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Gli ingegneri non hanno idea di cosa sia la pratica? :-)) Solita diatriba fra ingegneri ed architetti, ci sono abituato essendo io ingegnere civile specializzato in strutture e mio padre architetto :-)
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donSandro, allora ne saprai qualcosa... comunque visto che il moroso di mia nipote lavora in uno studio di ingegneria civile a questo punto sentirò anche la terza opinione.
Poi immagino di dover fare una media tra le tre opinioni e per la sicurezza del calcolo mi rivolgerò ad uno studio di matematici aerospaziali. Pover mé! |
***dani***, a questo punto è evidente che c'è una forte discrepanza tra il risultato del calcolo teorico e la pratica effettiva.
Parlo da profano eh? Non bacchettarmi subito. Insomma, è un pò come dire che se c'è da firmare una perizia si deve giustamente guardare al calcolo nudo e crudo ma se tutto ciò che è fuori portata dovesse crollare, probabilmente in Italia ci sarebbe ben poco ancora in piedi! |
bubba21, ti ringrazio per il consiglio. Per fortuna la struttura che sostiene la mia vasca è in tubolare di acciaio inox a sezione rettangolare di mm. 80x40.
Almeno problemi di giunture rotte non ne avrò! #36# |
Enrichetto, come già spiegato tante volte... e ti invito a leggere tutta questa discussione in cui tra l'altro trovi come determinarti il peso della vasca: http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=109775 il peso è su tutta la superifice dell'abitazione, e quindi non è che se metti 400kg in un metro quadro casca tutto...
per il discorso della vasca da bagno ad esempio, siamo nell'esempio di prima di cui ho postato il grafico, se tu metti un peso "ingente" e poi lo togli, il comportamento è elastico... togli il peso torna tutto come prima... inoltre le vasche, guarda caso, sono sempre messe in certe posizioni... (anche se ultimamente gli architetti derogano un po'). Ps... fra architetti ed ingegneri i pratici sono i secondi... non i primi che si limitano a disegnare e far fare i calcoli agli altri. |
***dani***, ok ti ringrazio, allora con i miei 1.400 Kg. abbondanti attualmente messi contro una parete NON portante a 3 metri dalla prima parete portante devo sentirmi un miracolato!
Adesso farò fare due calcoli poi se necessario inventeremo qualcosa per distribuire il peso su una superficie maggiore. |
Enrichetto, non sono proprio riuscito a trovare il link.. Comunque io parlavo dei giunti della vasca ;-)
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Enrichetto, Io continuo a non capire una cosa...o meglio l'ho capita ma VOGLIO certezze....
Quando parlate di 200 Kg/mq parlate di tutta la superficie della stanza giusto????? Cioe'...se io ho una stanza(lasciamo stare muri portanti o calcestruzzi fatti a *****) di 5m per 4m ho una superficie di 20mq...... Se tanto mi da tanto il carico massimo che potrei mettere nella stanza e di 4000Kg ammesso che dovrei mettere i 4000Kg distribuiti su tutto il pavimento.....giusto??? Ora....se io mettessi SOLO una vasca da 300X100X50H (senza sump o altro per semplificare il conto) che pesa 1500Kg sarei nei parametri di sicurezza o no???? Perche',in teoria e da profano,e vero che avrei 500Kg per mq,quindi molto al di sopra della soglia....ma sarei molto sotto dei 4000Kg totali..... #24 #24 #24 |
bubba21, i giunti della vasca cosa sono? Io mi riferivo a quelli che vengono usati per unire il telaio di alluminio, che io non ho.
giangi1970, infatti anche io l'ho capita così.... il problema dei miei 1.400 Kg. è che sono distribuiti in soli 180x80 cm. perciò meno di due metri quadri e oltretutto scaricano il peso sui soli quattro piedi. Se il peso fosse distribuito su una cornice disposta sotti i piedi e sufficientemente larga per scaricare il peso su tre / quattro metri quadri, il problema sarebbe parzialmente risolto proprio in virtù del ragionamento che facevi tu. Almeno così l'ho capita io. |
Enrichetto, i giunti elastici della vasca, quelli che uniscono le lastre, immagino che su una vasca come la tua siano anche abbastanza spessi.. Togliendo tutta l'acqua, nel caso che ho letto, hanno avuto un "rilassamento" e rimettendola poco dopo si sono elasticizzati fino a rompersi..
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bubba21, perciò parliamo del silicone... oddio, spero che il produttore della mia vasca sappia il fatto suo... comunque gli farò leggere la tua osservazione e ti ringrazio.
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bubba21, ... ma stiamo parlando del silicone?
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giangi1970, esatto tu puoi caricare 200kg/mq su 20mq che fanno 4000 kg in tutto. Non è la stessa cosa che caricarne 4000 su metà superficie però. I travetti del solaio sono progettati per quel carico distribuito di 200 kg/mq. Ora se tu carichi 400kg/mq il solaio non crolla perchè in realtà i travetti adiacenti alla zona direttamente caricata collaboreranno in una certa misura grazie alla soletta in c.a. posta sopra i travetti che ripartisce i carichi. Non sono solo i travetti posti sotto al carico a lavorare ma in parte anche quelli posti fino ad una certa distanza. E' chiaro che un travetto posto a 5 metri dal carico non potrà collaborare, essendo ormai nulla l'influenza del carico stesso a quella distanza. Determinare quanto del carico venga ripartito anche sugli altri travetti non è operazione semplice in quanto come dicevo prima bisogna schematizzare il solaio non come tanti elementi trave affiancati l'uno all'altro ma come un'unica piastra con diversa rigidezza nelle due direzioni del piano. In più come diceva giustamente dani nel lungo periodo ci sono problemi nel calcestruzzo dovuti a scorrimenti viscosi.L'acciaio in particolare in fase di progetto è calcolato per lavorare in fase elastica, mentre la fase plastica resta una riserva di energia da utilizzare solo nello stato ultimo a rottura e non in quello di esercizio. Spero di essere stato un po' più chiaro...al massimo provo a fare qualche schizzo esemplificativo :-)
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donSandro, A dire il vero sta' cosa me l'aveva spigata anche Danilo su un'altro post....ma non mi era del tutto chiara......
Quello che non capisco e'.....ma un normale utente come puo' calcolare qual'e' il carico massimo che in teoria potrebbe mettere senza incappare in problemi??? o bisogna per forza affidarsi a un ingegnere e spendere soldi per una perizia.....perche' mica tutti ce l'hanno l'amico ingegnere e non credo che lo facciano a gratis..... #24 |
giangi1970,
Ho impressione che anche un'ingegnere abbia non poche difficoltà a fare un calcolo del genere su una struttura non progettata da lui di cui non conosce i materiali impiegati la composizione ecc. vedi anche tutto quello che sta venendo fuori sulla bontà del calcestruzzo per innumerevoli costruzioni ecc. ecc. #07 #07 |
Supercicci, concordo, in fin dei conti abbiamo imparato da recenti tristi accadimenti che la stessa sollecitazione può distruggere completamente una casa o non farle quasi nulla, dipende da com'è stata costruita.
Vi dirò cosa mi consiglierà di fare lo studio di ingegneria che contatterò lunedì! |
Enrichetto, si silicone..
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E non lo è neppure un normale ingegnere senza il progetto della casa. Diciamo che fino ad un certo punto un buon ingegnere può essere d'aiuto per darti una idea... oltre invece ci vogliono i calcoli... Diciamo che un 120x60x60 affiancato e messo parallelo ad un muro portante, perpendicolare all'orditura secondaria del solaio, e senza altri carichi importanti sulla stessa superficie, in una casa moderna in CA non dovrebbe dare problemi. Oltre non andrei senza una perizia scritta. Se la casa è in muratura mista con CA allora il discorso cala, secondo me. |
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Scusate l'intrusione ma è solo per stemperare un pò questo interessante topic. |
Ci sei riuscito a spostare la vasca e in che modo ?
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geribg, lo spostamento è in previsione per sabato 5 settembre o in caso di imprevisti per la settimana successiva.
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mamma mia che peso, e io chwe mi soavento ad attivare il mio 120x55x55. comunque buona fortuna
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io al pensiero ho la tachicardia.
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Ecco la prima risposta dello studio di ingegneria civile che ho contattato ieri mattina.
Testuale: "Tenendo presente che la vasca andrebbe posta ad un piano intermedio e non al piano terra, fare il calcolo preciso che ci richiede implica non solo il calcolo della struttura su cui poggia la vasca ma anche uno studio più approfondito di tutta la struttura dell'edificio, senza il quale i risultati dei calcoli non potrebbero essere realistici. Questo comporta un costo sicuramente sproporzionato riguardo alle strutture in oggetto che non sarebbe perciò sensato sostenere (cioè costarebbe più la perizia, se fatta bene, della vasca). In linea di massima, per collocare la vasca nella posizione indicata (cioè prossima ad un angolo formato da due muri esterni) sarebbe probabilmente sufficiente scaricare il peso dei quattro piedi su due barre di lunghezza uguale a quella della vasca". |
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L'ultima frase mi sembra un pò semplicistica.. non sono un tecnico, ma lo stasso solaio dovrebbe distribuire il carico dei 4 piedi, le barre secondo me non portano granchè in più |
Supercicci, purtroppo siamo sempre nell'ambito del "secondo me" e del "secondo te" ma comunque ben lontani da avere una certezza.
Comunque sono al terzo parere (2 architetti e 1 ingegnere) che finiscono dicendo più o meno "metti qualcosa sotto e vai tranquillo", anche questo avrà la sua importanza... Comunque non ho finito di chiedere consulenze, attendo notizie in settimana da un altro studio. |
per la distribuzione del carico allora noi dovremo entrare in casa con le racchette da neve, visto il peso distribuito su così pochi cm^2 ... cmq credo che avrai sempre le solite risposte a meno di non demolire mezzo solaio fra test e carotaggi vari :-))
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beh non è la stessa cosa, un uomo di 80 kg distribuisce il carico su circa 0,06 mq. di solaio, che mediamente è progettato per portare un sovraccarico (oltre al peso prorpio) di circa 200 kg/mq (presente uno strato di acqua alto 20 cm per tutta la stanza)
Comunque credo che nessun tecnico con la testa tra le orecchio metterà nero su bianco una perizia, poi che ti garantiscano verbalmente l' assenza di problemi è un latro paio di maniche (cosa con cui concordo) Riassumento se la casa è di recente costruzione e la vasca è posta trasversale all' orditura del solaio non ci sono particolari preoccupazioni, meglio ancora se in prossimità degli appoggi perimetrali, se invece tutto questo non c'è valuterei con attenzione la cosa.. |
gabibbo, la vasca viene posta con il lato corto parallelo al muro... non con quello lungo... e senza conoscere l'orditura del solaio... da quanto ho capito
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***dani***, la vasca viene disposta parallelamente al muro, a circa 50 cm. da esso, mentre in corrispondenza del lato corto c'è l'altro muro portante (che fa angolo col primo).
Spero di essermi spiegato. |
Enrichetto, 50 cm dal muro è una enormità...
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***dani***, adesso è a 25/30... spero che gli altri 20 cm. non mi facciano crollare il condominio.
Attendo comunque ulteriori pareri per i prossimi giorni. |
Quote:
comunque se è posta a 50 cm. dalle murature perimetrali e se fosse posta longitudinalmente all' ordito del solaio, vorrebbe dire che ripartisce il suo peso su di 1 o al massimo due travetti, dato che sono a circa 38 cm. di distanza, staticamente parlando non è una bella situazione. Non credo che cada il palazzo, ma non vorrei che eventuali cavillature e/o assestamenti futuri, venissero imputati alla vasca (i condomini sono degli scassaballe fuori misura) anche se non ne ha colpa |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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