Visualizza la versione completa : mi ci cresce la calli in questo acquario?
ciao, tra poco passero' ad un impianto di CO2 (due settimane o giu di li)...
Attualmente dispogo di questo acquario in foto, e vorrei toglierela sagittaria e la rotala sullo sfondo e mettere ad esempio della polisperma rosea e davanti, al posto della sagittaria un po di calli...
Questi sono i dati della vaschetta:
-acquario 25 litri netti
-co2 impianto askoll da 500 grammi (o simile, ancora da acquistare)
-illuminazione:18W PL (ma posso benissimo passare a 24W, sostituendo l'impianto che avevo gia fatto nella attuale plafoniera)
-fondo:quarzo nero e tetrafloredepot (lo so fa schifo ma fino a pochi giorni fa nn avrei mai pensato di passare, forse, a CO2
-fertilizzazione (al momento 0 perchè avevo problemi di filamentose, che stanno sparendo dopo la diminuzione delle luci da 24 a18W), pero' dispondo di Elos1
-popolazione: soltanto caridine, in numero imprecisato
-tempo di vita della vasca: 6 mesi
-acqua di rubinetto con GH=18 e pH=7.1 circa
Dite che ci viene fuori un pratino sul davanti????
ciao!
L'unico mio problema è la fertilizzazione del fondo, che non è ottimale..ma meglio che nulla!!
ciao e grazie per i consigli!!!
matteo
flavia puy
21-06-2006, 21:05
Metti delle tabs nel fondo, la calli oltre a buona luce e co2 vuole un suolo maturo .
Quanto hai di KH ? Abbassa il GH un pochino .
ciao...ma senti...di fondo fertile ho qualcosa, quello della tetra se nn erro....
Pr il discorso acqua non ho ancora deciso se scegliere acqua di rubinetto oppure l'acqua di fontana, le cui proprietà sono (me li hanno mandate quelli dell'acquedotto)
VALORI FONTE/FONTANA
Ph 6,95
Conducibilità 95
Ammoniaca: assente
Durezza totale: 4 g.francesi
Residuo fisso: 61,7
Sodio: 8,6
Solfati: 3,9
Cloruri: 14,6
VALORI ACQUA RUBINETTO
Ph 7,3
Conducibilità 650
Ammoniaca: assente
Durezza totale: 32 g.francesi
Residuo fisso: 422
Sodio: 21,5
Solfati: 60
Cloruri: 28
a prescindere dall'acqua, con quella illuminazione,fertilizzazione viene bene un pratino?
ciao
!!
Alex Carbonari
22-06-2006, 07:27
Guarda, quel fondo ce l'ho anch'io e non serve ad una cippa. O metti le tabs o rifai il fondo con qualcosa di fertile. Inoltre devi avere luce in abbondanza e co2. Pena la perdita della pianta
Dviniost
22-06-2006, 12:28
Secondo me hai poca luce ed il fondo non va bene...
Se aumenti a 24 W e poi usi le tabs ce la farai (dato che, anche se blando, lo hai un substrato fertile), anche se cmq per il pratino meglio ottimi fondi fertilizzati che non le pasticche....dovresti cercare di sminuzzarle e distribuirle su tutta l'area che vuoi ricoprire con la calli. ;-)
Per la fertilizzazione liquida non ho mai usato Elos quindi non so che dirti. :-)
beh per la luce a portarla a 24W si fa in un volo visto che l'impianto ce lo avevo gia e lo ho dovuto sostituire con l'originale 18W a causa delle alghette filamentose che spuntavano sul muschio...Arriverei in questo modo a 1W/l...
L'unica cosa sono le tabs, quali in particolare?(se avete link...)
ora ci penso, tanto la CO2 ancora non ce l'ho, dovrei prenderla tra un mesetto ma intanto mi metto a pensare come fare il tutto..
ciao!
:)
Oh, male che vada sostituisco solo la rotala...pero' mi piacerebbe mettere un pratino di calli...
ciao
L'Hemianthus callitrichoides, per esperienza personale, preferisce substrati nè troppo fini, nè troppo grossolani e ad alto scambio cationico (come akadama e fluorite), perchè in questo modo sono favoriti al massimo i scambi acqua-suolo-radici. Infatti la "calli" ha la particolarità di assorbire i nutrienti (con le radici) anche direttamente dall'acqua (si potrebbe definire una "semiepifita", se mi passate il termine), tant'è che a volte (sempre più spesso ultimamente) la si posiziona direttamente sui legni...... :-)
A me, nel 6 litri, la calli mi cresce solo con la fertilizzazione liquida (però c'è l'akadama e la pomice....).
il mio substrato è il quarzo nero di acquaingros, che a regola è cme dici tu, nè troppo fine nè troppo grossolano...
Ecco, l'unica cosa quindi sarebbe fertilizzare magari "un po meglio" il fondo e darci di fertilizzante.
Il fertilizzante che uso per ora, ELos 1 ha come dicitura:
"Per ottenere una crescita sana e duratura le piante d'acquario necessitano di un costante apporto di ferro e elementi intraccia.Elos planta1 e elos planta2 (che non ho) contengono ferro chelato ed elementi in traccia"...
AH la fertilizzazione sarebbe settimanale..
Che ne dici, si po' fa?:)dai, c'è la CO2, fertilizzante liquido a base ferro chelato....:)) COme dicevo, per il fondo posso giusto metterci le tabs (quali?)...
ciao!
Guarda, per le tabs, io uso spesso le Florenette della Sera..... :-))
Per esperienza, ottimi ovviamente anche "Deponit" della Dennerle, "Nutri 60" dell'Anubias e le tabs della Seachem.
Per la fertilizzazione liquida, ti consiglio di usare (a prescindere dalla marca) la linea completa, in quanto spesso i prodotti si completano a vicenda. :-)
Il quarzo nero va bene come granulometria, ma non è propriamente a scambio cationico.....
Tu comunque prova..... ;-)
mh ora mi informo per le tabs, che immagino dovro' spezzettare in tanti pezzetti e metterle in posizioni tattiche sul fondo (che a dire il vero, si vede anche dalla foto, è una piccola porzione...
Ad ogni modo,hai ragione per il fertilizzante...
bene...grazie allora!
:)
facciamo sto tentativo...tra qualche settimana pero'!
flavia puy
22-06-2006, 17:58
L'Hemianthus callitrichoides, per esperienza personale, preferisce substrati nè troppo fini, nè troppo grossolani e ad alto scambio cationico (come akadama e fluorite), perchè in questo modo sono favoriti al massimo i scambi acqua-suolo-radici. Infatti la "calli" ha la particolarità di assorbire i nutrienti (con le radici) anche direttamente dall'acqua (si potrebbe definire una "semiepifita", se mi passate il termine), tant'è che a volte (sempre più spesso ultimamente) la si posiziona direttamente sui legni...... :-)
A me, nel 6 litri, la calli mi cresce solo con la fertilizzazione liquida (però c'è l'akadama e la pomice....).
Scusa, visto che hai il 6 litri, anch'io ne ho uno con akadama , mi puoi dire due cose, io con la calli ho dei problemi :
ho la CO2 a lievito, tu cos'hai? con quale erogatore? Grazie ( spero di non essere OT, ma già che è saltato fuori il discorso!)
Scusa, visto che hai il 6 litri, anch'io ne ho uno con akadama , mi puoi dire due cose, io con la calli ho dei problemi :
ho la CO2 a lievito, tu cos'hai? con quale erogatore? Grazie ( spero di non essere OT, ma già che è saltato fuori il discorso!)
Non uso CO2, ma immetto Carbonio in vasca attraverso il Flourish Excel della Seachem. L'acquario è così piccolo che ho voluto evitare qualsiasi accessorio tecnico, a parte una porosa collegata ad un erogatore d'aria :
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=47275 :-)
flavia puy
22-06-2006, 19:10
Ti spiego, ho messo una bottiglia CO2Bio100 della JBL con una porosa, il fondo è di akdama con due tabs Seachem; dopo due mesi sono arrivate le piante , ho messo calli , acicularis ( le altre sono arrivate dopo.)
Io ho cominciato a concimare con i prodotti Seachem, sono arrivate alghe filamentose e poi anche marron verdastre ; mi hanno detto che avendo Kh 4-5 e un PH di 7 ( non riesco ad abbassarlo )c'è poca CO2, evidentemente l'impiantino non funziona bene; ho tolto la calli, ripulito l'Eleo. acicularis, per un periodo ho utilizzato solo Potassium ed Exel; oggi vedo che le alghe stanno diminuendo, sono in attesa di una nuova calli e riprovo.
Tu quanta Excel metti?
flavia puy
22-06-2006, 19:18
Scusa, adesso ho letto della tua vasca, metti solo gocce di Excel? Io ho 13 w su 5litri netti, non capisco perchè ho avuto sto casino!! Ti viene qualche idea?
giusto per rimanere OFF TOPIC -04 :) ma...con 2 W/l ti meravigli che hai filamentose?????Io lo darei per scontato...
ciao
p.s. giusto per nn fare casino, nn è meglio se vi sentite in pm?ciao!
flavia puy
22-06-2006, 19:30
OK, scusate #13
La lampada che ho trovato era questa, ora pero`sono diminuite.
si cmq con quel vattaggio è normale che ti si formino..a meno di avere una fertilizzazione iperspinta e piante ipernecessitose di illuminazione...
flavia puy
22-06-2006, 19:44
Quello che volevo, ma sembra che la CO2 è poca, comunque cambiero`lampada.
La calli e l'Hem.micranthemoides hanno bisogno di luce, CO2 fertilizzanti, fondo maturo.
si ma nn ha senso mettere 2W/l se poi nn controbilanci con elevata CO2 o fertilizzazione....Basta che uno di questi due sia limitante e tutta l'illuminazione nn serve a nulla..Si probabilmente è la CO2..
A proposito, considerando il mio litraggio e il tipo di piante che voglio mettere, quante bolle/secondo mi servono?ciao
x Flavia puy:
In un 6 litri, anche una goccia in più di questo o di quell'altro può creare grandi squilibri e tragedie.
Io le tabs le avrei messe dopo le piante, quando queste avessero iniziato a crescere stabilmente. Prima avrei utilizzato solo fertilizzante liquido, a dosi di 1/4. E poi a salire.
All'inizio nel mio 6 litri, dosavo 6 gocce di Excel che ora sono salite a 15. Per il fertilizzante prima usavo Kent, poi ho voluto testare Dupla Plant24 ed attualmente lo doso in numero di 5 gocce, ma diluite con un rapporto 1:10 (1 goccia di Dupla in 10 di H2O). Per ora mai avuto problemi con alcun genere di alghe (ci sono anche 4 caridine).
Il fondo lo devo ancora integrare (sono passati 7 mesi dall'avvio), ma voglio provare che succede se metto alcuni frammenti di tabs (credo userò Florenette....).
E riguardo le luci, 13 watt su 5 litri sono tanti, ma anch'io ho 11 watt su 6 litri scarsi......
Nel tuo caso è possibile ci sia stato uno squilibrio nel dosare il fertilizzante, unito alla forte (ma quanti Kelvin?) luce. La CO2 credo c'entri marginalmente (anche se è strano un pH di 7 con CO2 ed akadama.... #24 ).
Hai provato a mettere qualche caridina?
P.S. : Non mi piace molto il "pm", perchè a qualcun'altro potrebbero risultare utili le affermazioni e le ipotesi che facciamo.
Magari però, se la discussione si dilunga, potremmo aprire un Topic in "Fertilizzazione". ;-)
X mattegm:
A proposito, considerando il mio litraggio e il tipo di piante che voglio mettere, quante bolle/secondo mi servono?ciao
Inizialmente, non ti affidare al conteggio delle bolle, ma controlla pH e kH per sapere la CO2 disciolta. Una volta sperimentato e dosato il giusto quantitativo, conta il numero di bolle, così da poterlo utilizzare come controllo...... ;-)
uhm....cioè?in che modo lo determino il giusto quantitativo?vorrei evitare di acquistare i test sia di gh che kh, visto che ne ho fatto a meno fino ad ora...
Quale sarebbe la procedura che dici tu?
ciao!
Tra i pochi test che servono realmente, io metterei senz'altro quelli di kH e GH.
Guarda queste tabelle (in quella della Dennerle, i valori giusti sono quelli verdi.....) :-):
http://www.acquaportal.it/Convertitori/dolce.asp
http://www.dennerle.de/HG07UG07.htm
ma ecco..per dire...io ho GH 18 (dai valori convertiti della durezza dell'acquedotto, non so a quanto corrisponda il KH)...sulla base di questo KH che ho (ipotizziamo 15) io vado sulla tabella e come la adopero?Metto tanta CO2 in modo tale da rientrare nella zona verde???Che poi il ph compreso tra 7.2 e il 7.5 è proprio quello che caratterizza la mia acqua di rubinetto...
spiegami un po!!!:)))
Il discorso è: quali valori sono fissati e quali variabile?
ciao!
flavia puy
22-06-2006, 21:43
X Entropy - originariamente sul cubotto c'era una lampada alogena, mi era difficile modificare; ho preso questo spot per acquarietti, non mi sembra indichi i Kelvin, comunque ho preso i dati della lampada e la sostituiro`.
Ci sono le neocaridine dentro, pero`io sapevo che quel tipo di piante vuole un fondo maturo.fertilizzato. Io ho utilizzato H2O di rubinetto che pero`sta a 5-6 KH, avevo aggiunto, nel primo periodo , un po' di bicarbonato, l'akadama assorbiva tutto; in realtà non capisco perchè il PH non si abbassa almeno a 7 ( KH è 4-5 ) So anche che la calli stenta un po' prima di partire, vedro`quando la rimettero`
PS ho visto il topic del tuo acquarietto, bello, anche col legno, anche se un po' grande, era bello; belle le pietre, io ho messo tre sassi vulcanici, ho dovuti rompere uno grande !
X mattegm:
il GH ed il kH sono 2 cose diverse: il primo indica la concentrazione dei ioni calcio e magnesio (cationi=ioni positivi), mentre il secondo indica la concentrazione dei carbonati (anioni=ioni negativi). Solitamente il GH è sempre maggiore del kH, ma non è sempre così (vedi ad esempio acque trattate da resine a scambio cationico....).
Quindi devi misurare necessariamente il kH, il cui valore dovrebbe oscillare da 4 a 7 (valori standard) a meno di allestimenti particolari. Il fatto è che il kH è il responsabile dell'effetto tampone, cioè influenza direttamente il pH, mantenendolo a valori neutri (intorno a 7) o alcalini (più alti). Così, quando si aggiunge CO2 (un acido), i carbonati (il kH) reagiscono con gli H+ sprigionati dalla CO2, neutralizzandoli e vanificando il nostro tentativo di abbassare il pH (il cui valore è legato in maniera inversa alla concentrazione di H+).
Quello che devi fare tu è, quindi, innanzitutto misurare il kH, se è troppo alto portarlo a valori tra 4 e 7 (ma anche fino a 8-9 va ancora bene; per abbassarlo miscela l'acqua che usi con quella di osmosi), dopodichè dosare la CO2 misurando contemporaneamente il valore del pH, che deve stare nei valori (a secondo del kH) in cui la CO2 sta tra i 20 ed i 30 mg/l.
Per fare un esempio: misuro il kH, il suo valore è 6; quindi doso la CO2, mettiamo 10 bolle al minuto (parti sempre da valori più bassi). Dopo 24 ore ( un paio d'ore dopo aver acceso le luci) misuro il pH : il valore è 7.3. Controllando sulla tabella vedo che a kH=6 e pH=7.3 la CO2 disciolta è insufficiente. Allora aumento il numero di bolle al minuto ( mettiamo a 20) e dopo 24 misuro di nuovo il pH, fino ad arrivare al giusto quantitativo di CO2 disciolta.
Se però si hanno valori di kH molto alti, l'azione tampone dei carbonati è così forte che, per quanta CO2 si immetta in vasca, non si riescirà mai ad abbassare in maniera consistente il pH.
Al contrario valori troppo bassi di kH (<3) sono pericolosi perchè, non esistendo un valido effetto tampone, minime variazioni di CO2 portano a grandi oscillazioni del pH (il chè è male...).
Calcola comunque che questo tipo di tabelle non sono affatto precise (partono da equazioni esatte, ma calcolate su molte meno variabili di quelle che solitamente possiede un'acquario....) e che solo la tua costante osservazione e l'esperienza possono regolare alla perfezione il tutto :-)
Riguardo l'acqua da utilizzare, quella della fontana sembra ottima (4 gradi francesi corrispondono a 2.24 gradi tedeschi.....), mentre ti consiglio anch'io di abbassare il GH a valori intorno a 10.
X flavia puy:
Se prima hai aggiunto bicarbonato, probabilmente è per questo che ora il pH non scende: è vero che il bicarbonato è stato assorbito dall'akadama, ma è possibile che ora lo stia ricedendo e reagisca con gli ioni H+ producendo un effetto tampone....
P.S.: Grazie per gli apprezzamenti al mio 6 litri :-) :-)
flavia puy
23-06-2006, 13:15
X Entropy - nel primo periodo ho aggiunto un po' di bicarbonato ( i volta, resto H2O di rubin. ), ma ora il KH è tra 4 e 5, per cui comunque non capisco, sarà la poca CO2 !!
Ora ho cambiato la bottiglia , sembra che l'erogazione sia piu`costante, domani misuro e vedo.
Comunque grazie.
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