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Seguendo le istruzioni riportate in un articolo di AP rinnovo la reazione circa ogni 10 giorni. E' un sistema economico e può essere integrato alla bombola di CO2. Comunque sono d'accordo con Paolo; bisogno comprendere le cause della comparsa dei ciano, e le azioni per abbassare il pH possono essere solo dei palliativi. Ma questi ciano sono proprio un problema grave nella tua vasca? oppure riesci a controllarne la crescita con periodici interventi meccanici? Perché anch'io ne ho in vasca, ma si limitano a comparire sporadicamente sul vetro frontale poco sopra lo strato di ghiaietto e onestamente non mi danno eccessiva preoccupazione. Ciao Marco |
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la causa della formazione dei cianobatteri nel mio acquario penso siano gli escrementi dei pesci dato che di cibo non ne rimane sul fondo, penso che i cianobatteri impediscano il ciclo dell'azoto perchè gli escrementi dovrebbero essere decomposti in nitriti e poi nitrati ma nel mio acquario i primi sono sempre stati assenti il che è un bene mentre i secondi sono sempre stati troppo bassi (intorno al 3) al punto che ho dovuto togliere tutte le piante a stelo che si nutrono prevalentemente dalle foglie perchè stavano cominciando a marcire e le ho rimpiazzate con le echinodorus che non hanno problemi perchè si nutrono dalle radici. Questa quasi assenza di nitrati è strana visto l'elevato numero di pesci non vorrei che i cianobatteri impediscano ai batteri del ciclo dell'azoto di fare il loro dovere nutrendosi degli escrementi prima di loro. per scoprirlo penso che dovrei analizzare la quantità di quello che viene prima dei nitriti nel ciclo dell'azoto mi sembra che era l'ammoniaca non è così?
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Daedalus, il test dell'ammoniaca è importante, ma credo che se tu inserissi deliberatamente dei nitrati in vasca, la maggiore crescita delle piante sottrarrebbe nutrienti ai ciano.
Per quanto siano adattabili gli organismi unicellulari, se le piante sono definite organismi "superiori", un motivo ci sarà, no?!? ;-) |
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La sequenza da considerare è, se non ricordo male, pressappoco la seguente:
proteine/aminoacidi -> ammoniaca -> nitriti -> nitrati L'aspetto saliente è che nel secondo e nel terzo passaggio avviene un'ossidazione per via biochimica attuata rispettivamente da batteri del genere Nitrosomonas e del genere Nitrobacter. Ciao Marco |
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Personalmente non credo.
Comunque se dovessero incidere sul ciclo dell'azoto, dovrebbero a parer mio essere in quantità rilevante. Hai foto dei ciano? Nel mio caso ad esempio nella loro massima estensione sul vetro frontale, hanno occupato una superficie di circa 3 cmq e i miei nitrati sono ultimamante un po' alti. Ciao Marco P.S. ((shh... ho capito perché hai i ciano! Non hai ancora compilato il profilo dell'acquario e Paolo ti ha mandato la maledizione)) :-D |
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ci sono fertilizzanti appositi, tipo il seachem nitrogen ;-)
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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