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Non riesco a capire....il KH scende a 0 e il GH si alza per evaporazione. E se faccio bollire l'acqua in una pentola con coperchio?? Se i valori che avrei fossero ottimali per le specie che vorrei tenere?? Si può fare?? Domani scattano i test sull'acqua bollita #36#
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in teoria se non la fai bollire per mezz'ora e pure con il coperchio il problema della durezza dovrebbe essere ridotto al minimo, e il cloro evaporerà totalmente nel momento in cui togli il coperchio
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il KH (bicarbonati) diventano carbonati e precipitano. Per questo il KH scende (la cosiddetta "durezza temporanea" o carbonatica.
Il GH sale per evaporazione e, un po', scenderà se il carbonato precipita, ad esempio, come carbonato di calcio. Il "cloro", in genere, nelle nostre acque è ipoclorito di sodio (come in piscina), e non ho idea di cosa gli succeda durante la bollitura (suppongo, correggetemi se sbaglio, che diventi innoquo cloruro, come durante la decantazione). Non credo evapori, o almeno, dalle mie parti non si utilizza cloro gassoso per disinfettare l'acqua del rubinetto. |
cmq evaporerebbe... la bollitura cmq non è cosa da fare punto
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Il cloro nelle acque potabili viene usato sempre meno a favore della clorammina.
Mi risulta che gli attuali biocondizionatori agiscano correttamente anche con quest'ultima. L'azione della bollitura sulla clorammina non la conosco, ma, pur essendo più persistente del cloro, non penso proprio sia così stabile. |
Secondo me, diciamo per un utilizzo pratico, basterebbe portare l'acqua del rubinetto a 70°C (numero a casaccio).
Se ci fate caso (mi diletto anche in cucina, diciamo che gli spaghetti me li cucino tranquillamente) c'è un momento in cui l'acqua diventa torbida, bianchiccia, questo, presumo, è il momento in cui i sali iniziano a trasformasi in sali insolubili. Sarebbe da verificare se, lasciando raffreddare il tutto, questi precipitano (naturalmente senza mettere il comune sale da cucina). Lasciando perdere KH e GH (diciamo quindi un uso pratico per la vasca) c'è da sottolineare che nell'acqua del rubinetto non abbiano solo Bicarbonato di Calcio ma tutta una serie di altri ioni, come il Sodio per esempio, e metalli pesanti dipendenti dalla qualità dell'acqua (penso a Rame e Zinco principalmente pensando alle tubature e/o apparecchiature di passaggio) C'è anche da dire che un aumento della temperatura attiva alcuni batteri che normalmente sono in stasi a temperature ambiente (ma questo è solo un ricordo di letture fatte, quindi da prendere con le pinze ... molto lunghe) |
Infatti, la discussione è puramente "ideale". I "contro" sono senz'alro più dei "pro".
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... e se facessimo il contrario, ho un vago ricordo,#13 ma proprio vago. L'acqua gelando fa un deposito di calcare? Possibile? Era qualcosa su come fare se non si aveva l'acqua distillata per il ferro da stiro.
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mi inserisco anche io va...:-)...
allora la durezza temporanea si può abbassare scaldando perchè così facendo si va andar via co2...per cui i vari equilibri dei bicarbonati si spostano abbassando il kh... per eliminarla totalmente ,in laboratorio, si acidifica leggermente..sennò l'analisi della durezza viene sfalsata... evaporando l'acqua la durezza può aumentare, ma se ho portato il kh a zero non potrò aver precipitazione di bicarbonati... se non ce l'ho a zero potrò averla..ma sarà un compromesso tra il fattore che favorisce la precipitaizone,cioè l'evaporazione, e la temperatura che invece tende a farli solubilizzare.. riguardo le cloroammine questo potrebbe essere interessante... http://www.lenntech.it/disinfezione-...loroammine.htm |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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