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...Dunque..... Parlando di channa il discorso diventa abbastanza spinoso e complesso...
Non esiste un solo "channa assassino".... ma esistono tantissime specie, tutte allevate e diffuse in acquariofilia, soprattutto in Europa... in Germania e in Inghilterra esistono anche associazioni tematiche che allevano e riproducono i cosiddetti "snakehead", perchè CON VASCHE ADEGUATE i pesci del genere channidae sono bellissimi pesci per l'acquario... Ma prima di tutto occorre una precisazione.... le specie di channa sono suddivise grosso modo in tre diversi raggruppamentii: i "dwarf channa", i "medium size channa" e "i big channa" 1) i Dwarf channa: (channa sp. Assam, channa bleheri, canna gachua, channa orientalis, channa stewarti e altre ancora da classificare) sono ottimi labirintidi per l'acquario... sono channa che raggiungono al massimo una lunghezza di 25 cm, sono labirintidi curiosi , davvero interessanti da osservare e anche relativamente semplici da riprodurre.. per loro occorre una vasca da circa 180 litri in sù per una coppia... il problema è che il dimorfismo sessuale è assolutamente nullo, per cui, gli appassionati si cedono un numero di giovani esemplari, raggiunta una lunghezza di circa 12 cm si formano le eventuali coppie.. i due pesci che si isolano e che attaccano gli altri sono una coppia, quindi scordatevi di acquistare in negozio due pesci e pensare di avere una coppia formata.. Inutile dire che la coppia va tenuta DA SOLA nella vasca, qualsiasi altro pesce, loricaridi compresi viene attaccato e ferito e ucciso.. Le channa "piccole" sono bellissimi pesci destinati però ad acquariofili esperti che riescono a gestirli (ovvero TANTE VASCHE) e richiedono accorgimenti abbastanza complicati, inoltre in un'eventuale deposizione, considerate che essendo incubatori orali, la percentuale dei piccoli nata è alta e a chi dareste 150 e passa piccoli channa indistruttibili e perfettamente formati? meditate gente...meditate... Comunque i " i piccoli channa" non sono channa impossibili da tenere in acquario.. sfortunatamente nell'"illuminato mondo acquariofilo" italiano sono pesci introvabili e , forse è anche meglio così, considerato il bassissimo grado di coscienza naturalistica che ci contraddistingue e che potrebbe fare danni rilevanti come è già capitato in passato (leggo ancora post di persone che liberano pesci nei canali) i "Medium size channa" (parachanna africana e obscura, channa aurantimaculata, channa pleurophtalma i più noti...) sono channa che da adulti possono raggiungere i 30/40 cm.... in acquario rimangono più piccoli? NO! #07 in acquario se ben allevati raggiungono le misure come in natura... si allevano bene o male come gli small channa, solo che necessitano vasche più grandi oppure nascondigli e possibilità di dividere i pesci in più vasche... qualche volta si trovano importati i parachanna, che sono gli unici channidae africani che sono molto belli e meno attivi dei channa asiatici.. molto diffusi nel bacino del Nilo vogliono temperature medio alte.. 3. I big Channa! (channa marulioides, channa marulia, channa micropeltis, channa barca, channa striata, channa punctata).... qui arriva il punto del discorso!!.. SONO CHANNIDAE IMPOSSIBILI DA TENERE IN ACQUARIO!!! o almeno per le vasche che concepiamo noi... e SFORTUNATAMENTE SONO LE CHANNA PIU' REPERIBILI IN ITALIA E A BASSO COSTO... anche a me è capitato di vedere giovani esemplari di channa micropeltis, i giovanili sono bellissimi, arancioni striati di nero... NON COMPRATELI!!!! Diventano mostri di un metro (la foto riportata dice tutto!) capaci di rompervi il vetro dell'acquario con una testata o di togliervi un paio di falangi con un morso... piccola divagazione... i channa, anche quelli piccoli hanno dentini aguzzi, capaci di ferirvi con un morso (un taglio nelle specie sui 20 cm) e esci molto potenti, i salti delle specie piccole possono spostarvi un coperchio leggero.. se presi in mano vi accorgete che sono pesci molto forti.. Bisognerebbe FERMARE LE IMPORTAZIONI dei channa.... MA SOLO DELLE GRANDI SPECIE!!!! CHE SONO TRA LE PIU' IMPORTATE IN ITALIA!! (costano poco... -04 ) Ma dato che da noi non si fanno le leggi con competenza, potrebbe capitare come nei rettili, ovvero che non sono più detenibili i varani perchè giudicati (giustamente) pericolosi, ma non sono più detenibili TUTTI i varani... comprese le specie INNOCUE da 30 cm...( però sono di libera vendita i "varani argentini" i tegu che vi possono staccare le dita)..... mah... evitiamo commenti.. Non vorrei che succedesse questo anche con i channidae, anche perchè le specie che si possono adattare, sono davvero poche, principalmente le channa striata, che si adattano anche a climi freddi e che negli USA sono diventate infestanti.... comunque sono marroni e non interessanti per l'acquario..e bisogna dire che in America sono state introdotte vive tramite il giro dei ristoranti asiatici, che le considerano una prelibatezza e che sono sfuggite o rilasciate -04 -04.. anche perchè sono robustissime.. Risultato: proibito negli USA detenere qualsiasi tipo di channa (guai penali anche seri).... Comunque il mio consiglio: NON COMPRATE CHANNA!!! NEPPURE QUELLI "PICCOLI" allevare channa occorre un gran senso di responsabilità e consapevolezza... MA NON COMPRATE E DITE DI NON COMPRARE I PICCOLI CHANNA MICROPELTES che arrivano in massa nei negozi (un esempio sono quelli di Roma, ma li ho visti anche a Piacenza).... se il negoziante non ne venderà neppure uno capirà COSA ha comprato (i Channa crescono veloci) e MOLTO PROBABILMENTE non ne acquisterà e venderà più... RICORDATE :::: QUESTI CHANNA NESSUNO RIESCE A GESTIRLI!!! NESSUNO LI VORRA' INDIETRO, NEPPURE GLI ACQUARI PUBBLICI::::: queste sono un po' di informazioni, spero di essere stato chiaro.. Un caro saluto a tutti! Marco |
Copio e incollo anche qui la news scritta da francesco che sto per inserire su AP:
La mia passione per gli acquari (ed i pesci che vi nuotano) credo sia nota e mi ha spinto – in termini sia di argomenti affrontati, anche sulle pagine di AP, che di specie allevate – abbastanza, credo, lontano … ma anche io, che mi ritengo un “acquariofilo consapevole” mi sono SEMPRE posto dei limiti. Purtroppo nella continua ricerca del “monstre” – tipica del nostro mondo! - sono sempre più quelli che non lo fanno (porsi limiti), che sentono l’impulso, patologico quando arriva a certi estremi, di andare “oltre”e lo seguono … comunque!!! In questi giorni entrando in un grosso negozio alla ricerca di qualche “chicca” per le mie vasche ho fatto, mio malgrado, una scoperta di cui avrei fatto volentieri a meno. Le Channa (offerte, con beneficio della dubbia identificazione) come Channa Micropeltes … SONO FRA NOI! Ma chi è Channa Micropeltes (ed i generale i componenti della famiglia Channidae), ecco in breve: • Il genere è endemico dell’Asia (sino a regioni estremamente settentrionali che le rende abili a superare, in caso di malaccorto rilascio in natura, anche gli inverni europei, non solo italiani) e comprende 47 specie. • Channa micropeltes (noto anche come Giant SnakeHead: Testa di Serpente Gigante) è una degli esemplari più grossi del genere arrivando, sia pure in casi estremi, a 1,5 mt (sissignore …150 cm), e 20 Kg di peso!!! • Le Channa possono respirare aria atmosferica attraverso un organo soprabranchiale ed alcune specie possono anche strisciare fuor d'acqua in caso di prosciugamento dello stagno in cui vivono. Sono tutti predatori e, a seconda delle dimensioni, possono predare invertebrati, pesci, serpenti d’acqua, anfibi ed altre prede. • Popolano in genere acque ferme, stagnanti e torbide anche inquinate e poverissime di ossigeno disciolto e sono comuni nelle risaie. Alcune specie sono state introdotte in molti stati e spesso si sono ambientate perfettamente danneggiando le popolazioni autoctone di pesci, questo è il caso di molti paesi tropicali ma anche degli Stati Uniti d’America dove la specie Channa argus è diffusa, ed in espansione, in diversi areali. Fonte: Wikipedia e Fishbase Da quanto sopra, credo, si evince cosa si appresta (silenziosamente e per mancanza di controlli) ad “infiltarsi” nelle nostre acque! Faccio un esempio: di fronte a me un ragazzo ha riportato uno di questi esemplari (dimensioni 15 cm?) acquistato il giorno prima perché (testuale) appena messo in vasca aveva fatto un sol boccone di un “pulitore”. E se il ragazzo fosse stato meno coscienzioso – prima o poi qualcuno lo sarà, state certi! - ed avesse buttato la sua Snakehead ... in un “fosso” dietro casa?!?!? Ultima, ultimissima cosa: un simile, potenziale, “fish-killer” è in vendita, al dettaglio, per la esorbitante cifra di … NOVE EURO!!! _________________ Francesco Zezza |
GRAZIE MARCO, ma chi si può allertare? Ministeri? WWF? CFS? Altri?
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News inserita http://www.acquaportal.it/News/showNews.asp?IDNews=48
Quote:
Vorrei capire, inoltre, se la vendita di questi pesci è espressamente vietata o no, perchè se non fosse vietata, allora il ministero dovrebbe essere il nostro primo contatto a mio avviso e qui la situazione sarebbe ancora più complicata!! Intanto provo a contattare stoppa! Ciao ;-) |
...non saprei... in Italia c'è spesso il rischio che faccia di tutta l'erba un fascio... e che come risultato si vieti TUTTI i channidae.. che sarebbe stupido e un gran peccato...
Io credo che ci debba essere prima di tutto una campagna di sensibilizzazione tra i clienti dei negozi.. tra gli acquariofili... con ogni mezzo necessario... il Forum.. qualsiasi forum.. magari facendo anche volantini, mandando email.. passaparola... ecc ecc... Il negoziante avrà acquistato i pesci.. magari a poco.... ma li ha pagati... se gli rimangono TUTTI, e se nessuno viene venduto.. allora rimarrà con un BEL GRUPPETTO DI MOSTRI e, se non li rende.. li dovrà tenere... e allora ride bene chi ride ultimo! :-D... BOICOTTIAMO GLI ACQUISTI, facendo ACQUISTI CONSAPEVOLI.... ...credo....... #24 |
....lasciate stare "Striscia" per carità!!!! quelli vogliono solo lo spettacolo!... è capitato, ho letto, che per una cavolata, hanno sp-----to l'intero mondo terrariofilo..... Il rischio è sempre che si affronti la situazione con superficialità... e la superficialità è dilagante....
Partiamo dal basso e combattiamo questa superficialità, poi.. con la consapevolezza, avremo la forza di scomodare, se è il caso, altre vie... ciao ciao! Marco |
se tutti i clienti fossero consapevoli...ma il problema è che per quanto si possa diffondere la cosa, ne rimarrà sempre uno che acquisterà il pesciolino colorato e che dopo che gli sarà cresciuto, lo "libererà" nel Tevere (e vista la robustezza c'è da credere che sopravviva anche alle acque del biondo Tevere -28d# )
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a me fa un po sorridere che in italia tocca affidarsi alla massima autorita' del gabibbo.... :-D
pero' il problema e' serio , anche se non credo che la specie possa sopravvivere ai nostri inverni.. |
MarcoAIK72, purtroppo sono anni che lottiamo contro i pesci colorati artificialmente, ma nonostante tutto si trovano ancora nei negozi #07
Il nostro "potere" è del tutto inutile per queste cose purtroppo e della sensibilizzazione il negoziante che pensa ai soldi, se ne sbatte -28d# Cmq ho scritto a striscia e a Stoppa, tramite il suo sito. Vediamo se ci può aiutare. Ciao ;-) |
Quote:
Ciao ;-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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