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Visualizza la versione completa : impianto d'osmosi


alina85
07-01-2007, 16:21
Salve a tutti, volevo sapere se per l'impianto d'osmosi è necessario un rubinetto che svolga solo quella funzione oppure se l'impianto si può attaccare quando serve e poi staccarlo per poter usare il rubinetto per altre manzioni?? Spero di essermi spiegata :-)) !! Ciao

pepot
07-01-2007, 16:32
ho letto che è preferibile lasciarlo sempre in pressione ed usarlo molto frequentemente
attendi però chi ne sa di piu

alina85
09-01-2007, 13:48
Grazie della risposta! Ma nessuno sa darmi una risposta sicura!!

TuKo
09-01-2007, 16:09
L'impianto lo puoi tranquillamente usare quando ti serve,però devi fare in modo che la membrana osmotica resti bagnata(basta che chiudi i buchi di collegamento dei tubi).Al successivo riutilizzo se l'impianto è rimasto fermo per una settimana è meglio butare i primi 15/20 min di acqua prodotta,per periodi superiori è meglio buttare la prima ora prodotta.

AhJah
09-01-2007, 20:35
se può esserti utile...

http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?p=531224&highlight=#531224

bettu
10-01-2007, 00:26
Io cambio l'acqua ogni 10 giorni circa, attacco e stacco da un rubinetto del bagno che non uso più (era l'attacco della lavatrice) con un innesto come quello del link di AhJah.

"Spurgo" l'impianto a vuoto per circa 5-10 minuti poi inizio a raccogliere l'acqua; non ho mai avuto problemi evidenti, anche se più lo si lascia andare e più si sta nel sicuro.
Se però il fermo dovesse perdurare per più di due settimane (a membrana rigorosamente bagnata, perché se si asciuga ciao-ciao!) dicono che sia bene fare alla membrana un bagno nell'apposita soluzione disinfettante per evitare che si accumulino batteri inquinanti nel vessel o nella membrana. Non so se è vero, non l'ho mai lasciato fermo tanto.

Una o due volte all'anno sarebbe invece una bella cosa lasciarla immersa per circa 48 ore in una soluzione di acidi deboli per "ripulirne" i pori come si deve da eventuali depositi accumulatisi, poi la la si rimette in funzione per un paio d'ore per sciacquarla e dovrebbe tornare (quasi) come nuova.
Anche questa soluzione di acidi deboli si trova nei negozi di acquari (e fa una puzza di silicone pazzesca!!): quando faccio questa operazione, per mezz'ora dal tubicino del permeato esce acqua che sembra latte!!!

alina85
10-01-2007, 10:52
Grazie mille a tutti!!!! Quindi posso tenerlo attacato il più possibile usandolo spesso e quando è necessario il rubinetto (annaffiare le piante) lo stacco per poi rimetterlo!?!

The Wizard
10-01-2007, 14:18
Grazie mille a tutti!!!! Quindi posso tenerlo attacato il più possibile usandolo spesso e quando è necessario il rubinetto (annaffiare le piante) lo stacco per poi rimetterlo!?!


Se compri uno sdoppiatore della Gardena puoi tenere attaccato l'impianto sempre e usare comunque la seconda uscita per il tubo per annaffiare! ;-)

jack.jf
10-01-2007, 16:19
15/20 min d'acqua... ma è tantissimo!!
quanti litri se ne vanno??

io ho un acquario di 70 netti...
ma a questo punto, forse non mi conviene comprare l'impianto!!

The Wizard
10-01-2007, 16:23
15/20 min d'acqua... ma è tantissimo!!
quanti litri se ne vanno??

io ho un acquario di 70 netti...
ma a questo punto, forse non mi conviene comprare l'impianto!!

Usandolo settimanalmente puoi scartarne di meno...

bettu
10-01-2007, 16:29
Dipende dall'impianto... un gallone mi sembra che siano 3,7 litri circa e dell'impianto si sa che è in grado di produrre tot galloni al giorno.

Il mio è un 150gal, in due ore fa all'incirca 30 litri. Significa che in 15 minuti si buttano via circa 3 litri di permeato. In totale saranno 12-15 litri d'acqua fra permeato e scarto...
Con impianti più piccoli ovviamente le cose diminuiscono; con un 70 litri, secondo me, un 80 galloni è più che sufficiente, dipende da quanta acqua cambi di solito e soprattutto da quanto tempo ci vuoi mettere per riempire la tanica ;-)

Non so quanto la paghi tu l'acqua osmotica e quanta ne usi, ma un impianto a osmosi, secondo me, comincia presto a diventare un buon investimento.

AhJah
10-01-2007, 20:34
Dipende dall'impianto... un gallone mi sembra che siano 3,7 litri circa e dell'impianto si sa che è in grado di produrre tot galloni al giorno.


dipende anche dalla pressione, con 4 piani di differenza avevo un tempo più che raddoppiato per riempire una tanica da 25 litri (stesso edificio, stesso impianto per l'osmosi)

bettu
10-01-2007, 21:24
Vero, giustissima precisazione. E l'acqua prodotta sarà stata di certo peggiore.
Qui, comunque c'è un bell'articolo.

http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/osmosi/default.asp

The Wizard
11-01-2007, 09:41
E l'acqua prodotta sarà stata di certo peggiore.


#24 #24 #24 #24

Ci metti di più ma l'acqua non potrà essere peggiore... la membrana svolge il suo compito comunque ovviamente con una pressione minore ha bisogno di più tempo ma questo non influisce sulla qualità dell'acqua in uscita. Al massimo puoi avere una durata della membrana inferiore dovuto al fatto che è costretta a lavorare di più!

bettu
11-01-2007, 15:03
Se le trovo mi informo da voci più ufficiali del "dicono tutti che...", ma anche la pressione di entrata sono quasi del tutto sicuro che influenzi il processo di osmosi: più è bassa la pressione e più il rapporto di reiezione peggiora.
Se sei fra valori di pressione di funzionamento garantiti dal produttore "dicono tutti che" la differenza non è così evidente fra acqua prodotta a 4 bar e acqua prodotta a 8 bar, ma la membrana lavora tanto meglio quanto più è a pressione elevata.
Comunque vedo se trovo in rete qualcosa in merito che confermi o smentisca.

A valori non garantiti dal produttore (nello specifico la mia ha valore minimo uguale a 3 bar) l'acqua fa letteralmente schifo: a me si era letteralmente "otturato" il filtro di cotone e la membrana lavorava a 2,2 bar - e l'ho capito solo dopo aver aggiunto un manometro (accessorio importantissimo!!!) fra i prefiltri e il vessel - e buttava fuori acqua a kH=1,5°.
Pensavo di dover buttare l'impianto, invece trovata la causa ho risolto con 5 euro tutti i problemi.
Sul fatto che duri meno perché lavora di più non sono convinto: se la pressione è minore butterà fuori meno acqua, quindi alla fine i litri che passano per la membrana saranno pressappoco gli stessi.

Anche la temperatura dell'acqua ha una certa influenza e di questo ne sono certo: più l'acqua in entrata è calda e più il flusso di permeato aumenta.
Ovviamente anche qui abbiamo un valore massimo di temperatura (grado più, grado meno è attorno ai 24#25°C, ma dipende anche dalla membrana) che garantisce il massimo delle prestazioni, oltre il quale si ha di nuovo un progressivo peggioramento fino a rovinare irreparabilmente la membrana se si usa acqua troppo calda.

bettu
11-01-2007, 15:09
Già trovata conferma sul sito di un produttore:
http://www.sireg.it/div_acqua/osmosi.html

Leggi la nota sotto la tabella

The Wizard
11-01-2007, 15:44
Le suddette percentuali di reiezione sono puramente indicative. La reiezione effettiva dipenderà in modo significativo dalla esatta composizione chimica, temperatura, pressione e contenuto salino dell'acqua di alimento.

Cito la tua fonte, questo è stato ampiamente detto... ma la qualità dell'acqua è data dalla composizione chimica e dal contenuto salino dell'acqua di alimento piuttosto che dalla temperatura e dalla pressione di esercizio dell'impianto.

Ti faccio un esempio stupido:

Se io passassi in un impianto ad osmosi un acqua particolarmente DURA (vedi l'acqua di Roma) ad una pressione ottimale (6 bar?) avrei un'acqua decente (dando per scontato che la membrana funzioni ancora a dovere e non sia danneggiata).

Se nella stessa membrana faccio passare dell'acqua ad Osmosi (quindi già filtrata) ad una pressione di 2,2 bar non credo che l'acqua in uscita sarebbe così pessima...

La pressione di esercizio dell'impianto idrico è l'ultima cosa che devi considerare per giudicare l'acqua che produci nel tuo impianto.

bettu
11-01-2007, 16:32
Beh, a parità di acqua forse l'unico modo sarebbe fare una verifica a pressioni di esercizio abbastanza diverse con un conduttivimetro affidabile e vedere se (e di quanto) cambiano le cose.
Su questo non ne so abbastanza per darti torto :-)

Però non sarei così categorico nell'escludere a priori qualche variazione sulla conduttività dovuta in piccola parte anche alla pressione: magari una variazione altrettanto piccola, tale da dire che l'acqua è accettabilmente buona quanto quella di prima. Ma pur sempre una variazione. Io sono come San Tommaso, se non misuro mi prude sempre il naso :-))

E comunque il test va fatto a parità di acqua, visto che presumo che l'impianto a osmosi lo userò sempre nella stessa casa dallo stesso impianto idrico.
E' ovvio che un'acqua a kH molto basso uscirà anche dal secondo impianto a kH molto basso, avrò anche meno acqua di scarto.

Sul fatto che noi non sappiamo mai la composizione chimica dell'acqua di partenza, perché comunque l'acqua dell'acquedotto non è proprio così costante, e che questo fatto possa influire sulla qualità dell'acqua osmotica prodotta il lunedì, o il giovedì o il lunedì dopo e così via, probabilmente questo fattore aleatorio è vero che conta di più della pressione.

AhJah
13-01-2007, 22:54
nel mio caso non avevo notato differenze. l'impianto comunque era appena comprato.

vero è che i test erano della Sera, quindi sicuramente non affidabili quanto un conduttivimetro buono

zane
13-01-2007, 23:07
quoto bettu
la pressione d'esercizzio è un fattore molto importante per ottenere un buon filtraggio!