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Proporrò sicuramente una banalità ma non si sa mai ...
Ti suggerisco di utilizzare aceto bianco NON diluito con acqua da spruzzare abbondantemente sui vetri con un nebulizzatore per le piante, iniziando dalla parte alta della vasca verso il basso. Lasciare riposare per almeno un paio d'ore coprendo la vasca con il coperchio per evitare l'evaporazione immediata e poi risciacquare con acqua osmotizzata. Facci sapere, ciao. |
non e' un doppio vetro e a dire il vero l'aceto lo avevo usato con uno straccio ben bagnato. una idea che mi e' passata per la testa e' il riempire la vasca di acqua e versarci dentro 2-3 litri di aceto lasciando che agisca per una giornata o piu'... pero dovrei decisamente mettere la vasca nel balcone o l'odore di aceto fara abortire mia moglie.
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mmmmmhhh ho provato ancora una volta. ho usato il wc net candeggina gel su un piccolo angolo . l'ho lasciato agire per un po... niente. domani mi sa che cerco un po di ossido di cerio. chissa se lo trovo dal vetraio... senno prendo un po di pasta abrasiva ultre fine e vediamo che succede.
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Dammi retta, prova con l'aceto puro (ndr senza aggiunta d'acqua) sciacquando la vasca con acqua di osmosi prima di imbarcarti in soluzioni costose con esiti incerti.
Temo infatti che il problema principale sia quello dell'acqua con cui diluisci o con cui risciacqui i vetri che potrebbe essere ricca di calcare la quale produce gli aloni di cui ci racconti. Il fenomeno in discussione mi pare infatti molto simile a quello che accade quando si lavano i vetri dell'auto con acqua di rubinetto in estate e non si riesce ad asciugarli per tempo con il panno di daino per eliminare i residui di calcare (ndr se ci hai fatto caso, in alcuni lavaggi auto fai da te esiste anche il risciacquo con acqua di osmosi proprio per evitare gli aloni su vetri e carrozzeria). Valuta tu, ciao. |
ok. riprovero con aceto puro.
la cosa che mi fa veramente inc..... è che dopo aver perso buona parte della serata a lavare in vetro con sta benedetta candeggina gel, non e' rimasta neanche la piu lontana traccia del mio passaggio. i miei movimenti circolari sul vetro non hanno prodotto alcun risultato! si vede ancora l'alone cosi' com'era all'origine.... persino la traccia della ventosa del riscaldatore e' ancora li'!! ma che hanno messo li' dentro, piranha radioattivi??? |
ma sei sicuro sicuro sicuro che sia vetro e non acrilico?
Prova come dice silvolpe, badando a risciacquare con acqua di osmosi, la pasta di cerio si usa solo su righe superficiali molto piccole, su una superficie così estesa peggiori la situazione, farei una telefonatina al precedente proprietario della vasca, chiedendogli spiegazioni, almeno per curiosità. |
signorsi singori. e' vetro eccome! mi ha anche lasciato un bel ricordino sull avambraccio. cmq domanda! procedendo come consigliato(aceto, lasciar agire e lavare con acqua osmotizzata) il ''disegno'' dell'alone dovrebbe sparire, o almeno variare, vero?
be' ho provato (in una piccola parte altrimenti mia moglie si sarebbe sentita male davvero)... non ho acqua osmotizzata con me ma il vaporetto. risultato? questo ''disegno''non varia in nessun modo. ha la stessa forma originale: striature dovute alla spugna, ventose ecc. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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