EASTON
04-04-2007, 11:13
Caio a tutti, mi servirebbe un consiglio per diminuire la durezza carbonatica e totale in un'acquario popolato riducendo al minimo lo stress per i pesci presenti.
Premetto che nell'acquario, popolato da scalari e alcuni loricaridi, ho sempre utilizzato acqua di rubinetto condizionata senza aver mai avuto problemi di sorta (ho ottenuto ripetute riproduzioni degli scalari).
Ora però ho deciso di variare i parametri dell'acqua, riducendo la durezza a valori ottimali per gli abitanti presenti.
Ho pertanto acquistato un impianto di osmosi inversa con il quale preparare l'acqua per i futuri cambi.
Per evitare repentine variazioni delle caratteristiche dell'acqua pensavo di effettuare frequenti cambi di piccoli volumi di acqua (5 litri ogni 2-3 giorni per un acquario di circa 200 litri netti) sino al raggiungimento dei valori di GH e KH desiderati.
Mi potete confermare la correttezza di quanto da me ipotizzato oppure suggerire metodi alternativi che possano evitare shock a piante e pesci?
Grazie.
Premetto che nell'acquario, popolato da scalari e alcuni loricaridi, ho sempre utilizzato acqua di rubinetto condizionata senza aver mai avuto problemi di sorta (ho ottenuto ripetute riproduzioni degli scalari).
Ora però ho deciso di variare i parametri dell'acqua, riducendo la durezza a valori ottimali per gli abitanti presenti.
Ho pertanto acquistato un impianto di osmosi inversa con il quale preparare l'acqua per i futuri cambi.
Per evitare repentine variazioni delle caratteristiche dell'acqua pensavo di effettuare frequenti cambi di piccoli volumi di acqua (5 litri ogni 2-3 giorni per un acquario di circa 200 litri netti) sino al raggiungimento dei valori di GH e KH desiderati.
Mi potete confermare la correttezza di quanto da me ipotizzato oppure suggerire metodi alternativi che possano evitare shock a piante e pesci?
Grazie.