![]() |
Quote:
Adesso ho laurea e azienda... ma ho sacrificato i migliori anni della vita. Sono scelte. Io ho scelto di non accontentarmi di pasta e pomodoro, però mi sono fatto un culo così e rischio di mio tutti i giorni. |
Non ho voglia di leggere tutto perchè mi deprimo #13
Porto però il mio contributo: io lavoro nell'edilizia da Ingegnere e credo sia il settore che è andato in crisi per primo e che, sempre se accadrà, si solleverà per ultimo. Io non ho per ora sentito la crisi perchè lo studio funziona, è specializzato ed ha contatti sia nel pubblico che nel privato (piccoli e grandi) e andiamo anche all'estero... però è tutto un telefonare per rincorrere i pagamenti e tutto un chiedere da parte di imprese se ho qualche lavora da fargli fare. Ho smesso di dare i lavori fuori e non rifiuto più niente più per paura che per reale bisogno. Arrivano continuamente C.V. di geometri, architetti e neo laureati anche non più giovanissimi. Le imprese edili medie stanno chiudendo una dietro l'altra e gli impresari si sono rimessi a lavorare di persona mandando a casa a turno i muratori. Le grosse ditte continuano a costruire perchè non possano fare altro ma, non vendendo, chiuderanno in un 3-4 anni se non riparte la domanda. Nessuna banca concede più mutui a nessuno perchè hanno già un sacco di appartamenti sul groppone che non riescano a monetizzare. In ogni via della mia città ci sono almeno 3 appartamenti in vendita e le agenzie immobiliari stanno chiudendo una dietro l'altra. I comuni e gli enti (ma anche le forze armate) non ha un soldo, non fanno più opere pubbliche e non pagano ne le imprese ne i tecnici ne i fornitori. Gli unici che sopravvivano sono i piccoli artigiani (elettricisti, idraulici, falegnami) e le ditte individuali. Il mio collega di ufficio è professore universitario a tutti i neo laureati che mi passano in ufficio (e son tanti perchè si è massificata anche ingegneria) io consiglio di andarsene, l'edilizia va rincorsa dove c'è la richiesta (Cina, paesi arabi ma anche Vietnam) certo è difficile, ci vuole coraggio ed anche un po' di palle quadre ma non vedo altra strada proprio per i giovani. Io, che pure sono un privilegiato (no mutui, no debiti, no rate no affitti), ci sto pensando. Un tecnico nei paesi sopra citati prende 15.000 € al mese esentasse, non si sbatte con la burocrazia infinita che ci attanaglia e può veramente fare quello per cui ha studiato ... ho cantieri all'estero e richieste in questo senso, i ragazzi che hanno fatto esperienza da noi e che poi abbiamo piazzato in giro per il mondo fanno i signori, progettano opere che qui in Italia non faremo mai e quando li sento son contenti matti #07 Che dire se non ci fosse l'acquario, voi e la famiglia avrei già fatto fagotto e tanti saluti ai suonatori >:-( |
Fede, è lo stesso ovunque purtroppo.
Mio fratello (tacci sua) è architetto e lavora nel più quotato studio di Brescia... compenso da fame a P.IVA anche se ha due lauree con 100 e lode. Si arrabatta come può facendo progetti per conto suo nei weekend per mettere va due soldi e sposarsi con la sua morosa architetta a P.IVA pure lei per due soldi. |
Quote:
Gli arch italiani (ma gli ing di più :-D :-D :-D ) all'estero son visti e presi #36# a te ti lascia il privilegio di badare ai genitori e loro via a fare gli archistyle ;-) |
ci ho provato... tra l'altro ha la laurea con lode dell'alta scuola politecnico, corso che seleziona ogni anno 120 studenti fra 20.000 candidati in tutta Europa.
Specializzato in restauro, avrebbe ponti d'oro ovunque... ...però lui è un ca##o di mammone, non si schioda! Mi fa una rabbia... -04 |
Beh..in questo credo però che l'Italiabatta tutti..a mammoni dico.. L'affetto per i parenti stretti (o magari la comodità di stare in casa) è cosa molto italiana e per me è un vanto..
Anni fa..avrei avuto l'occasione (magari non mi avrebbero preso eh!!) di andare in Australia a fare il biologo..promettevano 5000 euro mese più casa pagata..a testa..(anche mia molie è biologa)..ma come si fa a lasciare genitori e sorelle e partire..io non sono capace.. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Qui il problema è che se però questo sacrifici non vengono gratificati da buoni lavori, stipendi, tranquillità economica e sociale..chi li farà in futuro? Lo stato dovrebbe premiaree menti brillanti invece di farle scappare all'estero..una volta laureassi era sinonimo di vita agiata e rispetto..oggi c'è il rischio di passare per un pirla perdigiorno.. Molti miei allievi sfottono chi studia dicendogli/le che perse solo tempo.. E caxxo ma lo stato non può permettere che la gente riduca a questo la cultura..che schifo! |
SI gli italiani sono mammoni. Io per primo. E me ne vanto!
Ma se invece di dire "mammoni" dicessimo che ha ancora valore la famiglia? Siamo sicuri che questo modello globale (americano) che ci vuole pronti a mollare tutto per inseguire il lavoro in capo al mondo (o dove la multinaizonale chiama) sia quello giusto ? Siamo sicuri di voler continuare a perdere questo valore del nucleo familiare ? Io e mia moglie lavoriamo (perche' si sa, oggi portare avanti una famiglia con uno stipendio solo e' dura). Il bimbo sta un po' all'asilo e un po' con i nonni. Perche' devo essere costretto a fargli vedere i nonni due volte l'anno e lasciare parte della sua educazione in mano ad una sconosciuta, che probabilmente poi guadagna al nero piu' di me come prezzo orario? Tralasciando i casi estremi (giusto ieri a Firenze due fratelli si sono presi a colpi di balestra...) secondo me il valore del territorio e della famiglia sono elementi importanti che non possiamo cancellare. Con questo non critico chi va all'estero. Ovvio che ognuno fa le sue scelte. Ma critico chi dice che il non volersi spostare, l'insistere a voler far crescere il proprio territorio con il proprio supporto e' un valore negativo. |
Quote:
il problema è che piu' avanti si cercherà di avvicinarsi sempre piu' a questo tipo di modello... federico... io a dubai ci sono stato, mi hanno anche offerto un bel posto di lavoro qualche anno fa... ma... io sto bene a Follonica dove sto, con i miei amici ed i miei parenti.. è brutto dover partire da casa perchè qui non c'è lavoro. (ieri alla radio ho sentito "meglio disoccupati a antignano che ingegneri a milano!!" non me ne vogliate milanesi... ) poi per andare a lavorare in un paese arabo??? mai!!! chi mi conosce sa che non sono razzista... ma ci sono stato in alcuni paesi arabi... e mi è sempre mancata l'italia.. l'italia, che non è poi un paese cosi' liberale, mi è sempre sembrata la patria della libertà in confronto... certo che se mi proponessero sudafrica o australia qualche pensierino ce lo farei... |
Ognuno ha le sue idee ed in ogni scelta ci sono i pro ed i contro, la famiglia è un valore indiscutibile però magari portare i figli in paesi diversi può essere un opportunità futura anche per loro ... io mi domando anche questo: cosa lascerò a mia figlia? come ingegnere un bel tubo di nulla a meno che anche lei non opti per la mia professione ... se rimango a Livorno anche lei necessariamente dovrà partire da qui e partire non dico da zero ma quasi, con tutti i limiti della città in cui sono.
Se la porto via chiaramente gli mancherà l'ambiente in cui è cresciuta fino ad oggi però forse un domani avrà delle opportunità che sono sicuro qui non avrà mai e gli sarà sempre possibile tornare (nonni, zii, cugini etc restano qui). C'è poi la possibilità che me ne vada solo io in modo che sia in grado quando sarà più grande di decidere tra più opzioni anche se sarebbe molto dura sopratutto per me. Qui entra in gioco quanto un padre deve sacrificare le proprie aspirazioni di vita in favore dei figli e viceversa e questo varia da testa a testa ;-) Ripeto ogni caso è diverso e spesso sono le necessità ed i casi della vita a decidere per noi però ci sto pensando sempre i più #24 |
Tutto perchè abbiamo un'evasione incredibile e sprechiamo una marea di soldi per cose veramente inutili e siamo inetti di fronte a molte opportunità economiche.
C'è da dire che anche il famoso made in italy cercano di distruggerlo in tutti i modi possibili. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:21. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl