Visualizza la versione completa : Se e quali inserire?
Ciao ragazzi,
ho un acquario di 120x40x50 e volevo sapere quanti ciclidi nani potrei ospitare. Un paio di coppie ci andrebbero o no? Come tipologia vorrei orientarmi sugli apistogramma (quali da definire), ma non so se l'acqua che ho è valida per loro: ph 7.5, kh 10, gh 14. Forse sono troppo alti, anche se in rete ci sono esperienze molto contrastanti: chi li ha riprodotti in acqua di rubinetto e chi invece li alleva esclusivamente in acqua acida. Boh!
Ovviamente la vasca è piena di legni, noci di cocco e piante Vallisneria gigantea, microsorium e anubias.
Che consigli mi date voi? Se non è fattibile con questo assetto penso ad altro perchè tutto voglio fare meno che un lagher per questi meravigliosi pesciolini...
Oh ragazzi...nessuna dritta? Non posso tenerne nessuno con quei parametri dell'acqua?
Mattegenova
26-03-2017, 09:21
Ciao Vix, sono in effetti valori alti i tuoi, più adatti ad un Malawi che ad un ambiente per Apistogramma.
L'acquario ed il filtro sono attivi da molto?
Te lo chiedo perché con il tempo il filtro dovrebbe cominciare a mangiare carbonati favorendo un abbassamento di kh e sarà più facile modellare a ribasso, con utilizzo di torba.
Se hai un impianto ad osmosi ci si può lavorare, altrimenti a mio avviso sarebbe meglio dirottare la scelta su specie più adatte ai valori da te esposti.
Una specie bella e spesso poco considerata che vive in range ampi è il Pelvicachromis Pulcher.
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https://www.youtube.com/channel/UCH4_8-ZVMSxvjDrJHWr9Opg
Ciao e grazie per aver risposto,
i pelvicachromis, in particolare i pulcher, li ho già avuto e riprodotti con successo. Effettivamente con quei valori non avevano alcun problema di sorta. Diciamo che il filtro è in fuzione da anni e nella stessa vasca ho avuto sempre per anni Discus, ma ovviamente avevano portato il kh a 5 e il gh a 7, usando poi la co2 per arrivare a 6.8 di ph. Era ovviamente uno sbattimento notevole, e alla fine dopo anni di lavoro e qualche deposizione mai andata a buon fine ho mollato. Ora speravo che potessi trovare qualche bel ciclide nano che come i pulcher si adattasse ai valori "di partenza" della mia acqua. Ma vedo che a meno di tornare a darsi molto da fare non c'è speranza!Peccato!
Mattegenova
26-03-2017, 18:40
Ci sono le Herotilapia Multispinosa, bellissime a mio avviso, restano sui 12cm vivono in acque dure e sono tra i Ciclidi meno intolleranti, eccetto che nel periodo della ripro.
Li vidi a Genova di recente, belli belli!
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https://www.youtube.com/channel/UCH4_8-ZVMSxvjDrJHWr9Opg
Hmmmm...senti gli Altispinosa o Ram Boliviani, potrebbero andare? Sembra che siano più tolleranti verso valori leggermente alcalini rispetto ai Ram classici. Tu che dici? E' rischioso?
Ufffffffff!!!! Ho capito! Cambiamo prospettiva.
Diciamo che rimetto in piedi il mio impianto ad osmosi e quindi non problemi a tagliare l'acqua di rubinetto per ottenere i valori che voglio. Diciamo che inserisco torba nel filtro (1 gr a litro) e quindi acidifico l'acqua e monitoro il ph con il phmetro con sonda.
A questo punto, quali valori sono consigliabili ottenere? Un kh 3 e ph 6.5? Suppongo che a questo punto nessun ciclide nano mi sia precluso...giusto?
Detto questo...nella vasca che ha la grandezza che ti ho detto, quali e quanti ne potrei inserire? Ovviamente rispettando le compatibilità...
Oh ragazzi...nessun suggerimento???
Ho portato il tutto a valori seguenti: ph 6.5, kh 3, gh 5.
Sto pensando ai Ramirezi, ma mi piacciono anche i Borelli. Ma in una vasca di 120x40x50, allestita per bene con molte piante e legni come la mia, pensate che ci stiano bene una coppia di entrambi o la vedete dura e consigliate un monospecifico?
Apistomassi
16-07-2017, 10:49
Coi valori che hai ora, la scelta è estremamente alta, diciamo che è più un problema di reperibilità.
Ti conviene fare un giro per negozi e vedere la disponibilità che hanno.
Poi in base alla disponibilità che trovi aggiusti un po il tiro, considera che ci sono specie molto più adattabili come i cacatuoides, borelli o baenshi, altre molto più impegnative come elizabethae, iniridae o mendezi, li dipende da quanto sei disposto tu ad adattare la vasca alla specie.
Oltre il metro e venti di lunghezza base, puoi tentare (senza garanzie di successo) a tenere due maschi con più femmine, se vuoi andare più sul sicuro, un maschio con due o più femmine.
Coi valori che hai ora, la scelta è estremamente alta, diciamo che è più un problema di reperibilità.
Ti conviene fare un giro per negozi e vedere la disponibilità che hanno.
Poi in base alla disponibilità che trovi aggiusti un po il tiro, considera che ci sono specie molto più adattabili come i cacatuoides, borelli o baenshi, altre molto più impegnative come elizabethae, iniridae o mendezi, li dipende da quanto sei disposto tu ad adattare la vasca alla specie.
Oltre il metro e venti di lunghezza base, puoi tentare (senza garanzie di successo) a tenere due maschi con più femmine, se vuoi andare più sul sicuro, un maschio con due o più femmine.
il problema più grosso è come hai detto la disponibilità e reperibilità di alcuni.
elizabethae ad esempio mai visti in italia mentre i più commerciali si trovano facilmente.
Vix, se ti capita di farti una passeggiata a Roma ti puoi prendere qualche esemplare dei miei.
Grazie mille...nel caso ci farò un pensierino!;-)
Occhio che i geophaghini vogliono sabbia finissima e sicuramente non il cavetto riscaldante interrato.
Posta una foto della vasca.
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