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quoto Entropy, , il ceratophyllum è addirittura infestante; aggiungerei poi vesicularia dubiana mentre per il microsorium, sono in parte d'accordo ma bisogna mettere in preventivo il certo deterioramento delle foglie più vecchie e la nascita delle nuove piantine, dunque la gestione non è così semplice come per le anubias, il ceratophyllum e la vesicularia.
ciao, perry |
quoto Entropy, , il ceratophyllum è addirittura infestante; aggiungerei poi vesicularia dubiana mentre per il microsorium, sono in parte d'accordo ma bisogna mettere in preventivo il certo deterioramento delle foglie più vecchie e la nascita delle nuove piantine, dunque la gestione non è così semplice come per le anubias, il ceratophyllum e la vesicularia.
ciao, perry |
Concordo per il ceratophyllum, in alternativa la lemna minor :-))
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Concordo per il ceratophyllum, in alternativa la lemna minor :-))
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Quote:
AQUARELLO,hai detto che l'acquario è poco illuminato ma se ci dici sia la capienza dell'acquario,sia la quantità esatta d'illuminazione(w/l almeno) e sia se nella vasca c'è un fondo fertile possiamo consigliarti meglio,non credi? p.s. compila il profilo ;-) |
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AQUARELLO,hai detto che l'acquario è poco illuminato ma se ci dici sia la capienza dell'acquario,sia la quantità esatta d'illuminazione(w/l almeno) e sia se nella vasca c'è un fondo fertile possiamo consigliarti meglio,non credi? p.s. compila il profilo ;-) |
Quote:
Perchè l'unico tallone d'Achille del Ceratophyllum è questo. Ma comunque poi si riprende alla grande (a meno di non farla crescere nella candeggina......). Riguardo al Microsorum invece, questi è famoso per essere una pianta a crescita lenta, robusta e poco esigente. In realtà è molto adattabile (cresce anche nel salmastro), a discapito però di velocità di crescita e rigogliosità. Infatti, come capita spesso a molte felci, per crescere in maniera ottimale ha bisogno di un'acqua tenera ed acida. Se la fate crescere in tali condizioni, vi accorgerete della differenza nello sviluppo fogliare (raramente compaiono le "solite" macchie scure) e nella loro velocità di moltiplicazione............. Poi, ovviamente, ogni esperienza è storia a sè................. |
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Perchè l'unico tallone d'Achille del Ceratophyllum è questo. Ma comunque poi si riprende alla grande (a meno di non farla crescere nella candeggina......). Riguardo al Microsorum invece, questi è famoso per essere una pianta a crescita lenta, robusta e poco esigente. In realtà è molto adattabile (cresce anche nel salmastro), a discapito però di velocità di crescita e rigogliosità. Infatti, come capita spesso a molte felci, per crescere in maniera ottimale ha bisogno di un'acqua tenera ed acida. Se la fate crescere in tali condizioni, vi accorgerete della differenza nello sviluppo fogliare (raramente compaiono le "solite" macchie scure) e nella loro velocità di moltiplicazione............. Poi, ovviamente, ogni esperienza è storia a sè................. |
incuriosito dal topic, ho controllato su google circa Ceratophyllum demersum e dopo la lettura di alcune schede mi è apparso un quadro di questa pianta completamente diversa da come qui descritta:
alta luminosità fertilizzazione con co2 e ferro chelato addirittura una scheda la voleva in acque tra i 12 e 15 °C come mai? #24 |
incuriosito dal topic, ho controllato su google circa Ceratophyllum demersum e dopo la lettura di alcune schede mi è apparso un quadro di questa pianta completamente diversa da come qui descritta:
alta luminosità fertilizzazione con co2 e ferro chelato addirittura una scheda la voleva in acque tra i 12 e 15 °C come mai? #24 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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