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alexant83
10-02-2007, 15:27
salve a tutti,
volevo chiedervi un parere su cio che mi e stato detto da un negoziante.
alla mia domanda: perche avevo delle alghe sulle foglie(tutti fili verdi) mi ha risposto che il problema era il neon poiche il 10000k nn va bene perche adatto per il marino?!?!?!?

che ne pensate , e vero??? cosa consigliate????

fappio
10-02-2007, 15:36
alexant83,il 10000 è più adatto al marino .ma non è la causa delle alghe , sicutamente un neon annerito ai lati non è più in grado di offrire uno spettro completo di conseguenza è da sostituire , secondo me la gradazione migliore è da 6500K°circa

alexant83
10-02-2007, 15:38
GRAZIE fappio.
allora che mi consigli di acquistare???
deve essere un 15w ed ho un 35l lordi.

vampirenow
10-02-2007, 16:05
se hai un solo neon se ti piace la luce più fredda vai per un 6500k tipo philips 865/t8 15w, se no ci sono quelli per acquariofilia tipo sera brillant day a 6000k(che a me piace molto), se invece ti piace la luce più calda tendente al giallino vai su un 840 sempre philips, oppure uno per acquariofilia di quella gradazione li tipo sunglo askoll oppure arcadia original tropic...cmq è sempre meglio abbinare 2 neon dìcon gradazione diverse per avere uno spettro più completo..
infatti il 10000k da solo non è proprio il massimo...
ciaux

fappio
10-02-2007, 18:06
alexant83, con 15 w coltivi poca roba , più che un gusto personale il colore della luce , è un'esigenza per le tue piuante , io metteri un 6500k che ha uno spettro completo con tutte le lunghezze d'onda nelle quantità da simulare una giornata soleggiata , i philips 865/t8 15w vanno bene ,la differenza tra sostanziale tra un philips ed un neon d'acquariologia è il costo ......se devi aumentare il wattaggio io piuttosto che 2 neon metterei una pl , meglio ancora 2 t5 , ma sempre con la gradazione dai 5000 ai 6500 k°

vampirenow
10-02-2007, 20:49
a questo punto se deve mettere 2 t5 mischia gli spettri una 4000k ed una 6500k...a quel punto può far cresce molti tipi di painte...

alexant83
10-02-2007, 22:27
grazie mille ragazzi!
grazie a voi per adesso ho comparto un neon 6500k.....ma.....nn ho proprio trovato quello della philips ed in alternativa ho preso un leuci 6500k!!!!
lo preso cmq dato il costo irrisorio (1,5 euro)
che ne dite va bene????

vampirenow
11-02-2007, 02:53
di leuci ho usato l'8 watt da 4000k nell'acquario da 20 litri e mi sono trovato bene...anche se onestamente non conosco lo spettro di emissione

fappio
11-02-2007, 11:36
lo spettro di emisione di un 4000 è all'incirca neutro ,nel senso che ha tutti i colori in uguale misura +o-.... i k° indicano proprio lo spettro di emissione , ovviamente non con una preciosione assoluta , ma in modo indicativo sai che un 4000 avrà meno "blu" di un 10000 ed un 10000 avrà meno "rosso" di un 4000 praticamente aumentando la gradazione , si incrementerà la lunghezza d'onda sul blu e violetto ....miscelare un 4000 con un 6500 è un buona soluzione , ma a grandi linee è come mettere un 5000k°

alexant83
11-02-2007, 13:34
in effetti hai ragione!!!
con questa leuci 6500 nn mi trovo proprio!!!!! :-(
ero abituato allo spettro del 10000 che a questo punto dico che mi piaceva di piu!!!!
vabbe per il bene delle mie piante mi abituero!!! #21

vampirenow
11-02-2007, 22:10
ehehehe appunto la 10000k ha molto più blu...cmq è il tempo che ti abitui al nuovo colore... :-D

fappio
12-02-2007, 00:00
alexant83,come dice vampirenow, ti devi abbituare , hai cambiato il colore della luce , questa è più "energetica "per le tue piante ...,

bettu
12-02-2007, 01:31
Il Leuci a 6500°K è uno spettro 7**, per forza non "rende". Era meglio il 10.000°K, a questo punto.

Se vuoi un Leuci 8** devi chiedere un 6000°K.
A titolo di "notizia", il bianco "standard", in iluminotecnica è per convenzione posto attorno ai 5400°K.

Anch'io sono della "scuola" di vampirenow, nel senso che - in mia opinione - mettere ad esempio due 5000°K, oppure mettere un 6000°K e un 4000°K non è esattamente la stessa cosa, anche se il colore risultante al nostro occhio può essere somigliante.
Il contenuto spettrale dei due tipi di illuminazione è diverso, il secondo - col 4000°K - conterrà più rosso che verrà contrastato dal maggiore bianco del 6000°K.
Ma la nostra percezione visiva non è la stessa delle piante, per cui secondo me aggiungere del rosso, su cui le piante hanno un maggiore assorbimento, può risultare positivo.

Comunque con fappio abbiamo già discusso di queste cose in un altro post, in cui ognuno sosteneva le proprie idee appoggiando le proprie ragioni ;-)
Purtroppo, le piante non ci possono rispondere e rimarremo sempre un po' nel dubbio :-))

vampirenow
12-02-2007, 14:41
Il Leuci a 6500°K è uno spettro 7**, per forza non "rende". Era meglio il 10.000°K, a questo punto.

Se vuoi un Leuci 8** devi chiedere un 6000°K.
A titolo di "notizia", il bianco "standard", in iluminotecnica è per convenzione posto attorno ai 5400°K.

Anch'io sono della "scuola" di vampirenow, nel senso che - in mia opinione - mettere ad esempio due 5000°K, oppure mettere un 6000°K e un 4000°K non è esattamente la stessa cosa, anche se il colore risultante al nostro occhio può essere somigliante.
Il contenuto spettrale dei due tipi di illuminazione è diverso, il secondo - col 4000°K - conterrà più rosso che verrà contrastato dal maggiore bianco del 6000°K.
Ma la nostra percezione visiva non è la stessa delle piante, per cui secondo me aggiungere del rosso, su cui le piante hanno un maggiore assorbimento, può risultare positivo.

Comunque con fappio abbiamo già discusso di queste cose in un altro post, in cui ognuno sosteneva le proprie idee appoggiando le proprie ragioni ;-)
Purtroppo, le piante non ci possono rispondere e rimarremo sempre un po' nel dubbio :-))

quoto

alexant83
12-02-2007, 15:43
[quote="bettu"]Il Leuci a 6500°K è uno spettro 7**, per forza non "rende". Era meglio il 10.000°K, a questo punto.

....... #13 #17 -20 e allora era meglio cio che avevo prima???
nn e vero che un 10000k fa crescere alghe filamentose???
il mio leuci nn rende?!?!!? eallora???
che devo fare???

fappio
12-02-2007, 19:04
bettu, ma fondamentalmente , diciamo le stesse cose , io non ho mai detto che 2 5000 sono identiche ad una 4000 ed una da 6000, ma sono simili , le differenze , secondo me ,non valgono lo sbattimento di andare a cercare neon diversi e poi comunque un settore della vasca avrà una luce diversa rispetto all'altro ..... probabilmente si otterranno ancvhe risultati migliori , ma sicuramente minimi da non valere la discussine che stiamo facendo ....dici bene che abbassando la temperatura di colore , si da più energia alla pianta , ma ti discosti da quella naturale., es stupido :per un bambino è fondamentale pasta e carne , ma se tu lo fai abbuffare solo quello, non è un bene non capisco cosa vuol dire spettro 7** :-))

bettu
13-02-2007, 00:18
Beh, io - personalmente - nel mio acquario aggiungendo una 840 la differenza l'ho apprezzata in maniera tangibile.
Non voglio dire che per tutti sia così, ovviamente, ma la cosa mi ha dato da pensare che forse la questione è più meritevole di attenzione di quanto - da neofita - non sembrasse anche a me.
Quanto al discostarsi dalla situazione "naturale", dipende molto da situazione a situazione: per molte piante l'aggettivo "naturale" significa "acque scure", ove la torba dà una componente giallastra che è addirittura più marcata di quanto non si abbia con un 3000°K.

Il numero di spettro indica la "ricchezza" della luce in termini di sfumature di colore e si chiama "Indice di resa cromatica".
Più il valore è alto (in una scala che va da 1 a 9) e più la luce è simile alla luce solare, quindi è in grado di riprodurre in maniera molto fedele qualsiasi sfumatura di colore.
In pratica, come riferimento si prende la luce solare a cui si attribuisce valore 10 (100%), poi si raffronta la "qualità" luminosa dei tubi rispetto alla luce emessa del sole.
Possono sembrare dettagli, ma non lo sono. Una lampada a 6500°K a spettro 6 o 7 non sarà uguale a una 6500°K a spettro 8 o 9: le prime due riprodurranno colori sbiaditi e poco naturali, le altre due avranno colori più saturi, più naturali e complessivamente più gradevoli alla vista.
Sotto le prime sarà ben difficile distinguere un marrone da un blu o un nero, mentre sotto le altre i colori appariranno molto più fedeli.

In ambito acquaristico anche i processi biologici delle piante risultano essere favoriti dalla emissione luminosa più "allargata" di una lampada a spettro 8 o 9 rispetto a lampade a spettro il cui indice è inferiore.

bettu
13-02-2007, 00:31
nn e vero che un 10000k fa crescere alghe filamentose??Non è detto. Dipende da un sacco di fattori: di certo le alghe filamentose gradiscono il 10.000°K pforse anche più di altri tipi di alghe, ma se si fa vincere alle piante la lotta per il cibo sapendo mettere le mani in vasca come si deve, le alghe non diventeranno un problema.

Per il Leuci vedi se fra un po' di tempo ci hai fatto l'abitudine, può anche essere che fra un po' - una volta che ci hai fatto l'occhio - ti cominci a piacere com'è. Se riesci a procurarti una 865 della Philips, però, non fai di sicuro una cosa fatta male.

Spero di non aver detto una castroneria col Leuci, innanzitutto. Continuo a cercare info per vedere se quello che ho capito risponde a verità: se è una "balla" è inutile che compri il Philips ;-)

alexant83
13-02-2007, 22:57
ok bettu!!!!
allora aspetto te! ;-)
cmq prima di acquistare la leuci ho girato un bel po di negozi di napoli ma.....quando si parla della 15w quella philps con determinate caratteristiche sembrano delle raffinatezze assurde, bha!!!
cmq grazie per l'info dettagiata! #25

batfamily
14-02-2007, 20:56
Le 865 della Philips e le Osram 11/860 da 15 W sono quasi impossibili da trovare in Italia.
Se hai un solo neon Ti consiglio di lasciare quella rosa magari una Aquastar, oppure se puoi operare modifiche, passa ai neon T5, oppure ancora aggiungine un'altra T8 da 15 W tipo una Sylvania 154 B. bat

fappio
15-02-2007, 00:17
batfamily, http://www.casadellelampadine.it/lampadine.asp :-)) bettu, ho capito il discorso della resa ..... aggiungendo una 4000 hai aumentato i par

bettu
15-02-2007, 02:04
alexant83, se dovesse risultarti oltremodo difficile trovare una 865 puoi prendere la Sera Brilliant Day che ti ha consigliato vampirenow, io ce l'ho avuta per un po' di tempo e in effetti la luce è molto bella. Anche la Dennerle ha la "Amazon Day" che - se non sbaglio - è attorno ai 6000-6500°K.
Costeranno solo un po' di più di un neon commerciale... Ho visto in rete dei Dennerle da 15W fra i 9 e i 15 euro, pensavo peggio.
In anticipo ti direi di evitare gli Askoll, che hanno colori stranissimi e a molti non soddisfano.

fappio, sì, "PAR" in inglese è una sigla che sta per "Radiazione fotosinteticamente attiva" e si può misurare in Joule/tempo, che è una potenza: quindi si parla di energia vera e propria, come quando devo misurare il calore prodotto da una caldaia o quanta benzina devo bruciare per muovere un peso con un certo argano a motore.
E, in questa scala di misura, una 4000°K contiene in proporzione maggiore alcune frequenze luminose che vanno ad attivare i processi biochimici di certi pigmenti fotosintetici, per cui risulta avere una "PAR" più elevata.
E' una teoria che non considera tanto i watt o i lumen, quanto la capacità che ha un certo tipo di luce di stimolare il metabolismo dei vegetali: nel diagramma a colori si vede da quali particolari lunghezze d'onda sono "stimolati" i pigmenti maggiormente responsabili della fotosintesi, da cui credo tragga origine il ragionamento alla base della teoria della PAR (che è una teoria, un modello astratto secondo il quale si prova ad immaginare come "vedono" le piante).
Si vede che le radiazioni più "efficaci" in questo senso sono quelle delle 10.000°K e delle luci "calde", attorno ai 3000-4000°K.

Le altre frequenze, tuttavia, sarebbe bene non mancassero perché, come si vede nello schema in bianco e nero, sono responsabili dell'attività di tutta un'altra serie di pigmenti che assolvono funzioni diverse e anch'esse necessarie per garantire un metabolismo completo della pianta.

fappio
15-02-2007, 19:05
bettu, e ma le clorofille , non sono solo queste .... comunque sono d'accordo anche se più che una 10000 con una 4000 l'ultimo diagramma , sembra copiare un superattinico , con una luce rosa .... non pensare che basta dare questi 2 spettri per aver risolto il problema , poi questi servono principalmente per piante terrestri ,ma noi parliamo di piante acquatiche e le cose cambiano .....sono d'accordo sul fatto che nessuno sa perfettasmente cosa è meglio per una pianta , ed è per questo che per me diventa importante simulare la luce solare il più fedelmente possibile ....

bettu
15-02-2007, 20:50
bettu, e ma le clorofille , non sono solo queste
Certo, questo è vero. Infatti ho anche scritto:Le altre frequenze, tuttavia, sarebbe bene non mancassero...eccetera
E ho pure specificato che quella della PAR è una teoria che si basa ragionando su alcuni presupposti: chi l'ha pensata ha evidentemente ritenuto plausibile che - per ottenere certi effetti - era lecito fare certe assunzioni, e gli esperimenti che ha fatto gli hanno dato le ragioni che cercava.
Certo che da qui a dire: "le piante bisogna coltivarle così per forza perché è sicuramente così che loro vogliono e così che loro pensano" non sappiamo se è vero. Guai a pensare che sia un verità assoluta, per questo continuo a ripetere che "Le piante non parlano, quindi non possono dirci chi ha ragione". Se vogliamo piante grasse, produttive, belle in vasca ma anche commercialmente e industrialmente redditizie, questi Signori hanno trovato una strada.
E se vogliamo che le piante nel nostro acquario appaiano sempre così come quando le abbiamo comprate, possiamo pensare di mantenere le condizioni che le hanno portate a diventare come noi le abbiamo viste al momento dell'acquisto: se io compro una pianta è perché in quel momento mi è sembrata molto bella, dunque è mio interesse che rimanga bella come quando l'ho comprata, se non addirittura meglio.
Quanto alla luce in natura, a meno che uno non prenda un 6500°K o un 5400°K a spettro completo (954 o 965), il colore in sé vale ben poco. E comunque alla mattina e alla sera bisognerebbe fornirgli una luce più calda (sempre 930 e 940) per simulare alba e tramonto, come dicevi tu in quell'altro topic, e in quantità sufficiente. Roba non attuabile praticamente.

Mi sono un po' guardato gli spettri della Aquarelle e dell'Aquastar, due 10.000°K che hanno, nella zona blu, spettri abbastanza diversi: l'Aquarelle (che tende in modo evidente al rosino) ha un picco unico e molto pronunciato in corrispondenza pressappoco del picco della clorofilla "a": accoppiata con una luce calda a spettro 9** può ricalcare bene l'andamento della linea verde scuro.
Curiosamente, la Sylvania con la sua Aquastar (che mi dicono apparire di un bianco-leggermente tendente al verde) sembra aver seguito un'altra filosofia: ha un picco bassino sulla clorofilla "a", ma un secondo molto più alto sulla clorofilla "b", quasi a voler stimolare quest'ultima e i carotenoidi, per una maggiore colorazione delle piante rosse, contrariamente all'Aquarelle che si propone invece di incrementare lo scambio diretto di energia luminosa in energia chimica.

P.S.: dove posso trovare la figura di uno spettro superattinico?

fappio
15-02-2007, 21:01
bettu, ho aggiunto un pezzetto al vecchio post , adesso mangio e poi leggo e ti rispondo

bettu
15-02-2007, 21:20
Buon appetito!!! :-))

fappio
15-02-2007, 22:00
bettu, mangiato grazie ....io continua a pensarla come già detto in tutti gli altri post ,...siccome nessuno sa asattamente quale spettro sia il migliore in assoluto io continuerò a suggerire una temperatura di colore attorno ai 6500K° essendo uno spettro somigliante alla luce solare in pieno giorno , forse abbassando un pò di più la temperatura , si potrà avere una crescita maggiore , ma non necessariamente il benessere della pianta , ovviamente una persona come te potrà anche spingersi in qualcosa di più particolare e performante , ma ad un neofita , non mi sento di confondere più di un tanto con effetti alba tramonto o cose del genere perchè i problemi che devrà affrontare sono parecchi , dunque opto per la semplicità....per quanto riguarda le 10000 sono lampade studiate per acquari marini , cercano di simulare la luce a 5 metri di profondita , questo spettro , ha molte carenze ed è più indicato a far prosperare alghe come le zooxantelle ( anche se si sviluppano ancora più velocemente con temperature di colore più basse ). io sinceramnete non me la sento di suggerirne l'utilizzo per allevare piante acquatiche .....esistono oltre 50 tipi di clorofille , forse è meglio copiare quello che la natara ha già fatto ;-)

alexant83
15-02-2007, 22:32
#24 #07 -05
effetivamente in questo post avete un po esgerato io una semplicissima cosa chiedevo?!?!?!? :-D :-D :-D
adesso per semplificarmi la vita oqnuno di voi mi dica cosa farebbe al mio posto.....e accetto una sola soluzione! nn valgono risposte multiple e che richiedono modifiche sostanziali tipo passare a t8!
gradita risposta secca!!!! :-)) :-)) :-))

bettu
15-02-2007, 22:36
Se suggerisci le 6500°K, però, non dimenticarti di sottolineare che - se si vuole una luce simile alla luce solare - sono indispensabili le 6500°K a spettro completo, ovvero le 965, che sono le lampada più simili allo spettro solare. Se devi illuminare con delle spettro 8** non metterti nemmeno il problema, tanto vale diversificare la luce come fa il 99% delle persone che conosco, perchè il fatto che una 865 sia a 6500°K non ne fa in assoluto una buona lampada DA SOLA!!
Sono molto ricche di verde e poco di rosso, e il motivo per cui le piante ci appaiono verdi è semplicissimo: il verde è l'unico colore che riflettono quasi del tutto, quindi la maggior parte della luce arriva sulle foglie e se ne torna indietro!
Discorso diversissimo per le 965, che sono proprio dette a "spettro completo" oppure a "spettro solare".

forse abbassando un pò di più la temperatura , si potrà avere una crescita maggiore , ma non necessariamente il benessere della piantaEcco, questo è proprio quello che non sappiamo e che sostiene questa discussione, a cui penso sia impossibile trovare una soluzione (almeno, con le conoscenze che abbiamo noi due): in effetti è un po' come quando si mettono i maiali all'ingrasso, mica lo fai per farli stare meglio, lo fai per comodo tuo, così poi hai i prosciutti più grossi e delle belle salsicce.
Se poi sono contenti anche loro e pensano: "Ma guarda questi curiosi bipedi quanto ci danno da mangiare, peccato non essere capitati di qua prima..." non ci è dato saperlo.
Ai maiali, però, è meglio non spiegare nemmeno oltre... :-D :-D :-D

per quanto riguarda le 10000 sono lampade studiate per acquari marini , cercano di simulare la luce a 5 metri di profondita
E' vero questo, ma non SOLO questo: tant'è che vengono usate anche in serra per coltivare piante terrestri. Sono state studiate semplicemente come fitostimolanti, non è un caso che il loro spettro segua esattamente gli andamenti della clorofilla "a" e "b".
E se le zooxantelle sono alghe marine che si sviluppano con una 10.000°K, significa che metabolismo vegetale terrestre e acquatico (o quanto meno "marino") non devono essere poi così dissimili.

bettu
15-02-2007, 22:38
#24 #07 -05
effetivamente in questo post avete un po esgerato io una semplicissima cosa chiedevo?!?!?!? :-D :-D :-DCribbio, mi sono dimenticato il quesito iniziale... #12 #12 #12

bettu
15-02-2007, 22:46
Una "secca" per un neon singolo a 15W? www.casadellelampadine.com - Lineari T8, 15W "solare" 5400°K resa 98 - 11,66 euro. Luce bianca neutra, non irreperibile in Italia e, soprattutto, a spettro completo.
Sennò tieni la tua 10.000°K, come diceva giustamente batfamily.
Secondo me una 6000°K a spettro 8** da sola, come dicevo sopra, non è che faccia sfracelli: io sarei portato ad accoppiarla a una 840 (addirittura a me, senza la 840, facevano poco pure le 965...)

Opinione discutibilissima, come questo topic ha dimostrato :-)

L'ideale sarebbe comunque aggiungere un secondo neon. Quando lo farai, a quel punto anch'io, se fossi in te, metterei almeno due T5.

fappio
16-02-2007, 00:15
sicuramente bettu, ha una esperienza diretta superiore alla mia , sarebbe comunque meglio fare qualche modifichina al sistema illumunante , perchè il colore aiuta ma non è tutto , ci vuole anche l'intensità e tu ne hai pochina.... come ti hanno già detto ....non terrei la 10000 però

alexant83
16-02-2007, 01:09
ho letto di persone che hanno meno di 0,5w litro e cmq con piante poco esigenti
nn hanno problemi (tipo anubias,microsorium)!!!
poiche e da poco che mi avvicino a quaeso mondo voglio andare gradualmente!!!
per dircela tutta nn ho ancora l'esigenza di piante esigenti!!! :-))
per il futuro seguiro il tuo consiglio!grazie

ehi fappio.....pero nn hai risp al mio quesito!?!?!??! :-) :-))

bettu
16-02-2007, 16:29
ho letto di persone che hanno meno di 0,5w litro e cmq con piante poco esigenti
nn hanno problemi (tipo anubias,microsorium)!!!Vero, vero. Un po' di luce in più comunque non la disdegnano mai! :-))
A essere sincero, io ti avrei suggerito più volentieri una 840, ma se già non ti trovi con la 6500°K, dicendoti di prendere una 4000°K ti avrei tirato letteralmente un pugno in un occhio!
Per precisazione, la Philips non fa 15W a colore 865, la Osram sì.

Se non hai intenzione di mettere piante esigenti e visto anche il tipo di luce che ti piace, se non trovi l'Osram vanno bene anche tutti quelli discussi prima (la Sera Brilliant Day, la Dennerle Amazon, ecc...), che - ne sono più che certo - trovano la piena approvazione anche di Fappio.

Molte persone che ho letto qui sul forum si trovano benissimo anche con solo una 10.000°K, benché non sia decisamente consigliata come lampada unica.
Questo fa capire che il vero fatto di fondo, in tutto questo, è che la teoria è una cosa, la pratica un'altra: se la sola e unica cosa a contare per piante e/o alghe fosse la luce, questi discorsi avrebbero un senso molto meno relativo.
Non che siano sbagliati, ma siccome la luce è solo uno dei fattori, le teorie "pure" vanno sempre a confrontarsi (e a volte addirittura a scontrarsi) con quelli che sono gli equilibri reali di ogni acquario, per cui ogni volta vanno più o meno riviste per adattarle alla propria situazione.
E' proprio quello il difficile: a conoscere bene le teorie non è che ci voglia chissà che, basta avere del tempo per cercare e leggere, dopo un po' si può essere ottimi teorici anche senza nemmeno avere la classica palla per i pesci rossi -28d#
Poi le prime volte che metti le mani in vasca... apriti cielo!!!

alexant83
17-02-2007, 18:35
vabbe ho capito!!!!!
esperienza esperienza esperienza!!!!!!!
e proprio per questo adesso provo con la leuci 6500( ho gia ordinato qualche piantina di quelle sempliciotte!)
poi se dovessi avere altri problemi magari cambio!
una domanda: ma avere resa 9 o resa 7 e solo un fatto ottico oppure cambia per le piante? #24
ed ancora:i neon che mi hai proposto che caratteristiche hanno? #24
grazie ancora!

bettu
18-02-2007, 03:12
ma avere resa 9 o resa 7 e solo un fatto ottico oppure cambia per le piante?Leggi qui: http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/illuminazione/default.asp da : "Il flusso luminoso e l'efficienza luminosa" (quasi in fondo).

Per le lampade che ti abbiamo menzionato: la 840, usata da sola, se uno vule far crescere le piante è forse la scelta migliore.
Solo che tende al bianco-giallo, a te non piace di sicuro se sei abituato al bianco chiarissimo della 10.000°K. Idem la 940, che come luce è migliore ma - per propria natura - illumina poco e fa l'acquario abbastanza buio.
Ho proposto una 954 perché è abbastanza bianca e, anche se è leggermente al di fuori della zona di maggiore sensibilità delle piante, forse si può compensare questa carenza con lo spettro completo.
Anche a livello di costo, se si devono spendere dai 10 ai 15 euro per una 860 (che tende solo un pelo di più all'azzurrino) forse tanto vale spenderne 11 per una che ha tutte le frequenze e come luce è al 98% simile a quella del sole.
Anche per questa, l'unico inconveniente è che non ha moltissimi lumen, per cui forse l'acquario non risulterà molto luminoso: rispetto alla quantità di luce di una 10.000°K potresti ricevere una delusione dal punto di vista estetico...

Ho controllato, il Leuci che hai è esattamente a resa cromatica 77%: beh, via, non è nemmeno male del tutto, siamo attorno ai livelli della 10.000°K.
Secondo me, anche prendendo un 8** Sera (860, 6000°K) o Dennerle (865, 6500°K) che hanno un 6-7% in più non credo che noteresti grosse differenze...

Contewolf
28-02-2007, 22:34
Molte persone che ho letto qui sul forum si trovano benissimo anche con solo una 10.000°K, benché non sia decisamente consigliata come lampada unica.

Io sono una di queste persone... :-)) E il risultato è nel mio profilo... #36#

bettu
28-02-2007, 22:49
Anche FedericoSibona, se non vado errato... :-)

Nd_YAG
02-03-2007, 16:57
bettu, mangiato grazie ....io continua a pensarla come già detto in tutti gli altri post ,...siccome nessuno sa asattamente quale spettro sia il migliore in assoluto io continuerò a suggerire una temperatura di colore attorno ai 6500K° essendo uno spettro somigliante alla luce solare in pieno giorno , forse abbassando un pò di più la temperatura , si potrà avere una crescita maggiore , ma non necessariamente il benessere della pianta , ovviamente una persona come te potrà anche spingersi in qualcosa di più particolare e performante , ma ad un neofita , non mi sento di confondere più di un tanto con effetti alba tramonto o cose del genere perchè i problemi che devrà affrontare sono parecchi , dunque opto per la semplicità....per quanto riguarda le 10000 sono lampade studiate per acquari marini , cercano di simulare la luce a 5 metri di profondita , questo spettro , ha molte carenze ed è più indicato a far prosperare alghe come le zooxantelle ( anche se si sviluppano ancora più velocemente con temperature di colore più basse ). io sinceramnete non me la sento di suggerirne l'utilizzo per allevare piante acquatiche .....esistono oltre 50 tipi di clorofille , forse è meglio copiare quello che la natara ha già fatto ;-)

Io ho letto molto per farmi il mio primo nano marino. Sulla questione delle alghe zooxantelle forse ti devo dare contro. E' la luce attinica (att.ne attinica non blu) che stimola le zooxamntelle, non la 10.000K.
Oltremodo accoppiata alla migliore tonalità per fare crescere alla perfezione i coralli si trova intorno ai 7000K. La lampada 10.000 si mette per un fattore quantomeno estetico (dalla guida nanoreef di aquedi - ballatori 2006).

Scusate se ho cappellato in pieno con l'itaGLIano,

fappio
02-03-2007, 18:14
Nd_YAG, ;-) non vorrei parlare del marino se no mi ca@@iano..... è vero , però le alghe tendenzialmente sono meno esigenti in fatto di luce , le zoo sono alghe che possono vivere anche a 10m e oltre , a quelle profondità lo spettro solare è completamente modificato ,mano mano che scendi di profodità (aumentando i k°) ti discosti dallo spettro solare...è vero , i coralli costruttori , raggiungono il massimo sviluppo con gradazioni attorno ai 5000 6000K°... l'attinico , o violetto _blu viene usato per risaltare il cromatismo dei coralli .....

Nd_YAG
02-03-2007, 19:00
fappio, si si infatti...non parliamo più sennò ci cacciano...e grazie per l'ulteriore precisazione...
Ci vediamo di la...

bettu
02-03-2007, 20:24
Preciso soltanto una cosa (se a qualcuno potesse interessare) dicendo che a profondità progressivamente maggiori lo spettro solare si "modifica" nel senso che perde sempre più le tonalità a frequenza minore, verso le quali l'acqua presenta un assorbimento più marcato fin dai primi metri.
La parte che sta più verso il blu-violetto dello spettro rimane poco alterata per profondità maggiori, essendo queste radiazioni dal contenuto energetico più elevato.
Praticamente, scendendo in profondità si riduce a mano a mano la banda di frequenze di luce che riescono a passare lo strato d'acqua soprastante, a cominciare dalle frequenze più rosse, poi via-via tutte le altre fino ad arrivare al buio completo.

Da un più generico "si modifica" passerei quindi a dire che a profondità sempre maggiori lo spettro "si riduce" o "si restringe".

Federico Sibona
02-03-2007, 22:57
Visto che sono stato chiamato in causa faccio un breve intervento, tanto per complicare un po' la situazione #18 . E' vero che mi trovo bene con una Sylvania Aquastar, ma ai fini piacevolezza della tonalità e crescita piante (ho solo piante poco esigenti) non influirà un po' il fatto che la mia acqua è abbastanza ambrata? Penso che questo, oltre ad attenuare l'energia luminosa, possa anche variare lo spettro luminoso che raggiunge le piante, esaltando od attenuando i picchi tipici della lampada e non solo quelli.

fappio
03-03-2007, 00:01
bettu, giusto , gia a pochissimi m il rosso non c'è più....Federico Sibona, si cambia con l'acqua sporca ,

Federico Sibona
03-03-2007, 00:36
fappio, non capisco se stai scherzando, ma chiamare acqua sporca l'acqua ambrata per gli acidi umici non mi sembra sia da acquariofilo. Guarda che nel dolce si usa e non è sporca, è ambrata e limpidissima.