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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
(Messaggio 2248233)
...mi sono chiesto anche io il perchè e, nella mia mente contorta, penso che l'apice fogliare sia così perchè le cellule nuove non hanno ancora consolidato le loro pareti con sufficiente cellulosa.
Una volta cresciute alle dimensioni definitive, le pareti cellulari e la pagina fogliare si consolidano, le venature si ispessiscono e la luce non passa più... è una cosa che sta in piedi? #24
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Non proprio Paolo, ma ci sei andato vicino #36#
La maggior parte delle Pteridophyta (le felci) hanno una particolare modalità di crescita definita vernazione circinnata (più o meno accentuata a seconda della specie considerata), che ha come effetto visibile il classico srotolamento di una nuova foglia di felce (definita perciò “pastorale”). Questo perché nelle prime fasi di crescita, la pagina inferiore della foglia (o in questo caso, più correttamente, fronda) cresce più rapidamente di quella superiore, creando appunto un germoglio di foglia arrotolato. La funzione di tutto ciò è ovviamente proteggere i nuovi e delicati tessuti fogliari. Dopodichè interviene un particolare ormone (l’auxina), ma questa volta sulla pagina superiore, facendola sviluppare più rapidamente di quella inferiore. La foglia così si srotola velocemente e si distende, continuando a crescere. Ma il suo sviluppo, come aumento di superficie fogliare, è più rapido rispetto alla costituzione e moltiplicazione delle cellule sottostanti l’epidermide, in particolare sulla punta della foglia, che risulta quella più recente ontogeneticamente (cioè come età). E tra le cellule che si trovano sotto l’epidermide della pagina superiore della foglia ci sono ovviamente i cloroplasti, che contengono la clorofilla che è responsabile del colore verde della pianta. In definitiva, in base alle mie esperienze di analisi anatomiche, sulla punta della foglia rispetto alle porzioni basali e sotto la superficie superiore rispetto alle cellule dell’epidermide, i cloroplasti si formano e si moltiplicano dopo e più lentamente. La conseguenza di tutto ciò è un temporaneo effetto translucida della punta fogliare. C’è da aggiungere però che questo fenomeno è molto più frequente nelle piante cresciute sommerse che in quelle emerse (almeno nelle mie esperienze), facendo presupporre dei processi differenziati nella struttura anatomica fogliare per le due differenti condizioni ambientali ed il probabile intervento di qualche elemento, in più o in meno. Quest'ultimo punto però, lo devo ancora approfondire......
Spero di essermi fatto capire in maniera comprensibile....#30
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