una formazione di batteri anaerobi negli strati più interni.
Sono tutte cose che hanno una buona teoria, purtroppo i fattori in campo sono molteplici e a volte si ottengono scarsi risultati oppure buoni ma non durevoli. So che molti acquariofili usano con successo il filtro d'amburgo, è molto lento nella maturazione e molto ingombrante però sembra proprio ottimo, da qualche parte avevo trovato anche i dati tecnici con relativa velocità di attraversamento......prima o poi una prova la farò:-)) ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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Io, con il mio, ho notato in tempi medi (circa 1 mese ) un lieve calo di nitrati Il biologo Sera dice: Il biodenitratore deve essere montato evitando che si formino bolle d'aria all'interno e regolando il flusso d'acqua a circa 5/10 ml. al minuto. I batteri che si insediano nel biodenitratore vengono definiti anaerobi facoltativi, cioè si comportano come normali batteri aerobi nitrificanti se hanno abbastanza ossigeno a disposizione (molto più "conveniente" in termini di economia energetica) e da anaerobi se l'ossigeno è assente. Quando i batteri attuano il metabolismo anaerobio, sono eterotrofi: cioè non sono capaci di trarre nutrimento dai sali minerali, ma necessitano di una fonte di carbonio organico come tutti gli animali. Tale fonte è costituita dai glucidi che periodicamente devono essere aggiunti al biodenitratore sotto forma liquida (sera Nitrafluid). |
La fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo:
oggi è saltato il termostato del riscaldatore, ma stavolta non mi ha sorpreso AVEVO QUELLO DI SCORTA Alle 12 riattivo il filtro biologico che ho finito il primo trattamento con il verde malachite. Giovedì e venerdì seconda trance, sabato prossimo compro altre 2 anubias e 3 acorus poi cambio acqua 30% carbone attivo per 3 giorni e seconda riattivazione filtro e, se tutto va bene tra 3 settimane NUOVI PESCI ( non vediamo l'ora ) |
Auguroni!!!!
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SOno un neofita, quindi potrei dire cavolate, ma se fai i trattamenti in vasca, rischi di sterminare i batteri del filtro, o no?
1) alcuni medicinali uccidono proprio i batteri, in quanto nascono ad esempio per curare le batteriosi sulla pelle dei pesci. Credo che oltre a quei batteri, ammazzino anche quelli del filtro 2) se stacchi il filtro per tante ore, in automatico molti batteri muoiono per mancanza di ossigeno Non sarebbe meglio fare i trattamenti in una seconda vasca? |
Mariano dici giusto, ma a volte è proprio necessario curare tutta la vasca, in questo caso si fa girare il filtro con mandata e aspirazione in una bacinella con un pò di mangime.
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(fortunatamente non ho mai avuto questi problemi, ma meglio sapere sempre cosa fare :) ) |
Se è interno si fanno su i cannolicchi in una retina e si piazzano nella bacinalla davanti ad una pompa di movimento.
In entrambi i casi occorre cambiare un pò d'acqua almeno ogni due giorni per assicurare ai batteri un buon apporto di ossigeno. |
Purtroppo data la gravità della situazione, ho optato alla fine per un trattamento medicinale sia della vasca che del filtro esterno in quanto risultava la soluzione più sicura. E' più facile far maturare nuovamente i batteri del filtro che debellare l'agente patogeno.
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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