Visualizza la versione completa : interessante discussione
mi sono imbattuto in questa discussione x mè molto interessante solo che tradurre con internet è un macello oltre alle castronerie che saltano fuori :-))
se qualcuno volesse darci un occhio penso ci siano spunti interessanti sù qui discutere ;-)
http://www.reefcentral.com/forums/showthread.php?s=&threadid=1155516
ecco uno stralcio della discussione
Dr. Tim Hovenac recently spoke at my local club on the subject of bacteria in tanks. He had some interesting discoveries on the subject of LR. There was no, yes no, bacteria in the core of the rocks. The theory of bacterial denitrification in the core of LR turns out to be one of those aquarium myths. From talking to Tim Hovenac, it seems most likely that he nitrate reduction we all saw from adding LR and yanking out our bio balls back in the day has to do with all the various algae on the rock surfaces assimilating the N. So growing algae is definitely a great way to reduce N loading in your tank, and it also helps reduce P.
Mhhh... che all'intenro delle rocce ci siano batteri è ormai assodato. Liquidare la cosa come una delle tante leggende acquariofile, mi sembra alquanto riduttivo.
Inoltre, per far si che siano le alghe sulle rocce ad assimilare il nitrato, occorerebbe avere un bel praticello fisso in vasca... e la cosa non mi torna!
Oltre al fatto che molte alghe sfruttano potenzialmente più l'ammonio del nitrato.
Poi, se personalmente ripenso alla maturazione della mia vasca, la cosa mi torna ancora meno, perchè dopo un picco massimo di 70mg/l durato pochissimi giorni, i nitrati mi sono scesi a zero contestualmente alla morte di moltissime alghe presenti sulle rocce....
Qualcuno, giustamente, poi si pone la domanda sul perchè gli strati alti denitrifichino efficacemente... eppure i dsb mica son coperti di microalghe? :-)
Rama, ma questo professore non dice che al centro delle roccie non ci sono batteri??????? o ho letto male io che può essere,riguardo il discorso alghe non sò se intendano le macroalghe o le microalghe che penso abbiamo tutti,sul dsb non sò se ci siano le micro alghe o nò, sù cosa esattamente ci sia non ho mai letto nulla anche se mi piacerebbe leggere di uno studio fatto sulla vita e fauna che ricopre lo strato superficiale del dsb, come mi piacerebbe discutere delle cose che hanno detto non dire questo sò e quasto è quanto ;-)
Rama, ma questo professore non dice che al centro delle roccie non ci sono batteri???????
Appunto, dice proprio questo... #36#
Str...@ta megagalattica, secondo me. :-))
Rama,e se fosse vero cosa cambia nel mondo acquario??????
abracadabra, torniamo tutti al BIOLOGICO :-D :-D :-D
abracadabra, secondo me non è vero, quindi non sò dirti.
Sulla riduzione di N e P sfruttando lo sviluppo algale invece concordo... anche se non fino ai livelli che interessano a noi volendo tenere Sps difficilotti.
Meglio i batteri, imho. ;-) #36#
sjoplin,eh cucù cè una bella differenza ;-)
Rama, concordo ma micca dice che i batteri non ci sono dice che lavorano in modo diverso da quello che sappiamo in sinergia con le microalghe,poi ripeto non l'ho preso x un dogma ma mi sembrava interessante la discussione piuttosto che parlare sempre di skimmer e luce,ma vedo che non attira molto.
abracadabra, come no... stò leggendo le altre pagine, ed effettivamente è interessante.
Ottimi spunti anche sul discorso dell'utilizzo di rocce vive o rocce morte inoculate con alcune rocce vive... da noi è un sistema che non usa, anzi è piuttosto malvisto dai più...
Io invece è da un pò che ci penso e "forse" lo proverò anche sai?
Se ti ricordi, qualche mese fà cercavo delle rocce morte in "saper comprare"... beh ho una vaschetta che gira con sole rocce morte, un paio di neon appoggiati sopra, e uno pseudo-dsb di 7/8cm in cui si vedono abbondanti zone anaerobiche...
Alghe, qualche molle, pezzi di "scarto" della vasca principale, e qualche vermazzo buttato dentro... acqua mai cambiata, e partita con acqua "sintetica", non proveniente dalla mia vasca... i valori, manco a dirlo, sono a zero. Ci butto dentro qualche gambero, qualche cozza sgusciata ogni tanto.. le rocce si sono ripopolate abbondantemente e sono tornate abbondantissime le calcaree.
Tutti gli animaletti (policheti, anfipodi, spirografi, copepodi, ecc..) sono arrivati con forse meno di un chilo di roccia viva... il resto è partito tutto come vasca completamente sterile e asettica, inoculata con biodigest e lasciata perlopiù a se stessa...
Torno a leggere il post, continuiamo a parlarne, bella discussione. ;-)
Rama,bene vedo che anche tù hai provato e hai ottenuto lo stesso mio risultato inoculando roccie morte con quelle vive e hai valori a 0,e quì secondo la mia idea torniamo al discorso sopra inquanto se le roccie dovessero ripopolarsi fino al centro della roccia come si è sempre detto e si continua a dire non avresti valori a 0 xchè inpiegherebbero moooolto tempo,se invece prendiamo x quasi buono il suo discorso che in sostanza dice che la trasformazione avviane solo nei primi strati della roccia (se non ricordo male 2-3 cm) allora mi spiegherei come roccie morte inoculate con quelle vive inizino a svolgere il loro lavoro in fretta.
abracadabra, esatto...
Gli strati aerobici e anaerobici sono in strettissimo contatto al contrario di quanto si pensa, si parla di micron non di centimetri come molti pensano.
Spezzando una roccia si vede bene dove iniziano gli strati anaerobici, spesso entro il primo centimetro dello strato superficiale.
Lo scambio avviene per "prossimità", e le varie famiglie lavorano in sinergia in stretto contatto.
Più che di microalghe, da quallo che ho capito, si parla anche di sedimento e stratificazione della roccia nel tempo, e di come il detrito (accumulato nelle microalghe) aiuti il mantenimento dei batteri e il loro lavoro.
Tu che hai riscontrato usando rocce morte? racconta...
semplicemente non ho notato nulla :-)) o meglio nulla di quello che mi era stato detto alla partenza valori alti crescita algale spropositata difficoltà di insediamento di battari e bentos, ho tenuto le roccie morte insieme a qualle vive un mese poi spostai le vive sotto in sump,e ti dirò che una vita di notte come avevo con le morte ora non ce l'hò con quelle vive e mi chiedo ancora il perchè forse le roccie erano belle inoculate anche di vita esterna e soprattutto non spurgate arrivate in aereoporto e messe insieme a quelle morte, cosa che queste( x il mio problema) ho dovuto prenderle già belle spurgate e molta roba è rimasta là,io penso che la velocità con qui si riproducano i batteri è molto superiore a quello che di solito si pensa o si sente dire certo bisogna inoculare con roccie buone e questo secondo mè và molto a fortuna se non hai esperienza nello scieglierle e comunque non sappiamo come sono state trattate magari lasciate all'asciutto quel tento che basta a far morie molti batteri e non le laghe esterne o tutta la roba che si vede esternamente.
vi aggiungo una curiosita
si sa che il dsb si consuma,ma le roccie sono alcaree pure loro!!
a me era capitato che x spostare un corallo ho dovuto segare la roccia con un coltello seghettato,la cosa strana e appunto che internamente era cava e piena di melma
era anche una roccia che i suoi 14-15 anni li aveva,e tra le piu vecchie delle mie vasche che ho avuto
3 in 15 anni :-))
come la penso che i batteri lavorino molto piu in profondita di quanto si pensa a mio avviso
ciao da bluref
blureff,forse quella particolare roccia era + friabile delle altre con una composizione diversa e forse la composizione delle roccie fà sì che ci siano acquari che lavorino meglio di altri,non sò se fosse vero che tutte le roccie fanno così in mare avremmo delle uova vuote piene di melma penso io eh #12 senza contare che in mare cè uno scambio e uno spostamento di acqua impressionante e non fà intempo l'acqua a entrare in profondità xrò esce dalle roccie e microfenditure poco carica di fosfati e nitrati segno di una veloce trasformazione del carico organico giusto???????oh se sparo ******* ditelo eh almeno imparo anche io ;-)
ciao a tutti mi sono letto un po di topic e devo dire che questo è davvero interessante
per un sistema veramente in equilibrio bisognerebbe capire bene che tipo di batteri popolano i vari substrati(roccie, sabbia coralli ecc. ecc....)
per poi poter dire per un aquario in equilibrio servirebbe una superficie di roccie tot e di sabbia tot :-) :-) :-)
cerco di approfondire un po per quato posso #24
faccio un esempio più inerente al mio campo per cercare di spiegarmi meglio.
il corpo umano è ricoperto da batteri di diverso che in condizioni fisiologiche sono in equilibrio tra di loro (saprofiti) , quando qesto equilibrio si rompe e un ceppo batterico inizia a proliferare a discapito degli altri iniziano i problemi (infezioni) -04
proprio come nei nostri aquari #36#
per quanto riguarda la profondità su cui lavorano i batteri per me è relativa, se le roccie sono talmente porose da consentire un sufficiente passaggio di H2O nelle zone profonde come nelle zone più superficiali allora probabilmente troveremo gli stessi ceppi batterici , oppure se ciò non avviene si selezioneranno altri ceppi batterici chessò magari anaerobi nelle zone più profonde delle roccie. #23
l'importante è che questo equilibrio tra le varie specie non si sposti #36#
forse un giorno si riuscira a calcolare che per una vasca con tot carico organico per ottenere un equilibrio di fauna batterica servirebbe una superficie di roccia di 100mq e una superficie di sabbia di 30mq distribuita in 12cm di altezza #19 #19 #19
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