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Per i cambi dell'acqua ti consiglierei di comprare un tubo per travasare il vino come questo
http://www.ebay.it/itm/TRAVASATORE-C...item1e6f806435 Per un'acquario da 100lt basta cambiare 10-20lt a settimana. Io uso un vecchio secchio per la pittura da 25lt che ho tarato per 10lt in cui metto l'acqua da eliminare e due taniche da 10lt, che trovi nei negozi di brico a pochi euro, in cui metto l'acqua nuova. Oltre a non versare una goccia il tutto si riduce a circa 10 minuti di lavoro a settimana |
Allora gianni non sto a controbattere punto su punto, semplicemente ti do le linee guida, ponendo di partire da una vasca vuota
1) metti uno strato di fondo fertile (non obbligatorio ma consigliato nel caso in cui voglia mettere, dalla foto gia le vedo, delle piante che assumano nutrimento dalle radici, come cryptocoryne, vallisneria, echidonodorus). Non hai necessariamente bisogno di grandi prodotti dei marchi piu prestigiosi, un prodotto di marca ma sulla fascia bassa va benissimo. Solitamente vengono venduti in contenitori da 5kg, ma c'è anche scritto per quanti litri vanno usati 2) Inserisci del ghiano a granulometria fine o direttamente della sabbia, direi un 4-5cm van bene. Comprali in negozio di acquari per non rischiare che siano calcarei e prima di inserirli fai il test del viakal in un bicchiere. Se friggono sono calcarei e li riporti indietro al negoziante. Per sapere quanti kg comprarne vedi qui http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...ida-dolce1.asp la ghiaia/sabbia sciaquala per bene prima di inserirla, il fondo fertile invece non va toccato. 3) Inserisci l'acqua (fai i test a reagente per vedere le durezze ed il ph, al max mischi con un po di osmosi) piano piano x non alzare un polverone (magari metti sul fondo un sacchetto di plastica pulito per attenuare ulteriormente il flusso), fai partire il filtro (composizione interna: cannolicchi in abbondanza, lana di perlon, una spugna se c'è lo spazio, altro non ti serve) ed inserisci le piante per sapere le piante adeguate al tuo parco luci, vedi questa tabella http://www.naturacquario.net/piante-luce.htm 4) discorso luci...vanno prese con una temperatura di colore che va dai 4000 ai 6500K, estremi inclusi. Il wattaggio dipende dalla tua plafoniera, l'ideale sarebbe stare sui 0,5w/l, se possibile. Se esiste la misura puoi tranquillamente comprare neon philips o osram e montarli. Ogni 8 - 9 mesi vanno cambiati, a distanza di un mese l'uno dall'altro 5) Aspetta un mese...tu hai scritto Quote:
Parti con un fotoperiodo di 6h, aumentandolo di 30min a settimana, fino ad arrivare a 8h30min. La luce va spenta e accesa sempre negli stessi orari, per cui dotati di una presa timer 6) poco prima che finisca il mese, sistemi i valori della vasca. Vedo che hai i cardinali (neon non ne ho visti, han tutti la linea rossa continua vero?) per cui dovresti avere kh a 4 e ph a 6.6. 7) argomento pesci di fondo (i pulitori non esistono). Non tutti i pesci di fondo cagano come matti e crescono di 40cm, i corydoras ad esempio rimangono piccoli e sporcano il normale. Quando si compra un pesce PRIMA si verificano su internet le esigente, le dimensioni etc...POI si effettua il reale acquisto |
Markfree, grazie tantissimo per le spiegazioni dettagliate, mi saranno molto utili! In effetti, in passato ho del tutto trascurato i test dell'acqua, sia prima di inserire pesci e piante che durante la vita della vasca. Solo ogni tanto faccio il test dei nitriti, ma molto sporadicamente. Anche le luci non le ho mai curate, non so nemmeno che temperatura di colore abbiano quelle che uso attualmente...
Per quanto riguarda il fertilizzante, nella configurazione attuale ho usato un fertilizzante concentrato che mi è stato venduto dal mio negozio di fiducia qui a Zurigo. Praticamente, un terriccio nero e denso che ha ricoperto il fondale di cristallo con un velo sottilissimo, quindi ghiaino fine. Non so quanto possa essere stato efficace, poco, vista la pessima riuscita delle piante. Uso comunque ogni settimana un integratore a base di ferro, ma anche con questo le piante mi hanno dato pessimi risultati. Una domanda: una volta inserito lo strato fertilizzante, è davvero necessario cambiarlo ogni anno, come ho letto in diversi post e guide? O è sufficiente reintegrarlo con qualche preparato particolare? Cambiare lo strato sotto la ghiaia ogni anno significherebbe smantellare completamente l'acquario, e decisamente non è una prospettiva allettante... Ancora: OK per quanto riguarda l'inserimento dei pesci solo dopo un mese dall'avvio, ma nel mio caso, che fare avendo già una ventina di pesci? Potrei riuscire a svuotare l'acquario, pulirlo e reinstallare la nuova configurazione in una giornata, e così facendo i pesci potrebbero resistere in un secchio riempito con la stessa acqua (completo di riscaldatore e sacchetto con i cannolicchi). Mi dispiacerebbe davvero dover dar via tutti i pesci (l'ho già fatto un anno fa, quando ho letteralmente regalato una decina di bei ciclidi africani al negozio). Posso tentare comunque di inserirli subito? ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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No, scherzo, lo so che l'acquario marino tropiocale è estremamente impegnativo! Dopo anni di ciclidi, belli ma sinceramente un po' tristi, vorrei allestire una vasca piena di verde e di pesci magari di piccole dimensioni, ma vivaci e colorati. Neon e Cardinali mi piacciono molto, ma anche i Guppy e i Molly, compatibilità con i primi a parte. |
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Prendi una vasca di plastica, il piu grande possibile, metti un po della vecchia ghiaia in dei vasetti in modo da tenere giu le piante, metti la vecchia acqua, un riscaldatore, un filtro ed i cannolicchi della vecchia vasca, e tieni il tutto cosi per un mesetto. Ovviamente occhio ai valori di no3 e no2 Nel frattempo quella nuova la sistemi, quando è pronta trasferisci piante residue e pesci ;) |
Nella fretta ti ho postato il link sbagliato, quello che uso io è come questo ti basta mettere una estremità nell'acquario e l'altra(con il rubinetto chiuso) nel secchio. Bisogna poi stringere la 'molla' e lasciarla andare in modo che si ristenda e si riempia di acqua. A questo punto è sufficiente aprire il rubinetto e far uscire l'acqua. Il bello di questo sistema è che puoi aprire e chiudere il rubinetto tutte le volte che vuoi cosi da poter fare i viaggi di cui hai bisogno per buttare l'acqua senza versare una goccia sul pavimento. Quando hai finito è sufficiente estrarre il tubo dalla vasca, lasciarlo svuotare e mettere via tutto
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Comunque mi hai convinto, nel prossimo allestimento sistemerò del terriccio "normale"! ;-) |
Quello che hai te Gianni si chiama sifone. Genere una turbolenza tale da sollevare il fondo, sufficiente forte da risucchiare lo sporco e l'acqua ma non abbastanza per la ghiaia. Lo svantaggio è che si 'attiva con il metodo del risucchio. Con quello che uso io invece l'attivazione è mediante la 'molla'. Più che in un negozio di hobbistica lo cercherei in un consorzio agrario, enoteca o negozio di brico che tiene anche attrezzature da giardinaggio e orto
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Il prossimo week-end lo dedicherò allo svuotamento dell'acquario attuale, in modo da ricominciare con un nuovo allestimento. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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