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Visualizza la versione completa : alghe e foto


luc68
18-02-2007, 15:07
Ciao ragazzi sono riuscito a mettere le foto qualcuno di voi ne ha già avuto a che fare con questo tipo di alghe? MI scuso per la qualità delle immaggini ma sono state scattate con un tel. con la macchina fotografica anno una dimensione troppo grande e non me le fà caricare. Il mio pensiero e che siano qualche tipo di cianobbatero.
ciao gianluca http://www.acquariofilia.biz/allegati/18-02#07_1409_142.jpg http://www.acquariofilia.biz/allegati/18-02#07_1356_133.jpg

pelle
18-02-2007, 16:44
Ciao ragazzi sono riuscito a mettere le foto qualcuno di voi ne ha già avuto a che fare con questo tipo di alghe? MI scuso per la qualità delle immaggini ma sono state scattate con un tel. con la macchina fotografica anno una dimensione troppo grande e non me le fà caricare. Il mio pensiero e che siano qualche tipo di cianobbatero.
ciao gianluca
le foto sono troppo piccole ma sembrano alghe a pelliccia, crescono nelle piante in basso,sulle criptocornye?

luc68
18-02-2007, 18:42
Centrato si diffonfono sopratutto in basso sul ghiaino sulle foglie delle piante in basso e sulla cabomba. Idee per combatterle?

luc68
18-02-2007, 19:33
forse qui si riesce a vedere meglio

url=http://hostfile.org/hpim1575.jpg] http://hostfile.org/thumbs/L_hpim1575.jpg.png [/url]

andrerus
19-02-2007, 17:09
Anche le miei sono simili...crescono su alcune anubias e su un pezzo di legno..pensavo fossero le BBA..chiedo info...se spegnessi il neon sopra la parte colpita risolvo??
Saluti

luc68
19-02-2007, 22:34
ci vorrebbe qualche super esperto che ci indichi la retta via #07

buggy66
20-02-2007, 15:49
A me sembrano ciano ma aspettiamo conferma dagli esperti.

Potrebbero essere queste (testo preso da un articolo sui vari tipi di alghe):
Alghe Nere Puntiformi
Compaiono solitamente sulle piante con foglie coriacee a seguito di grossi innalzamenti di composti azotati e fosforici. Solitamente sono il segno di una trascuratezza nella cura dell'acquario e della qualità dell'acqua. Filtri sporchi, mancanza di regolari cambi d'acqua e sovrappopolazione sono le cause principali d'infestazione. Sopraggiungono come singoli punti neri o nero verdastri, per poi formare ampie macchie scure sulle foglie, fino a sopprimere le piante troppo colpite.

Tanto x cominciare potresti fare i test dei fosfati, nitrati o postarli.

Ciao
Giancarlo

luc68
20-02-2007, 16:27
Ciao allora i test sono freschi fatti ieri:
ph 7
kh5
gh5
no3 50
po4 1,5
fe 0,25
Per essere sincero la vasca è stata trascurata per un pò di tempo poi 2 mesi fà mi sono di nuovo messo in carregiata.
Attualmnete sto effetuando i cambi ogni 3 giorni in una vasca da 150 litri di 15 litri.
Anche a me sembrano cianobatteri anche se non è la classica forma come si presentano di solito. Per quanto riguarda quello che hai scritto riguardante alghe puntiformi non ne ho mai sentito parlare. La cosa che mi fà pensare ai cianobatteri per via che oggi ho provato a strofinare tra le dita delle foglie di cabomba e si toglie via la patina facilmente ed è verdone scuro. Ho provato a passarci sopra dell H2O2 ma sembra che gli abbia fatto il solletico allora mi fà pensare che siano diatomee per via che questo tipo di alga a patina non è soggetta ad essere soppressa con la sudetta H2O2. adesso aspetto ancora se venisse fuori qualche super esperto altrimenti rischiando proverò a fare un ciclo di una settimana con l'eritromicina per i cianobatteri.
ciao gianluca

buggy66
20-02-2007, 19:10
Dai valori che hai postato direi che i fosfati PO4 = 1,5 sono piuttosto alti, come anche i nitrati No3.
Sicuramente aver trascurato la vasca ha portato queste conseguenze.
Non prenderla come un rimprovero ma certo e' che nell'acquariofilia trascurare le proprie vasca porta ai risultati che sappiamo. #13 #13

Io farei dei cambi + sostanziosi superiori al 10%.

Comunque le diatomee con l'acqua ossigenata dovresti proprio eliminarle. Io ci sto provando nella mia 75 litri con delle alghe filiformi verdi e sono alla prima somministrazione con dosi minime di H2O2 a 10 vol. giá con ottimi risultati.
Le ciano o le BBA sono le + toste a morire e di solito si interviene di
antibiotico.
Ciao
Giancarlo

luc68
20-02-2007, 21:47
Il problema dei no3 alti e dovuto ad un test che mi ha fatto flop mi dava sempre valori 0 ed io continuavo a somministrare del nitrato di potassio poi per curiosità ho cambiato il test con un altra ditta ed ho avuto la sorpresa no3 a 100 adesso da 2 settimane sto facendo dei cambi d'acqua ravvicinati di 15 litri ogni 3 giorni. L acosa che quando ho testato 2 settimane fà gli no4 ed avevo i fosfati molto molto bassi e come ti dicevo i nitrati alle stelle. cosi' come ti dicevo ho iniziato a cambiare l'acqua e la cosa che mi ha lasciato perplesso e il fatto che i no4 invece di scendere o perlomeno di rimanere dove erano si sono alzati. questa è la cosa strana che non riesco a capire.
ciao gianluca

buggy66
21-02-2007, 13:45
WOW nitrati a 100 ppm e i pesci? Non ne hanno sofferto? #24
Una curiosita' che test utilizzavi? #24
Comunque i 50 attuali secondo me sono ancora altini.
Nella mie vasche (anche se + piccole) non supero mai i 20 mg/l.
Se per no4 intendi i fosfati PO4, il fatto che siano aumentati potrebbe dipendere dalla quantita' di luce che somministri.

luc68
21-02-2007, 19:25
Il po4 e collegato alla quantità di luce???? come mai? i test che usano erano i sera poi sono passato ai jbl. Questo non vuole dire che i test della sera siano scadenti, probabilmente quello era fallato oppure non funzionava più come doveva.
ciao gianluca

pepot
21-02-2007, 19:35
ma i fosfati sono molto alti oltre ai ntrati che dovrebbero essere sui 30
le alghe dipendono anche da quello
fai scendere i fosfati
devono essere 0,5

buggy66
22-02-2007, 18:38
Scusa luc68, mi sono espresso male. #07
Il mio era un pensiero-suggerimento di provare ad agire sul fattore luce (fotoperiodo- spinta) per dar vita dura alle alghe che come le piante superiori si alimentano di luce tra le altre cose. Comunque la prima cosa da fare é sicuramente abbassare nitrati e fosfati.
Come sappiamo i nitrati e fosfati rappresentano l'ultimo stato di ossidazione dei composti dell'azoto e del fosforo e vengono prodotti dalla flora batterica del filtro a seguito dell'elaborazione delle sostanze organiche introdotte in acquario quali:
1) il cibo in tutte le sue forme
2) concimi non specifici per l'acquariofilia o di bassa qualità, ecc..
3) foglie e pesci morti non asportati
4) disinfestazione di alghe e lumache non seguita da accurata sifonatura
5) dagli stessi pesci (feci ed urine).

I nitrati e i fosfati vengono in parte consumati dalle piante (soprattutto da quelle a crescita veloce) e in parte eliminati con i cambi d'acqua.
Rimedi: controllare la qualità dei fertilizzanti, diminuire la quantità di cibo somministrata o il numero di pesci allevati, aumentare la frequenza dei cambi d'acqua, verificare la bontà dell'acqua usata per i cambi, ottimizzare il sistema di filtraggio.
Ciao
Giancarlo

luc68
24-02-2007, 18:52
Il cibo congelato puor dar vita ad un aumento indiscriminato dei fosfati???? L'acqua la cambio di continuo ogni 3 giorni 15 litri ma non sto ottenendo nulla allora stasera ho provato ha cambiarne 30 litri per vedere se riesco ad ottenere qualcosa mi spiego meglio adesso voglio cambiare 15 litri ogni 2 giorni e al terzo cambio ne tolgo 30 e poi voglio vedere se abbasso qualcosa..
ciao gianluca

buggy66
26-02-2007, 10:48
Ti rispondo con un articolo sul cibo di Walter Peris.
Qualità
La qualità del cibo per i pesci deve essere, ovviamente, la migliore possibile poiché solo i mangimi di qualità possono assicurare un alto tasso di nutrienti per i pesci e un basso inquinamento dell'acqua. Se possibile, fate attenzione al contenuto di fosfati dichiarato dai produttori (quando lo trovate); minore il contenuto di fosforo, minore sarà l'inquinamento dell'acqua.

Il cibo in granuli è da preferire, secondo me, perché più stabile delle scaglie e permette di essere consumato anche dai pesci più lenti; da evitare, se possibile (o da limitare al massimo) l'uso del surgelato o del vivo, in quanto fonte di altissimo inquinamento (difficile tenere una vasca pulita dalle alghe se si usa somministrare spesso del surgelato ai pesci).

E' anche molto importante cercare di equilibrare la dieta, fornendo la componente vegetale che tutti i pesci, chi più e chi meno, richiedono. Carenze di fibre possono spingere i pesci ad attaccare le vostre piante.

http://www.walterperis.it/piante/la%20vasca/come_nutrire_i_pesci.htm