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Visualizza la versione completa : Zeovit = Turbellarie?????


©utte®
02-05-2005, 15:15
Vorrei sapere se chi ha avuto problemi di turbellarie utilizzava il metodo zeovit.....mi piacerebbe poter avere una percentuale dell'incidenza del problema in vasche condotte con tale metodo.

Es: blureff => turbellarie => metodo zeovit
Tuesen => turbellarie => metodo zeovit
Garkoll => turbellarie =>metodo ?????
LGacquari =>Turbellarie=> berlinese
ecc..ecc.....ecc.....

reefaddict
02-05-2005, 15:36
Il mio vecchio prof di statistica diceva (scherzando) che è evidente che le cicogne portano i bambini, infatti la massima punta di nascite è in primavera, stagione in cui arrivano le cicogne...

... per dire... non diciamo str.... :-))

©utte®
02-05-2005, 15:42
bhe forse sono stronzate, però il fatto che in molte vasce zeovit ci siano stati tali problemi nn mi sembra un fatto trascurabile......forse l'abbassamento del livello di fosfati ne favorisce la riproduzione???? Visto in quest'ottica nn mi sembra proprio che tu possa dire che sia una stronzata.
Ciao Roverrrrrrrrrrrrrrrrroooooooo.

Sai invece il mio prof. di statistica cosa diceva?
La statistica serve per vedere l'incidenza di alcuni fenomeni in alcune popolazioni.

reefaddict
02-05-2005, 16:01
bhe forse sono stronzate, però il fatto che in molte vasce zeovit ci siano stati tali problemi nn mi sembra un fatto trascurabile......forse l'abbassamento del livello di fosfati ne favorisce la riproduzione????

Vabbé, per la tua statistica io ho lo zeovit e ho avuto le turbellarie, però a Roma a casa di un sacco di gente ci sono le turbellarie e lo zeovit è vietato per legge ;-)

Seriamente: se ti prendi un pezzo con le uova e lo metti in vasca per sbaglio non credo che poi dipenda dalla conduzione della vasca, te le sei beccate e basta.

©utte®
02-05-2005, 16:08
Seriamente: se ti prendi un pezzo con le uova e lo metti in vasca per sbaglio non credo che poi dipenda dalla conduzione della vasca, te le sei beccate e basta.

Questo nn l'ho mai messo in dubbio.
Quello a cui miravo era il sapere se il buon ambiente riscreato da zeovit possa influire in maniera considevole sulla riproduzione delle turbellarie.

Sò che anche a roma si è avuto lo stesso problema in vasche che hanno livelli di fosfati molto bassi....

Garkoll
02-05-2005, 16:17
Mettiamola così cutter....
Allora considerando che un buon 70% delle persone vedeva gli sbiancamenti e non sapeva neanche che esistessero le turbellarie.... ora se ne parla e si cerca di combatterle...
Considerando che se vuoi bei coralli il 90% viene dagli stessi posti capirai che è facile prenderle... tanto è che ormai chi è abituato e le conosce fa sempre bagni preventivi per controllare prima dell'immissione in vasca.

Il problema è e rimane le uova, infatti sembra non essere sensibili ai trattamenti che invece sono efficaci sulle adulte.

p.s. per informazione. devo fare una correzione, quelle che credevo fosse un attacco di turbellarie dopo vari bagni non è imputabile a loro ma forse a problemi di calcio.
Comunque in 2 colonie prese nuove ve ne erano 2 adulte e alcune uova prontamente eliminate...

Ora se tu sei interessato a capire se c'è la possibilità di creare ambienti che aumentano il rateo di riprosuzione o schiusa delle uova sono d'accordo con te, sembra che vasche povere di nutrienti ne favoriscono la riproduzione..... ma può essere solo una impressione..... ;-)

©utte®
02-05-2005, 16:50
Ora se tu sei interessato a capire se c'è la possibilità di creare ambienti che aumentano il rateo di riprosuzione o schiusa delle uova sono d'accordo con te, sembra che vasche povere di nutrienti ne favoriscono la riproduzione..... ma può essere solo una impressione..... ;-)

E' esattamente questo.
Dalle mie informazioni sembrerebbe che il fenomeno, di proliferazione di massa, colpisca in particolare quelle vasche povere di nutrienti in cui i fosfati si attestano a dei livelli minimi, poi che la vasca venga condotta con zeovit, berlinese o metodo blucoral nn importa.
Una cosa che mi piacerebbe conoscere è però l'esatto ammontare di questo minimo di fosfati.
Ho parlato di zeovit perchè consente ad un maggior numero di persone l'ottenimento di buoni valori in vasca.

Garkoll
02-05-2005, 16:55
Avevo letto qualcosa sul rapporto fosfati -> turbellarie....guardo se te lo ritrovo...
ciao ;-)

caspa
02-05-2005, 16:57
IO CREDO CHE LE STATISTICHE SIANO IRRILEVANTI ... ORA VI SPIEGO PERCHE'..:

ho sotato in qualche anno che seguo questo hobby che molti tendono a tenere nascosti i problemi , a far finta di niente ... c'e' chi ha turbellarie (intendo quelle trasparenti bastarde), nudibranchi, planarie (intendo turbellarie rosse" ecc...

chissa' perche' tutti sanno come procurarsi ed utilizzare medicinali strani e poi gli stessi non hanno mai avuto questi ospiti inattesi...

Comunque.. tornando al sodo del discorso... non e' posibile fare statistiche quando non c'e' sincerità.. My. opinions.


da parte mia posso dire di aver avuto planarie "quelle rosse" , so da dove sono arrivate (...) .. non usavo zeovit ..... e le ho combattute con il levamisol (senza mai una perdita di pesci o invertebrati..) ora non ne vedo da mesi.

ciao
caspa (lele)
:-)

Garkoll
02-05-2005, 17:04
Caspa un discorso è avere dei problemi e sapere come risolverli...
Io aevo dei piccolissimi nudibranchi che mi mangiavano una montipora tabulare, dato che le planarie non la toccano non capivo il perché, poi ho chiesto ad un amico e mi ha detto di vedere bene se vi erano piccoli ciuffetti....
c'erano ed erano mininudibranchi..... niente trattamenti, ho preso un dito e li ho tolri tutti .... ora il corallo è a posto.... che dovrei fare scrivere un post apposta??
Se uno avrà bisogno lo dirò, come quando venne fuori il problema dell turbellarie l'unico che le aveva già affrontate da tempo eraa gil con il betadine... e lo disse.... ;-)
Io sarei curioso di vedere invece il risultato della statistica.... #22

max81
02-05-2005, 17:18
andrebbe fatto il sondaggio epurato del metodo utilizzato e usare come parametro solo il fosfato e calcolare l'incidenza della presenza o meno di turbellarie... #24
ma ammettendo di trovare una connessione poi cosa si fa? sporchiamo di proposito l'acqua per eliminare oltre che alle turbellarie anche i colori tanto ricercati? #23
si va di levamisol e non ci si pensa più!! :-D :-D come si è fatto fino ad ora :-D

Garkoll
02-05-2005, 17:33
Io più che il fosfato ho paura che ci sia qualche aminoacido o sostanza nelle boccette zeovit che facciamo da stile "ormone per la riproduzione".....

ciao ;-)

max81
02-05-2005, 17:47
garkoll, caspa le aveva anche prima di zeovit... inoltre ci siamo sempre scambiati pezzi senza fare bagni preventivi(e qui mi gratto) ma nella mia vasca non ne ho mai viste...
prima che lele/caspa iniziasse zeovit avevamo fatto un confronto tra i miei valori e i suoi x capirne il perchè, se non ricordo male le dissonanze erano che nella mia il ph e la densità erano un po più alti per quanto riguarda il fosfato non so... i test colorimetrici (salifert)davano 0 però andava fatta una lettura con il fotometro per avere un riscontro preciso ;-)

©utte®
02-05-2005, 17:49
L'ottenimento di acque in vasca sempre più simili alle condizioni naturali ha un impatto positivo sullo sviluppo dei ns. coralli. Penso che su questo nn ci siano divergenze di opinione.
La cosa interessante sarebbe riuscire a capire come queste condizioni favorevoli allo sviluppo di determinati coralli impattino sullo sviluppo parallelo dei loro predatori o parassiti. E' fuori discussione che come attraverso le rocce vive introduciamo una serie di animali ben voluti sia possibile introdurre come passeggero non desiderato un qlsiasi parassita. Mia opinione :
migliore sono le condizioni di vita per lo sviluppo del corallo, migliori sono le condizioni per la riproduzione del parassita....e penso che anche qui nessuno abbia obbiezioni....almeno lo spero.
Stiamo andando verso l'ottenimento di ambienti di vita sempre più simili alle condizioni naturali, il problema è che la vasca è un ambiente chiuso.

Insomma fino ad ora i problemi di turbellarie noti si sono avuti in vasce condotte con buona maestria vedi :
rovero, tuesen, blureff, mercurio, gil, mau1 (se nn ricordo male), lgacquari.....e poi ancora chi?
Insomma ci sarà un motivo per tutto questo.

Come faceva notare rovero dipende dalla sfiga di trovare un pezzo con il parassita a bordo.....in ogni caso nn penso che solamente queste persone abbiano avuto tale sfiga, probabilmente in questo momento ho delle turbellarie che stanno copulando nella mia vasca senza però darmi problemi mentre nelle loro vasche, ripeto condotte con molta perizia, il problema è espolso...... a questo punto mi domando nuovamente:
considerando che tutti abbiamo la stessa probabilità di avere in vasca delle turbellarie, la gestione sempre più portata all'ottenimento di valori d'acqua il più vicino possibile alle caratterisctiche naturali oltre a favorire lo sviluppo dei ns. coralli può favorire anche lo sviluppo dei loro predatori o parassiti naturali?

Garkoll
02-05-2005, 18:12
Cutter... non so poi la tengo per me.. ma parlando con persone molto + cpaci di me hanno la stessa impressione.....

prima vasca stupenda, colori e crescita che ancora mi sogno e niente turbellarie.... passaggio a zeovit e dopo poco casualmente eccole........

non sa mica il KH??? :-D :-D :-D

blureff
02-05-2005, 20:11
vi allego una parte del'articolo che sto scrivendo sulle bestiacce maledde
la seconda parte dati presi in germania ed altri siti ed acune cosine che ho verificato di persona nella mia vasca ed ogni tanto vedo
sta nella seconda parte ma le leggerete in futuro

parasiti acropore

Spesso si setono parlare di parasiti red bul planarie,io vi voglio parlare di un vero flagello per le vasce reef sopratutto in vasche con una prevalenza di acropore.
Si tratta di turbellarie trasparenti,queste sono dei veri ditruttori di colonie di acropore
all'occhio non si vedono,i sintomi sono una poca espansione dei polipi dell'animale specialmente sulla base
perde colore e brinlantezza,la crescita si arresta o perlomeno rallenta,in casi molto piu gravi
si verifica un schiarimento del tessuto,questo e per il semplice motivo che queste si nutrono del tessuto dei coralli portandolo fino alla morte.
Di solito l'acquariofilo non se ne accorge fino a quando non e tardi e si notano chiaramente i danni causati ala colonia .la riproduzione di questi parisiti avviene sempre sulla colonia ed anche la deposizione delle uova viene efettuata sul coralo stesso alla base della colonia al riparo da luce e pesci.
Nella mia esperienza o notato molte cose che contrastano la cosa ,ad esmpio i valori dell'acqua i po4 sembrerebbe ne blocchino la riproduzione quindi si dovrebbe riuscire ad contenerle fino alla eliminazione dei parasiti.
Eliminazione dei parasini e davvero molto difficile ci sono molti rimedi sperimentali non sicuri quindi x l'acquario quindi chi intende usarerli lo fa a propio rischio
Uno di questi e fare bagni esterni con il betadine un disifettante x uso umano in concentrazione di 2 ml ogni litro d'acqua dell'acquario preparata la miscela va usata molto in fretta poiche il princio attivo del medicinale non dura molto
si mette a bagno x 10-15 minuti ed ogni tanto si deve scrollare il corallo.
Con questa operazione si staccano infastidite dal medicinale ma l'acropora colpina pultroppo ne risente anche lei con la perdita di colore ma almeno viva e privi di parasini.
Rimangono le uova dopo il bagno si devono cercare le uova quindi osservare l'animale piu comodo con una lente di ingrandimento,si notano su parti sbiancate della colonia come dei puntini giallastri.
Alcune mie osservazioni e la convivenza con i granchi simbioti se la piaga non e a livelli catastrofici le colonie
che hanno i granchi simbioti non vengono colpite,probabilmente le tuberllarie vengono cacciate via dal corallo dai granchi stessi poiche e la loro casa e luogo di protezione quindi la difendono,ho visto che anche i granchi mitrax pare si cibino di queste vermi piatti,ma difficile reperirli in negozi.................fine prima parte :-)) :-))


ciao da blureff

blureff
02-05-2005, 20:12
dimenticavo ci saranno anche molte foto dei parasiti e delle uova nonche dell'animale stressato dai trattamenti e cosi via
ciao da blureff

geronte
02-05-2005, 21:47
dimenticavo ci saranno anche molte foto dei parasiti e delle uova nonche dell'animale stressato dai trattamenti e cosi via
ciao da blureff

azz dona spero che tu abbia di un correttore di bozze :-D :-D :-D :-D

blureff
02-05-2005, 22:04
con te fiacciamo i conti poi :-)) :-))

ho chi mi coregge il tutto (poveretto che triste lavoro lo attende)
ciao da blureff

caspa
03-05-2005, 11:27
quindi ... e' meglio essere precisi.

Correggetemi se sbaglio:

le Turbellarie rosse (red bull) non sono un gran problema perche':
- si aspirano facilmente
- non fanno danni agli sps
- si combattono facilmente con prodotti chimico quali concurat (levamisol) senza danni alla vasca (appurato personalmente)
(per la ricerca in questione io le avevo prima di mettere zeovit e quando sono passato a zeovit ho visto un calo della popolazione poi eliminata definitivamente con levamisol)

le turbellarie trasparenti (piaga delle vasche dei nostri giorni) (per ora penso di non averle..)
- sono invisibili ad un occhio non allenato
- si vedono facendo un bagno in acqua e lugol/betadine o 1/2salata e 1/2 dolce... in quel caso si staccano
- Non sono eliminabili in vasca con trattamenti a base di levamisol o altri prodotti chimici non dannosi agli sps
- altro ...

p.s.: domanda stupida... come dotare ogni colonia di granchietto simbionte?

Garkoll
03-05-2005, 12:45
I granchietti simbionti e i mitrax fanno ben poco per non dire nulla nei confronti delle turbellarie.
Prodotti efficenti utilizzabili in vasca non ve ne sono, l'unica per ora riscontrata e fare il bagno in betadine (2ml sono pochi, buttane finché l'acqua non diventa bronzata) e acqua salata per un ciclo di almeno 3/4 volte nel giro di un mese.
Questo per uccidere eventuali schiuse di uova non rimosse successive.
Il problema rimane per chi ha colonie che non può staccare dalla barriera senza spaccarle tutte.
In relazione a questo come si vede non si può neanche incollare in modo definitivo i coralli sulla rocciata proprio perché in caso di necessità devono essere rimossi.


I bagni di betadine ho riscontrato avere ottimi effetti anche su altri tipi di sbiancamento non dipendenti da turbellarie, comunque anche nel caso di ferita o sbiancamento momentaneo sulla base per calcio troppo alto o sulle punte per oligo troppo bassi con un bagnoin betadine si ferma lo sbiancamento e si favorisce il ripristino del tessuto.

Ripeto il tutto da piccola esperienza, se qualcuno può aggiungere e confermare sarebbe utile!
ciao ;-)

*Tuesen!*
04-05-2005, 01:28
2ml sono pochi, buttane finché l'acqua non diventa bronzata)
Attenti ad esagerare con la concentrazione di Betadyne, mi son giocato 2 belle colonie.....vanno via di RTN come il burro dopo 3 -4 gg dal bagno. Il dosaggio dei 2-3ml è corretto e il bagno deve prolungarsi per almeno 15 minuti durante i quali la colonia deve essere saltuariamente agitata in modo da "scrollare via" i parassaiti dal corallo.Finito il bagno è buona regola sciacquare la colonia in acqua marina priva di betadyne.......altrimenti le salvi dalle turbellarie e le perdi facendo i bagni...... #23

Garkoll
04-05-2005, 10:28
Lore, 2ml e 15 minuti stresano troppo l'animale e perdi di efficenza non tanto percHé come dice blureff finisce l'effetto ma perché il corallo assorbe il rpincipio attivo.
PEr cui dosi + amssicce e bagni di 5/6 minuti.... io mi sono trovato bene così... ;-)