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io non ho capito quale è il dubbio all'inizio del thread........se la conoscenza della concentrazione della CO2 è finalizzata alla fertilizzazione delle piante o a cosa? io credo solo a quello altrimenti si verificherebbe il Ph e stop.......ovviamente per ricreare un ph per un certo tipo di pesci la torba puo' bastare tranquillamente ma per le piante non serve a nulla.......se pero' c'è già in acqua allora si devono trovare altri espedienti per verificare la concentrazione della CO2......
per la cronaca , anche se si hanno legni in acqua la tabella è farsata e molti fondi anche falsano la tabella....... |
Ok...
Qualsiasi materiale che sia in grado di rilasciare tannini, acidi umici, acidi fluvici, acidi deboli in generale ed acidi forti in particolare svolgono in acquario un potere acidificante con conseguente abbassamento del Ph. L'idrogenazione dell' H2o genera un Ph più basso. Una soluzione ricca di ioni idrogeno è acida. Detto questo andiamo a capire la Co2 a che diamine serve e perchè si immette forzatamente in un ambiente chiuso come l'acquario. ***Questa è la reazione di fotosintesi correttamente bilanciata... 6 CO2 + 6 H2O --> C6H12O6 + 6 O2*** Questo avviene a luce accesa ??? ***C6H12O6 (che se non sbaglio è il Glucosio...) viene poi riutilizzato in fase di respirazione e reagisce con l'ossigeno per creare CO2...*** Questo a luce spenta ??? La Co2 viene utilizzata per integrare la carenza di gas utile alla fotosintesi delle piante in fase di respirazione attiva e di emissione di ossigeno nell'acqua. In natura tale scambio gassoso è garantito dal movimento sulla superficie dell'acqua o da parti emerse della pianta che può attingere anidride carbonica direttamente dall'aria. Per dare vigore alle piante si utilizza quindi un sistema forzato di immissione di gas e si opera un discioglimento con attrezzi che riescono a sprecare meno gas possibile come gli atomizzatori o i reattori o dei semplici flipper che fanno permanere in un percorso più lungo le bolle di Co2 aiutandone il discioglimento. Pensare di immettere Co2 in vasca con il solo scopo di acidificare la H2o caricandola di H2CO3, è un errore lapalissiano. L'acidificazione è un effetto collaterale. In natura esistono zone che hanno una flora immersa rigogliosissima, una acidità che spesso arriva a Ph 5, ma con pochissima Co2 disciolta in acqua. L'acidità è data dagli acidi derivanti dalla decomposizione delle foglie cadute o da altri acidificanti naturali presenti al suolo. Si evince che, considerato che la priorità in un acquario che contiene degli esseri viventi è il mantenimento in vita degli esseri stessi, utilizzando una quantità di Co2 utile a far respirare le piante, favoriremo la respirazione dei pesci per mezzo dell'ossigeno prodotto in fase diurna dalle piante, ma al contrario se vogliamo ricreare un habitat acidamente corretto utilizzando il prodotto errato, rischiamo di far soffrire i pesci causandone la morte ipercapnica. Scusa se non parlo forbito. La firma da anni chiede di non sparare sul pianista... |
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Ed io come la misuro questa "giusta" quantità? Se il ph è già stabile non posso usare un ph-controller, la tabellina non è utile nel caso si utilizzi torba o simili, ci sono altri metodi?
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hai letto i messaggi precedenti? -73
Per sapere la co2 ottimale usi la tabella e incroci i valori di ph e kh. Se usi torba, non usare la co2 e non calcolare la sua concentrazione. Guardi solo la salute delle piante. Tu cosa vuoi usare? |
Per acidificare la torba e quando avrò un pò di budget prenderò un impianto di co2 con il phmetro per tenere stabile il ph abbassato con la torba.
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bene, allora inizierai con la co2 quando l'effetto della torba sta per finire.
Te ne accorgi quando comincia a rialzarsi il ph. Se non hai piante molto esigenti puoi fare a meno della co2. In ogni caso qui hai tutte le risposte :p |
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Caso 1 : voglio acidificare l'acqua per ricreare il meglio possibile l'ambiente d'origine di alcuni pesci che ho in vasca----------> inserisco la torba o altri materiali acidificanti. Caso 2 : voglio fertilizzare adeguatamente le piante che ho in vasca--------->inserisco CO2 eventualmente con Ph controller tarato in base alla tabella se pero' non ho altri acidificanti in vasca. Caso 3 : ho per svariati motivi degli acidificanti in vasca ma voglio fertilizzare al meglio le mie piante--------> inserisco CO2 volendo con Ph controller------>ma come lo taro?------>inserisco in vasca 2 ampolline di quelle per i test della CO2.......le carico , una con acqua RO a 2.72 dKH e l'altra con acqua RO a 5.78 dKH.........quando sono entrambe verdi ho 30mg/l di CO2 con un errore massimo di 2,5 dKH.......vedo il Ph e lo imposto come fisso sul Ph controller. |
Eppure, nonostante centinaia di topic identici ... sempre li si va a finire :-D #70
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Non mischiamo, come al solito, quantità di O2 e quantità di CO2, possiamo avere saturazione di entrambi i gas senza problemi, ovviamente superando il limite di 30mg/l di CO2 disciolta (limite più che sufficiente per le piante) possiamo mandare in sofferenza i pesci ma NON per mancanza di Ossigeno bensi perchè questi non riescono più a disciogliere in acqua la CO2 prodotta dalla respirazione e presente nel sangue. Stesso effetto della CO2 presente in acqua che si disperde in atmosfera se smuoviamo il pelo acqua avviene nel sangue dei pesci verso l'acqua (idem nei nostri polmoni). Se in atmosfera abbiamo 30mg/dm3 (giusto per non parlare di litri visto che è aria) ed in acqua ne abbiamo 10mg/l ... smuovendo il pelo acqua arricchiamo questa di CO2 (quindi se la vasca deve smaltire CO2 non ci riesce, idem il nostro sangue o il sangue dei pesci) Se in atmosfera abbiamo 30mg/dm3 (giusto per non parlare di litri visto che è aria) ed in acqua ne abbiamo 30mg/l ... smuovendo il pelo acqua non succede nulla ps. poi non serve il pHmetro ed elettrovalvola per mantenere stabile il pH (quello serve solo a mantenere stabile il guadagno dei produttori), basta un po di pazienza ed una corretta taratura del riduttore di pressione ... e fare normalmente i test dei parametri della vasca #07 |
Comunque la mia domanda è nata dal fatto che spesso (troppo) si fa molta confusione sull'acidificazione dell'acqua e fertilizzazione con CO2.
Ho letto anche i topic in Approfondimenti e diversi altri forum a riguardo per capire BENE, perchè alla fine è meglio chiedere 300 volte prima di correre il rischio ammazzare qualcuno. Partendo dal presupposto che IO voglio allevare Ramirezi, ho BISOGNO che l'acqua sia ricca di acidi umici,tannini e ph 6-6.5, classico effetto della torba insomma. Di conseguenza però stavo cercando di capire SE SARA' NECESSARIO, come riuscire a dosare anche un minimo di CO2 per fertilizzare le piante e non per acidificare l'acqua. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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