Visualizza la versione completa : Credevo si trattasse di Ittio....
Ciao a tutti.
Anche se questo è il mio primo contatto "diretto", è da tempo che seguo vari argomenti su questo forum, che trovo molto interessante. #36#
Vengo al dunque. Alcuni giorni fa ho visto apparire alcune macchie bianche sul corpo dei miei scalari neri (quindi ben visibili ad occhio nudo!) e sul dorso di un cardinale. #12 #12
Per la precisione, sul cardinale le macchie erano puntiformi, mentre sugli scalari erano più grandi, fino a 4 mm circa.
Armato di fotografia sono andato dal mio negoziante di fiducia che, senza esitazione, esprimeva una diagnosi di Ictio e suggeriva la cura del caso (T.Q. quanto scritto nella scheda del forum). :-)
Dopo il primo ciclo di terapia del farmaco (con aumento T dell'acqua e aeratore in funzione 24h/24, no carboni, no cambio acqua...etc) non ho ancora visto alcun miglioramento.
Questa sera dovrei procedere con il secondo ciclo di somministrazione del farmaco, come da istruzione riportate sulla confezione e confermate dal negoziante (che, devo dire, mi è sempre sembrato ben preparato...).
Volendo evitare errori "sulle squame" (sulla pelle non mi sembrava adatto... :-D ) dei miei amati pesciolini, volevo sapere se qualcuno ha avuto esperienze simili e se quanto sto facendo è corretto oppure no.
Ringrazio fin da ora chi vorrà rispondere.
P.S. la mia scheda è un disatro, vedrò di migliorarla... #21 #19
babaferu
21-09-2007, 09:48
credo sia corretto in linea generale, dicci però i valori della vasca (se puoi quelli prima di iniziare la terapia), temperatura (l'hai alzata fino a 30°?) e soprattutto prima di fare il secondo ciclo fai un cambio d'acqua e filtra con carbone attivo, lasciali senza medicina x almeno 36h.
che medicinale stai usando?
ciao, ba
ps: se hai la foto, postacela....
Federico Sibona
21-09-2007, 09:54
Ho qualche riserva sul fatto che l'ichtyo possa manifestarsi con macchie di 4mm. Puoi postare le foto che hai fatto?
Grazie per la velocità #13 #17
Per Babaferu:
gli ultimi valori (risalenti a Domenica scorsa, prima della terapia) sono GH=9, KH=4, Nitrati attorno a 20, Clururi e Nitriti assenti. Unico cruccio è il pH, che si è stabilizzato negli ultimi mesi ad un valore di circa 7,6, con punte di poco più elevate #24 (test colorimetrico JBL). Al momento non faccio altri test, nel mio acquario tropicale dolce di comunità. Ho portato la temperatura tra 29 e 30 gradi, con la precisione che può essere consentita dal riscaldatore termostatico da 150 W montato.
Il farmaco in uso è quello specifico per Ictio della API (acquarium pharmaceuticals), del quale non ricordo il nome. Sulla confezione non viene riportato il passaggio dei carboni attivi tra un trattamento e l’altro (da fare a 48 ore di distanza l’uno dall’altro). Pensi davvero che sia il caso ? #24
Per Babaferu e Federico Sibona:
La foto potrò postarla (per motivi tecnici) solo Lunedì, ma vi confermo fin da ora le dimensioni delle macchie, sia per il cardinale che per gli scalari. #36#
Un cordiale saluto. :-)
Federico Sibona
21-09-2007, 10:51
Danyteo, il problema è che se non è ichtyo la cura può essere inutile e l'innalzamento della temperatura anche controproducente.
babaferu
21-09-2007, 11:02
non conosco il medicinale in questione....
in genere per dare ai pesci il tempo di "disintossicarsi" dal medicinale, finito un ciclo e prima dell'altro si fa un cambio del 30% e si mette il carbone, che assorbe i residui in vasca. così si riparte con acqua pulita. sul tuo medicinale non è indicato neppure il cambio?
in mancanza di conferme, comunque, mi atterrei alle istruzioni sul flacone...
postaci comunque la foto prima che puoi così i ns esperti possono dare un parere sulla diagnosi, sulle dimensioni dei puntini in effetti lele riporta in scheda malattie "circa 0.5_1.5 mm".
ciao, ba
Il nome esatto del medicinale che mi hanno consigliato è “Super ick cure” della API, indicato sulla confezione come “biocondizionatore contro l’Ichthyophtirius”. Ho seguito alla lettera i consigli del negoziante e le istruzioni riportate sulla confezione (T=29 °C circa, avviare aeratore in continuo, no cambi acqua, togliere carbone attivo –se presente- , 5 ml ogni 38 litri di acqua, ripetere la dose dopo 48 ore; poi dovrò cambiare un quarto di acqua dopo altre 48 ore ed inserire il carbone nel filtro per eliminare la tracce del farmaco). Questa mattina ho trovate un cardinale morto e non mi pare che le macchie regrediscano… sono sempre più convinto che sto curando qualcosa che non c’è…
Posto una foto, che ho dovuto riscalare per riuscire ad inviarla dalla mia postazione di casa (ho superato il problema tecnico, ma ho un collegamento Internet pessimo !).
Per avere una idea delle dimensioni delle macchie, tenete presente che il pesce in questione è alto circa 12 cm e lungo 7 (ad occhio).
Ciao a tutti coloro che stanno seguendo l’argomento. http://www.acquariofilia.biz/allegati/immagine2_942.jpg
Federico Sibona
22-09-2007, 11:00
Danyteo, da quel che si vede non direi proprio che si tratti di Ichthyophtirius.
Però non ho la competenza per dirti cos'è. Puoi postare i valori canonici dell'acqua in vasca?
Leggi un po' i topics in evidenza di Lele 32 nella sezione Malattie e parassiti dolce, e vedi se riconosci i sintomi in qualcuna delle malattie/parassitosi lì descritte.
guaranito93
22-09-2007, 11:40
.....Federico sibona ha ragione, non può essere ichto e anc'io come lui non saprei che dirti........ facci sapere se noti qualcos'altro
4 mm sono davvero tanti per essere sicuri che si tratti di ittio.
il farmaco cmq usato e' da considerasi omeopatico e sinceramente nn l'ho mai testato ,ma da esperinze di amici nn ha dato i risultati sperati.oltre a leggere quanto scritto in shcede di malattie ti chiedo se noti sfregamenti si oggetti o pinate da parte dei pesci copiti.inoltre ti chiedo se queste macchie assomilgiano a decolorazioni o a piccole muffe.,oppurwe noti che ci sia in loro corriposndenza un distaccamento di muco,perdita di equilibrio?
Buon inizio di settimana a tutti ! #23
Aggiornamento della situazione: venerdì sera ho somministrato la seconda dose raccomandata del farmaco e ieri sera (dopo 48 ore, come da istruzioni sulla confezione) ho inserito il carbone attivo nel filtro per eliminarne le tracce in acqua.
Pochi cambiamenti nei pesciolini. Unica nota evidente, lele32, è che alcune macchie sono un poco sfumate al centro, riprendendo una colorazione più scura, ma niente altro di significativo #07
Non ho notato particolari sfregamenti contro oggetti o pinnate a scatto o improvvise da perte dei colpiti, che continuano a mangiare con avidità.
I pesciolini non mostrano altri sintomi evidenti, se non che la pinna dorsale dello scalare della foto appare un pò meno distesa rispetto a quanto mi ricordavo. Le macchie non sono molto numerore (al max 5-6 per pesciolino, in alcuni casi 1 o 2) ma le dimensioni sono appunto quelle che avevo descritto.
Per Federico, non ho ancora rifatto i test (che credo sarebbero stati falsati dal farmaco) per cui i dati più recenti sono anocora quelli postati il giorno 21 u.s.
Oggi torno al negozio e, sulla base anche delle vostre osservazioni (a proposito, grazie! ;-) ) vedo se può darmi una mano. Vi terrò al corrente.
Ciao a tutti.
nn vorrei che si tarattasse di costia e sarebbero i primi sintomi.
Novità di ieri !
Sono tornato dal negoziante che mi aveva venduto il farmaco per l'Ichtyo e.... udite udite.... NON AVEVA GUARDATO BENE LA FOTO CHE GLI AVEVO PORTATO MERCOLEDI' SCORSO !!! -04 -04
La nuova diagnosi (questa volta sicura #24 ) è una infezione da Saprolegnia o Achlya, curabile con il prodotto "EKTOZON" della HOBBY.
Secondo le sue nuove indicazioni ho quindi tolto il carbone (che aveva già lavorato per oltre 24 ore) ed ho somministrato una prima dose del nuovo farmaco.
Ha detto inoltre di continuare il dosaggio (un cucchiaino sciolto in 3-4 litri di acqua a temperatura acquario) per 2 o 3 giorni, in funzione dei risultati che potrò notare.
Poi solita trafila (carboni, cambio acqua etc...).
Qualcuno di voi conosce la malattia ed ha qualche suggerimento ?
Lele 32, cerco subito qualche informazione sulla costia, grazie.
P.S. sono stati colpiti solo tre scalari neri, il resto della popolazione non mostra sintomi, ma il negoziante ha detto che non è necessario procedere all'isolamento dei pesci malati... #24
Che ne dite ?
Ciao a tutti. :-))
la saprolegnba se nn ricordo male e' a fonte principale della micosi,trattasi di funghi,cmq in queasto caso quello che tu vedi dovrebbe assomilgiare a piccoli batuffoli cotonosi .
negoziante ha detto che non è necessario procedere all'isolamento dei pesci malati
si
Scusa Lele, per essere certo di aver capito ( #12 ), quando dici "si" intendi dire che i pesci malati andrebbero isolati da quelli sani ?
Nel frattempo poche novità anche con l'uso dell' EKTOZON.
Intendo proseguire anche stasera per poi fare un nuovo punto della situazione con il negoziante -04 .
Mi rassicura il fatto che (al momento...) i pesciolini non evidenziano ulteriori sintomi particolari: si muovono normalmente, mangiano e si rincorrono come al solito #36# .
Stiamo a a vedere. #24
Scusa Lele, per essere certo di aver capito ( ), quando dici "si" intendi dire che i pesci malati andrebbero isolati da quelli sani ?
#36#
Ciao a tutti.
Torno sull'argomento dopo un lungo periodo di osservazioni e di attesa.
Anche il secondo tentativo suggerito dal negoziante, con l'EKTOZON, si è rivelato perlomeno inutile. #07
Ho proceduto quindi ad un paio di sostituzioni di acqua (1/5 circa, intervallate di una settimana l'una dall'altra) e ad inserire i carboni nel filtro. Gli attuali parametri mi sembrano a posto, con GH 9, KH 5, no cloruri, no nitriti, nitrati meno di 20, ph 7,7. :-)
Gli scalari neri (gli unici colpiti) continuano ad alimentarsi e a non evidenziare comportamenti anomali. Hanno ancora le macchie bianche, che ora sono accompagnate da un fenomeno di corrosione delle pinne. Al riguardo allego una immagine (spero chiara...).
Leggendo un pò qua e là nel forum, mi sto convincendo che sia in atto qualche infezione di tipo batterico. #06
Qualcuno mi può aiutare ?
Esistono metodi precisi e veloci per avere una conferma di tale ipotesi ?
Grazie e ciao. ;-)
le cose a questo punto sono due ..o come tu dici un problema batterico da trattare con del bactowert oppure di linfocisti.per questo leggi in schede di malattie
Grazie Lele :-) .
Penso proprio che tenterò la via che hai indicato.
Ho letto nel forum ed ho trovato molte affinità con quanto sta accadendo nel mio acquario.
Oggi stesso andrò ad acquistare il Bactowert al solito negozio (sempre che ne disponga... #07 ).
Ho letto la tua scheda relativa ai linfocisti e (oltre alla mancanza di una terapia specifica) spero proprio che non sia il mio caso. #23
Per male che vada posso portare l'acqua a 60°C per inattivare il virus ! :-D #19
(è una battutaccia, lo so...).
Grazie davvero per le dritte!! #22 ;-)
Ciao a tutti.
Vi aggiorno sugli sviluppi della vicenda, contando che quanto mi sta accadendo possa risultare utile a qualcuno dei partecipanti al forum.
Dopo le varie cure indicate dal mio solito negoziante (risultate inutili, vedere messaggi precedenti), trovandomi casualmente a Bologna ho consultato un diverso negozio di acquariofilia, presso il quale avevo in passato acquistato diverso materiale.
Ho mostrato le foto dei miei scalari e.... in pochi istanti avevano già avanzato una diagnosi diversa dalle due precedenti, affermando che avevano già avuto a che fare con infezioni di questo tipo.
Nell'intento di risolvere il problema e di guarire i miei piccoli amcici (anche se non sono certo contento di sottoporli ad un terzo e diverso trattamento nel giro di meno di un mese...) ho quindi proceduto a togliere i carboni dal filtro ed a somministrare il prodotto Furamor-P della Aquarium Munster.
Si tratta di bustine (in ragione di una ogni 50 litri, per i miei 85 litri circa ne ho sistemate 2) che liberano il principio attivo gradualmente, nell'arco di 8 giorni.
Tra le indicazioni terapeutiche indicate sul foglietto illustrativo sono comprese parecchie patologie, tra le quali tutte quelle indicate da Lele32 (Costia, Saprolegna) oltre che infezioni batteriche.
Spero solo che la cura non risulti troppo pesante per i pesciolini.
Nel frattempo sto a guardare... #24
ho quindi proceduto a togliere i carboni dal filtro
scusa ma avevi del carbone nel filtro duranete i precenditi trattamenti medicaLI?
Noooooo, assolutamente !
Nella successione dei miei messaggi non avevo dato forse sufficiente spazio a questo aspetto particolare, ma ho di volta in volta inserito i carboni alla fine di ogni trattamento (prima il Super Ick, poi Ektozon) e li ho sempre tolti prima di iniziare il successivo ;-) . Alla fine di ogni terapia ho inoltre fatto cambi parziali di acqua, come da vostre raccomandazioni trovate quà e là nel forum (a proposito... complimenti davvero per la completezza, per la competenza, e per la velocità ! #25 ) ed ho somministrato vitamine.
Ciò non toglie che per i miei pesciolini il periodo non sia stato tra i più facili.... #23 speriamo che questa sia la volta giusta ... #24
Primi effetti della nuova terapia: l'acqua è diventata verdognola ed i pesci continuano le loro normali attività, incuriositi dalle due bustine che penzolano sui lati della vasca.
Unica novità di rilievo: sono apparsi nelle ultime 24 ore alcune piccolissime macchie bianche su due cardinali, in zona pinna dorsale: credo sia proprio Ictyo, ma questa volta lo "stronchiamo" sul nascere ( #18 ), dato che è compreso nell'elenco delle malattie per le quali il Furamor-P viene indicato come efficace ! #36#
pinupinu
11-10-2007, 10:37
Vedo che anche tu hai problemi con puntini bianchi di natura non identificata......sto seguendo il tuo post per avere idee sul da farsi per il mio black moor, anche se dalle foto che hai mandato devo dire che i puntini bianchi sul mio pesce sono molto più piccoli. Ho pensato anche all'oodinium (scusate ma non ricordo come si scrive) in fase iniziale, ai linfocisti, a micosi di varia natura.....boh. Anche il mio pesce nel frattempo si muove correttamente, mangia e non mostra comportamenti anomali. Staremo a vedere.
i puntini bianchi sul mio pesce sono molto più piccoli
Pinupinu, anche nel caso dei miei due cardinali le macchie sono piccole, poco più che puntiformi #36# . Inoltre sono tonde e leggermente rigonfiate. Per questo ho pensato ad ictyo. #24
Questo fine settimana tento di fotografarle (se riesco a farli stare fermi ed in posa :-D ) e le inserisco, così i partecipanti al forum potranno dire che ne pensano.
Confermo che la differenza con le ampie macchie apparse sugli scalari è netta.
Nel frattempo, stai già adottando qualche terapia ?
pinupinu
12-10-2007, 14:45
non ancora, ma domani isolerò il black moor e proverò a trattarlo con baktowert. Inserirò il carbone e farò il cambio parziale in acquario visto che gli altri pesciolini stanno bene, non hanno puntini di nessun genere e li ho già stressati abbastanza con le goccine per l'ittio. Ti farò sapere.... -28d#
pinupinu
14-10-2007, 21:50
Finalmenteeee....ho messo il mio black moor in una vaschetta con
7 litri d'acqua prelevate dall'acquario (per avere la stessa temperatura) e ho aggiunto baktowert in dose leggermente più concentrata rispetto alle indicazioni. Ho lasciato 'nero' si chiama così il mio black moor nella vaschetta per più di 4 ore poi l'ho rimesso nell'acquario. E' migliorato visibilmente! Wow...al limite ripeterò l'operazione se dovesse essere necessario.
pinupinu
14-10-2007, 21:58
opssss.....è uscito 3 volte il messaggio? Scusate.... #12
Federico Sibona
14-10-2007, 22:33
pinupinu, tranquillo, rimossi quelli in eccesso.
Tienici al corrente degli sviluppi.
Come anticipato, sono riuscito a fotografare le macchie banche apparse su un paio dei Cardinali del mio acquario.
Il "modello" non è stato dei più collaborativi in termini di posa, ma dopo un tot di tentativi ho ottenuto qualche immagine sufficientemente chiara. Vi allego quella riuscita meglio.
Qui si riapre il titolo originale del topic: in questo caso si tratta di Ichthyo?
8Considerate che il pesciolino misura circa 2,5 cm in totale).
Ai moderatori ed ai partecipanti l'ardua sentenza.
Per quanto riguarda gli Scalari nessuna novità.
Pinupinu:
Finalmenteeee....ho messo il mio black moor in una vaschetta con
7 litri d'acqua prelevate dall'acquario (per avere la stessa temperatura)
Per motivi di spazio faccio un pò fatica a predisporre una vasca per quarantena, ma un 7 litri forse riesco pure io a farmela.
Tu come l'hai "dotata", in termini di filtrazione, termostatazione etc.... ?
pinupinu
15-10-2007, 14:41
Premetto che i puntini sono scomparsi. Evviva! Per Danyteo...nessuna dotazione. Vaschetta rettangolare semplice con 7 litri d'acqua prelevata dall'acquario, niente riscaldatore ecc...niente di niente. 11 o 12 gtt. baktowert. Tempo permanenza 4 o 5 ore circa. Poi il pesce è ritornato in acquario. Il giorno dopo ho notato il miglioramento. Ora sembra che i puntini siano scomparsi del tutto. Ne rimangono due sulla pinna. Al limite ripeterò il trattamento se non se ne vanno da soli. Spero ti sia utile il mio post anche se i casi non sono tutti uguali e non vorrei consigliarti qualcosa che per i tuoi pesci non va bene. Ciao!
pinupinu
15-10-2007, 14:46
Scusa dimenticavo....avevo già trattato l'intero acquario con costawert per l'ittio anche se gli altri pesci non presentavano nessun puntino e avevo notato un miglioramento zero....Per questo motivo ho sospettato che non fosse ittio. Avevo trattato tutto l'acquario per paura del contagio.
Ciao!
i due puntini che vedo daklla foto assomilgierebbero piu' a forme di parasssiti incistati piu' che a ittio.pero' una cosa mi salta all'occhio..il pesce sembra avere una ipersecrezione mucosa ,nn so se l'effetto della foto,ovvero sembra che la sua pelle sstia sudando ..e troppo lucida...se cosi' fosse il problema potrebbe esser elegato ad un'acqua un po' troppo alcalina.
Lele 32
il pesce sembra avere una ipersecrezione mucosa ,nn so se l'effetto della foto,ovvero sembra che la sua pelle sstia sudando ..e troppo lucida...se cosi' fosse il problema potrebbe esser elegato ad un'acqua un po' troppo alcalina.
Lele32, ti confermo che il valore del pH è leggermente alto, essendo pari a 7,7.
Al momento non credo però di poter fare nulla, dato che già ho una terapia in corso. Dai prossimi giorni, quando togliero le bustine di Furamor-p ed inserirò i carboni potrò "mettere le mani" anche a questo problema. A proposito: cosa potresti consigliarmi di fare e a che valori dovrei cercare di portare il pH ? (leggendo nel forum mi pare di non essere poi così lontano da valori ottimali, considerando che in vasca sono presenti Scalari, Cardinali, Ancystrus e Coridoras).
Per quanto riguarda la lucidità della pelle direi che si tratta per lo più di un effetto dovuto alla foto (con flash) ed al successivo rimaneggiamento con photo editor per renderla condivisibile nel forum.
Molto interessante invece l'idea dei parassiti incistati. Come posso confermarlo e (nel caso) cosa potrei fare ?
Un'altra cosa che mi preoccupa è la concomitanza tra i due problemi (gli scalari sono attivi ma le macchie sono sempre lì...). Credi che sia il caso di tentare anche con il Bactowert ?
Poveri pesciolini, usati come cavie della medicina veterinaria...
Ciao e grazie.
i cardinali eneon solitamente vivono a ph piu' acidi intorno al 6,5 6,7,personalmente vedendo che hai anche degli scalari cercherei di portarlo a valori neutri inorno al 7 .in che modo?io ti do una infarinata poi eventulamente cerca di postare nella sezione chimica e se funziona usa la funzione cerca del forum a riguardo di qeusto problema.
allora il ph e ' legato al kh .se il kh e' intorno a 4 direi uguale puoi abbasaarlo con l'ultizzo della torba (ti colora l'acqua di marrone) oppure inserrendo della co2 eli usando dopsando le volle puoi tranquillamente farlo scendere ai valori da te desiderati.se il kh e suop a 4 esso fa da tampone al ph per cui attrvaerso l?acqua di osmosi dosata in proporzioni tali con acqua del rubinetto la farai arrivare a kh int a 4 e successivamente con i rimedi elencati prima stabilizzi il ph ai valor desiderarti.attenzione pero' che sbalzi di ph nuociono alla slaute dei pesci notevolemnte.lo la mia e' una infarinata opero' questo eìì un argomento di chimica ed e' piu' corretto trattarlo li.
per qunto riguarda i parassiti incistati potrebbe essere il caso di fare un bagno insede separata cpn acqua e sale...15 gr di sale da cucina per 1 litro di acqua per 10 min ,il tempo puo' esser eprolungato fino a 45 min se nn si nota sofferenza da parete dei pesci,nel caso delgi scalari 10 min sono sufficenti per sconvolgergli la vita ma nn mortali.soluzione nn ripetibile.
Una cattiva notizia... #23
Nel corso del weekend è morto uno degli scalari neri che avevano evidenziato le macchie bianche oggetto iniziale del topic.
Era però l'esemplare più gracile e più piccolo, per cui evidentemente le cure non sono state sufficienti (o tempestive). Gli altri due neri sembrano invece evidenziare progressi in senso positivo ed anche i cardinale hanno perso praticamente tutti i puntini bianchi. #36#
Non so se è stata la terapia con il furamor-p, ma ora la situazione generale sembra decisamente migliorata.
Terminata la terapia, ho quindi proceduto ad inserire i carboni nel filtro ed ho sostituito circa 15 litri di acqua, approfittando per aspirare un pò di rifiuti dal fondo.
I valori sono ora piuttosto buoni, con kh=4, gh=8, pH=7,3, nitrati OK, nitriti e cloro assenti.
Con il prossimo cambio di acqua (che conto di fare nel prossimo weekend, a meno che non mi consigliate diversamente) intendo inserire la torba nel filtro e togliere i carboni, per procedere ad una lieve riduzione del pH, come consigliato da Lele.
Per Pinupinu: tutto OK ora ?
Marvin62
22-10-2007, 10:39
Approfitto del topic esistente per riportare la mia esperienza, tuttora in corso,
di lotta contro l'ichtyo.... introdotto in vasca con dei pesci che i son stati venduti
per ottimi e quarantenati, mentre si sono poi rivelati fragilissimi stressati, col risultato
di infestarmi la vasca e di morire poco a poco uno alla volta....
a niente è servito isolarli e curarli separatamente.
Ora sto combattendo "in vasca" da più di una settimana con Costawert.... la femmina di Cacatuoides e
i Cory si stanno difendendo da soli , purtroppo il maschio è deceduto senza neanche un segno di preavviso o sofferenza... la mattina corteggiava la femmina mangiava e respirava benissimo, mentre la sera l'ho trovato morto tra le piante senza nessun segno sul corpo, mentre i 4 cardinali rimasti erano pieni, ma sabato sera ho visto che progressivamente perdevano tutti i puntini.... allora ho ultimato
l'ennesima somministrazione ma la domenica mattina erano di nuovo pieni.....
Stavolta però oltre ad avere ancora presenti sulla cute e sulle pinne
le lesioni dovute alle precedenti cisti hanno le nuove, ma stavolta mi sembra
siano più piccole e marroni anziché bianche.
Ph. 6,8 - Kh 7 - Gh 6 - No2 0 - No3 0,05
Domani farò l'ultima somministrazione di medicinale
poi dopo 2 gg. metterò i carboni e farò un cambio d'acqua.
Poi vedrò di ripetere la terapia magari a mezze dosi
dopo una settimana.... o meglio 15 gg. ?
Marvin62, pnde evitare confusioni in un rtopic gia' lungo di per se ti chiedo gentilmente di apriren uno tuo e nel frattempo di legger ein schede di malattie alla voce ittio.grazie lele
Marvin62
23-10-2007, 10:20
sì hai ragione Lele ma avendo una malattia
abbastanza comune e avendo certamente prima letto le schede
e i rimedi non volevo aprire l'ennesimo topic fotocopia sull'Ittio
ma eventualmente scorgere qualche parere da una discussione
appunto lunga e varia.
Sorry per il post, ma era in buona fede.
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