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quindi per quelle dimensioni devo lasciarlo aperto al massimo?
Supponendo di avere kh 5 e ph sui 7.2 riesco a farlo scendere sotto i 7? |
aperto al massimo ti dura poco davvero....il limite della bottiglia da 1.5 litri ,come ho detto prima, secondo me sta a trenta bolle al secondo o poco piu...di piu non rimane in costante pressione e ciò determina una discontinuità di erogazione,ossia magari te ne fa 50 al secondo se lo imposti così ma dopo qualche tempo comincia a scendere..
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no scusa, mi ero spiegato male o avevo capito male. Con una 30ina di bolle al minuto posso riuscire a ottnere delle variazioni di ph tipo passando da 7.2 a 6.8? o avrei bisongo di + co2 al minuto?
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ma non saprei proprio....ti dico banalmente prova e misura... :-)
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:-) no, il fatto è che non so proprio nulla della Co2 e dei suoi effetti, era giusto per sapere grossomodo se una ventina di bolle/minuto disciolte in un acquario da 200 litri potevano dare una variazione del ph o se era troppo poco.
In ogni caso spero che le piante riescano a beneficiarne |
per ovviare al limite delle così dette 30 bolle al minuto, potete diminuire la dose della colle di pesce, in modo da favorire lo scioglimento del gel e quindi il nutrimento dei lieviti.
così facendo produrranno di più, ma la bottiglia durerà meno. bisogna provare e adattare le dosi alle proprie esigenze. sconsiglio vivamente l'uso di una tanica per benzina per produrre co2. hai idea di quanto gel ti servirebbe? e ti rendi conto di che superficie di contatto stiamo parlando? comunque niente ti vieta di provare. per il 200 litri non c'è un numero di bolle predefinito per far abbassare il ph da 7,2 a 6,8 neppure approssimativo. tutto dipende dalla luce che hai, dal metodo di diffusione, dal movimento dell'acqua, dalle sostanze nutritive nella colonna d'acqua, dall'increspamento della superficie, dalla quantità delle piante, dalla tipologia di piante, ecc.... non voglio essere scortese, quindi non fraintendermi, ma non ci elencare la situazione di tutti i fattori che ho appena menzionato, perché comunque la risposta sarebbe: Non lo so! |
Albert_Prust, grazie mille, mi sto avventurando nei milllllle post sulla co2 e ho capito che per far variare entrano in gioco tantissime variabili.
La mia domanda non era proprio "quante bolle devo mettere per abbassare il ph da x a y", quanto piuttosto un concetto del tipo "con questo sistema, che presumo abbia qualche limite rispetto alla bombola, si riescono a ottenere comunque delle variazioni di ph da x a y, o serve bene o male solo per alimentare al meglio le piante?" non so se son stato chiaro... :-) |
non ho esperienza diretta su un 200 litri, ahimè!
quindi non posso dirti: "a me ha funzionato" vediamo se qualcuno del forum può dirti qualcosa in più. comunque io rimango della mia idea: anche se troviamo un utente con un 200 litri a cui ha funzionato o non funzionato il sistema gel non è detto che lo stesso sistema funzioni o non funzioni anche sul tuo. magari lui ha un filtro percolatore che disperde co2, o forse lui ha un reattore di co2 e tu una porosa. vediamo cosa viene fuori dagli altri utenti.... |
Albert_Prust, ho una domanda da farti..noto che pur avendo ancora metà di gel la produzione di co2 che prima stava comodamente sulle 30 bolle al minuto ora non riesce a superare le 15...come mai?ho letto qualche cosa sul discorso dell'alcool che si formerebbe è rallenterebbe la produzione ma come si capisce che si è formato in bottiglia?se comunque non fosse questo il problema quale potrebbe essere?
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un diffusore come questo andrebbe bene?
http://cgi.ebay.it/DIFFUSORE-CO2-IN-...QQcmdZViewItem oppure http://lnx.petingros.it/catalog/prod...oducts_id=1709 ? O c'è qualche parametro che per la co2-gel non va bene? grazie per i consigli :-) |
io ho cambiato oggi la pietra porosa con una porosa in legno: rislutato per far si che la pressione sia sufficiente a far fuoriuscire le microbolle devo tenere il deflussore completamente aperto, tuttavia le bollicine sono davvero piccolossime!!! (ora seriamo che la co2 non sia troppa!!!)
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ok quindi con una porosa in legno il compromesso è buono, ma non si può regolare la quantità di co2 (da quel poco che ho capito). Se avete opinioni sui 2 diffusori che ho indicato prima mi fate un piacere così inizio a capirci qualcosa.
Ma una bottiglia da 2 litri in conduzione stabile quante bolle al minuto riesce a produrre? senza avere un picco e poi rimanere a secco per un determinato periodo in attesa che si ricarichi? |
io con la pietra porosa la facevo andare a 15 bolle al minuto, ma le bolle fuoriuscivano parecchio grandi.
Ora con la porosa in legno saranno 5-6 bolle al minuto, ma vengono micronizzate finissime.... vi faro' sapere tra qulache giorno perchè l'ho appena inserita. Ho visto anche delle porose in ceramica, forse vanno ancora meglio, ma costava 7 euro contro i 90 cents della porosa in legno |
la porosa in legno dove l'hai presa, in un negozio di acquariologia?
O la vendono anche al supermercato dove hanno le vasche? |
marco3m, io l'ho trovata in un negozio dove vendono di tutto per gli animali..insomma uno di quegli store generici per pet...comunque nei supermercati io non l'ho mai vista...
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quindi anche tu con la porosa in legno?
da quel poco che ne risulta, non è diffuso l'uso del micronizzatore con quella a gel, suppongo perchè non si raggiunge un'adeguata pressione per micronizzarle al meglio giusto? Mi è stato consigliato anche di adottare questo metodo: il tubicino non collegarlo a nessun dispositivo, ma farlo arrivare all'ingresso della pompa del filtro, cosìcche entra in qeusto e viene sminuzzata e poi rimessa in circolo nella vasca, che ne pensate? |
io quella in legno l'ho comprata ma,secondo me fa pena(probabilmente è difettata) preferisco la porosa che comunque,sempre nel mio caso,micronizza molto...
ti risulta cosi semplicemente perchè una porosa costa 60 cent mentre un diffusore,per esempio askol,costa 35 euro(probabilmente è fatto con l'oro dell'arca perduta)dunque è buffo spendere 2 euro per l'impianto e 15 volte tanto per il diffusore...è anche vero che ci sono diffusori piu economici(che porca vacca non trovo in giro) i quali se fatti in ceramica sono sicuramente migliori degli altri metodi dunque da preferire(porosa e porosa di tiglio). se piazzi il tubo senza micronizzatore,qualsiasi esso sia,davanti al all'ingresso della pompa secondo me non avrai la frammentazione adeguata... |
ma se la bolla passa nel girante della pompa viene sminuzzata notevolmente no?
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ma secondo me mai come un qualsiasi diffusore..
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beh, ma in un diffusore magari c'è il rischio che non ci sia sufficiente pressione per le bolle create, qui sicuramente no?
E non dovrebbe esser meglio delle porose? Ah, domanda:maurix71 dice che prima gli uscivano 15 bolle al minuto, con la porosa che crea maggiore ostruzione ne passano 5-6. è dovuto al fatto sempre che la pressione è bassa o ha diminuito lui il numero di bolle perchè si scioglie meglio ora e quindi può ridurre la quantità emessa? |
marco3m, sono sicuro che la pressione basti....cosa ''non dovrebbe essere meglio delle porose''?
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Quote:
perchè se le porose hanno il difetto di formare bolle non troppo piccole.... |
guarda dalla mia porosa escono bolle dal diamentro molto ma molto piu piccolo di un millimetro,e i diffusori seri faranno pure meglio....una girante non credo proprio possa fare ciò...comunque prova,non ti costa nulla...
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sì sì, ero solo in cerca di opinioni visto che del mondo della co2 non ne so niente, non volevo certo mettere in dubbio una cosa o dire che questo funziona meglio di quest'altro senza nemmeno averlo mai provato :-)
Ale, la co2 gel l'hai usata anche nella vasca da 300litri? O solo nel cubo? |
A proposito di colla di pesce.
Al supermercato non l'ho trovata, quindi ho comprato Tortagel della Paneangeli: Sul retro della bustine sta scritto: per preparare Tortagel mettere in un pentolino il contenuto della busta e 3-4 cucchiai di zucchero, aggiungere 250 ml di acqua e mescolare. Portare ad ebollizione e far bollire a fiamma bassa per 1 munuto. Lasciare raffreddare. Ingredienti: amido di tapioca, zucchero, gelificante: carragenina; acidificante: tartrato monopotassico; stabilizzante: cloruro di potassio. Posso usarlo al posto della colla di pesce? |
oddio anche a me han portato a casa quello :-D :-D :-D :-D
fortuna che ho anche la colla di pesce...#19 |
marco3m, guarda il mio profilo è giurassico..il trecento litri l'ho venduto,il 50 litri a cubo lo sto smantellando mi è rimasto solo un cubo wave che come allestimento fa davvero pena,mi sto dedicando alla crazione di un nuovo acquario aperto,mi mancano ormai solo poche cose...dopo questa prefazione ti dico che io il gel lo uso sulla vasca della mia ragazza(se vuoi darle un'occhio la trovi in ''mostra e descrivi il tuo acquario d'acqua dolce'' sotto il titolo appunto di:''vasca della mia ragazza'') e puoi notare la differenza di piante dalla prima foto alla seconda..a la vasca è di 125 litri netti con circa 0.5 watt/litro t8...pero domani rifaccio l'impianto mettendoci meno colla di pesce e uso una bottiglia da due litri,lo faccio per erogare piu bolle in quanto dopo tre settimane circa non riesco a stare sopra le 15 bolle al secondo,e questo è dovuto al troppo lento(per le mie esigenze)scioglimento del gel(forse,almeno speriamo sia quello)...
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sìsì ho visto la vasca, molto bella! Io non ho idea di quante bolle avrei bisogno, ho un 200 litri e passa... non ho illuminazione spinta quindi non mi serve riempire con co2 se poi tanto non viene utilizzata. Sarei contento anche solo se riuscisse a sistemarmi un pochino i valori del ph...
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grazie :-) ..guarda calcolando le tue misure(124,39,60) hai 295 litri lordi..ossia piu di 25o netti..hai 60 watt dunque 0.24 watt/litro..secondo me per prima cosa dovresti raddoppiare la luce e poi pensare alla co2(se il fine è legato alla prosperità delle piante)...questo te lo dico non per esperienza personale ma per lettura...
per quanto riguarda i valori non ti so proprio dire guarda... |
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mmm non saprei, però non vorrei dire una stupidata ma non penso. Aspetta pareri + informati....
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-ale-, togliendo lo spessore dei vetri e quei cm in alto dove son posizionate le luci, fai che il litraggio netto è un pochettino + basso... poi ho il coperchio riflettente quindi qualcosa dovrei guadagnarlo.
Diciamo che potrei essere a circa 0,3- 0,35 W/l, bassi rispetto a molti standard, ma tutto sommato accettabile se non si vogliono dentro cose difficili. Per questo non sono interessato a impianti seri di co2, perchè tanto non verrebbe sfruttato al meglio... con la co2 in gel mi sembrava un giusto compromesso economico per provare a vedere se cambia qualcosa o no.. |
Risolto per la colla di pesce, l'ho trovata in un altro supermercato!
Poi sono andato in farmacia a comprare un deflussore per flebo, e qui arriva il dubbio: all'estremita opposta del deflussore, il tubicino termina con una T, da un lato c'è una spugna che servirebbe per iniettare farmaci direttamente in vena, dall'altra parte si inserisce l'ago. Faccio un bel taglio di forbice prima della T e gli incastro la pietra porosa? |
ah, per la colla di pesce ci sono scadenze? o va bene anche se ce l'ho lì da un paio di mesi? (non è scaduta comunque...)
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marco3m, non credo proprio..e pure se fosse scaduta credo non cambierebbe nulla,tanto il suo unico scopo è quello di gelatinare lo zucchero per farlo entrare in contatto piano piano col lievito...
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ok, ho fatto confusione tra lievito e colla... non mi ricordava quale fosse quello che aveva un ruolo attivo nella reazione!:-)
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Nella mia beata ignoranza in merito di Co2 gel, vi chiedo: ma nessuno a mai provveduto in questi anni a metterla in commercio?
Possibile che sia ancora da fare artigianalmente? Secondo voi, tutti dovrebbero avere Co2 in vasca? Pur avendo buona illuminazione e fertilizzazione? |
aiutooooo
manco per due giorni e mi ritrovo 3 pagine da leggere!!!!!! - metodi di diffusione (per le misure vado un po' a occhio) porosa classica: economica, duratura, bolle delle dimensioni di 0,3 mm porosa di tiglio: economica, va cambiata ogni 2 mesi circa, bolle di 0,2 mm metodo venturi: economico, duraturo, effetto estetico discutibile, bolle di 0,3 mm reattore di co2: dispendioso, molto efficace, poi non so altro micronizzatori e atomizzatori: dispendiosi, duraturi, funzionano anche con la CO2 gel, bolle più piccole di 0,1 mm - i diffusori che sono stati postati i link non li conosco e non li ho mai sentiti. in particolare quello in vetro non ne capisco il funzionamento, l'altro a prima vista è un reattore e va quindi collegato a una pompa - la colla di pesce che uso io è quella "Paneangeli" e si chiama "Gelatina in fogli", non credo che quella menzionata prima vada bene, a meno che anche quella non sia in fogli, deve assomigliare a un pezzo di plastica - la colla di pesce non ha scadenza per i nostri scopi, mentre è importantissimo che il lievito sia vivo, se è morto non si riesce a scioglierlo bene in acqua - la co2 è necessaria a tutte le piante a prescindere da tutto, ancor più necessaria se c'è una buona illuminazione e una buona fertilizzazione. ricordati il "triangolo d'oro" o la "legge del minimo" - va bene tagliare l'estremità del deflussore e togliere l'ago se c'è e il raccordo in caucciù, poi si collega al metodo di diffusione. - per quanto riguarda la caduta di produzione dalle 30 bolle alle 15 o meno, ci sono da considerare varie ipotesi: il gel non si scioglie abbastanza velocemente e quindi si produce meno di quello che si consuma, potrebbe essere diminuita la temperatura e quindi la produzione, oppure come dicevi tu potrebbe essersi sviluppato l'alcol spiegazione: i lieviti si nutrono dello zucchero e producono due elementi di scarto, la preziosa co2 e l'alcol che si discioglie nell'acqua. essendo un sistema chiuso l'alcol si accumula e diventa in concentrazioni sempre maggiori. c'è una soglia oltre la quale i lieviti muoiono, così come noi sigillati in una stanza senza finestre ci asfissiamo con la nostra stessa co2 emessa con la respirazione. tornando al problema potrebbe essere successo anche questo, ma dubito, dato che ormai abbiamo stabilito le dosi esatte per scongiurarlo, infatti il rischio è legato alla quantità di gel e la quantità di acqua presenti nella bottiglia. se hai seguito le istruzioni credo sia improbabile la formazione di un livello tossico di alcol. se mi sono scordato di qualcuno, riproponete la domanda e vi risponderò appena possibile. |
la porosa in legno da me ha funzionato per meno di 24 ore, dopo di che le bolle hanno cominciato ad uscire dal raccordo plastica/legno.
LA porosa in pietra dopo poco comincia anceh lei a far uscire bolle grandi. Per me il metodo migliore è usare direttamente l'ago del deflussore flebo infilato nel tubo di mandata della pompa ;-) In questo caso le bolle sono di diverse dimensioni, grandi e piccole. Forse schiacciando un po' lago con una pinza si potrebbero avere bolle piu' piccole. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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