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Visualizza la versione completa : Preparazione filtro


EXPANSYON
08-04-2007, 19:12
Allora premetto che ho bisogno di sfruttare al meglio il mio filtro esterno, Tetratec ex 600. è formato da 3 cestelli e di serie comprendono, dal basso verso l'alto:

Cesto 1: cannolichi in ceramica + spugna in carbone attivo (quella nera per capirci)
Cesto 2: Bioballs
Cesto3: Spugna in carbone attivo + lana di perlon.

Avevo pensato di dare ad ogni cesto un compito diverso ovvero:

1: filtraggio meccanico
2: filtraggio biologico
3: filtraggio chimico

Mi date una mano a sistemare meglio i 3 cesti ???

milly
08-04-2007, 19:28
EXPANSYON, sposto in tecnica dolce ;-)

EXPANSYON
08-04-2007, 20:13
ok, grazie milly :-)

EXPANSYON
09-04-2007, 09:53
up

EXPANSYON
13-04-2007, 11:56
avevo pensato così (dal basso verso l'alto):

1° cesto: Cannolichi siporax (biologico)
2° cesto: Torba e resine (chimico)
3° cesto: Spugna in carbone e lana di perlon (meccanico)

Marco Conti
13-04-2007, 13:18
cestello basso: canolicchi lisci, e sopra spugna medio-grossa.
cestello centrale: spugna medio-grossa e sopra i canolicchi.
cestello superiore: canolicchi e sopra dello spazio riservato a eventuale resine/carbone/lana.

luca2772
13-04-2007, 13:47
cestello basso: canolicchi lisci, e sopra spugna medio-grossa.
cestello centrale: spugna medio-grossa e sopra i canolicchi.
cestello superiore: canolicchi e sopra dello spazio riservato a eventuale resine/carbone/lana.

Plus, riduzione progressiva nell'arco di 3-4 mesi della portata della pompa.
E ti dimentichi di avere un filtro #21

Pirinpazzo
13-04-2007, 14:34
sCUSATE MA IL PRIMO STADIO DI FILTRAGGIO DEVE ESSERE MECCANICO
QUINDI IN SERIE DEVE ESSERE COSI

Meccanico_Biologico_chimico_adsorbente_resine speciali se servono
Quindi Spugna sintetica o lana sintetica-Cannolicchi- o altro materiale bio balls_poco carbone attivo e resine speciali se servono

luca2772
13-04-2007, 15:45
Ehi, non gridare ;-)

Va che se il flusso è adeguato, lo "zozzume" grossolano (principalmente frammenti vegetali) si arena e si decompone già nel primo strato #36#

La lana di perlon, a volerla mettere, ferma eventuali particelle minute dei preziosissimi fanghi che si formeranno nel filtro (e che non andranno mai rimossi).

Il carbone attivo serve solo dopo un trattamento con medicinali (mai avuto necessità di somministrarle), e riguardo le resine, anch'esse sono da considerarsi un'eccezione, da vagliare oculatamente (spesso sono sufficienti le piante ;-) ).

Se mi metti perlon/spugne->cannolicchi->carboni&resine, magari lasciando a palla la portata della pompa, ti ritroverai con un ottimo filtro meccanico (con relativa frequente sostituzione della lana e manutenzione della girante) e un buon filtro ossidante, ma non otterrai alcuna riduzione, con conseguente innalzamento dei nitrati, che potrai contenere o con cambi parziali o con le resine.

Col "metodo zortac & luca" ( :-D ) avrai un filtraggio biologico elevato e una ridottissima manutenzione del filtro, senza contare che i soldi risparmiati in resine li potrai investire diversamente :-))

EXPANSYON
13-04-2007, 16:02
bè ragazzi, era generico "resine", il filtro bè mi serve per un biotopo particolare, quindi ci vorrà molta torba ... grazie dei consigli ma sono ancora più confuso, in pratica secondo il vostro metodo il filtro è un tutto canolichi-spugne ... perchè lisci, quando posso metterli ultraporosi per anche l'insediamento dei batteri anaerobi ???

Come 3-4 mesi riduzione della portata della pompa, non ci penso nemmeno di farla rallentare ...

luca2772
16-04-2007, 08:51
Ok, la torba per abbassare il pH ed ambrare l'acqua non ha controindicazioni, anzi... :-)) ; però si era parlato di carbone attivo, eventuali resine (implicitamente anti nitrati & fosfati), che io personalmente preferisco non impiegare, preferendo la prevenzione alla cura :-)
I miei filtri hanno un 70% di spugne a grana grossa e il 30% di cannolicchi lisci, con portata ridotta quasi al minimo.

Il perchè dei cannolicchi lisci al posto di quelli utlraporosi te lo spiego:
col tempo, si formano fanghi di sedimentazione, che sostanzialmente sono flocculati batterici che svolgono la funzione di denitrificazione. Se il cannolicchio (o la bioball) è "liscio" il flocculo, una volta raggiunta una certa massa, precipita per gravità sul fondo, dove si raccoglie in un sedimento molto simile a quello che si forma in natura nei fondali dei laghi e dei fiumi. Se l'apporto di nutrienti (principalmente carbonio) è costante, possono anche verificarsi detonazioni enzimatiche che fanno precipitare il fosforo, con conseguente abbassamento della concentrazione di PO4 disciolto #19

I materiali come il vetro sinterizzato o certe ceramiche hanno si una porosità costante ed uniforme, ed è anche vero che nel primo periodo all'interno si creano delle "bolle" anaerobe... Però è altrettanto vero che dopo mesi di ottimo lavoro, i pori vengono tappati dai sedimenti (ecco perchè sulla confezione di un tal prodotto potrai leggere che ogni tot andrebbero sostituiti) #13, comportandosi come i molto meno costosi materiali "standard" :-D


... Perchè vuoi tenere la pompa a chiodo? #13