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in fase di avviamento è del tutto normale. non c'è nessun cartello che indichi ai batteri la via corretta dove insediarsi, quindi rimangono un po' ovunque. piano piano iniziano a colonizzare i canolicchi, il fondo ed i vetri.
non è pericolosa, ma è bene tenere la cosa sotto controllo. anche se ha i suoi risvolti positivi, come giustamente veniva indicato è un ottimo strato per non disperdere la co2. ciao! |
I batteri, come credo sappiate, non sono come i conigli (giusto per indicare una determinata specie animale ... molto simpatica) ma in numero, specie e tipologie differenti sicuramente più numerose delle specie animali conosciute ... esagero ma credo non troppo.
Vi consiglio una lettura certamente più chiara di quanto potrei scrivere io e, sopratutto, fatta da chi certe cose le conosce bene #36# http://www.acquariofiliaemicroscopia...iofilia1m.html Per i più 'pigri' dico solo che i batteri nitrificanti (quelli del filtro per intenderci) sono una cosa, quelli responsabili della patina superficiale sono un altra ;-) ... e non mischiamo capre con cavoli :-)) |
l'articolo è splendido e, soprattutto nella seconda parte, è estremamente fluido e comprensivo.
Sostanzialmente però avvalla la presenza di funghi insieme alla presenza di moltissime altre specie batteriche (e ci mancherebbe che in acquario avessimo solo un monobatterio simil ispettore-gadget fornito di tutte le soluzioni per tutti i problemi). Da questo ne deriva facilmente che ogni acquario eccessivamente ricco di carica batterica espone i propri ospiti a fungosi e/o ad infezioni di natura batterica (aumentano tutti i batteri, non solo quelli nitrificanti.. sto banalizzando). Ospiti, qualcuno più sensibile, qualcun'altro meno. Quindi, personalmente, penso che la patina oleosa non sia affatto dannosa, ma possa essere utilizzata come indicatore, al pari della classica campana di vetro per la CO2 o del termometro giallo con la ventosa, della presenza in eccesso di batteri in sospensione. Tutti i batteri, ovviamente, fatta eccezione di quelli anaerobi che, comunque, raramente ed in piccolissima quantità troveremo in vasca. Sono considerazioni errate? |
in parte si, perchè essendo cose diverse potremmo avere problemi di elevato carico organico in vasca ed assenza di patina o l'esatto contrario, una bella patina rompiscatole (esteticamente) ma vasca in perfetta salute.
Normalmente basta una piccola variazione di temperautura per rendere evidente o meno la patina superficiale, anzi spesso è proprio questa variazione una causa di moltiplicazione. Con questo non voglio certo polemizzare con nessuno, il mio è solo un cercare di migliorare la conoscenza della nostra vasca. Pesci che fanno i nidi in superficie ad esempio potrebbero mal sopportare una patina a pelo acqua e/o in mancanza di piante la patina potrebbe ridurre l'ossigenazione della vasca (ma se di spessore importante). Normalmente la patina è solo un problemino estetico, a volte interferisce con l'illuminazione, ma per quanto possiamo 'dannarci' va e viene senza grossi problemi ;-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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