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-   -   La luce e le caridine.. (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=417178)

Sago1985 28-01-2013 20:35

Guarda anche le altre Heteropoda oltre le Cherry.. sono ugualmente resistenti ,ma puoi trovare colori che ti piacciono di più..
Con queste specie puoi permetterti anche il protocollo della seachem,ma mi raccomando soprattutto con l'Iron e il Fluorish.. metà dose base..
Le Piante rosse hanno bisogni di molti oligo per esaltarsi e tirare fuori quel bel rosso intenso per cui le prendi, in primis il ferro.. e come ti ho detto sopra il ferro non va d'accordo con le caridine..
Le Rosse non sono escluse a priori, possono anche sopravvivere se trovi un compromesso tra poco ferro e caridine resistenti,ma la colorazione rossa non sarà al massimo.. Ovviamento d'obbligo la Co2!
I legni sono di mangrovia e li trovi in tutti i negozzi di acquari.. ;-)
Vulcaniche o Dragon vanno bene entrambe!

SeVeRian 29-01-2013 01:05

Ok ok ....io non vivo a Napoli...eh..sono in un altro posto..altrettanto bello ..che dire..fantastico forse è poco...ma povero di "mercato".
Per i legni vedrò su internet..
Intanto ti ringrazio , quasi mi scuso ,mi sembra di averti rubato qualcosa.....
Grazie di tutto..

Con osservanza
Max

SunGlasses 29-01-2013 02:43

accetta un consiglio... evita il deponit! ho provato in una vasca, substrato deponit mix coperto da ghiaia di quarzo (che essendo più pesante del manado si compatta anche meglio e scherma di più)... la ghiaia andava dai 5cm frontali ai 9 sul fondo. Ho usato mille attenzioni, se dovevo togliere una pianta la tagliavo infilando le forbici 1cm sotto la ghiaia, così da evitare di dover togliere le radici, rischiando poi di portare in superficie parte del substrato.... risultato, crollo netto nella sopravvivenza delle baby! prima, nella stessa vasca, ma con gestione semplificata, tipo caridinaio puro, sono partito con una ventina di cherry e dopo circa 9 mesi ne avevo oltre 1200-1300... fatta la prova con il deponit, inseriti una quarantina di adulti, dopo un anno ho disfatto la vasca e c'erano una cinquantina di caridine miste tra adulte e giovani, segno che anche alcune delle adulte inserite in origine erano decedute. Se l'intento è vedere crescere le piccole, il mio consiglio è zero substrati e/o tabs e ridottissima (meglio se assente) fertilizzazione in colonna!

SeVeRian 29-01-2013 21:13

Salve ...
Sun ...ho riflettuto molto sulle tue parole(intanto grazie per i consigli..) .
In realtà io non sono interessato a creare un allevamento intensivo di gamberetti.
Il mio obiettivo primario è quello di vederli crescere sani in un ambiente che mi dia la possibilità di esprimere anche una flora in ottima salute..un bel pratino ,del muschio in forma, e del demersum..
Siccome ho dentro già il deponit ed il manado apprezzerei molto se mi dicessi fino in fondo come la pensi.
Mantenendo un certo equilibrio tra luce ,fertilizzazione seppur blanda ,fondo attivo e gamberetti,posso arrivare ad ottenere un risultato finale , che anche se non eclatante sia dal punto di vista della riproduzione delle cherry che di un esplosione di flora pazzesca ,mi dia comunque la soddisfazione di avere degli animaletti in forma che vivano in un ambiente sia piacevole per loro che appagante per me?

Matteo90 30-01-2013 01:53

Ciao
io in realta devo dire che ho un esperienza diversa, il mio caridinaio ha un fondo depoint mix ricoperto con del ghiaino nero medio/fine fertilizzo inoltre in colonna con il metodo del pmdd.
Dalle iniziali 5 red cherry che avevo prese a settembre ora ne ho piu di 60... è vero il tasso di crescita non è stato spropositato ma nemmeno cosi drastico... :-))

SunGlasses 30-01-2013 03:09

mah... sinceramente non sono l'unico a sconsigliare certi "azzardi" con le caridine, comunque, se il fondo ormai è già inserito... cerca di limitare il più possibile l'estirpazione delle radici quando toglierai alcune delle piante!
Come dicevo, quella è la MIA esperienza, poi ogni vasca ha la sua storia e, per quanto possano sembrare identiche in tutto, non esisteranno mai due vasche veramente uguali, di conseguenza ci sta benissimo che in un'altra possa esserci una certa percentuale di sopravvivenza...


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