Visualizza la versione completa : Aiutatemi... Da Marino a Dolce: cosa devo fare?
Salve.
Ho sempre avuto acquari marini di barriera. L'ultimo l'ho dismesso nel 2012 causa trasferimento con il lavoro. Purtroppo, a tutt'oggi vivo separato dalla mia famiglia ma vorrei "regalare" un acquario soprattutto per il mio bambino di 3 anni. Non è pensabile, per me, riallestire un acquario marino vista la distanza e la cura costante che questo richiede (ma anche i soldi).
Sono quindi qui a chiedervi, da quasi neofita (ho avuto un acquario di acqua dolce millenni fa), come poter riconfigurare il mio acquario in dolce. A parte il metodo di gestione, sul quale magari mi piacerebbe avere qualche dritta veloce ma che dovrò approfondire a parte, al momento, per fare le mie valutazioni, avrei bisogno di una mano a capire se quello che ho può andare bene e cosa mi serve.
VASCA:
- dimensioni 70x60x50(h) con i due vetri visibili in extrachiaro (gli altri hanno uno sfondo blu). Vasca bucata sul vetro di fondo con scarico del 40 e risalita del 25 (se non ricordo male). I litri sarebbero circa 180 netti.
- sump posizionata nel mobile di supporto (dimensioni 50x50x40) con 3 piccoli scomparti sulla discesa (assolutamente insufficienti ad ospitare cannolicchi e quant'altro) e nessun altro scomparto.
Pensate che possa essere utilizzata anche in versione dolce? Magari con un filtro esterno da posizionare in sump? In che maniera?
ILLUMINAZIONE
Ho due plafoniere che chiaramente uso alternativamente:
- Elos E-Power HQI da 250W che comunque dovevo vendere anche in caso di marino
- Vertex Illumina 200-600 a led da 160W, che credo anch'essa sovradimensionata per un dolce, o sbaglio?
In questo caso penso che dovrei procedere a procurarmi una nuova plafoniera T5. Sbaglio? Da quanti tubi? So che dipende da cosa ci voglio fare, io direi niente di particolare, pesci e qualche pianta.
ALTRA ATTREZZATURA
Senza andare in dettaglio, ho pompe di risalita, di movimento, riscaldatore, refrigeratore, schiumatoio (non ha applicazione, giusto?), computer per acquario (IKS), impianto di osmosi, impianto CO2, ventole di raffreddamento, e forse mi scordo qualcosa. Cosa di tutto ciò trova applicazione anche in un acquario dolce? Cos'altro mi potrebbe servire?
Grazie tante, spero mi aiutiate a chiarirmi le idee.
Hai esperienza nel dolce?
Il problema è più di conoscenze che altro: quello che hai imparato nel marino ti serve a poco.
Sicuramente molto si può riutilizzare, specie la sump.
La cosa principale da capire è che ti piace (ho un presentimento :-D) e i valori dell'acqua del rubinetto.
Grazie tante. Mi sa che hai ragione.....[emoji4]
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Giovanni91
24-09-2015, 22:20
Purtroppo la vasca bucata non va bene, se vuoi riutilizzarla devi bloccare il buco, ma da acquariofilo dolce con il 90% degli amici marini, ti consiglio di venderti la vasca che con i soldi che ci ricavi te ne compri 3 di acquari per il dolce
Pompe di movimento,schiumatoio,skimmer e vari reattori non servono, il vero cuore di un dolce è il filtro(possibilmente esterno e con portata 3 volte quella dei litri dell'acquario) e il fondo
refrigeratore puoi anche tenerlo, ma sempre x lo stesso motivo di prima ti consiglio di vendere, termostato serve,impianto di co2 e soprattutto osmosi assolutamente tenere,non usare assolutamete l'acqua di rubinetto o comprata dai negozianti(per fortuna vieni da una mentalità marina quindi puoi ben sapere i dolori derivati da eccesso di Po4 e altre schifezze)
Per quanto riguarda la luce,venditi tranquillamente anche le hqi e passa se vuoi ai led(io uso i cree da 10 watt con gradazione 6500), se no una classica plafo con i neon t5 va + che bene, poi dalle piante che vuoi mettere devi avere una determinata percentuale watt/lt (nel dolce raramente si supera il watt/lt,di solito max 0,8 va + che bene)
Di possibilità ce ne sono abbastanza a che se non è una vasca enorme.
non usare assolutamete l'acqua di rubinetto
La leggenda prende piede... #13
Mio cuggino ha usato l'acqua del rubbinetto e gli sono scoppiati i pesci!!! #07
Ma (domando ingenuamente) essendo l'acqua di rubinetto italiana (con poche eccezioni) tra quelle più controllate e di qualità al mondo, forse l'usarla o meno dipenderà dai suoi valori, no? #24 #24 #24
Per esempio, la mia ha fosfati (e nitrati) non rilevabili.
Casomai, può essere che sia un po' dura, ma, di nuovo, dipende dalla fauna che si vuole tenere, potrebbe andare benissimo così com'è, o al limite basterebbe diluirla con osmosi (evitando, quando possibile, l'acquisto di sali).
Giovanni91
25-09-2015, 22:01
Il problema è che l'acqua di rubinetto non è stabile, ogni tanto viene trattata e altre volte no(per esempio cloro), per questo è "sempre e comunque e dovunque" possibile usare l'impianto ad osmosi inversa, almeno(sempre se controllato e gestito a dovere anche lui) ti crei acqua "pulita" che puoi fartela a tuo modo e piacimento con i sali
Per cortesia evitiamo l'arrampicata sugli specchi e cominciamo a decantate l'acqua (che di norma è SEMPRE clorata) o a usare un biocondizionatore, se si ha fretta e/o ci sono cloroammine nell'acqua.
Giovanni91
27-09-2015, 13:11
l'arrampicata sugli specchi la stai facendo te purtroppo vanni,sostanzialmente il biocondizionatore lega i metalli e li fa precipitare, quindi se alla fine non lasci un paio di dita d'acqua nel secchio dopo aver rovesciato pianissimo(o meglio ancora usare un sifone aspirando solo acqua superficiale), ributti tutta la schifezza dentro + il biocondizionatore ,ma ovviamente non togli ne NO3,PO4 e gli SiO4
Ro + sali è l'unica per avere i valori desiderati e senza problemi e, come già detto sopra, maomig essendo stato in passato acquariofilo marino, dovrebbe avere le mentalità giusta
valegaga
27-09-2015, 15:24
Sinceramente io sono dalla parte di ilvanni
Ho avuto discus e utilizzavo un quaro di acqua di rubinetto e tre quarti di osmosi
Per me anche la sump la puoi tenere vendendo tutti gli accessori per marino tranbe pompa di mandata e cannolicchi e spugne le metti in sump
La chimica è come nel marino tranne che nella trasformazione da no3 a azoto non serve
Si utilizzano le piante
Inviato dal mio GT-I8190N utilizzando Tapatalk
l'arrampicata sugli specchi la stai facendo te purtroppo vanni,sostanzialmente il biocondizionatore lega i metalli e li fa precipitare, quindi se alla fine non lasci un paio di dita d'acqua nel secchio dopo aver rovesciato pianissimo(o meglio ancora usare un sifone aspirando solo acqua superficiale), ributti tutta la schifezza dentro + il biocondizionatore ,ma ovviamente non togli ne NO3,PO4 e gli SiO4
Ro + sali è l'unica per avere i valori desiderati e senza problemi e, come già detto sopra, maomig essendo stato in passato acquariofilo marino, dovrebbe avere le mentalità giusta
Facciamo (con pazienza) un (altro) po' di chiarezza: NO, il biocondizionatore NON "lega i metalli e li fa precipitare. Serve allo scopo opposto: LI TIENE IN SOLUZIONE. E', appunto, un chelante (tipicamente EDTA: un acido organico). Si usa (tra le altre cose) nei fertilizzanti per mantenere il ferro IN SOLUZIONE (quindi per NON farlo precipitare). In acquariofilia ha anche l'utile proprietà di chelare (ossia "imprigionare") le sostanze potenzialmente dannose tipo il cloro ed evitare che danneggino i pesci.
Al contrario la decantazione fa precipitare i metalli (non è che "precipitano" letteralmente: si ossidano e diventano poco solubili, per cui non rimangono in soluzione).
Ovviamente, a meno che uno non viva accanto alla ciminiera di una acciaieria, queste "schifezze" sono tollerate ampiamente dalla propria vasca (vale la regola "se l'acqua va bene per gli spaghetti va bene per i pesci"). Al limite, come dici,basta buttare l'ultimo litro o due sul fondo della tanica (per la cronaca, producendo osmosi si buttano i 3/4 circa dell'acqua filtrata).
Per NO3 e PO4, ho gia scritto che una buona acqua non ne ha in maniera apprezzabile (e comunque spesso non sono certo un problema per la vasca visto che le piante se ne nutrono). In ogni caso anche un impianto a osmosi ha resine per NO3 se sono in concentrazione non tollerabile.
Per i sfamigerati SILICATI (brrr), ultimamente sembra siano l'incubo di ogni acquariofilo: hai il mal di testa? NOn digerisci bene? Sono i SILICATI! Avete la vasca piena di alghe? Colpa dei SILICATI!!!. Son mode.
Scherzi a parte, eventualmente (ma molto eventualmente) favoriscono solo esclusivamente le diatomee (se avete delle lumachine in acquario ve ne libereranno loro, altrimenti basterà passare il vostro dito sugli arredi così pesantemente colpiti dal flagello delle diatomee e ve ne libererete).
PS: il paragone col marino è del tutto fuorviante. Nell'acquario marino è buona norma partire da acqua di osmosi invece che da quella di rubinetto per ragioni diverse (che francamente non ho la voglia di descrivere qui, né sono la persona più adatta a farlo).
Purtroppo resiste ancora l'idea che l'acqua "del rubinetto" sia piena di sporcizia e schifezze, e l'acqua di osmosi l'acqua "per i pesci" perché con un cucchiaino di sale la si rende "simile a quella in natura". Come se l'acqua di rubinetto fosse fatta in fabbrica.
Quando è possibile, usare acqua del rubinetto fa solo bene alla vasca (e sono molti sali commerciali ad essere pesantemente sbilanciati per quanto riguarda le concentrazioni dei diversi ioni). Demonizzare una cosa o l'altra è errato a prescindere.
Giovanni91
28-09-2015, 19:31
Ilvanni grazie della spiegazione ma non sono d'accordo e per i motivi che ho già spiegato prima
Se volete fare un acquario sia dolce che marino dove sapete il dove,cosa,quando,perchè e come inserite in vasca l'unica opzione è RO + sali,poi vuoi fare impicci o altro affari vostri
Allevo caridine cantonensis con successo da + di 3 anni e,soltanto il pensiero di inserire acqua di rubinetto in una vasca con o senza allofano mi fa rabbrividire, non so voi la vostra acqua a che parametri esca ma da me fa sinceramente molto schifo
Con questo tolgo il disturbo da questa discussione perchè sinceramente stiamo uscendo OT e le risposte con eventuali spiegazioni sono state date
Se volete fare un acquario sia dolce che marino dove sapete il dove,cosa,quando,perchè e come inserite in vasca
E, mi permetto, dare spiegazioni corrette sarebbe appunto auspicabile (vedi discorso biocondizionatore e "schifezze che precipitano" poco sopra).
l'unica opzione è RO + sali,poi vuoi fare impicci o altro affari vostri
Mi piacerebbe chiederti la composizione dei saliche usi. Non scherzo né sono ironico. La sai?
soltanto il pensiero di inserire acqua di rubinetto in una vasca con o senza allofano mi fa rabbrividire, non so voi la vostra acqua a che parametri esca ma da me fa sinceramente molto schifo
Allora (lo dico col massimo del rispetto) parla per te, senza dare criteri generici. Da me (e in mille altri posti) è ottima, e si ottengono ottimi risultati (ovviamente). Comunque, con che parametri vuoi che esca? Con quelli della potabilità. Il fondo allofano non credo c'entri nulla con la scelta di usare o meno osmosi (ripeto: se il problema è la durezza l'acqua la si taglia).
Perdonami, ma è come se io dicessi "Da casa bisogna per forza uscire col coltello", e poi precisassi "perché sai, da me è proprio un postaccio...". Evitiamo di generalizzare, che il forum lo leggono tutti.
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |