![]() |
Quote:
Scusa, non voglio essere puntiglioso, ma sì... nel senso: quando il Hg presente nel tubo viene eccitato elettronicamente, emette nell'UV la radiazione che è ad alta energia (trattasi di radiazione ad alta frequenza), viene assorbita dalla "polverina" che si trova all'interno del tubo. Le particelle che la compongono vengono portate a stati elettronici eccitati, a questo punto parte dell'energia viene dispersa sotto forma di conversioni interne al sistema del fosforo utilizzato (tipicamente sotto forma di vibrazioni e rotazioni -> calore), la restante parte viene utilizzata per ritornare allo stato elettronico inferiore e a questo punto si ha una nuova emissione di energia che ricade in una zona energetica inferiore (quindi con minore frequenza) che ricade nella parte visibile dello spettro... Ora, ciascun emettitore ha un suo spettro caratteristico che dipende dagli stati elettronici ad esso accessibili e non è modificabile, se non modificando il tipo di molecola... Per cui dato un emettitore è dato il suo spettro, tant'è vero che nell'analisi chimica si sfrutta questo ragionamento all'inverso... se io ho uno spettro so chi l'ha emesso... Quello che posso fare è: o modificare la molecola oppure, miscelare sostanze diverse e quindi sovrapporre diversi spettri... nei trifosfori abbiamo una miscela di tre emettitori (basati su composti di terre rare) etc. In ogni caso grazie: Quote:
era quello che mi intressava sapere... E grazie a tutti per le info. |
Winchester hai spiegato molto bene e più tecnicamente la stessa cosa che dicevo io. Il fatto è che con emettitore io avevo interpretato reattore o ballast, siccome pare che ognuno li chiami a modo suo;-)
|
^^^
ah... scusami... io per emettitore avevo semplicemente inteso: "ciò che emette"... (evidentemente nella porzione del visibile, dato che anche il mercurio emette) Una confusione di termini.... :) |
;-)
sì infatti, però il discorso di base era giusto in entrambi;-) |
Posso portare la mia scarsissima #12 ma positiva esperienza che si basa su aver aggiunto una lampada esterna da 23w a basso consumo presa alla coop da 6500 K° (865) alle due scarse alogene da 10 w del fluval edge #07 e, pur avendo osato mettere la pogostemon helferi a centro "acquario" #07 e aspettandomi che durasse poco in effetti invece è esplosa (come magari a breve le alghe!):-))
|
salve ho notato che ci sono delle comuni lampadine a basso consumo da 4000 k° queste andrebbero bene per l'acquario? ho cercato su internet lo spetto di emissione ma non è specificato penso che sia lo stesso voi che ne dite
|
certo che vanno bene sono sempre neon basta che siano ben isolate... e cmq se ne parla proprio in questa discussione ;-)
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:51. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl